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    L’Allianz Milano si prepara ospitando quattro giovani dal Montenegro e dalla Colombia

    Allianz Milano, nel pieno della preparazione al prossimo campionato di SuperLega, continua a coltivare la sua tradizione di sguardo aperto al panorama internazionale. Mentre l’allenatore capo Roberto Piazza e sei giocatori della rosa sono impegnati nell’avvicinamento ai prossimi Mondiali nelle Filippine con sei diverse nazionali, il resto della squadra guidata dal secondo allenatore Nicola Daldello e dal preparatore Giovanni Rossi non smette di lavorare in palestra e, soprattutto, non rinuncia alla sua vocazione di scouting con quattro “visiting player”.

    Sulla scia di questo modello, in questi giorni di preparazione Allianz Milano ha aperto le porte a quattro giovani promesse. Si tratta dei fratelli montenegrini Rastko e Vasilije Milenkovic, rispettivamente palleggiatore di 21 anni dell’OK Budućnost Podgorica e schiacciatore di 19 anni dell’OK Budva. Entrambi sono già nella rosa della nazionale maggiore. E dei giovanissimi colombiani Maicol Isaac Ortiz Castaneda, schiacciatore di 197 cm che compirà 18 anni a ottobre, e Juan Esteban Restrepo Orozco, palleggiatore di 19 anni (190 cm) già punto di riferimento delle selezioni giovanili sudamericane. I due colombiani hanno fatto vedere tutto il loro valore nei recentissimi Mondiali Under 19 e Under 21.

    “Il nostro obiettivo è guardare sempre un po’ più avanti – spiega Fabio Lini, direttore sportivo della società –. Dare la possibilità a giovani promesse di allenarsi con una squadra di SuperLega significa offrire loro un’esperienza formativa unica e, allo stesso tempo, mantenere Allianz Milano al centro del panorama internazionale. Con un roster ridotto in questi giorni il supporto di questi quattro ragazzi è poi fondamentale nelle dinamiche di allenamento. Grazie agli ottimi rapporti con gli agenti e i procuratori internazionali, come già fatto in passato, abbiamo così accolto questi quattro interessanti atleti per alcune sessioni di allenamento”.

    Per Allianz Milano è un investimento sul futuro, ma anche un modo per rendere ancora più internazionale l’ambiente: “Sono ragazzi che portano entusiasmo e freschezza – commenta il presidente Lucio Fusaro –. Fa parte della nostra filosofia valorizzare il talento, a ogni livello. Vogliamo che chi entra in palestra con noi percepisca la serietà del lavoro e l’opportunità che questa esperienza può rappresentare”. LEGGI TUTTO

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    Milano suda tra pesi, palla, piscina, atletica e sabbia: “C’è voglia di lavorare!”

    Poco più di una settimana di lavoro alle spalle per Allianz Milano, che ha iniziato la stagione agli ordini del secondo allenatore Nicola Daldello, coadiuvato dal preparatore atletico Giovanni Rossi con i suoi collaboratori, dal supporto esterno di coach Davide Delmati (tecnico nella prossima stagione di Garlasco) e da tutto lo staff medico e fisioterapico.

    “L’inizio della preparazione nell’anno di un grande appuntamento internazionale, come i Mondiali, le Olimpiadi o gli Europei – spiega Daldello – è simile per tutte le squadre di vertice, che si trovano con tanti atleti impegnati con le nazionali. Nel nostro caso abbiamo a distanza anche coach Piazza, ai Mondiali con l’Iran. Con Roberto avevamo però già definito nel dettaglio ogni aspetto di queste prime settimane. Lo sento spesso per dargli feedback. Così come ormai da un paio di mesi il nostro preparatore Rossi, i nostri medici e i nostri fisioterapisti tengono i contatti con gli staff di Brasile, Giappone, Belgio, Finlandia e ora Serbia, che allenano i nostri giocatori“.

    Per Daldello la stagione 2025/26 sarà la quarta consecutiva in panchina con coach Piazza. Con Allianz Milano aveva anche chiuso la sua brillante carriera da palleggiatore: dodici stagioni in serie A (tre in A2), arricchite da un Mondiale per Club e una Coppa Cev vinti a Trento e dalla Challenge Cup conquistata con la maglia di Milano. Aveva conosciuto Piazza vent’anni fa a Treviso, quando alcuni giocatori delle giovanili si allenavano anche con la prima squadra. Un bagaglio fondamentale anche per cementare un gruppo nuovo in questi primi giorni di fatica e sudore: “L’obiettivo principale resta farci trovare pronti, con un buon ritmo nelle gambe, quando rientreranno i giocatori impegnati con le nazionali, che torneranno sicuramente al top“.

    Il gruppo lavora tra pesi e palla alla Powervolley Academy di piazzale Lotto e al Centro Pavesi, alternando piscina, atletica leggera e beach volley al Quanta Club di Milano. Sono nove gli atleti a disposizione di Daldello: i liberi Catania e Staforini, gli schiacciatori Recine, Ichino e Argano, i centrali Caneschi, Di Martino e Benacchio e il palleggiatore Barbanti.

    Il focus iniziale, come ricorda l’allenatore in seconda, è soprattutto fisico: “Rispetto all’anno scorso abbiamo tanti ragazzi nuovi e ci prendiamo il giusto tempo per conoscerci e lavorare bene. Abbiamo ringiovanito molto la rosa. Masulovic, che compirà trent’anni, e Cachopa, ventinovenne, sono i più esperti: il gruppo dovrà crescere insieme. L’importante è sempre avere disponibilità piena e finora ho trovato grande entusiasmo e voglia di lavorare. Stiamo inserendo gradualmente lavoro con la palla e i salti, seguendo la tabella stabilita“, conclude Daldello. LEGGI TUTTO

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    Milano, Fusaro punta in alto: “Molto soddisfatto del mercato. Abbiamo entusiasmo e ambizione”

    Il presidente di Allianz Milano Lucio Fusaro, al termine di una campagna acquisti seguita passo dopo passo insieme con il direttore generale Fabio Lini, traccia un bilancio positivo e guarda con entusiasmo alla nuova stagione di SuperLega ormai alle porte. Sarà il dodicesimo campionato di vertice per la società milanese.

    “Sono molto soddisfatto delle scelte fatte in estate – spiega Fusaro – perché abbiamo costruito un roster energico, fresco e competitivo, con un mix di giocatori esperti di livello internazionale e tanti giovani di prospettiva. Il nostro obiettivo è crescere ancora e confermarci anche in campo europeo”.A completare il mosaico è arrivato l’ultimo innesto, il centrale serbo Nemanja Mašulović, reduce dall’esperienza con l’Olympiacos e dalla nazionale serba. “Con lui – prosegue Fusaro – avremo un reparto centrali tra i migliori del campionato e quindi del mondo: Edoardo Caneschi, Gabriele Di Martino, Mašulović e il giovane Benacchio formano un quartetto di altissimo livello”.Allianz Milano con un top player del calibro del brasiliano Cachopa, il rientro in Italia di Checco Recine e un gruppo di giovani pronti a emergere, vuole consolidarsi tra le più grandi del volley italiano. L’obiettivo è alzare ancora l’asticella sotto la guida di un grande coach come Roberto Piazza, migliorando i risultati delle ultime cinque stagioni già d’élite. La seconda Coppa Challenge da mettere in bacheca sarà il primo obiettivo, ma la voglia è di competere fino in fondo su tutti i fronti.“Abbiamo entusiasmo e ambizione – dice Fusaro – e sono certo che staff, giocatori e tifosi insieme sapranno scrivere un’altra bella pagina della nostra storia”. La rosa milanese già al lavoro da lunedì comprende: i due liberi Catania e Staforini, gli schiacciatori Recine, Ichino e Argano, il palleggiatore Barbanti e i centrali Caneschi, Di Martino e Benacchio. Sono invece impegnati con le rispettive nazionali negli ultimi giorni di preparazione ai Mondiali: Reggers e Rotty con il Belgio, Lindqvist con la Finlandia, Kreling con il Brasile e Otsuka con il Giappone.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Nemanja Masulovic è un nuovo centrale dell’Allianz Milano, Fusaro: “Regalo per i tifosi”

    Allianz Milano ha piazzato un ultimo colpo di mercato in un roster che si conferma di primissima fascia, riportando in SuperLega uno dei centrali più interessanti del panorama internazionale: Nemanja Masulovic, serbo, classe 1997. Nato il 5 ottobre 1995 a Požarevac, dotato di un fisico imponente — 205 cm di altezza per 92 kg — e di mezzi atletici di alto livello (355 cm in attacco, 330 cm a muro), Nemanja è cresciuto nei vivai di Mladi Radnik e Stella Rossa Belgrado, ha poi vestito la maglia del Vojvodina Novi Sad, con cui ha conquistato due titoli nazionali e la Coppa di Serbia. Dal 2019 ha proseguito la carriera all’estero, vincendo due campionati, due coppe e due Middle European League con l’ACH Volley Ljubljana in Slovenia, prima di approdare in Italia con la Farmitalia Catania nella stagione 2023/24. Nella scorsa annata ha giocato in Grecia con l’Olympiacos Pireo, con cui ha alzato Coppa di Lega e Supercoppa, arrivando fino ai quarti di CEV Champions League. Da quattro stagioni è presenza fissa nella nazionale serba, con la quale ha partecipato alle Olimpiadi di Parigi 2024 e ora si prepara ai Mondiali nelle Filippine.Un percorso di spessore che il presidente Lucio Fusaro ha definito “un vero regalo a tutti i tifosi biancorossi”, sottolineando come l’arrivo di Mašulović rappresenti un innesto di esperienza internazionale, grande fisicità e qualità tecnica per la squadra di coach Roberto Piazza, decisa a recitare un ruolo da protagonista nella prossima SuperLega.

    Intanto, questa mattina, è iniziata ufficialmente la preparazione: al lavoro i primi otto giocatori non coinvolti con le rispettive nazionali ai Mondiali nelle Filippine, dove sono impegnati anche coach Piazza con l’Iran e lo scout Paolo Perrone con la Francia. Sotto l’occhio attento del secondo allenatore Nicola Daldello, del preparatore atletico Giovanni Rossi e dello staff medico, la squadra ha sostenuto la prima seduta in sala pesi. La settimana proseguirà con un programma vario che prevede piscina, atletica leggera e beach volley al Quanta Club Milano.

    “Da ragazzino giocavo a calcio, ma avevo sempre difficoltà a trovare scarpe della mia misura… – racconta Masulovic ai microfoni della sua nuova squadra – Un giorno incontrai una persona che mi convinse a provare con la pallavolo: da lì è iniziata la mia avventura. In Serbia ho giocato con la Stella Rossa, il Vojvodina e il Mladi Radnik. Con il Vojvodina ho vinto due volte il campionato e ho partecipato alla Champions League. Poi sono passato in Slovenia, all’ACH Volley, con cui ho conquistato due titoli nazionali. Dopo l’esperienza in Italia con Catania, anche se purtroppo si è chiusa con la retrocessione, ho giocato in Grecia con l’Olympiacos, raggiungendo i quarti di Champions League. Negli ultimi quattro anni sono stabilmente in nazionale serba, con cui ho disputato le Olimpiadi di Parigi. Ho un figlio di quasi due anni e a gennaio 2026 nascerà il mio secondo. Anche mia moglie ha giocato a volley (Natasa Savović-Mašulović schiacciatrice serba con esperienze in patria, ma anche tra Stati Uniti, Ungheria e Slovenia, nell’ultima stagione nel Radnički Blasters di Belgrado ndr), così come mio fratello minore, che attualmente milita nella Sonepar Padova: non vedo l’ora di sfidarlo”.

    “Sono felice di tornare in Italia e soprattutto di vestire la maglia di una squadra come Allianz Milano, che punta a vincere e ad alzare l’asticella. Non ancora posso dire di conoscere coach Piazza personalmente, ma l’ho affrontato più volte, sia con il club che con la nazionale. Dai miei compagni serbi che hanno lavorato con lui ho sentito solo cose positive. Sono entusiasta all’idea di lavorare a Milano con un allenatore di altissimo livello. Io porterò in campo energia e spirito combattivo: credo che questo mi descriva bene come giocatore. Voglio crescere insieme con i miei nuovi compagni e dare il massimo per ottenere grandi risultati”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Fusaro sul roster allestito da Milano: “Diagonale principale tra le più forti al mondo”

    Dopo il quinto posto dello scorso anno e la qualificazione alla Challenge Cup (competizione europea già vinta dal club), Allianz Milano riparte con grande ambizione e una squadra profondamente rinnovata, ma sempre nel segno della continuità tecnica e societaria.

    “Abbiamo costruito una squadra giovane, di talento e con la giusta esperienza per affrontare una SuperLega sempre più competitiva – ha dichiarato il presidente Lucio Fusaro – Questa è una formazione completa, sotto i 30 anni, con una delle diagonali palleggiatore-opposto più forti al mondo: Cachopa, il nostro regista di 29 anni, e Ferre Reggers, classe 2003, l’opposto che tutti vorrebbero, terzo miglior realizzatore dell’ultima SuperLega e punto fermo della nazionale belga. Puntiamo in alto, con convinzione e umiltà. Ci proveremo fino in fondo”.

    Il roster 2025/2026 unisce gioventù, solidità e una guida tecnica d’eccellenza: in panchina c’è naturalmente Roberto Piazza, uno dei migliori allenatori al mondo, da tempo figura di riferimento internazionale e protagonista della crescita di tanti campioni.

    Il diesse e direttore generale Fabio Lini ha lavorato per migliorare, se possibile, alcuni fondamentali rispetto alla passata stagione. Nel reparto centrali spiccano Edoardo Caneschi, azzurro impegnato in questi giorni nella VNL con la nazionale di Fefè De Giorgi, e Gabriele Di Martino, garanzia di muro e sostanza. In banda, spazio a reattività, elevazione e spettacolo con un altro azzurro, Alessandro Recine, Seppe Rotty, talento belga reduce da un’ottima stagione in patria e in Champions, e Tatsunori Otsuka, atteso alla definitiva consacrazione. “Ci aspettiamo la sua definitiva consacrazione – ha spiegato ancora il presidente Fusaro – nell’ultima stagione ha giocato in pratica da gennaio, dopo un doppio problema agli addominali. Ha già mostrato doti da top player”.

    Nel ruolo di liberi, Allianz Milano può contare su una coppia d’oro: Damiano Catania e Matteo Staforini. “Anche Staforini giocherebbe titolare in tante squadre di vertice della SuperLega” ricorda sempre Fusaro.

    Completano il gruppo alcuni giovani di grande prospettiva che proseguono la tradizione di Allianz Milano nel valorizzare talenti: il finlandese Lindqvist e soprattutto gli “azzurrini” Barbanti (palleggiatore), il centrale Benacchio, lo schiacciatore Ichino e Federico Argano, giovane schiacciatore/opposto proveniente dai Diavoli.

    “Servirà una partenza lanciata, a differenza delle ultime due stagioni – conclude Fusaro –. Abbiamo mantenuto i nostri punti di forza e migliorato ciò che andava potenziato. L’obiettivo è chiaro: essere protagonisti. Invitiamo fin da ora il nostro pubblico a seguirci con passione. Ci aspettano sfide entusiasmanti. Un ringraziamento speciale va anche ai nostri staff – tecnico, medico e fisioterapico – sempre attenti e professionali, e a tutti i collaboratori che ogni giorno lavorano con passione per supportare la squadra dentro e fuori dal campo”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Sorteggi Challenge maschile: Milano comincia dai sedicesimi e attende di scoprire l’avversario

    Con la partecipazione di molti club provenienti da differenti campionati nazionali, il sorteggio della CEV Volleyball Challenge Cup maschile ha prodotto una serie di incontri interessanti. La terza competizione europea per importanza fornirà ancora una volta una vera e propria vetrina per talenti emergenti e squadre esperte.

    Le sfide valide per i Trentaduesimi dellaChallenge Cup si svolgeranno su due partite, con l’andata in programma tra l’11 e il 13 novembre e la seconda tappa tra il 18 e il 20 novembre. I sedicesimi si svolgeranno anch’essi in due gare, con la prima prevista tra il 9 e l’11 dicembre 2025 e la seconda tra il 6 e l’8 gennaio 2026.

    Per l’Italia scenderà in campo l’Allianz Milano, che entrerà nel tabellone dai Sedicesimi di Finale. I meneghini affronteranno la vincente della gara tra il Koll IL Oslo (NOR) e l’UGD Stip STIP (MKD).

    CEV Volleyball Challenge Cup Men – 1/32 Final Matches

    CHCM 01/02: Beroe 2016 Stara Zagora (BUL) vs VK Slovan Bratislava (SVK)CHCM 03/04: Lausanne UC (SUI) vs Viking TIF Bergen (NOR)CHCM 05/06: Pamesa Teruel (ESP) vs Maccabi Tel Aviv (ISR)CHCM 07/08: Chenois Geneve (SUI) vs Neftohimik Burgas (BUL)CHCM 09/10: Foinikas Syros (CYP) vs Nordenskov UIF (DEN)CHCM 11/12: Bigbank Tartu (EST) vs Parnu VK (EST)CHCM 13/14: Balkan Volleyball Association Cup Winners vs Khilasedichi Baku (AZE)CHCM 15/16: Anorthosis Famagusta (CYP) vs Epicentr-Podolyany Horodok (UKR)CHCM 17/18: Karadjordje Topola (SRB) vs Krka Novo Mesto (SLO)CHCM 19/20: Pafiakos Pafos (CYP) vs KV Ferizaj (KOS)CHCM 21/22: Vegyesz RC Kazincbarcika (HUN) vs Fino Kaposvar (HUN)CHCM 23/24: OK i-Vent Maribor (SLO) vs Buducnost Podgorica (MNE)CHCM 25/26: Conectabalear CV Manacor (ESP) vs Mladost Zagreb (CRO)CHCM 27/28: Ribola Kastela (CRO) vs Crvena Zvezda Beograd (SRB)CHCM 29/30: Koll IL Oslo (NOR) vs UGD Stip (MKD)CHCM 31/32: Volejbal Brno (CZE) vs Omonia Nicosia (CYP)CHCM 33/34: Budva Budva (MNE) vs VC Stroossen (LUX)CHCM 35/36: CS Arcada Galați (ROU) vs Ford Levoranta Sastamala (FIN)CHCM 37/38: OK Medimurje Centrometal (CRO) vs Sport Lisboa e Benfica (POR)CHCM 39/40: Sliedrecht Sport (NED) vs Mjolnir Klaksvik (FAR)CEV Volleyball Challenge Cup Men – 1/16 Final Matches

    CHCM 41/42: Winner Matches CHCM 01/02 vs Prima Donna Kaas Huizen (NED)CHCM 43/44: Winner Matches CHCM 03/04 vs Dukla Liberec (CZE)CHCM 45/46: Winner Matches CHCM 05/06 vs Winner Matches CHCM 07/08CHCM 47/48: Winner Matches CHCM 09/10 vs Chaumont VB 52 (FRA)CHCM 49/50: Winner Matches CHCM 11/12 vs WWK Volleys Herrsching (GER)CHCM 51/52: Winner Matches CHCM 13/14 vs Lindemans Aalst (BEL) CHCM 53/54: Winner Matches CHCM 15/16 vs Winner Matches CHCM 17/18CHCM 55/56: Winner Matches CHCM 19/20 vs PAOK Thessaloniki (GRE)CHCM 57/58: Winner Matches CHCM 21/22 vs Conqueridor Valencia (ESP)CHCM 59/60: Winner Matches CHCM 23/24 vs Norwid Czestochowa (POL)CHCM 61/62: Winner Matches CHCM 25/26 vs Winner Matches CHCM 27/28CHCM 63/64: Winner Matches CHCM 29/30 vs Allianz Milano (ITA)CHCM 65/66: Winner Matches CHCM 31/32 vs Volley Nafels (SUI)CHCM 67/68: Winner Matches CHCM 33/34 vs SCM Zalău (ROU)CHCM 69/70: Winner Matches CHCM 35/36 vs Winner Matches CHCM 37/38CHCM 71/72: Winner Matches CHCM 39/40 vs Altekma SK Izmir (TUR)

    (fonte: CEV e LVM) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Benacchio, ecco il più giovane di Milano: “Un’occasione che non potevo lasciarmi sfuggire”

    Il più “piccolo” del roster 2025/2026 di Allianz Milano, nonostante i suoi due metri e passa di altezza, arriva da Bassano del Grappa, ha compiuto 18 anni a gennaio, ma porta con sé già esperienze importanti a livello internazionale in maglia azzurra: Alessandro Benacchio è il nuovo centrale della squadra del presidente Lucio Fusaro. Va a completare la rosa di quattro centrali a disposizione di coach Roberto Piazza.

    Benacchio affronta per la prima volta il campionato di SuperLega dopo essere cresciuto nel settore giovanile di Bassano e aver disputato le ultime stagioni con il Volley Treviso in Serie B.

    Nel suo percorso personale spiccano due medaglie con le nazionali giovanili: l’oro agli Europei Under 17 nel 2023 e l’argento agli Europei Under 19 nel 2024. Proprio con l’Under 19 sta partecipando a uno stage in Francia dopo il collegiale al Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” di Roma. Gli azzurrini, guidati da Francesco Conci, stanno preparando il Mondiale di categoria, che si disputerà in Uzbekistan dal 21 luglio al 3 agosto.

    Alessandro Benacchio è nato il 3 gennaio 2007 a Bassano del Grappa. Centrale di ruolo, studia al liceo scientifico e frequenterà a Milano il quinto anno. Il suo soprannome è “Benak”, ama ascoltare musica nel tempo libero e non potrebbe mai fare a meno dei suoi amici.

    Ecco la sua prima intervista da giocatore di Allianz Milano.

    Alessandro, benvenuto a Milano. Raccontaci qualcosa di te, come giocatore. Quando hai iniziato? Quali sono le tue caratteristiche… “Ho iniziato a giocare presto, in prima elementare, quindi ormai sono dodici anni che gioco a pallavolo. Ho cominciato a Bassano. Mi ha trasmesso questa passione mio padre, anche lui giocava, pur solo a livello amatoriale. Da subito mi è piaciuto moltissimo il volley: ho lasciato il nuoto, che praticavo fino a quel momento, per dedicarmi completamente alla mia passione. Dopo dieci anni a Bassano, due stagioni fa sono passato al Volley Treviso. Lì mi hanno fatto sentire parte del gruppo fin da subito: è stata una bella opportunità per confrontarmi con ragazzi della mia età, ma a un livello tecnico e fisico più alto rispetto a quello che avevo conosciuto prima. Adesso è arrivata l’opportunità per un altro grande salto. Ho scelto Milano perché sentivo che era un’occasione che non potevo lasciarmi sfuggire e credo fosse il momento giusto“.

    E come studente? “La scuola è sempre stata importante per me. L’anno prossimo frequenterò il quinto anno di liceo scientifico. Sto ovviamente già pensando anche all’università: sono ancora indeciso tra ingegneria e farmacia, ma tra poco dovrò decidere. So che non sarà semplice conciliare impegni sportivi e di studio, però ci tengo a portare avanti anche questo percorso“.

    Sarai il più giovane del roster, ma hai già fatto esperienza in azzurro, con l’argento all’Europeo Under 19. Cosa significa per te indossare la maglia della Nazionale? “Sono nelle Nazionali giovanili da un collegiale dell’estate 2021. È, ed è sempre stato, un onore fin dalla prima convocazione vestire l’azzurro. Ricordo ancora l’emozione quando mi è arrivata la chiamata: non ci credevo. Ogni volta che indosso quella maglia provo orgoglio, rispetto e gratitudine. È una grande responsabilità, ma anche un’enorme soddisfazione personale“.

    Cosa ti ha spinto ad accettare la sfida di Milano con coach Roberto Piazza? “Come dicevo, sentivo che era arrivato il momento giusto per fare un salto. Milano rappresenta un contesto altamente professionale, e io ho voglia di confrontarmi con atleti che fanno della pallavolo il loro lavoro. Anch’io ho questo obiettivo: vivere di pallavolo, un giorno. Non vedo l’ora di iniziare ad agosto con la preparazione. So che sarà impegnativo, ma sono pronto a dare tutto“.

    A quali giocatori ti ispiri nel tuo ruolo di centrale? “Come centrale, guardo molto a due campioni del calibro di Simon e Flavio, soprattutto per la fase d’attacco. Per quanto riguarda il muro, invece, posso dire che mi ispiro a un altro grande, come Podrascanin. Attacco e muro sono i fondamentali chiave per un centrale, e provo a imparare anche osservando come interpretano il ruolo questi grandi giocatori“.

    Quali sono i tuoi obiettivi per la prossima stagione? “L’obiettivo principale è crescere il più possibile, sia dal punto di vista tecnico sia da quello mentale. So che sarà difficilissimo trovare spazio subito, perché sono in una grande squadra e la SuperLega è il massimo che ci possa essere. Farò il massimo per farmi trovare pronto e guadagnarmi ogni occasione. Spero di riuscire a ritagliarmi qualche rotazione e imparare il più possibile da chi ho intorno“.

    Vuoi fare un saluto ai tuoi nuovi tifosi? “Assolutamente sì. Non vedo l’ora di conoscervi e sentire il vostro supporto. Ci vediamo presto al palazzetto!“.

    E proprio per tutti i tifosi di Allianz Milano, da ieri si è aperta la fase di vendita libera per la campagna abbonamenti 2025/26. Tutte le informazioni e i prezzi a questo link: Powervolley Milano – Abbonamenti. Questa fase consente, solo fino al 4 agosto, di acquistare tessere a un prezzo scontato. LEGGI TUTTO

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    Un finlandese per Milano, arriva l’opposto Veikka Lindqvist: “Voglio portare tanta energia positiva”

    Un altro colpo messo a segno dal presidente Lucio Fusaro e dal direttore generale Fabio Lini per la squadra di coach Roberto Piazza. In queste giornate infuocate milanesi, Allianz Milano regala ai suoi tifosi una ventata d’aria fresca e di energia esplosiva che arriva dal profondo Nord dell’Europa: dalla Finlandia sbarca Veikka Lindqvist, nuovo opposto della formazione meneghina per la stagione 2025 di SuperLega Credem Banca.

    Classe 2003 (nato il 13 novembre), 205 centimetri d’altezza per 90 chili, Veikka è un atleta potente e spettacolare: ottimo saltatore, tocca i 360 centimetri in attacco. Ha già giocato in Belgio nel Maaseik (lo stesso club dove ha esordito Ferre Reggers, suo coetaneo) e in Francia nel Montpellier (dove passarono Patry e Louati). Ora è pronto per la grande sfida del campionato italiano. Ecco la sua prima intervista da giocatore di Allianz Milano.

    Le prime parole di Veikka Lindqvist da giocatore biancorosso ai microfoni della società: “Sono davvero entusiasta di entrare nella famiglia di Milano e di giocare in SuperLega. È sempre stato uno dei miei sogni giocare in Italia, e Milano è sicuramente una delle squadre più interessanti del campionato. Sono davvero felice!”

    Ha giocato in Finlandia, Belgio e Francia: “Ho passato la maggior parte della mia vita pallavolistica in Finlandia, quindi direi che è stata l’esperienza che mi ha formato di più come giocatore e come persona. Però anche il Belgio è stato un passaggio importante: era la mia prima stagione all’estero e mi ha insegnato molto sulla vita da professionista. A Milano voglio portare tanta energia positiva, voglia di crescere e tanta determinazione”.

    Su coach Roberto Piazza: “No non ho ancora incontrato coach Piazza, ma so che ha ottenuto grandi risultati e ho sentito parlare molto bene di lui e del suo modo di allenare. Anche per quando riguarda gli altri atleti del team non posso dire di avere avuto ancora il piacere di conoscerli. Ho giocato contro Rotty in Belgio e contro Reggers agli Europei Under 21. Ci sono campioni di grande fama, come Cachopa, ma non ci siamo ancora incrociati davvero”.

    Citando Ferre Reggers: “Ho sentito parlare molto bene di Reggers già a Maaseik, dove ha giocato una stagione prima di me. So che è un grande giocatore, un campione, e sono felice di condividere il ruolo con lui. Spero che ci possa essere una sana competizione che ci aiuti a migliorare entrambi”.

    “Obiettivi? Voglio concentrarmi sul migliorare il mio livello di gioco, diventare sempre più forte e costante. Voglio aiutare la squadra a raggiungere tutti gli obiettivi che ci porremo insieme. So che la concorrenza in Italia è altissima, ma spero che potremo lottare per uno dei titoli”.

    Sul soprannome: “Negli anni me ne hanno dati diversi. I primi che mi vengono in mente sono Veijo, Veikic e Veku. Anche se probabilmente Veku è quello a cui sono più affezionato, visto che mi sento chiamare così fin da bambino”. “bomber” o un “muratore”? “Direi che io mi sento più un “bomber” non sapevo si dicesse così, comunque sì, attaccante. Se devo parlare di un discorso oggettivo e di numeri, credo che il muro possa essere il mio punto di forza. Sulla difesa… ecco diciamo che si può migliorare!”

    Un pensiero alla Curva biancorossa: “Posso dire che sono davvero entusiasta di conoscere presto tutti i supporter di Allianz Milano! Spero di riuscire a parlare e fare due chiacchiere con ognuno di voi agli eventi della squadra e dopo le partite. Sono una persona semplice e aperta, per ora parlo solo inglese, ma cercherò di imparare l’italiano per comunicare meglio con tutti voi”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO