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    Verso la Final Four di Bologna: le dichiarazioni di allenatori e capitani

    Si avvicina sempre più l’appuntamento con la Final Four di Del Monte Coppa Italia, il 27 e 28 gennaio all’Unipol Arena di Bologna. Le quattro protagoniste, Itas Trentino, Sir Susa Vim Perugia, Mint Vero Volley Monza e Allianz Milano sono scese in campo anche mercoledì nella quinta giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca. Ecco le dichiarazioni, a due giorni dall’evento, degli allenatori e dei capitani delle quattro squadre:

    Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “È un appuntamento a cui teniamo molto, perché da sempre rappresenta un fine settimana di gare di altissimo livello. Ci arriviamo con la consapevolezza di aver fatto tanto per essere fra le quattro squadre che si contenderanno il trofeo e che non è assolutamente scontato parteciparvi. A maggior ragione vogliamo dire la nostra il più possibile, per proseguire il percorso di crescita messo in atto in questi mesi. In semifinale affronteremo un’ottima Monza che in campionato sta dimostrando tutta la sua qualità e che, per arrivare a Bologna, ha eliminato una grande squadra come Civitanova. Un aspetto importante sarà trasformare subito in energia positiva la grande attesa che ho percepito nell’ambiente in vista di questo weekend di gare. Servirà una prestazione concreta ed attenta, fatta di tutti quei contenuti emotivi e tecnici che ci hanno accompagnato nel positivo cammino sostenuto sino ad oggi“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Marko Podrascanin (capitano Itas Trentino): “Arriviamo a questa Final Four con una condizione di forma crescente, quella che ci serve per poter dire la nostra e per provare a compiere un bel cammino. Siamo contenti di quello che abbiamo fatto sino ad ora in regular season: è stata una bella cavalcata, anche grazie alla convinzione che ci ha offerto la vittoria dello Scudetto nello scorso maggio. La squadra è matura, gioca insieme da ormai tre anni e vuole vivere al massimo questo appuntamento. Penso che sarà una semifinale bella ed equilibrata; Monza è, secondo me, la più grande sorpresa di questo campionato, gioca in maniera precisa, ha un’ossatura ben definita e contro le cosiddette big ha sempre ottenuto buoni risultati. La Coppa Italia è sempre una manifestazione molto attesa e prestigiosa, basta guardare l’albo d’oro per capirlo: l’hanno vinta solo grandi Società. Trentino Volley da due anni arriva in finale e vuole sicuramente provare a fare uno step successivo, ma per riuscirci serve vincere la semifinale di sabato con Monza”.

    Foto Vero Volley

    Massimo Eccheli (allenatore Mint Vero Volley Monza): “Ci siamo conquistati questa partecipazione alla Coppa Italia sul campo. Adesso andiamo ad affrontare Trento, una squadra che al momento ha un livello psicofisico molto alto. Si tratta di una partita secca in cui tutto è possibile e noi ce la giocheremo fino all’ultimo punto. In vista della semifinale saranno da valutare le condizioni di Takahashi. Spero che i miei ragazzi possano vivere al meglio questa esperienza“.

    Foto Vero Volley

    Thomas Beretta (capitano Mint Vero Volley Monza): “:Superata la partita con Verona, ora possiamo concentrarci sulla Final Four. Ci prepariamo come una qualsiasi altra partita, dovendo affrontare Trento ovvero una di quelle squadre molto toste per noi. Però, in realtà è la Coppa Italia, quindi una grande novità non solo per noi ma per il Vero Volley. Sarà essenziale goderci il momento, partendo da venerdì mattina fino a quando sarà, visto che non capita spesso di far parte di eventi del genere. Giocheremo nel migliore dei modi, cercando di arrivare più in là possibile perché, quando è una gara secca tutto è possibile“.

    foto Lega Volley

    Angelo Lorenzetti (allenatore Sir Susa Vim Perugia): “L’esatto valore della Final Four di Coppa Italia lo danno la lotta sportiva e la tensione che ci sono nei quarti. È una manifestazione top a cui tutti vogliono andare perché tutti sanno che è un evento molto bello al di là del risultato, che pure è importantissimo. Si gioca in palazzetti sempre gremiti e si vive in un ambiente sempre molto piacevole. In merito alla nostra semifinale sappiamo bene chi incontriamo, sappiamo bene come è andata la gara contro Milano disputata in campionato, sappiamo molto bene che saranno motivatissimi perché per loro, che sono alla terza partecipazione consecutiva alla Final Four, andare in finale sarebbe un passo avanti nel loro progetto. Ciò premesso, noi cercheremo con tutte le nostre forze di restare a Bologna un giorno in più. In questa stagione, come ho detto altre volte, andiamo a caccia di finali, quella della Coppa Italia è una opportunità che abbiamo in questo senso e cercheremo di raggiungerla in campo con tutte le nostre qualità“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Wilfredo Leon (capitano Sir Susa Vim Perugia): “Ci stiamo preparando con grande applicazione, andremo a Bologna per dare il massimo sia in semifinale che nell’eventuale finale, perché la nostra ambizione è quella di riportare la Coppa Italia a Perugia. In semifinale sabato affronteremo Milano, sarà un match certamente difficile, ma spero differente rispetto all’ultima partita giocata contro di loro. Noi proveremo ad andare al massimo dal primo punto fino all’ultimo sapendo che sicuramente ci sarà un tifo fortissimo da parte dei nostri tifosi. In questa Final Four mi aspetto una pallavolo di altissimo livello e sono sicuro che sarà una manifestazione bellissima da vedere dal vivo al palazzetto ed anche in TV non solo in Italia, ma in tutto il mondo“.

    Foto Powervolley Milano

    Roberto Piazza (allenatore Allianz Milano): “La nostra semifinale della Del Monte Coppa Italia sarà una partita complicatissima. La squadra umbra vorrà anche rifarsi nei nostri confronti dopo la partita dello scorso 26 dicembre. Sarà una sfida complicata innanzitutto perché si tratta di un match da dentro o fuori. Noi sappiamo bene cosa voglia dire giocare questo tipo di incontri. Lo abbiamo provato anche ultimamente in CEV Cup, sulla nostra pelle. Ci serviranno una grande attenzione e grande motivazione su ogni pallone. So che queste possono sembrare delle frasi fatte, ma assolutamente non lo sono. Serve la volontà di andarsi a prendere ogni singolo pallone. Perché nel nostro sport ogni singolo pallone è veramente importante. Sappiamo che sabato a Bologna avremo di fronte una squadra che è stata costruita per vincere tutti questi grandi appuntamenti. Al momento ne ha affrontati due e li ha vinti, la Supercoppa e il Mondiale per Club. Adesso sono in semifinale della Del Monte Coppa Italia, ma… ci siamo anche noi“.

    Foto Vero Volley

    Matteo Piano (capitano Allianz Milano): “Una semifinale di Coppa Italia è sempre una sfida di altissimo livello. Perugia è una squadra tosta, che gioca molto bene, una grande pallavolo, ma anche noi siamo in grado di esprimere un ottimo gioco. Siamo a Bologna, una piazza importante per il nostro sport, che ha già vissuto altre Final Four e tanti grandi eventi. Io sono convinto che la Coppa Italia sarà soprattutto una festa della pallavolo. La nostra semifinale sarà una bella partita, combattuta. Che vinca il migliore. Se guardiamo alle ultime sfide con gli umbri sono state caratterizzate da nostre rimonte. Credo che un obiettivo bello per noi sarebbe partire subito questa volta, concentrati e focalizzati sul nostro obiettivo. La concentrazione sarà sicuramente una delle chiavi del match. Sono però convinto che sarà un grande spettacolo di volley sia sabato sia domenica, per chi verrà a vedere le partite a Bologna e per chi invece seguirà da casa in televisione“.

    Dei quattro allenatori al via della competizione, l’unico ad aver già vinto il trofeo in passato è Angelo Lorenzetti, nel 2014-2015 e nel 2015-2016 con Modena. Il recordman in questa speciale classifica resta Daniele Bagnoli con ben 7 successi, seguito da Fefè De Giorgi a quota 5 e Silvano Prandi a 4.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti aspetta la Lube: “Mi aspetto una battaglia come le prime due”

    Antivigilia di campionato per la Sir Susa Vim Perugia, che domenica 14 gennaio attende al PalaBarton la Cucine Lube Civitanova per la terza di ritorno di Superlega. Squadra in sala pesi stamattina per un lavoro fisico agli ordini del preparatore atletico Carotti, nel pomeriggio allenamento tecnico sotto le direttive di coach Lorenzetti e dei suoi assistenti Giaccardi e Piacentini per mettere a punto le alchimie di ordine tattico in vista del match. Sabato pomeriggio e domenica mattina le ultime rifiniture prima della partita.

