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    Angelo Lorenzetti: “Per stare al livello che vogliamo dobbiamo migliorare”

    Perugia, dopo un buon inizio con un primo set vinto senza problemi, cala e, complice la grande prova di Piacenza, esce dal PalaBanca senza punti.

    “Dopo il primo set c’è stata solo una squadra in campo – ammette Angelo Lorenzetti. – Non abbiamo sfruttato questa partita come un’opportunità ma dobbiamo farlo da adesso in poi. Oggi abbiamo incontrato la vera Piacenza che per vari infortuni e altre vicissitudini si è vista poche volte in questi anni. Con loro spuntarla è molto complicato ma noi le armi le abbiamo e dobbiamo usarle meglio.“

    Dobbiamo imparare a giocare al limite come ci ha messo questa sera Piacenza e lavorare in palestra – aggiunge il coach degli umbri. – Nelle ultime uscite Piacenza aveva alzato il livello degli errori ma le è bastato poco per tornare a lavorare in maniera tranquilla e ad essere la vera Gas Sales. Noi vogliamo stare a quel livello e per restarci dobbiamo migliorare.“

    Nella prossima partita Perugia affronterà Verona: “Non c’è da aprire un processo per questi ragazzi ma un dialogo composto di fatti, senza parlare di atteggiamento perchè in lunghi tratti della partita, pur stando sotto, non abbiamo mollato. Il dialogo deve riguardare un salto di qualità per squadre forti e per giocatori bravi come lo siamo noi. Ci dobbiamo mettere lì con la testa, non si tratta di impegno ma di giocare al massimo delle proprie possibilità.”

    (fonte: Youtube Sir Safety Perugia) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti archivia la Coppa Italia: “Testa al focus d’inizio stagione, vogliamo la finale scudetto”

    Con la Coppa Italia vinta a Bologna nel weekend scorso la Sir Perugia di coach Lorenzetti mette in bacheca il terzo trofeo stagionale e il dodicesimo della sua storia. Come riporta La Nazione Umbria, la squadra di Gino Sirci in “solo” sei stagione aveva centrato il triplete.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Ma archiviata la Coppa Italia per gli uomini di Angelo Lorenzetti è tempo di ributtarsi sul campionato che li vede secondi dietro solo a Trento. “Siamo riusciti a vincere una manifestazione particolare – spiega l’allenatore di Perugia -. Bravi i ragazzi a cogliere l’occasione di giocare la semifinale senza incontrare la terza (Piacenza) e la prima (Trento).”

    Domenica Leon e compagni saranno di scena sul taraflex del PalaBanca di Piacenza per uno dei big match della 6ª Giornata di Ritorno. “Adesso si ricomincia con il focus che abbiamo da inizio stagione, vogliamo tornare a giocare una manifestazione europea. E per esseri sicuri di giocare la Champions League dobbiamo arrivare almeno in finale scudetto” conclude l’allenatore della Sir.

    (La Nazione Umbria) LEGGI TUTTO

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    Angelo Lorenzetti: “Siamo a caccia di finali, daremo tutto per arrivarci”

    È partita stamattina la Sir Susa Vim Perugia in direzione Bologna, dove sabato e domenica andrà in scena la Final Four di Del Monte Coppa Italia. I Block Devils apriranno la due giorni di gare con la prima semifinale, sabato 27 gennaio alle 16 contro la Mint Vero Volley Monza, alla prima semifinale della sua storia. Oggi pomeriggio e sabato mattina alla Unipol Arena le consuete rifiniture pregara che daranno allo staff tecnico bianconero il polso della situazione e scioglieranno gli ultimi dubbi in merito alla formazione.

    “L’esatto valore della Final Four di Coppa Italia – dice Angelo Lorenzetti – lo danno la lotta sportiva e la tensione che ci sono nei quarti di finale. È una manifestazione top, a cui tutti vogliono andare, perché tutti sanno che è un evento molto bello al di là del risultato, che pure è importantissimo. Si gioca in palazzetti sempre gremiti e si vive in un ambiente sempre molto piacevole. In merito alla nostra semifinale sappiamo bene chi incontriamo, sappiamo bene come è andata la gara contro Milano disputata in campionato, sappiamo molto bene che saranno motivatissimi perché per loro, che sono alla terza partecipazione consecutiva alla Final Four, andare in finale sarebbe un passo avanti nel loro progetto. Ciò premesso, noi cercheremo con tutte le nostre forze di restare a Bologna un giorno in più. In questa stagione, come ho detto altre volte, andiamo a caccia di finali, quella della Coppa Italia è una opportunità che abbiamo in questo senso e cercheremo di raggiungerla in campo con tutte le nostre qualità“.

    Saranno tanti i tifosi bianconeri al seguito della squadra: almeno 700 pronti a spingere con il loro incitamento i ragazzi in campo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso la Final Four di Bologna: le dichiarazioni di allenatori e capitani

    Si avvicina sempre più l’appuntamento con la Final Four di Del Monte Coppa Italia, il 27 e 28 gennaio all’Unipol Arena di Bologna. Le quattro protagoniste, Itas Trentino, Sir Susa Vim Perugia, Mint Vero Volley Monza e Allianz Milano sono scese in campo anche mercoledì nella quinta giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca. Ecco le dichiarazioni, a due giorni dall’evento, degli allenatori e dei capitani delle quattro squadre:

    Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “È un appuntamento a cui teniamo molto, perché da sempre rappresenta un fine settimana di gare di altissimo livello. Ci arriviamo con la consapevolezza di aver fatto tanto per essere fra le quattro squadre che si contenderanno il trofeo e che non è assolutamente scontato parteciparvi. A maggior ragione vogliamo dire la nostra il più possibile, per proseguire il percorso di crescita messo in atto in questi mesi. In semifinale affronteremo un’ottima Monza che in campionato sta dimostrando tutta la sua qualità e che, per arrivare a Bologna, ha eliminato una grande squadra come Civitanova. Un aspetto importante sarà trasformare subito in energia positiva la grande attesa che ho percepito nell’ambiente in vista di questo weekend di gare. Servirà una prestazione concreta ed attenta, fatta di tutti quei contenuti emotivi e tecnici che ci hanno accompagnato nel positivo cammino sostenuto sino ad oggi“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Marko Podrascanin (capitano Itas Trentino): “Arriviamo a questa Final Four con una condizione di forma crescente, quella che ci serve per poter dire la nostra e per provare a compiere un bel cammino. Siamo contenti di quello che abbiamo fatto sino ad ora in regular season: è stata una bella cavalcata, anche grazie alla convinzione che ci ha offerto la vittoria dello Scudetto nello scorso maggio. La squadra è matura, gioca insieme da ormai tre anni e vuole vivere al massimo questo appuntamento. Penso che sarà una semifinale bella ed equilibrata; Monza è, secondo me, la più grande sorpresa di questo campionato, gioca in maniera precisa, ha un’ossatura ben definita e contro le cosiddette big ha sempre ottenuto buoni risultati. La Coppa Italia è sempre una manifestazione molto attesa e prestigiosa, basta guardare l’albo d’oro per capirlo: l’hanno vinta solo grandi Società. Trentino Volley da due anni arriva in finale e vuole sicuramente provare a fare uno step successivo, ma per riuscirci serve vincere la semifinale di sabato con Monza”.

    Foto Vero Volley

    Massimo Eccheli (allenatore Mint Vero Volley Monza): “Ci siamo conquistati questa partecipazione alla Coppa Italia sul campo. Adesso andiamo ad affrontare Trento, una squadra che al momento ha un livello psicofisico molto alto. Si tratta di una partita secca in cui tutto è possibile e noi ce la giocheremo fino all’ultimo punto. In vista della semifinale saranno da valutare le condizioni di Takahashi. Spero che i miei ragazzi possano vivere al meglio questa esperienza“.

    Foto Vero Volley

    Thomas Beretta (capitano Mint Vero Volley Monza): “:Superata la partita con Verona, ora possiamo concentrarci sulla Final Four. Ci prepariamo come una qualsiasi altra partita, dovendo affrontare Trento ovvero una di quelle squadre molto toste per noi. Però, in realtà è la Coppa Italia, quindi una grande novità non solo per noi ma per il Vero Volley. Sarà essenziale goderci il momento, partendo da venerdì mattina fino a quando sarà, visto che non capita spesso di far parte di eventi del genere. Giocheremo nel migliore dei modi, cercando di arrivare più in là possibile perché, quando è una gara secca tutto è possibile“.

    foto Lega Volley

    Angelo Lorenzetti (allenatore Sir Susa Vim Perugia): “L’esatto valore della Final Four di Coppa Italia lo danno la lotta sportiva e la tensione che ci sono nei quarti. È una manifestazione top a cui tutti vogliono andare perché tutti sanno che è un evento molto bello al di là del risultato, che pure è importantissimo. Si gioca in palazzetti sempre gremiti e si vive in un ambiente sempre molto piacevole. In merito alla nostra semifinale sappiamo bene chi incontriamo, sappiamo bene come è andata la gara contro Milano disputata in campionato, sappiamo molto bene che saranno motivatissimi perché per loro, che sono alla terza partecipazione consecutiva alla Final Four, andare in finale sarebbe un passo avanti nel loro progetto. Ciò premesso, noi cercheremo con tutte le nostre forze di restare a Bologna un giorno in più. In questa stagione, come ho detto altre volte, andiamo a caccia di finali, quella della Coppa Italia è una opportunità che abbiamo in questo senso e cercheremo di raggiungerla in campo con tutte le nostre qualità“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Wilfredo Leon (capitano Sir Susa Vim Perugia): “Ci stiamo preparando con grande applicazione, andremo a Bologna per dare il massimo sia in semifinale che nell’eventuale finale, perché la nostra ambizione è quella di riportare la Coppa Italia a Perugia. In semifinale sabato affronteremo Milano, sarà un match certamente difficile, ma spero differente rispetto all’ultima partita giocata contro di loro. Noi proveremo ad andare al massimo dal primo punto fino all’ultimo sapendo che sicuramente ci sarà un tifo fortissimo da parte dei nostri tifosi. In questa Final Four mi aspetto una pallavolo di altissimo livello e sono sicuro che sarà una manifestazione bellissima da vedere dal vivo al palazzetto ed anche in TV non solo in Italia, ma in tutto il mondo“.

    Foto Powervolley Milano

    Roberto Piazza (allenatore Allianz Milano): “La nostra semifinale della Del Monte Coppa Italia sarà una partita complicatissima. La squadra umbra vorrà anche rifarsi nei nostri confronti dopo la partita dello scorso 26 dicembre. Sarà una sfida complicata innanzitutto perché si tratta di un match da dentro o fuori. Noi sappiamo bene cosa voglia dire giocare questo tipo di incontri. Lo abbiamo provato anche ultimamente in CEV Cup, sulla nostra pelle. Ci serviranno una grande attenzione e grande motivazione su ogni pallone. So che queste possono sembrare delle frasi fatte, ma assolutamente non lo sono. Serve la volontà di andarsi a prendere ogni singolo pallone. Perché nel nostro sport ogni singolo pallone è veramente importante. Sappiamo che sabato a Bologna avremo di fronte una squadra che è stata costruita per vincere tutti questi grandi appuntamenti. Al momento ne ha affrontati due e li ha vinti, la Supercoppa e il Mondiale per Club. Adesso sono in semifinale della Del Monte Coppa Italia, ma… ci siamo anche noi“.

    Foto Vero Volley

    Matteo Piano (capitano Allianz Milano): “Una semifinale di Coppa Italia è sempre una sfida di altissimo livello. Perugia è una squadra tosta, che gioca molto bene, una grande pallavolo, ma anche noi siamo in grado di esprimere un ottimo gioco. Siamo a Bologna, una piazza importante per il nostro sport, che ha già vissuto altre Final Four e tanti grandi eventi. Io sono convinto che la Coppa Italia sarà soprattutto una festa della pallavolo. La nostra semifinale sarà una bella partita, combattuta. Che vinca il migliore. Se guardiamo alle ultime sfide con gli umbri sono state caratterizzate da nostre rimonte. Credo che un obiettivo bello per noi sarebbe partire subito questa volta, concentrati e focalizzati sul nostro obiettivo. La concentrazione sarà sicuramente una delle chiavi del match. Sono però convinto che sarà un grande spettacolo di volley sia sabato sia domenica, per chi verrà a vedere le partite a Bologna e per chi invece seguirà da casa in televisione“.

    Dei quattro allenatori al via della competizione, l’unico ad aver già vinto il trofeo in passato è Angelo Lorenzetti, nel 2014-2015 e nel 2015-2016 con Modena. Il recordman in questa speciale classifica resta Daniele Bagnoli con ben 7 successi, seguito da Fefè De Giorgi a quota 5 e Silvano Prandi a 4.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti aspetta la Lube: “Mi aspetto una battaglia come le prime due”

    Antivigilia di campionato per la Sir Susa Vim Perugia, che domenica 14 gennaio attende al PalaBarton la Cucine Lube Civitanova per la terza di ritorno di Superlega. Squadra in sala pesi stamattina per un lavoro fisico agli ordini del preparatore atletico Carotti, nel pomeriggio allenamento tecnico sotto le direttive di coach Lorenzetti e dei suoi assistenti Giaccardi e Piacentini per mettere a punto le alchimie di ordine tattico in vista del match. Sabato pomeriggio e domenica mattina le ultime rifiniture prima della partita.

    È proprio Angelo Lorenzetti a presentare il big match di domenica con la Lube: “Le prime due partite di questa stagione contro Civitanova sono state due battaglie. Penso e spero che la terza di domenica sia in linea con le precedenti. Affrontiamo una squadra ed una società con grande tradizione e grande mentalità, dobbiamo prepararci per cercare di stare in campo punto a punto e di sfruttare le occasioni quando e se ci saranno. La Lube è un avversario forte, profondo e creativo nelle soluzioni. È una caratteristica che ha consentito loro anche lo scorso anno di arrivare in fondo, una loro qualità che sappiamo di dover rispettare e con la quale ci vogliamo confrontare con grande aggressività per giocare una partita che sarà dura e che, come tutte le volte, vogliamo provare a vincere“.

    “La battuta sarà un fondamentale importante – aggiunge il coach – sappiamo che Civitanova ha una linea di ricezione buona con due eccellenze come Ivan (Zaytsev, n.d.r.) e Balaso e quindi non puoi pensare di staccare sempre la palla o di fare sempre dei break al servizio. Bisognerà stare lì, consci che con un palleggiatore come De Cecco le occasioni di fare break saranno pochissime e quelle che arriveranno dovremo concretizzarle”.

    Il tecnico bianconero, dopo un periodo molto intenso, ha potuto finalmente avere a disposizione una settimana intera di lavoro con la squadra: “Veniamo da una settimana dove abbiamo cercato di alzare il volume. Come sempre accade, per noi allenatori le cose potrebbero sempre andare meglio, ma è stata la prima settimana completa da un po’ e cercheremo anche nelle prossime settimane piene di portare a casa sempre qualcosa in più“.

    Domenica sarà la terza gara casalinga di fila in questo inizio di 2024: “Al PalaBarton fino ad ora – conclude Lorenzetti – la presenza del pubblico è stata costante, lo dicono anche le statistiche da quasi primi in classifica, e il merito va a chi organizza e a chi viene. La vicinanza della gente la abbiamo avuta in tutte le partite, anche nei momenti non facili e nei quali non abbiamo espresso una bellissima pallavolo l’apporto dei tifosi è stato sempre importante. Giocare in casa non è garanzia di vittoria, ma certamente è più bello, e qui al PalaBarton è proprio bello“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti con la valigia: “Il mancato rinnovo con Trento mi ha fatto male”

    Angelo Lorenzetti si gode qualche giorno in più di riposo rispetto alla concorrenza, avendo già staccato il biglietto delle semifinali play off con la sua Trento, unica squadra ad aver superato i quarti di finale dopo quattro gare, ma per lui è comunque un finale di stagione che lascerà l’amaro in bocca comunque vada.

    “Mi ha fatto male come si è arrivati al non rinnovo con Trento” afferma sulle colonne de La Gazzetta dello Sport intervistato dal collega Gian Luca Pasini. “Come vivo l’incertezza del futuro? Fa parte del gioco”. Al momento, infatti, Lorenzetti non avrebbe ancora trovato una nuova panchina per la prossima stagione, nonostante di proposte ne siano già arrivate diverse. “Ho avuto una proposta lusinghiera da un club femminile – rivela – ma ho declinato perché non credo di essere pronto per quell’incarico”.

    “Non ho nulla di concreto per il prossimo anno – ribadisce – ma mi dispiace di più per quei colleghi che subiscono queste voci. Questo è il circo, questo è lo spettacolo. Adesso io sono solo concentrato a finire il lavoro con Trento nel miglior modo possibile” conclude Lorenzetti. LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino soddisfatta: “Bravi a restare in partita”. Monza meno: “Troppi errori individuali”

    L’Itas Trentino, dopo la brutta ed opaca prova offerta in quel di Monza in gara-2, ritrova finalmente il proprio gioco ed abbatte la generosità di una Vero Volley Monza apparsa non in una delle proprie migliori serate.

    Se dalla parte trentina si sono rivisti i punti di un Matey Kaziyski (MVP della partita) in formato super, oltre ai recuperi dei degenti Lisinac e Michieletto, anche se non ancora nel pieno della forma, ai brianzoli sono mancati quegli spunti vincenti che hanno permesso a Beretta e compagni di illuminare l’Arena di Monza nella serata di mercoledì. In particolar modo sono mancati gli apporti del corazziere Grozer, che in questo sabato sera ha fatto registrare a referto solamente 6 punti.

    Al termine della gara è intervenuto il condottiero dell’Itas Trentino, Angelo Lorenzetti: “Siamo stati bravi a restare attaccanti alla partita e siamo sempre stati presenti in ogni parziale, come ci eravamo promessi alla vigilia. Le condizioni fisiche, come si è visto, non sono delle migliori; facciamo fatica a stare in campo ma ora abbiamo una settimana per poter recuperare le forze. Podrascanin e Michieletto stasera sono stati davvero eccezionali nell’offrire un grande contributo; abbiamo lasciato tutto quello che avevamo sul terreno di gioco ed è quello che dovremo fare anche in gara 4“.

    In casa Vero Volley, invece, a prendere la parola è stato il regista Jan Zimmermann: “Oggi abbiamo fatto troppi errori individuali; potevamo giocare molto meglio come squadra, ma avremo un’altra possibilità settimana prossima a Monza. La serie è ancora apertissima: abbiamo dimostrato anche oggi di potercela giocare alla pari. Nel terzo set, dal 15-15, abbiamo perso un po’ di vista il nostro gioco, ma c’è assolutamente la possibilità di ritrovarlo e fare meglio“.

    A ruota, è intervenuto anche il suo tecnico, Massimo Eccheli: “Trento è salita sicuramente nel secondo set ed ha tenuto un livello molto alto in tutti i fondamentali. Noi, purtroppo, non siamo riusciti a tenere il loro passo ed abbiamo avuto anche dei problemi in attacco, ai quali è seguita una mancanza di fiducia. Nonostante questo penso che la prestazione sia da salvare in alcuni dei suoi aspetti e frangenti. Ora analizzeremo in settimana quanto fatto e ci prepareremo al meglio in vista di gara-4“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti guarda avanti: “Per Gara 3 speriamo di rimettere in piedi qualcuno”

    È un Angelo Lorenzetti visibilmente preoccupato quello che parla ai microfoni della società al termine di Gara 2, persa 3-1 dalla sua Trento a Monza, risultato che porta la serie play off in parità e che già questo sabato riporterà le due squadre in campo per il terzo atto. Priva delle bocche di fuoco Michieletto e Podrascanin, ma a conti fatti anche di Lavia, tutti colpiti da una forte gastroenterite, l’Itas ha schierato una formazione inedita pagando dazio al cospetto di una Vero Volley davvero in palla, e il rischio di non recuperarli appieno per Gara 3 è molto alto.

    “Siamo scesi in campo con un assetto che non avevamo mai provato prima – ha commentato al termine di gara 2 l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – , ma al di là di tutto ciò potevamo fare un po’ più di attenzione nella fase centrale del quarto set, quando abbiamo avuto spesso la palla in mano per ottenere il punto. Devo ringraziare Kaziyski perché, dopo il sacrificio di aver giocato come opposto per tutta la stagione, di punto in bianco nel giro di ventiquattro ore oggi è tornato in posto 4; ovviamente non poteva essere già perfettamente di nuovo calato nel suo ruolo originario, non solo per quanto riguarda la ricezione ma anche per i ritmi di attacco. Non potevamo però fare diversamente. Dopo il risultato di questa sera la serie si è riaperta, come accade spesso nei Play Off. Ora abbiamo due giorni prima di gara 3; speriamo di recuperare qualche effettivo per essere più competitivi”.

    foto Itas Trentino

    L’Itas Trentino è rientrata nella notte a Trento e a partire da giovedì pomeriggio inizierà a preparare la terza partita della serie dei quarti di finale play off, in programma sabato 25 marzo alla BLM Group Arena alle ore 20.30

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO