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    Trasferta amara per Sorrento, sconfitta 3-1 a Bari

    Terza sconfitta esterna consecutiva per la ShedirPharma Sorrento, che non riesce a dare continuità alla splendida vittoria casalinga contro Palmi, e cade al PalaCarbonara dopo una battaglia in 4 set durata oltre 2 ore.
    Coach Francesco Racaniello conferma il solito 6+1 con Bellucci regista in diagonale con Szabo, Gozzo e Disabato in banda, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Bari schiera invece Longo/Padura Díaz, Galliani/Wojcik, Persoglia/Pasquali, Pirazzoli libero.
    PRIMO SET. Gli uomini di coach Racaniello partono subito col piglio giusto, decisi a mostrare fin dall’inizio tutta la propria forza: Szabo trova il block-out, Pilotto difende su Galliani con la sfera che cade beffardamente nella metà campo pugliese, ancora Pilotto stavolta dai 9 metri, Szabo affonda in diagonale e poi monster block griffato Garofolo su Padura Díaz (1-5). Galliani sbaglia il sevizio, Disabato non perdona dopo il salvataggio di Prosperi su Padura Díaz, Szabo colpisce da seconda linea e poi Disabato trova un servizio vincente con il bacio del nastro (4-9). Coach Falabella ferma tutto, ma al rientro Gozzo è un cecchino, Bari va in confusione, ed in un attimo è 4-12. Garofolo replica a Persoglia, quindi doppio muro a firma Gozzo e Szabo su Padura Díaz e Galliani, Disabato affonda in pipe, e Szabo concretizza un lungo scambio impreziosito da un recupero di piede di un onnipresente Prosperi (7-17). Il coach barese prova a mischiare le carte, Pilotto sbarra la strada a Padura Díaz e poi raccoglie l’invito di Bellucci per un primo tempo siderale. Disabato va profondo in diagonale trovando l’incrocio delle righe, Szabo ringhia, Pasquali dice presente, ma Sorrento è un fiume in piena: lob a firma Disabato e bordata di Szabo per fissare l’11-23. Bari trova due punti consecutivi con Bruno, Gozzo picchia forte (13-24), Bruno accorcia ma ci pensa Pilotto a chiudere un primo set a tinte esclusivamente biancoverdi (14-25).
    SECONDO SET. Sorrento vola sulle ali dell’entusiasmo: Disabato incrocia da zona 4 e poi chiude di puro istinto, Garofolo annulla Padura Díaz, e poi Szabo va longline dopo una ricezione approssimativa dei pugliesi (0-4). Pasquali frena l’emorragia, Gozzo è una sentenza in pipe (1-6), Wojcik prova a ricucire ma il primo tempo di Garofolo è letale (3-7). Break dei padroni di casa (6-7), Gozzo riceve su Padura Díaz e chiude in diagonale, Wojcik serve in mezzo al net, quindi Szabo non fa sconti al secondo tentativo dopo una gran difesa di Bellucci su Padura Díaz (7-10). Gozzo estrae dal cilindro un angolo acutissimo, Pilotto alza la saracinesca sulla pipe di Wojcik (8-12), Sportelli colpisce l’asticella, poi Disabato incrocia di giustezza ed il muro sontuoso di Garofolo su Sportelli fissa il punteggio sull’11-16. Coach Falabella ferma le ostilità, Gozzo si esalta con uno schiaffo al volo (13-17), ma i padroni di casa non mollano e sfruttando la verve di Persoglia e Padura Díaz rientrano a -1 (19-20). Doppio Padura Díaz per la parità (21-21), Szabo colpisce in parallela esterna, coach Racaniello inserisce Imperatore per avere più centimetri a muro, e Persoglia si fa intimorire non trovando le misure del campo (21-23). Gozzo risponde a Persoglia regalando a Sorrento due set-point (22-24), ma l’errore in battuta di Garofolo ed il muro di Persoglia allungano il set ai vantaggi (24-24). Szabo abbatte Padura Díaz ma Persoglia c’e, lo stesso opposto pugliese replica a Szabo e Pilotto mantenendo Bari sul pezzo (27-27). Sportelli annulla il sesto set-point, ma poi c’è il break firmato Persoglia che manda i padroni di casa avanti nel punteggio con la possibilità di chiudere (29-28). Il punteggio segue il cambio palla, le due squadre si scambiano bordate pesantissime, ed al sesto tentativo il muro di Cengia vale il 35-33.
    TERZO SET. In avvio Pasquali fa e disfa, Padura Díaz prova il lungolinea ma il colpo si rivela impreciso, poi due punti consecutivi di Persoglia con Szabo che da seconda linea tira una bordata potentissima (4-4). Bari prova ad allungare, ma Garofolo e Gozzo a tutto braccio ristabiliscono immediatamente l’equilibrio (6-6). Il parziale prosegue ad elastico, con i padroni di casa che spingono (9-7, 10-8), Szabo è incontenibile, Disabato sfrutta una ricezione difettosa di Sportelli, poi al termine di un lunghissimo scambio Persoglia in debito d’ossigeno spara in mezzo al net (10-11). Padura Díaz sbaglia dai 9 metri, la palletta di Disabato è efficace, quindi è monster block imperioso di Garofolo su Padura Díaz (13-14). Gozzo cerca e trova le mani del muro, Pilotto risponde a Pasquali, poi Szabo con intelligenza fa insaccare il pallone tra il muro pugliese e la rete (16-17). Nel momento decisivo Bari aumenta l’intensità a muro, e con un break pesante mette un’ipoteca sul parziale (21-17). Szabo prova a resistere, ancora un muro pugliese firmato da Longo, Bellucci inventa per la pipe di Gozzo (23-19), quindi Longo di seconda e l’ace di Sportelli permettono al roster pugliese di mettere la freccia (25-19).
    QUARTO SET. Guizzo di Bellucci con un magico tocco di seconda dopo la difesa di Longo su Szabo, Pilotto trova il primo tempo vincente, poi Bari fa valere la propria efficacia difensiva con un break (7-3) che spinge coach Racaniello a chiedere la sospensione tecnica. Szabo va a segno con un lungolinea profondo, Gozzo bombarda in pipe (8-5), ed è il preludio al controbreak biancoverde. Ancora a segno Gozzo dalla seconda linea che poi mette la museruola a Galliani, e si ripete dopo due strepitose difese su Sportelli e Padura Díaz con la bomba del 9-9. Padura Díaz guida l’assalto barese (12-10), Szabo passa sul muro a 3, quindi lob con il contagiri per Disabato inesorabilmente a segno (15-14). Persoglia è impreciso, ma Padura Díaz alza subito il livello (19-16). Garofolo accorcia, entra Carcagnì per la spin che è subito efficace permettendo a Szabo di mettere giù l’ennesimo punto personale (19-18). Bari sfonda centralmente con Pasquali e Persoglia mettendo in cassaforte un vantaggio prezioso da amministrare (23-18). Gozzo prova a mantenere Sorrento in partita, ma Persoglia è un fattore e poi Padura Díaz chiude la contesa con l’ace del 25-19.
    JUST BRITISH BARI – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-1 (14-25, 35-33, 25-19, 25-19)
    JUST BRITISH BARI: Longo 3, Padura Díaz 23, Galliani 9, Wojcik 3, Persoglia 14, Pasquali 8, Pirazzoli (L). Cambi: Cengia 1, Catinelli, Sportelli 10, Bruno 3, Barretta. All: P. Falabella
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 2, Szabó 23, Gozzo 17, Disabato 13, Pilotto 6, Garofolo 9, Prosperi (L). Cambi: Carcagnì, Imperatore. All: F. Racaniello.
    Primo Arbitro: Gianmarco LentiniSecondo Arbitro: Luca Pescatore
    Durata Set: 25′, 45′, 29′, 28′.
    Ace: 2-2.
    Battute Sbagliate: 12-8
    Muri: 10-9 LEGGI TUTTO

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    Tra Pool Libertas e Gamma Chimica finisce 2-2

    Finisce in pareggio l’allenamento congiunto appena concluso al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO) tra il Pool Libertas Cantù e Gamma Chimica Brugherio. I primi tre set sono stati abbastanza combattuti (due sono finiti ai vantaggi), mentre nel quarto i canturini hanno preso il largo nella parte centrale.
    Coach Francesco Denora Caporusso parte con Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Lorenzo Magliano e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Dario Monguzzi e Jonas Aguenier centrali, e Luca Butti libero. Nel corso dell’allenamento congiunto l’allenatore canturino ha provato quasi tutti i giocatori a sua disposizione.
    Il primo set inizia con la Gamma Chimica che prende un paio di punti di vantaggio (13-15), resiste agli assalti dei canturini, e chiude (22-25). A inizio secondo parziale Brugherio vola (2-8), Gamba ricuce (6-9), il turno in battuta di Pedron segna il sorpasso (14-12, parziale di 6-0); il Pool Libertas allunga con Magliano (20-16), ma i Diavoli Rosa tornano sotto (20-19), pareggiano a quota 22, ma è Cantù ad imporsi (26-24). Nel terzo set sono i canturini a prendere il doppio vantaggio (5-3), ma i brugheresi sorpassano (7-8); si prosegue palla su palla fino al turno dai nove metri di Ottaviani (15-12); gli ospiti pareggiano a 17, ma Quagliozzi guida i suoi avanti (21-17); la Gamma Chimica impatta a 23 e fa suo il finale (24-26). L’inizio di quarto parziale è punto a punto, poi Magliano in battuta piazza un parziale di 5-0 che rompe l’equilibrio (17-12); Rossi lo imita, e lo scarto tra le squadre aumenta (20-13); il Pool Libertas vince grazie ad un errore in battuta degli avversari (25-17).
    Top scorer dei canturini è stato Kristian Gamba (12 punti con il 48% in attacco e 1 ace) seguito da Andrea Bacco (10 punti con il 47% e 1 muro). 6 i block di squadra, con due personali di Jonas Aguenier. Bene in battuta con 5 ace a fronte di 15 errori totali.
    “Forse è stata la nostra peggiore prestazione fino ad ora – commenta Coach Francesco Denora Caporusso –. Non mi è piaciuto l’approccio che ci abbiamo messo, abbiamo subito fin troppi muri. Nulla da togliere a Brugherio, che ha fatto un’ottima partita, molto aggressiva al servizio e a muro. Potevamo esprimerci sicuramente molto meglio. Da una parte però è positivo: doveva arrivare qualcosa di negativo dopo le ultime prestazioni, almeno sappiamo su cosa dobbiamo lavorare”. LEGGI TUTTO

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    La “prima” in casa contro Garlasco finisce 5-0

    Secondo allenamento congiunto per il Pool Libertas Cantù in preparazione alla Stagione 2023/2024. I ragazzi di Coach Francesco Denora Caporusso hanno fronteggiato la Moyashi Garlasco, che disputerà il campionato di Serie A3 Credem Banca, imponendosi tutti e 5 i set giocati.
    Coach Francesco Denora Caporusso parte con Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Lorenzo Magliano e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Dario Monguzzi e Jonas Aguenier centrali, e Luca Butti libero. Nel corso dell’allenamento congiunto l’allenatore canturino ha provato tutti i giocatori a sua disposizione, ottenendo buone risposte da tutti.
    Nel primo set il turno in battuta di Monguzzi lancia i suoi (5-0), che allungano poi con un bel gioco corale (14-6); la Moyashi si riavvicina (14-10), ma il Pool Libertas ricaccia indietro gli avversari (21-13) e chiude con Gamba (25-16). Anche nel secondo parziale Cantù parte subito avanti con il turno al servizio del Capitano (9-4) e allunga con un muro di Rossi (13-6); è Magliano sempre dai nove metri a piazzare lo strappo decisivo (19-10), ed è un altro muro di Rossi a chiudere (25-14). Nel terzo set sono i pavesi a condurre (4-6, 9-11), fino al turno in zona 1 di Pedron che ribalta la situazione (15-13); gli ospiti si disuniscono, e i canturini chiudono (25-20). Nel quarto parziale il turno al servizio di Ottaviani lancia i suoi (5-0); la Moyashi non sta a guardare, recupera (13-10), ma viene ricacciata indietro (16-10); Garlasco rimonta di nuovo (16-14) e pareggia a quota 17; l’equilibrio permane fino al finale, che vede i padroni di casa avere la meglio (25-23). Nel quinto set sono gli ospiti ad andare avanti (1-4) e a respingere i tentativi di rimonta degli avversari; il pareggio arriva a quota 12, e il set si chiude solo ai vantaggi (16-14).
    Top scorer è Lorenzo Magliano, con 24 punti (4 ace, 2 muri e il 58% in attacco). Benissimo la battuta, con ben 9 ace a fronte di 12 errori. Attacco di squadra fermo al 48%, frutto di 14 muri subiti e 7 errori, ma una punta del 64% per Bacco. Bene a muro, con 12 di squadra e due a testa per Magliano, Monguzzi, Bacco, Rossi e Gamba.
    “In questo momento ci serve mettere benzina nelle gambe – commenta Coach Francesco Denora Caporusso –. Stiamo facendo un lavoro fisico importante, e questi allenamenti ci servono non solo per provare situazioni di gioco, ma anche per divertirci e ‘scaricare’ la settimana. Prestazione sicuramente buona per il risultato. Mi spiace che abbiamo fatto poco alcune cose su cui stiamo lavorando molto. Dobbiamo lavorarci ancora, ma se non ci fosse nulla su cui lavorare sarebbe un problema”. LEGGI TUTTO

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    Antonio Imperatore: “Il capitano mi ha dato grande carica servendomi in un momento cruciale”

    Antonio Imperatore
    A poche ore dalla sfida tra Tuscania Volley e ShedirPharma Sorrento, è intervenuto in conferenza stampa Antonio Imperatore.
    Il centrale biancoverde, classe ’99, è stato tra i protagonisti della vittoria contro Palmi, giocando con lucidità i palloni più caldi del tie-break decisivo.
    Il pubblico è tornato ad essere il settimo uomo in campo. Che impressione ti ha fatto dall’interno del taraflex, e quanta spinta vi ha dato nei momenti più delicati?
    “È stata un’esperienza fantastica che avevo vissuto qualche anno fa qui a Sorrento, ma soltanto da spettatore. Poterla rivivere dall’altra parte è stato bellissimo: mi sento privilegiato, e spero di poter rivivere le stesse emozioni per tutte le restanti 12 partite in casa nostra”
    C’è anche il tuo marchio nella vittoria contro Palmi. Con freddezza hai realizzato il 16-15, e poi la tua float ha messo in crisi il libero, staccando la palla da rete per complicare tantissimo l’attacco. Cercarti nel momento cruciale, è sintomo di grande fiducia.
    “Durante la partita ho avuto alti e bassi, ma sono grato ai miei compagni perché non c’è stato un singolo momento in cui non abbia sentito la loro fiducia. Nonostante una prestazione opaca in attacco, il capitano mi ha servito in un momento cruciale, e questo mi ha dato la carica per poter andare al servizio e mettere in difficoltà la ricezione avversaria”.
    5 punti nelle prime 2 gare: avresti firmato per un inizio così?“Come ci siamo detti da subito, la nostra è una squadra che può dar fastidio a tutti. Siamo felici dei nostri primi risultati ma sappiamo che è necessario dare il massimo partita dopo partita, senza accontentarci mai perché il livello del campionato è ancora più alto e tutte le squadre sono molto attrezzate, quindi non possiamo permetterci distrazioni”
    Stasera c’è da affrontare un’altra squadra ben attrezzata come Tuscania. Come l’avete preparata in così poco tempo, e che avversario ti aspetti dopo il ko di Bari?
    “Ci aspettiamo sicuramente una squadra arrabbiata per la sconfitta, che vorrà fare di tutto per riscattarsi. Al contempo, però, noi speriamo di far valere la carica positiva delle ultime due partite e mettere in difficoltà una squadra fortissima come Tuscania”. LEGGI TUTTO

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    Antonino Belfiore: Quest’anno la Folgore Massa cambia veste, e si chiamerà ShedirPharma Sorrento

    Antonino Belfiore
    Novità per ciò che concerne il volley in Penisola Sorrentina. La Folgore Massa ringrazia Agerola per il supporto, ed in vista del secondo anno di fila in A3 prepara il ritorno tra le mura amiche del Palatigliana: tempio sacro e teatro di mille battaglie che han portato Gianpio Aprea dove nessun’altra squadra in Penisola era mai arrivata. Il medico sociale e fondatore della Folgore Massa Antonino Belfiore, annuncia un’operazione di restyling, con la prima squadra che prenderà il nome di ShedirPharma Sorrento.
    “La Folgore Massa cambia veste. Per il secondo anno consecutivo affrontiamo la Serie A3, dovendoci confrontare con la Lega Professionistica di Serie A della FIPAV: un’istituzione molto seria ed impegnativa, con la quale non si può scherzare. Le società che partecipano ai campionati nazionali di Serie A, sono tenute a rispettare regole che a volte stridono con i sentimenti e gli affetti sportivi di chi come noi, partendo da un piccolo paese di periferia, affronta squadre di città capoluoghi di Provincia e di Regione.
    50 anni fa insieme a Celestino, Liberato, Bruno, Stefano, Enzo e gli altri amici non avrei mai immaginato tanto. Oggi dobbiamo confrontarci con difficoltà economiche e logistiche impensabili solo fino a due anni fa, quando eravamo in Serie B Nazionale. Lo scorso anno giocare ad Agerola è stata un’avventura, ed il seguito dei tifosi è stato per forza di cose limitato. Quest’anno torneremo a giocare a Sorrento: “Torna à Surriento”, come dice la famosa canzone. Tutto ciò grazie all’impegno ed allo sforzo del Sindaco Massimo Coppola il quale, insieme a tutta l’Amministrazione comunale sorrentina, ha investito energie economiche ed umane al fine di rendere agibile il Palatigliana, adeguandolo alle normative della Lega Pallavolo. Logistica tecnica e sicurezza impongono regole ferree dalle quali non si può derogare. Ormai per la prima squadra della Folgore sono finiti i tempi in cui bastava una telefonata in Comitato Regionale o Provinciale per spostare luoghi, date ed orari delle partite. Oggi si parla un’altra lingua e le vecchie amicizie fra dirigenti non bastano più.
    In ogni caso tutti noi siamo conosciuti come la Folgore Massa, che è e rimane la società che ha conquistato e detiene il titolo di serie A. La Lega Pallavolo ha invece un approccio molto lineare che chiede di affiancare al “title sponsor” il nome di una Città, e preferibilmente quello della città in cui si gioca, per non creare confusione alle squadre ospiti ed al pubblico che da casa guarda in streaming le partite.
    Ecco perchè la nostra squadra si chiamerà: “SHEDIRPHARMA SORRENTO” . Ringrazio tutti, e vi aspetto numerosi come sempre per sostenere i nostri colori”. LEGGI TUTTO

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    Alla corte di Waldo Kantor si aggiunge lo schiacciatore Fatijon Tasholli

    Dal Trentino alla Sicilia. Ad attirare Fatijon Tasholli alla corte di Waldo Kantor sono state poche parole al telefono del presidente Luigi Pulvirenti che, come racconta il giocatore, lo hanno convinto subito: “Obiettivi chiari, ma perseguiti in modo sano, sono più che felice di essere parte di questa squadra e di questo progetto”.
    Tasholli, schiacciatore di professione, gioca in A2 dal 2016 con il Brescia, con un anno di A3 a Motta di Livenza, e a Torino nell’ultima stagione per tentare un passaggio della squadra dalla B alla serie superiore. Adesso è pronto per l’avventura Saturnia Volley per il prossimo campionato di Serie A 3 Credem Banca.
    “Mi aspetto di crescere sia sul fronte sportivo che su quello umano e con il gruppo di fare una bella stagione come quella che si è appena conclusa. Sono un giocatore di carattere e tengo sempre d’occhio i risultati, è una mia caratteristica, per puntare al massimo e raggiungere gli obiettivi, quelli personali e quelli di squadra”, racconta Tasholli.
    “E’ un giocatore pronto ad esplodere – dice di lui il Ds Piero D’Angelo – e come opposto ci darà una grande mano d’aiuto. La sua battuta mette in difficoltà di avversari e ci permetterà di ottenere grandi risultati”.
    KARMA COMMUNICATIONMARIANGELA DI STEFANO UFFICIO STAMPA SATURNIA VOLLEY  LEGGI TUTTO

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    Coach Nicola Esposito: “A Sabaudia 3 punti ottenuti con carattere e cuore immenso. La forza del gruppo è fondamentale per continuare il nostro percorso”

    Coach Nicola Esposito
    La seconda parte del mese di gennaio ha sorriso alla ShedirPharma Folgore Massa. Contro Casarano e Sabaudia, il roster costiero ha portato casa due vittorie dal peso specifico importante, seppur maturate in condizioni completamente diverse. 6 punti di platino messi in cassaforte, e nel week-end in cui la squadra biancoverde osserverà il turno di riposo, è significativa la lucida analisi del coach Nicola Esposito.Torniamo a Sabaudia. Partita difficile da preparare, ma soprattutto da gestire viste le assenze pesanti in extremis. Quanto è stato difficile caricare il gruppo, responsabilizzandolo ulteriormente in vista di una partita importantissima per il campionato?
    “Eravamo consapevoli che la partita di Sabaudia rappresentasse  uno spartiacque per la nostra stagione. Nonostante le improvvise defezioni dell’ultima ora, siamo entrati in campo con grande carattere e soprattutto con un cuore immenso. Credo proprio che questi due fattori abbiano fatto la differenza nei punti  determinanti dei set”
    Si è visto spirito di gruppo. Grimaldi alla prima da titolare in Serie A non ha tremato, la conferma di Peripolli, Conoci entrato per il servizio, Pontecorvo per il giro di seconda linea fondamentale per la conquista del secondo set. Ma anche l’inedita float di Fantauzzo che ha mandato Sabaudia in confusione. Qual è stato il segreto, e si può dire sia stata la vittoria più bella e sofferta?
    “Sono davvero molto contento per come sia arrivata la vittoria. I complimenti vanno fatti a Grimaldi e a tutti i ragazzi che pur avendo meno minuti nelle gambe, si allenano sempre duramente per dare il proprio contributo alla squadra. La prova di Sabaudia è stata la dimostrazione di quanto sia importante la forza del gruppo, per continuare il nostro percorso e raggiungere gli obiettivi comuni che ci siamo prefissati”.
    Turno di riposo in un weekend atipico dove son saltate 4 gare su 6. La prossima sfida sarà il derby contro Marigliano. Squadra rinnovata sul mercato, e l’ultima vittoria su Palmi a dimostrare come nessuno abbia ancora voglia di gettare la spugna. Che partita ti aspetti?
    “Ora ci attende un weekend di riposo per ricaricare le batterie, ma già da lunedì torneremo in palestra con la speranza di recuperare qualche indisponibile , in modo da poter preparare nel migliore modo possibile il prossimo match. Per quanto riguarda Marigliano, troveremo una squadra molto diversa da quella vista nel girone d’andata: i nuovi innesti hanno portato equilibrio ed entusiasmo, e non a caso i vesuviani hanno ottenuto una vittoria superlativa con Palmi, che li ha rilanciati alla grande verso l’obiettivo salvezza. Bisognerà sicuramente mantenere alta la concentrazione, con la piena consapevolezza di dover giocare la nostra migliore pallavolo per conquistare 3 punti che per entrambe le squadre sono di vitale importanza” LEGGI TUTTO

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    Si ferma a 3 la striscia di vittorie consecutive: Folgore Massa cede in 4 set a Tuscania

    Michele Deserio
    Si ferma a quota 3 la striscia di vittorie consecutive per la ShedirPharma Folgore Massa, costretta ad abdicare tra le mura amiche cedendo in 4 set alla corazzata Tuscania Volley.
    Non c’è storia nel primo set, con gli uomini di coach Passaro che partono subito con grande intensità a muro e in difesa: 11 monster blocks nel parziale, vero marchio di fabbrica del roster laziale che guida la classifica di A3 in questo fondamentale con ben 140 muri complessivi. Ceccobello è una diga, e Quarta chiude su Lugli per un 14-25 senza appello. I costieri non si perdono d’animo, coach Nicola Esposito tocca le corde giuste e capitan Aprea diventa protagonista: 2 muri siderali su Rossatti, poi una float che fa malissimo con un break pesantissimo e Tuscania che fatica tantissimo ad uscire dalla P1. La pipe di Fantauzzo è incisiva, il jolly Grimaldi dai 9 metri funziona a meraviglia, Lugli sfonda anche sul muro a 3, mentre il servizio in mezzo alla rete di Della Rosa pareggia il computo dei set. Il terzo set è ricco di colpi scena: Folgore subito a +3, Boswinkel (miglior realizzatore del torneo) alza il giri del motore e ribalta la situazione, Deserio imperversa nei 3 metri ma sul 21-18 arriva il break decisivo con Boswinkel e Rossatti che spostano l’ago della bilancia verso Tuscania. Gli ospiti mostrano belle trame di gioco, e mantengono il muso avanti per tutto il quarto parziale: l’ace di capitan Aprea è l’ultimo colpo di coda che riporta la Folgore a -1 (20-21), ma Boswinkel  (27 punti personali) accelera ancora permettendo al roster laziale di portare a casa l’intera posta in palio.
    In doppia cifra Lugli (15), seguito da Sorrenti (12) e Deserio (12). Testa a testa tra Pilotto e Deserio per ciò che concerne i muri, con quest’ultimo che si impone sul filo di lana per 3-2, chiudendo anche con il 69% in attacco.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Tuscania con Marsili/Boswinkel, Della Rosa/Rossatti, Quarta/Ceccobello, Prosperi libero.
    PRIMO SET. Marsili risponde con uno schiaffo al block-out di Sorrenti da zona 4, Boswinkel e Ceccobello alzano la saracinesca (2-5), Sorrenti schianta il muro scomposto ma ancora il muro di Ceccobello su Lugli manda Tuscania sul 3-7. Quarta dice di no a Pilotto e Sorrenti, Tuscania forza e sbaglia dai 9 metri, Sorrenti mette le mani in faccia a Boswinkel, poi Rossatti è implacabile piazzando l’8-16. Lugli trova il mani fuori su Rossatti, la slash targata Deserio è vincente, ma 3 monster block di fila firmati Tuscania mettono un’ipoteca sul parziale (11-21). Lugli affonda da seconda linea, Pilotto non fa passare Della Rosa (14-22), ma dopo il colpo di Boswinkel, Tuscania chiude sul 14-25 con l’undicesimo muro vincente.
    SECONDO SET. Il brutto colpo subito non scalfisce i costieri, che dopo aver riordinato le idee iniziano a macinare gioco e punti. Block-out di Sorrenti, doppia murata siderale griffata Aprea su Rossatti, e lob di Boswinkel out spingono coach Passaro a chiamare subito la sospensione tecnica (4-1). Sorrenti realizza geometrie d’autore: colpo stretto e poi longline sulla riga di fondo (6-2). La float di Aprea fa malissimo: Lugli va di giustezza oltre il muro a 3, Rossatti non trova le misure del campo, poi Deserio alza le mani su Boswinkel (9-2). Boswinkel incrocia largo, Tuscania prova a rientrare (10-5), Aprea va dietro per Deserio, quindi Lugli bombarda in zona 6 (13-7). Fantauzzo trova un block-out chirurgico, e poi fa ace su Prosperi (16-12), Lugli prende l’ascensore e scardina il muro laziale da seconda linea, quindi ancora Fantauzzo non lascia scampo in pipe (18-14). Boswinkel va fuori giri, Fantauzzo ci prende gusto in pipe (20-15), e dopo il servizio out di Catinelli, coach Esposito si gioca il jolly Grimaldi dai 9 metri. La salto spin mancina dell’opposto biancoverde è velenosa: Lugli sale ancora sul muro, poi Pilotto aziona le molle e chiude la porta in faccia a Della Rosa (23-16). Pilotto si ripete in primo tempo (24-17), Boswinkel annulla la prima palla set, ma la Folgore festeggia subito dopo con il servizio di Della Rosa in mezzo al net (25-18).
    TERZO SET. Aprea estrae dal cilindro un magico colpo di seconda, Deserio trova il primo tempo vincente, Ceccobello prova a imitarlo ma il pallone termina la propria corsa fuori (3-1). Fantauzzo colpisce in pipe, Lugli va a segno di prepotenza, quindi la Folgore vola sul +3 dopo l’attacco out di Della Rosa (6-3). Tuscania accorcia, Lugli è caldo (7-5), ma Boswinkel si carica la squadra sulle spalle, ed in un attimo gli ospiti mettono la freccia e sorpassano sul 9-11. Immediato controbreak Folgore: Deserio si esalta nei 3 metri, Rossatti incrocia out, Boswinkel schiaccia in rete al termine di uno scambio lunghissimo, e poi riceve la murata in faccia di un Deserio sontuoso (13-11). Il centrale biancoverde si ripete scartando il regalo di capitan Aprea, Rossatti sbaglia dai 9 metri, quindi Lugli inventa un block-out e poi scarica un tracciante sul bagher millimetrico di Denza (18-15). Sorrenti riceve e poi va a chiudere trovando un angolo acutissimo, quindi Deserio trova una palletta ben calibrata per il 21-18. Sul rettilineo finale, viene fuori la maggiore esperienza di Tuscania, che piazza un break pesantissimo con Boswinkel e Rossatti che imperversano sulla difesa costiera (21-24). Entra Peripolli, Sorrenti frena l’emorragia, ma alla prima occasione utile Boswinkel in diagonale non concede sconti (22-25).
    QUARTO SET. Pilotto risponde a Ceccobello, Deserio replica a Boswinkel, poi Lugli fa partire una rasoiata in parallela esterna, e l’attacco out di Boswinkel spedisce la Folgore sul 5-3. Rossatti ricuce il gap, Fantauzzo va a segno in diagonale, quindi nuovo break Tuscania sui colpi di Rossatti con coach Nicola Esposito che ferma tutto sul 6-9. Lugli cerca e trova il block-out, Sorrenti riserva lo stesso trattamento al muro laziale, quindi Pilotto trova un ace importantissimo su Prosperi (10-11). Gli ospiti provano nuovamente a scappare, Deserio abbatte Boswinkel, Fantauzzo incrocia da posizione defilata, ma Boswinkel è attento con Tuscania che si porta sul 13-17. Entra Conoci per Sorrenti. Fantauzzo non perdona, Boswinkel invade, Fantauzzo trova una traiettoria stretta impossibile da difendere, poi Lugli risponde alla pipe di Rossatti (17-19). Conoci colpisce sulle mani del muro, capitan Aprea accorcia ancora le distanze con un ace calibrato su Della Rosa (19-20), ma Quarta e Boswinkel ristabiliscono il gap (19-22). Coach Esposito dà spazio a Peripolli, che attacca subito ma colpisce l’asticella (19-23). Deserio non vuole alzare bandiera bianca, Fantauzzo risponde a Marsili, poi Tuscania chiude sul 21-25 e porta a casa l’intera posta in palio.
    Michele Deserio:  “Sapevamo di affrontare una corazzata, che ci ha messo in difficoltà spingendo subito tanto a muro. Siamo stati bravi a restare sempre concentrati. Andiamo via con rammarico perché potevamo fare di più, e avremmo meritato di strappare qualche punticino. Sappiamo di poter dare filo da torcere a tutti, ma dobbiamo mantenere lo stesso ritmo di gioco per tutta la durata del match”
    Gianpio Aprea: “Inizialmente siamo andati in difficoltà perdendo le nostre sicurezze. Poi abbiamo ritrovato i nostri meccanismi, acquisendo sempre maggiore fiducia facendo bene la fase break. Il servizio è fondamentale: cerchiamo di spingere tanto sia in float che spin, e contro squadre così forti bisogna rischiare tanto ed essere più convinti nei nostri mezzi. Resta qualche rimpianto, perché quando abbiamo giocato la nostra pallavolo siamo stati in partita, ma poi abbiamo pagato quei momenti di black-out che contro squadre ben attrezzate come Tuscania paghi a caro prezzo”
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 1-3 (14-25, 25-18, 22-25, 21-25)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 3, Lugli 15, Fantauzzo 9, Sorrenti 12, Pilotto 5, Deserio 12, Denza (L). Cambi: Peripolli, Conoci 1. N.e.: Pontecorvo (L), Illuzzi, Imperatore. All: N. Esposito.
    MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Marsili 1, Boswinkel 27, Della Rosa 3, Rossatti 23, Quarta 8, Ceccobello 9, Prosperi (L). Cambi: Stamegna, Catinelli. N.e.: Menichetti, Quagliozzi. All: S. Passaro.
    Primo Arbitro: Danilo De SensiSecondo Arbitro: Antonio Gaetano
    Durata set: 21’, 27’, 30’, 31’.
    Ace: 3-2. Battute Sbagliate: 6-11. Muri: 7-18. LEGGI TUTTO