    È proprio Angelo Lorenzetti a presentare il big match di domenica con la Lube: “Le prime due partite di questa stagione contro Civitanova sono state due battaglie. Penso e spero che la terza di domenica sia in linea con le precedenti. Affrontiamo una squadra ed una società con grande tradizione e grande mentalità, dobbiamo prepararci per cercare di stare in campo punto a punto e di sfruttare le occasioni quando e se ci saranno. La Lube è un avversario forte, profondo e creativo nelle soluzioni. È una caratteristica che ha consentito loro anche lo scorso anno di arrivare in fondo, una loro qualità che sappiamo di dover rispettare e con la quale ci vogliamo confrontare con grande aggressività per giocare una partita che sarà dura e che, come tutte le volte, vogliamo provare a vincere“.

    “La battuta sarà un fondamentale importante – aggiunge il coach – sappiamo che Civitanova ha una linea di ricezione buona con due eccellenze come Ivan (Zaytsev, n.d.r.) e Balaso e quindi non puoi pensare di staccare sempre la palla o di fare sempre dei break al servizio. Bisognerà stare lì, consci che con un palleggiatore come De Cecco le occasioni di fare break saranno pochissime e quelle che arriveranno dovremo concretizzarle”.

    Il tecnico bianconero, dopo un periodo molto intenso, ha potuto finalmente avere a disposizione una settimana intera di lavoro con la squadra: “Veniamo da una settimana dove abbiamo cercato di alzare il volume. Come sempre accade, per noi allenatori le cose potrebbero sempre andare meglio, ma è stata la prima settimana completa da un po’ e cercheremo anche nelle prossime settimane piene di portare a casa sempre qualcosa in più“.

    Domenica sarà la terza gara casalinga di fila in questo inizio di 2024: “Al PalaBarton fino ad ora – conclude Lorenzetti – la presenza del pubblico è stata costante, lo dicono anche le statistiche da quasi primi in classifica, e il merito va a chi organizza e a chi viene. La vicinanza della gente la abbiamo avuta in tutte le partite, anche nei momenti non facili e nei quali non abbiamo espresso una bellissima pallavolo l’apporto dei tifosi è stato sempre importante. Giocare in casa non è garanzia di vittoria, ma certamente è più bello, e qui al PalaBarton è proprio bello“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti con la valigia: “Il mancato rinnovo con Trento mi ha fatto male”

    Angelo Lorenzetti si gode qualche giorno in più di riposo rispetto alla concorrenza, avendo già staccato il biglietto delle semifinali play off con la sua Trento, unica squadra ad aver superato i quarti di finale dopo quattro gare, ma per lui è comunque un finale di stagione che lascerà l’amaro in bocca comunque vada.

    “Mi ha fatto male come si è arrivati al non rinnovo con Trento” afferma sulle colonne de La Gazzetta dello Sport intervistato dal collega Gian Luca Pasini. “Come vivo l’incertezza del futuro? Fa parte del gioco”. Al momento, infatti, Lorenzetti non avrebbe ancora trovato una nuova panchina per la prossima stagione, nonostante di proposte ne siano già arrivate diverse. “Ho avuto una proposta lusinghiera da un club femminile – rivela – ma ho declinato perché non credo di essere pronto per quell’incarico”.

    “Non ho nulla di concreto per il prossimo anno – ribadisce – ma mi dispiace di più per quei colleghi che subiscono queste voci. Questo è il circo, questo è lo spettacolo. Adesso io sono solo concentrato a finire il lavoro con Trento nel miglior modo possibile” conclude Lorenzetti. LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino soddisfatta: “Bravi a restare in partita”. Monza meno: “Troppi errori individuali”

    L’Itas Trentino, dopo la brutta ed opaca prova offerta in quel di Monza in gara-2, ritrova finalmente il proprio gioco ed abbatte la generosità di una Vero Volley Monza apparsa non in una delle proprie migliori serate.

    Se dalla parte trentina si sono rivisti i punti di un Matey Kaziyski (MVP della partita) in formato super, oltre ai recuperi dei degenti Lisinac e Michieletto, anche se non ancora nel pieno della forma, ai brianzoli sono mancati quegli spunti vincenti che hanno permesso a Beretta e compagni di illuminare l’Arena di Monza nella serata di mercoledì. In particolar modo sono mancati gli apporti del corazziere Grozer, che in questo sabato sera ha fatto registrare a referto solamente 6 punti.

    Al termine della gara è intervenuto il condottiero dell’Itas Trentino, Angelo Lorenzetti: “Siamo stati bravi a restare attaccanti alla partita e siamo sempre stati presenti in ogni parziale, come ci eravamo promessi alla vigilia. Le condizioni fisiche, come si è visto, non sono delle migliori; facciamo fatica a stare in campo ma ora abbiamo una settimana per poter recuperare le forze. Podrascanin e Michieletto stasera sono stati davvero eccezionali nell’offrire un grande contributo; abbiamo lasciato tutto quello che avevamo sul terreno di gioco ed è quello che dovremo fare anche in gara 4“.

    In casa Vero Volley, invece, a prendere la parola è stato il regista Jan Zimmermann: “Oggi abbiamo fatto troppi errori individuali; potevamo giocare molto meglio come squadra, ma avremo un’altra possibilità settimana prossima a Monza. La serie è ancora apertissima: abbiamo dimostrato anche oggi di potercela giocare alla pari. Nel terzo set, dal 15-15, abbiamo perso un po’ di vista il nostro gioco, ma c’è assolutamente la possibilità di ritrovarlo e fare meglio“.

    A ruota, è intervenuto anche il suo tecnico, Massimo Eccheli: “Trento è salita sicuramente nel secondo set ed ha tenuto un livello molto alto in tutti i fondamentali. Noi, purtroppo, non siamo riusciti a tenere il loro passo ed abbiamo avuto anche dei problemi in attacco, ai quali è seguita una mancanza di fiducia. Nonostante questo penso che la prestazione sia da salvare in alcuni dei suoi aspetti e frangenti. Ora analizzeremo in settimana quanto fatto e ci prepareremo al meglio in vista di gara-4“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti guarda avanti: “Per Gara 3 speriamo di rimettere in piedi qualcuno”

    È un Angelo Lorenzetti visibilmente preoccupato quello che parla ai microfoni della società al termine di Gara 2, persa 3-1 dalla sua Trento a Monza, risultato che porta la serie play off in parità e che già questo sabato riporterà le due squadre in campo per il terzo atto. Priva delle bocche di fuoco Michieletto e Podrascanin, ma a conti fatti anche di Lavia, tutti colpiti da una forte gastroenterite, l’Itas ha schierato una formazione inedita pagando dazio al cospetto di una Vero Volley davvero in palla, e il rischio di non recuperarli appieno per Gara 3 è molto alto.

    “Siamo scesi in campo con un assetto che non avevamo mai provato prima – ha commentato al termine di gara 2 l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – , ma al di là di tutto ciò potevamo fare un po’ più di attenzione nella fase centrale del quarto set, quando abbiamo avuto spesso la palla in mano per ottenere il punto. Devo ringraziare Kaziyski perché, dopo il sacrificio di aver giocato come opposto per tutta la stagione, di punto in bianco nel giro di ventiquattro ore oggi è tornato in posto 4; ovviamente non poteva essere già perfettamente di nuovo calato nel suo ruolo originario, non solo per quanto riguarda la ricezione ma anche per i ritmi di attacco. Non potevamo però fare diversamente. Dopo il risultato di questa sera la serie si è riaperta, come accade spesso nei Play Off. Ora abbiamo due giorni prima di gara 3; speriamo di recuperare qualche effettivo per essere più competitivi”.

    foto Itas Trentino

    L’Itas Trentino è rientrata nella notte a Trento e a partire da giovedì pomeriggio inizierà a preparare la terza partita della serie dei quarti di finale play off, in programma sabato 25 marzo alla BLM Group Arena alle ore 20.30

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Nel finale la maggior esperienza degli avversari ha fatto la differenza”

    Di Redazione

    Non riesce alla Trentino Itas l’impresa di confermarsi per il terzo anno consecutivo tra le quattro migliori squadre d’Europa: non basta infatti il successo al quinto set per i gialloblù, che al Golden Set si arrendono ai polacchi del Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle; il pass per la semifinale va ai Campioni d’Europa.

    “La squadra è stata protagonista sia nella gara d’andata sia in quella di ritorno contro i due volte Campioni d’Europa in carica – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match – ; in ogni singolo set credo che entrambe le formazioni possano avere qualche rammarico per non aver saputo chiudere quando avevano le opportunità. Nel Finale, probabilmente, la maggiore esperienza di alcuni elementi degli avversari può aver fatto la differenza, ma sapevamo che poteva andare così. Credo in ogni caso che questa doppia sfida possa essere molto utile per il futuro di questi giocatori a Trento”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Vogliamo ottenere il miglior risultato possibile per suggellare una rimonta non scontata”

    Di Redazione

    La prima fase del campionato della formazione gialloblù si conclude di fronte al proprio pubblico, dove non si esibiva da un mese esatto (ultimo match casalingo il 12 febbraio contro Perugia), e con una delle partite interne più sentite dell’intera stagione. In questo caso l’attesa è doppia, visto che l’incontro assegnerà il secondo posto finale in classifica; per ottenerlo ai padroni di casa servirà vincere almeno due set. In caso di sconfitta per 0-3 o 1-3, Kaziyski e compagni rischierebbero però di fare due passi indietro, visto che qualora fossero raggiunti a quota 41 punti da Civitanova (impegnata a Perugia) verrebbero scavalcati proprio dalla Lube per maggior numero di vittorie e terminerebbero in quarta posizione.

    “È una gara in cui le tante logiche riguardanti la classifica possono togliere energie – ha sottolineato l’allenatore Angelo Lorenzetti presentando l’appuntamento – . Al termine del girone di andata eravamo sesti in classifica, mentre ora abbiamo l’occasione di conquistare il secondo posto finale ma, allo stesso tempo, giocheremo per mantenere la terza piazza che avevamo fino alla scorsa settimana e non possiamo nemmeno nascondere che esista la possibilità di scendere sino alla quarta. Vogliamo ovviamente ottenere il miglior risultato possibile soprattutto per suggellare una rimonta non scontata, ma sono conscio che tutti questi pensieri siano davvero troppi per una singola partita. È bene quindi concentrarsi esclusivamente su quello che vogliamo fare in campo, nella consapevolezza che incontreremo una squadra come Modena che durante la stagione ha acquisito una grande mentalità agonistica e che ha elevato di molto i suoi indici tecnici; fattori che le hanno consentito di stare sempre in alto”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti dopo il tie-break amaro: “C’è del rammarico, ma abbiamo buona chances”

    Di Redazione

    il primo atto dei quarti di finale tra Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle ed Itas Trentino ha visto vincere per 3-2 la squadra polacca di coach Sammelvuo, lasciando un pizzico di rammarico nelle bocche trentine. I ragazzi di Lorenzetti, però, devono forse rammaricarsi solamente per l’inizio del tie-break finale, dove non sono praticamente scesi in campo, lasciando strada libera agli avversari.

    Da portare con sé c’è invece la grande voglia di rivalsa che si è vista nel corso di tutti i set effettuati, specialmente quando l’Itas è stata sotto nei parziali, anche nel quinto. Proprio qui, di fatti, nonostante l’esito non positivo, c’è stata una reazione degna di nota, fattore dal quale ripartire in vista del ritorno, dove il recupero è più che possibile, specialmente giocando una pallavolo coriacea e di livello come quella espressa in Polonia.

    Alla fine della gara, a commentare quanto espresso è stato proprio il condottiero trentino, coach Angelo Lorenzetti: “La squadra ha dato vita davvero ad una bella battaglia in casa della squadra Campione in carica. È ovvio che se guardiamo la parte finale del match, ci resta addosso il rammarico di non aver capitalizzato il vantaggio che ci eravamo costruiti nel quarto set, quando ci siamo trovati avanti 2-1, ma va anche sottolineato che nei precedenti due parziali ci eravamo invece resi protagonisti di situazione inversa“.

    “L’incontro odierno ha confermato quanto questo quarto di finale possa essere equilibrato ed incerto sino alla fine – continua il tecnico –; il risultato odierno ci consente quindi di avere qualche chances in più in vista della gara di ritorno. Abbiamo fatto tutto quello che potevamo, tenendo conto anche del fatto che affrontavamo un appuntamento così importante a soli due giorni di distanza dalla precedente trasferta a Padova“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO