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    Sorteggi Challenge maschile: Milano comincia dai sedicesimi e attende di scoprire l’avversario

    Con la partecipazione di molti club provenienti da differenti campionati nazionali, il sorteggio della CEV Volleyball Challenge Cup maschile ha prodotto una serie di incontri interessanti. La terza competizione europea per importanza fornirà ancora una volta una vera e propria vetrina per talenti emergenti e squadre esperte.

    Le sfide valide per i Trentaduesimi dellaChallenge Cup si svolgeranno su due partite, con l’andata in programma tra l’11 e il 13 novembre e la seconda tappa tra il 18 e il 20 novembre. I sedicesimi si svolgeranno anch’essi in due gare, con la prima prevista tra il 9 e l’11 dicembre 2025 e la seconda tra il 6 e l’8 gennaio 2026.

    Per l’Italia scenderà in campo l’Allianz Milano, che entrerà nel tabellone dai Sedicesimi di Finale. I meneghini affronteranno la vincente della gara tra il Koll IL Oslo (NOR) e l’UGD Stip STIP (MKD).

    CEV Volleyball Challenge Cup Men – 1/32 Final Matches

    CHCM 01/02: Beroe 2016 Stara Zagora (BUL) vs VK Slovan Bratislava (SVK)CHCM 03/04: Lausanne UC (SUI) vs Viking TIF Bergen (NOR)CHCM 05/06: Pamesa Teruel (ESP) vs Maccabi Tel Aviv (ISR)CHCM 07/08: Chenois Geneve (SUI) vs Neftohimik Burgas (BUL)CHCM 09/10: Foinikas Syros (CYP) vs Nordenskov UIF (DEN)CHCM 11/12: Bigbank Tartu (EST) vs Parnu VK (EST)CHCM 13/14: Balkan Volleyball Association Cup Winners vs Khilasedichi Baku (AZE)CHCM 15/16: Anorthosis Famagusta (CYP) vs Epicentr-Podolyany Horodok (UKR)CHCM 17/18: Karadjordje Topola (SRB) vs Krka Novo Mesto (SLO)CHCM 19/20: Pafiakos Pafos (CYP) vs KV Ferizaj (KOS)CHCM 21/22: Vegyesz RC Kazincbarcika (HUN) vs Fino Kaposvar (HUN)CHCM 23/24: OK i-Vent Maribor (SLO) vs Buducnost Podgorica (MNE)CHCM 25/26: Conectabalear CV Manacor (ESP) vs Mladost Zagreb (CRO)CHCM 27/28: Ribola Kastela (CRO) vs Crvena Zvezda Beograd (SRB)CHCM 29/30: Koll IL Oslo (NOR) vs UGD Stip (MKD)CHCM 31/32: Volejbal Brno (CZE) vs Omonia Nicosia (CYP)CHCM 33/34: Budva Budva (MNE) vs VC Stroossen (LUX)CHCM 35/36: CS Arcada Galați (ROU) vs Ford Levoranta Sastamala (FIN)CHCM 37/38: OK Medimurje Centrometal (CRO) vs Sport Lisboa e Benfica (POR)CHCM 39/40: Sliedrecht Sport (NED) vs Mjolnir Klaksvik (FAR)CEV Volleyball Challenge Cup Men – 1/16 Final Matches

    CHCM 41/42: Winner Matches CHCM 01/02 vs Prima Donna Kaas Huizen (NED)CHCM 43/44: Winner Matches CHCM 03/04 vs Dukla Liberec (CZE)CHCM 45/46: Winner Matches CHCM 05/06 vs Winner Matches CHCM 07/08CHCM 47/48: Winner Matches CHCM 09/10 vs Chaumont VB 52 (FRA)CHCM 49/50: Winner Matches CHCM 11/12 vs WWK Volleys Herrsching (GER)CHCM 51/52: Winner Matches CHCM 13/14 vs Lindemans Aalst (BEL) CHCM 53/54: Winner Matches CHCM 15/16 vs Winner Matches CHCM 17/18CHCM 55/56: Winner Matches CHCM 19/20 vs PAOK Thessaloniki (GRE)CHCM 57/58: Winner Matches CHCM 21/22 vs Conqueridor Valencia (ESP)CHCM 59/60: Winner Matches CHCM 23/24 vs Norwid Czestochowa (POL)CHCM 61/62: Winner Matches CHCM 25/26 vs Winner Matches CHCM 27/28CHCM 63/64: Winner Matches CHCM 29/30 vs Allianz Milano (ITA)CHCM 65/66: Winner Matches CHCM 31/32 vs Volley Nafels (SUI)CHCM 67/68: Winner Matches CHCM 33/34 vs SCM Zalău (ROU)CHCM 69/70: Winner Matches CHCM 35/36 vs Winner Matches CHCM 37/38CHCM 71/72: Winner Matches CHCM 39/40 vs Altekma SK Izmir (TUR)

    (fonte: CEV e LVM) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Benacchio, ecco il più giovane di Milano: “Un’occasione che non potevo lasciarmi sfuggire”

    Il più “piccolo” del roster 2025/2026 di Allianz Milano, nonostante i suoi due metri e passa di altezza, arriva da Bassano del Grappa, ha compiuto 18 anni a gennaio, ma porta con sé già esperienze importanti a livello internazionale in maglia azzurra: Alessandro Benacchio è il nuovo centrale della squadra del presidente Lucio Fusaro. Va a completare la rosa di quattro centrali a disposizione di coach Roberto Piazza.

    Benacchio affronta per la prima volta il campionato di SuperLega dopo essere cresciuto nel settore giovanile di Bassano e aver disputato le ultime stagioni con il Volley Treviso in Serie B.

    Nel suo percorso personale spiccano due medaglie con le nazionali giovanili: l’oro agli Europei Under 17 nel 2023 e l’argento agli Europei Under 19 nel 2024. Proprio con l’Under 19 sta partecipando a uno stage in Francia dopo il collegiale al Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” di Roma. Gli azzurrini, guidati da Francesco Conci, stanno preparando il Mondiale di categoria, che si disputerà in Uzbekistan dal 21 luglio al 3 agosto.

    Alessandro Benacchio è nato il 3 gennaio 2007 a Bassano del Grappa. Centrale di ruolo, studia al liceo scientifico e frequenterà a Milano il quinto anno. Il suo soprannome è “Benak”, ama ascoltare musica nel tempo libero e non potrebbe mai fare a meno dei suoi amici.

    Ecco la sua prima intervista da giocatore di Allianz Milano.

    Alessandro, benvenuto a Milano. Raccontaci qualcosa di te, come giocatore. Quando hai iniziato? Quali sono le tue caratteristiche… “Ho iniziato a giocare presto, in prima elementare, quindi ormai sono dodici anni che gioco a pallavolo. Ho cominciato a Bassano. Mi ha trasmesso questa passione mio padre, anche lui giocava, pur solo a livello amatoriale. Da subito mi è piaciuto moltissimo il volley: ho lasciato il nuoto, che praticavo fino a quel momento, per dedicarmi completamente alla mia passione. Dopo dieci anni a Bassano, due stagioni fa sono passato al Volley Treviso. Lì mi hanno fatto sentire parte del gruppo fin da subito: è stata una bella opportunità per confrontarmi con ragazzi della mia età, ma a un livello tecnico e fisico più alto rispetto a quello che avevo conosciuto prima. Adesso è arrivata l’opportunità per un altro grande salto. Ho scelto Milano perché sentivo che era un’occasione che non potevo lasciarmi sfuggire e credo fosse il momento giusto“.

    E come studente? “La scuola è sempre stata importante per me. L’anno prossimo frequenterò il quinto anno di liceo scientifico. Sto ovviamente già pensando anche all’università: sono ancora indeciso tra ingegneria e farmacia, ma tra poco dovrò decidere. So che non sarà semplice conciliare impegni sportivi e di studio, però ci tengo a portare avanti anche questo percorso“.

    Sarai il più giovane del roster, ma hai già fatto esperienza in azzurro, con l’argento all’Europeo Under 19. Cosa significa per te indossare la maglia della Nazionale? “Sono nelle Nazionali giovanili da un collegiale dell’estate 2021. È, ed è sempre stato, un onore fin dalla prima convocazione vestire l’azzurro. Ricordo ancora l’emozione quando mi è arrivata la chiamata: non ci credevo. Ogni volta che indosso quella maglia provo orgoglio, rispetto e gratitudine. È una grande responsabilità, ma anche un’enorme soddisfazione personale“.

    Cosa ti ha spinto ad accettare la sfida di Milano con coach Roberto Piazza? “Come dicevo, sentivo che era arrivato il momento giusto per fare un salto. Milano rappresenta un contesto altamente professionale, e io ho voglia di confrontarmi con atleti che fanno della pallavolo il loro lavoro. Anch’io ho questo obiettivo: vivere di pallavolo, un giorno. Non vedo l’ora di iniziare ad agosto con la preparazione. So che sarà impegnativo, ma sono pronto a dare tutto“.

    A quali giocatori ti ispiri nel tuo ruolo di centrale? “Come centrale, guardo molto a due campioni del calibro di Simon e Flavio, soprattutto per la fase d’attacco. Per quanto riguarda il muro, invece, posso dire che mi ispiro a un altro grande, come Podrascanin. Attacco e muro sono i fondamentali chiave per un centrale, e provo a imparare anche osservando come interpretano il ruolo questi grandi giocatori“.

    Quali sono i tuoi obiettivi per la prossima stagione? “L’obiettivo principale è crescere il più possibile, sia dal punto di vista tecnico sia da quello mentale. So che sarà difficilissimo trovare spazio subito, perché sono in una grande squadra e la SuperLega è il massimo che ci possa essere. Farò il massimo per farmi trovare pronto e guadagnarmi ogni occasione. Spero di riuscire a ritagliarmi qualche rotazione e imparare il più possibile da chi ho intorno“.

    Vuoi fare un saluto ai tuoi nuovi tifosi? “Assolutamente sì. Non vedo l’ora di conoscervi e sentire il vostro supporto. Ci vediamo presto al palazzetto!“.

    E proprio per tutti i tifosi di Allianz Milano, da ieri si è aperta la fase di vendita libera per la campagna abbonamenti 2025/26. Tutte le informazioni e i prezzi a questo link: Powervolley Milano – Abbonamenti. Questa fase consente, solo fino al 4 agosto, di acquistare tessere a un prezzo scontato. LEGGI TUTTO

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    Un finlandese per Milano, arriva l’opposto Veikka Lindqvist: “Voglio portare tanta energia positiva”

    Un altro colpo messo a segno dal presidente Lucio Fusaro e dal direttore generale Fabio Lini per la squadra di coach Roberto Piazza. In queste giornate infuocate milanesi, Allianz Milano regala ai suoi tifosi una ventata d’aria fresca e di energia esplosiva che arriva dal profondo Nord dell’Europa: dalla Finlandia sbarca Veikka Lindqvist, nuovo opposto della formazione meneghina per la stagione 2025 di SuperLega Credem Banca.

    Classe 2003 (nato il 13 novembre), 205 centimetri d’altezza per 90 chili, Veikka è un atleta potente e spettacolare: ottimo saltatore, tocca i 360 centimetri in attacco. Ha già giocato in Belgio nel Maaseik (lo stesso club dove ha esordito Ferre Reggers, suo coetaneo) e in Francia nel Montpellier (dove passarono Patry e Louati). Ora è pronto per la grande sfida del campionato italiano. Ecco la sua prima intervista da giocatore di Allianz Milano.

    Le prime parole di Veikka Lindqvist da giocatore biancorosso ai microfoni della società: “Sono davvero entusiasta di entrare nella famiglia di Milano e di giocare in SuperLega. È sempre stato uno dei miei sogni giocare in Italia, e Milano è sicuramente una delle squadre più interessanti del campionato. Sono davvero felice!”

    Ha giocato in Finlandia, Belgio e Francia: “Ho passato la maggior parte della mia vita pallavolistica in Finlandia, quindi direi che è stata l’esperienza che mi ha formato di più come giocatore e come persona. Però anche il Belgio è stato un passaggio importante: era la mia prima stagione all’estero e mi ha insegnato molto sulla vita da professionista. A Milano voglio portare tanta energia positiva, voglia di crescere e tanta determinazione”.

    Su coach Roberto Piazza: “No non ho ancora incontrato coach Piazza, ma so che ha ottenuto grandi risultati e ho sentito parlare molto bene di lui e del suo modo di allenare. Anche per quando riguarda gli altri atleti del team non posso dire di avere avuto ancora il piacere di conoscerli. Ho giocato contro Rotty in Belgio e contro Reggers agli Europei Under 21. Ci sono campioni di grande fama, come Cachopa, ma non ci siamo ancora incrociati davvero”.

    Citando Ferre Reggers: “Ho sentito parlare molto bene di Reggers già a Maaseik, dove ha giocato una stagione prima di me. So che è un grande giocatore, un campione, e sono felice di condividere il ruolo con lui. Spero che ci possa essere una sana competizione che ci aiuti a migliorare entrambi”.

    “Obiettivi? Voglio concentrarmi sul migliorare il mio livello di gioco, diventare sempre più forte e costante. Voglio aiutare la squadra a raggiungere tutti gli obiettivi che ci porremo insieme. So che la concorrenza in Italia è altissima, ma spero che potremo lottare per uno dei titoli”.

    Sul soprannome: “Negli anni me ne hanno dati diversi. I primi che mi vengono in mente sono Veijo, Veikic e Veku. Anche se probabilmente Veku è quello a cui sono più affezionato, visto che mi sento chiamare così fin da bambino”. “bomber” o un “muratore”? “Direi che io mi sento più un “bomber” non sapevo si dicesse così, comunque sì, attaccante. Se devo parlare di un discorso oggettivo e di numeri, credo che il muro possa essere il mio punto di forza. Sulla difesa… ecco diciamo che si può migliorare!”

    Un pensiero alla Curva biancorossa: “Posso dire che sono davvero entusiasta di conoscere presto tutti i supporter di Allianz Milano! Spero di riuscire a parlare e fare due chiacchiere con ognuno di voi agli eventi della squadra e dopo le partite. Sono una persona semplice e aperta, per ora parlo solo inglese, ma cercherò di imparare l’italiano per comunicare meglio con tutti voi”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Milano punta sul giovane schiacciatore Tommaso Ichino: “È quasi un sogno che si avvera”

    Allianz Milano dà il benvenuto a Tommaso Ichino, giovane schiacciatore classe 2004 che entra a far parte del roster del presidente Lucio Fusaro per la stagione 2025/2026 in SuperLega. Un ritorno speciale, visto che il suo percorso pallavolistico di alto livello era decollato, dopo la stagione al Sant’Anna Torino, proprio a Milano, con la maglia di Powervolley in Serie B. Poi il passaggio in A3 ai Diavoli Rosa, società “sorella” di Allianz Milano e vivaio d’eccellenza nel panorama nazionale, con i quali ha vinto anche una Junior League. Con l’arrivo di Tommaso Ichino, Allianz Milano continua a investire sui giovani talenti, costruendo una squadra che guarda al futuro con ambizione e radici solide.

    Due metri e due centimetri, 441 palloni messi a terra nella seconda e terza serie nazionale. Dopo due stagioni da protagonista in Serie A3 con Brugherio, e un’ottima annata in Serie A2 con la maglia di Macerata, Ichino si prepara al salto nella massima serie con entusiasmo e determinazione. “Per me è un onore incredibile poter vestire la maglia di Allianz – racconta Tommaso nella sua prima intervista da giocatore di Milano ai microfoni della società – è quasi un sogno che si avvera. Quando ero ai Diavoli vedevo la SuperLega come qualcosa di molto lontano, quasi impossibile”.

    Un percorso sottorete iniziato quasi per caso nella sua Torino, come lui stesso ricorda: “Tutto è cominciato alle scuole medie, durante una lezione di prova con quella che poi è diventata la mia prima allenatrice. Alla fine dell’ora mi ha chiesto di provare ad allenarmi con la sua squadra. E così è iniziato tutto”.

    Fuori dal campo, Ichino si definisce “un grande appassionato di fumetti, della lettura in generale e delle serie TV”, mentre sul taraflex si considera “un giocatore abbastanza bilanciato, con punto di forza nell’altezza e nel salto, che indubbiamente mi danno una mano quando devo attaccare e murare”. L’obiettivo ora è chiaro: crescere ancora, confrontandosi con compagni di reparto del calibro di Otsuka, Recine e Rotty, e farsi trovare pronto quando sarà il momento. “Mi metterò a disposizione del gruppo e cercherò di imparare il più possibile. So di dover lavorare soprattutto sulla ricezione, ma avere al fianco atleti così esperti a livello internazionale è una grande opportunità. Ogni allenamento sarà un’occasione per migliorare. Spero di poter essere d’aiuto nel corso della stagione al gruppo dei titolari”.

    Ichino ritroverà anche Roberto Piazza, che già lo aveva coinvolto in alcune sessioni di allenamento e in amichevoli durante le stagioni a Brugherio. “Quando venivo chiamato cercavo sempre di allenarmi senza troppe pressioni e pensieri. Ovviamente arrivare a giocare in SuperLega è l’obiettivo di tutti i giovani giocatori. Sapere di essere stato scelto dalla società e da coach Piazza, oggi, mi ha positivamente sorpreso, e mi dà grande fiducia”. E ai tifosi dell’Allianz Cloud manda un messaggio chiaro: “Ciao ragazzi, non vedo l’ora di scendere in campo e sentire il vostro tifo. Ci vediamo presto!”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Leonardo Barbanti palleggerà a Milano: “Un anno con Cachopa mi permetterà di imparare tanto”

    Allianz Milano è lieta di annunciare l’ingaggio di Leonardo Barbanti, nuovo secondo palleggiatore per la stagione 2024/2025 in SuperLega. Classe 2006, nato e cresciuto a Modena, Barbanti è uno dei giovani più promettenti del panorama pallavolistico italiano.

    Alto 185 cm, si è formato nell’Anderlini, società di riferimento per il volley giovanile e successivamente nel Modena Volley, dove ha completato il suo percorso nelle giovanili. Nell’ultima stagione ha militato in Serie B, mettendosi in evidenza come uno dei migliori palleggiatori del torneo, e si è guadagnato anche la chiamata nella Nazionale Under 20, con cui ha vissuto esperienze di grande valore tecnico e umano.

    A Milano via Modena, giovane palleggiatore… vi ricorda forse qualcuno? Si vedrà se Leonardo riuscirà a seguire in tutto le orme di… naturalmente Paolino Porro. Intanto arriva a Milano per mettersi alla prova nel massimo campionato, sotto la guida di coach Roberto Piazza e accanto a un compagno di ruolo come Cachopa, in un contesto ideale per crescere e migliorare. Noi lo abbiamo sentito prima dell’inizio delle prove d’esame e ci ha risposto così:

    Leonardo racconta ai microfoni della società i suoi inizi: “Ho iniziato a giocare all’età di 6 anni a minivolley all’Anderlini e solo 3 anni dopo sono stato catapultato in Under 11 con ragazzi più grandi di me. Tre anni dopo ho fatto un passaggio importante, ossia dalla Scuola di Pallavolo a Modena Volley, dove sono rientrato con i miei coetanei: è stato l’inizio del percorso che mi ha portato fino alla fine delle giovanili, con tutte le soddisfazioni che ho ottenuto”.

    “In questi anni sono sempre stato definito molto ‘estroso’ come giocatore, perché mi piace molto essere presente in campo e fuori. Beh, ad accompagnarmi durante tutto il mio cammino sportivo c’è stata la scuola, che negli ultimi 5 anni mi ha visto studente del Liceo Scientifico Wiligelmo, qui a Modena. Sono sempre riuscito a conciliare sport e studio e spero di poterlo fare anche l’anno prossimo, essendomi iscritto a Ingegneria Meccanica, che è sempre stata un mio interesse sin da piccolo”.

    Nato e cresciuto a Modena, terra di volley: dal PalaPanini all’Allianz Cloud, cosa ti ha spinto ad accettare la sfida di Milano con coach Roberto Piazza? “Quando ho ricevuto la proposta di Milano ho subito pensato che sarebbe stata un’opportunità unica. Andare a confrontarmi con un allenatore come Roberto, in una squadra del genere, mi ha convinto pressoché immediatamente, dal momento che sono sempre in cerca di miglioramento personale e in un contesto di questo tipo credo che sia perfetto”.

    In squadra avrai una guida d’eccezione come Cachopa. Tu hai visto giocare Bruno e De Cecco, e qui a Milano ti ha preceduto un certo Paolo Porro. A chi ti ispiri di questi campioni? “In termini caratteriali sicuramente guardo a Bruno come modello: un leader molto presente, sempre carico e che non molla mai. Dall’altra parte, per quanto riguarda la fisicità, Paolo e Fernando sono molto simili a me per statura, quindi rappresentano un punto di riferimento importante. Ultima, ma non per importanza, la tecnica: ogni palleggiatore ha la sua, ma senza dubbio un anno con Cachopa mi permetterà di imparare tanto e ampliare il mio bagaglio tecnico”.

    Hai già vestito anche la maglia azzurra. Quali sono gli obiettivi della tua stagione? “Come obiettivo primario ho sicuramente quello di migliorare fino ad arrivare a un livello che mi permetta di competere realmente nell’altissimo livello. Di pari passo, voglio raccogliere quanto più possibile dalle competenze e conoscenze delle persone che mi staranno attorno, a partire dai compagni di squadra e dallo staff”.

    Vuoi fare un saluto ai tuoi nuovi tifosi della Curva Biancorossa? “Spero che i nostri tifosi riescano a trasmetterci anche la prossima stagione la passione e la carica che hanno sempre dimostrato, mentre io li sentivo dalla televisione o li vedevo dalle tribune. Un saluto a tutti e ci vediamo all’Allianz Cloud!”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    “Lights. Action. Power.”: al via la campagna abbonamenti di Allianz Milano

    Allianz Milano dà appuntamento a tutti i suoi tifosi all’Allianz Cloud per una nuova stagione di grande pallavolo e apre ufficialmente la campagna abbonamenti per la stagione 2025/2026. Dopo un campionato raccontata come un viaggio, il tema scelto per il prossimo anno è quello dello spettacolo: “Lights. Action. Power.” è il claim che accompagnerà la squadra di coach Roberto Piazza in SuperLega Credem Banca, evocando l’energia e l’intensità di ogni partita, come in un grande show da vivere dal vivo.

    Luci accese, riflettori puntati e massima concentrazione: ogni match sarà una scena da protagonista. Allianz Milano si prepara a una stagione ambiziosa e lo fa puntando sui suoi volti simbolo. A promuovere la nuova campagna sono infatti quattro dei top player che rappresentano al meglio lo spirito della squadra, tre conferme e una novità: lo schiacciatore giapponese Otsuka, il libero Catania, l’opposto belga Reggers e il palleggiatore brasiliano Cachopa.

    Le fasi della campagna abbonamenti sono articolate su tre momenti distinti. Si parte con la prelazione per gli abbonati della scorsa stagione – aperta oggi, lunedì 16 giugno dalle 12 – che avranno tempo fino al 14 luglio per confermare il proprio posto all’Allianz Cloud, con prezzi a partire da 100 euro e fino a un massimo di 480 euro. Dal 1° luglio si apre anche la fase “Intero Summer”, attiva fino al 4 agosto, con tariffe comprese tra 110 e 500 euro. Chi non riuscirà ad approfittare di questa finestra potrà contare sulla fase “Intero Back to Cloud”, in vigore dal 5 agosto fino all’inizio del campionato, con prezzi che andranno da 120 a 520 euro.

    Tutti gli abbonamenti comprendono l’accesso alle gare casalinghe della Regular Season di SuperLega, ai Play Off Scudetto o ai Play Off per il 5° posto. I biglietti sono disponibili sul circuito Vivaticket. A questo link al momento è attiva la prelazione per i “vecchi” abbonati (ABBONAMENTO 2025/26 – PRELAZIONE)La campagna abbonamenti è partita sui social con la canzone del film “Space Jam”.

    La stagione 2025/2026 si annuncia come uno spettacolo imperdibile. Allianz Milano è pronta a salire sul palco, con il suo pubblico come protagonista in curva e in tribuna.

    Foto Powervolley Milano

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Matteo Staforini difenderà ancora i colori di Milano: “Mi auguro di crescere ancora”

    Matteo Staforini, classe 2003, resterà anche per la stagione 2025/26 all’Allianz Milano. Una conferma importante, che assieme a quella del collega di reparto, Damiano Catania, rappresenta anche nel prossimo campionato una delle due o tre coppie di liberi più forti della SuperLega. Un consolidamento significativo, voluto dal presidente Lucio Fusaro e dal direttore sportivo Fabio Lini – tra i primi a credere nel talento di Staforini – per garantire continuità e qualità a un reparto fondamentale.

    Per Staforini sarà la quarta stagione con il Powervolley, dopo l’ultima, e quelle dal 2020 al 2022, prima delle esperienze a Cisterna e Cuneo. Con Allianz Milano ha vinto una Challenge Cup, con la nazionale Under 20 l’oro europeo. Bergamasco, cresciuto pallavolisticamente nei Diavoli Rosa, è una pedina importante dentro e fuori dal campo. Ecco perché ha scelto di giocare ancora all’ombra della Madonnina.

    Matteo, intanto cosa ti ha convinto a restare a Milano per un’altra stagione, nonostante le offerte ricevute da altri club? “Credo il mio desiderio di realizzarmi sportivamente in quella che considero la mia città, la quale mi ha visto crescere. Non vedo l’ora di giocare di nuovo nel nostro Allianz Cloud e davanti ai nostri tifosi”.

    Cosa ti aspetti da te stesso in questa nuova stagione in maglia Allianz? E quali saranno gli obiettivi della squadra? “Personalmente, mi auguro di crescere ancora, innanzitutto come persona e poi, ovviamente, come atleta, portando il mio bagaglio pallavolistico a un livello successivo. Per quanto riguarda gli obiettivi di squadra, li fisseremo insieme al coach Piazza quando inizierà la stagione. Sarà importante trovare in fretta le giuste alchimia e complicità per affrontare anche i momenti di difficoltà consapevoli di ciò che siamo come squadra”.

    Il roster è cambiato molto e si è ulteriormente ringiovanito, senza due senatori come Piano e KK: che ruolo avrai tu anche nello spogliatoio? “Sì, Matte e KK erano compagni e personalità forti nel gruppo. Ma sono altrettanto convinto che i nuovi arrivi, come Fernando o Di Martino, dall’esperienza consolidata, potranno portare tanto. Io cercherò, assieme ai compagni della passata stagione, di trasmettere ai nuovi cosa significa indossare questa maglia, giocare per questa città e per i nostri tifosi”.

    Bergamasco di nascita e milanese d’adozione: cosa significa per te vivere e giocare qui? “Milano ormai posso considerarla una seconda casa: sarà il mio quarto anno qui. Ho fatto due anni di scuola, la maturità, sono cresciuto come persona e come atleta. Ho costruito qui amicizie importanti… e questa città non mi annoia mai”.

    C’è un messaggio che vuoi mandare alla curva biancorossa e ai tifosi? “Assolutamente sì. Ai tifosi, in particolare alla nostra Curva, voglio dire che sarà una stagione lunga e impegnativa, ma con il vostro supporto ogni partita sarà più facile. Non vedo l’ora di vedervi al palazzetto, a sostenere, gioire e soffrire insieme a noi”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Tutto vero, Gabriele Di Martino all’Allianz Milano: “Qui per fare bene. Bello ritrovare Cachopa”

    Esperienza e qualità al centro, Allianz Milano accoglie Gabriele Di Martino, centrale di assoluto valore che va a rafforzare il reparto di coach Roberto Piazza. Come avevamo anticipato, l’arrivo del centrale romano classe 1997, 1,99 m per 93 kg, si inserisce all’interno di uno scambio con Monza dove approderà invece Jacopo Larizza facendo il percorso inverso. Giocatore completo, maturo e affidabile, Di Martino porta in dote 273 presenze in Serie A in dieci campionati, di cui otto di SuperLega.

    Il suo 2024/25 è stato complicato, ma è stato proprio Di Martino a mettere a terra il muro finale della salvezza con una prestazione con l’85% in attacco. Grande lettura a muro, attacco solido, visione di gioco e una crescita costante che lo ha portato a essere uno dei centrali più apprezzati del panorama italiano. Dal 2021 fa parte anche del gruppo azzurro allargato. Il presidente Lucio Fusaro ha accolto il suo arrivo parlando di “un innesto importante, che aggiunge carisma e solidità”, mentre il diesse Fabio Lini sottolinea “l’affidabilità, l’intelligenza tattica e la fame di un giocatore che vuole tornare protagonista”. Di seguito le prime parole di Gabriele Di Martino rilasciate all’ufficio stampa della sua nuova squadra.

    Gabriele, benvenuto a Milano. Partiamo con le domande: chi è Di Martino dentro e fuori dal campo?

    “Iniziamo da fuori dal campo, credo di essere una persona molto semplice e gentile. La mia caratteristica principale è la capacità di stare bene con la gente, con i tifosi, che non vedo l’ora di incontrare, e con tutto il gruppo squadra. Mi piace la condivisione del tempo e delle idee. La ritengo uno strumento fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati. Piccoli e grandi obiettivi che si possono raggiungere solo con una squadra unita, con lo staff e tutto l’organico societario. Se parliamo di dentro il campo, ecco… mi trasformo un po’. Sono un giocatore molto fastidioso per gli avversari e con le mie prestazioni credo di aver dimostrato in questi anni di valere”.

    Negli ultimi anni sei stato avversario dell’Allianz con la maglia di Monza e prima con quella di Taranto, Sora, Piacenza e Molfetta. Che impressione ti ha fatto Milano da fuori? E cosa ti ha convinto ad accettare la proposta?“Sono veramente contento di far parte di questo progetto Allianz Milano. L’ho visto crescere negli anni, è vero. Soprattutto giocando a Monza sono stato testimone del continuo miglioramento. Ritengo che per la prossima stagione la squadra sia completa in tutti i reparti, guidata da un grande allenatore, che non scopro certo io”.

    In cabina di regia ritrovi Cachopa, un palleggiatore che conosci bene: quanto pesa questa continuità per un centrale come te?

    “Ritrovo Fernando e sono molto contento. Penso che sia uno dei palleggiatori più forti al mondo. È brasiliano, abbiamo giocato insieme due campionati, quasi tre visto che nella prima stagione lui era infortunato. Abbiamo raggiunto insieme degli obiettivi pazzeschi, tre finali: Scudetto, Coppa Italia e Challenge Cup”.

    foto Lega Volley

    Hai già sentito coach Piazza?

    “Non abbiamo ancora avuto l’occasione, ma ripeto, stiamo parlando di uno degli allenatori più tecnici e dedicati interamente al nostro sport. Ha un’esperienza internazionale incredibile, sono e sarò a suo completo servizio”.

    Che idea ti sei fatto del gruppo e del progetto Allianz Milano?

    “Milano vive da anni sempre in crescita. Ritengo che sia una società veramente ambiziosa. Arrivare sempre lì e combattere per delle finali non è da tutti, ma è anche motivo di provare a fare meglio sempre meglio. L’anno scorso io non ho vissuto un grande campionato, mentre nella stagione precedente ho provato quella bella emozione di arrivare fino in fondo. Ti assicuro che da giocatore è una cosa bellissima. E’ emozionante misurarsi alla pari contro squadre che per storia e budget da tempo dominano nel mondo come Perugia, Trento, Civitanova e Modena”.Obiettivi personali e di squadra: che stagione ti immagini con l’Allianz? Proverai anche a riprenderti la Nazionale?“Gli obiettivi, per me, devo essere sempre di gruppo. Ritengo che sia importantissimo fin dall’inizio creare una coesione tra tutti. La coesione dentro il campo poi arriva in automatico. Credo molto nel team anche fuori dai momenti di pallavolo. Gli obiettivi sono arrivare a giocarci delle finali. Una volta raggiunte, a livello personale, mi piacerebbe anche vincerle. Se penso alla Nazionale? Certo, mettere la maglia azzurra e rappresentare l’Italia è sempre motivo di massimo orgoglio. Tutto passa però anche dai risultati che ottieni nell’arco della stagione con il club. Noi credo abbiamo tutti gli strumenti e i giocatori per scrivere una bella stagione”.

    (fonte: Powervolley) LEGGI TUTTO