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    Terza sconfitta consecutiva per la Folgore che cade (0-3) a Casarano

    Casarano-Folgore
    Terza sconfitta consecutiva per la ShedirPharma Folgore Massa, che cade in maniera netta sul campo di una Leo Shoes Casarano galvanizzata dal numeroso pubblico accorso al palazzetto per la “prima” dei pugliesi tra le mura amiche. Non bastano i 13 punti di Lugli (che raggiunge la tripla cifra in Serie A) a tenere il passo degli uomini di coach Licchelli, che approfittano di una giornata no in ricezione dei costieri (appena 19% di perfetta e 32% di positiva) per chiudere in 3 set senza eccessive difficoltà.
    Casarano parte subito a mille, finendo col doppiare i costieri che non riescono a opporre alcuna contromisura fino al 25-15 finale. Sussulto di orgoglio nel secondo parziale, quando Gianpio Aprea e compagni volano 18-20 guardando da vicino la conquista del primo set in Serie A. I padroni di casa reagiscono, mentre qualche imprecisione di troppo condanna la Folgore che viene affiancata e superata sull’ultimo rettilineo prima del traguardo. Il terzo set segue la falsariga del primo: Casarano alza i ritmi, accelera sul +8 a metà parziale per poi gestire con freddezza il cospicuo vantaggio fino al 25-16 che vale i 3 punti.
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio al centro, Denza libero. Risponde Casarano con Ciardo/Paoletti, Peluso/Torsello, Baldari/Petras, Pierri libero.
    PRIMO SET. Casarano vola subito sul 4-0, Pilotto frena l’emorragia in primo tempo, ma il tocco di seconda firmato Ciardi spinge coach Esposito a fermare immediatamente tutto sul 7-1. Sorrenti cerca e trovo l’incrocio delle righe, Fantauzzo lo emula (10-4), ma il doppio muro firmato Peluso e Baldari manda i pugliesi sul 13-4. Deserio sbarra la strada a Petras, Sorrenti non fa sconti da zona 4, mentre Aprea va dietro per Lugli che di precisione mette giù la palla del 18-10. Fantauzzo chiude un lungo scambio premiando due difese sontuose di Denza (20-11), Casarano regala dai 9 metri mentre Lugli piazza il mirino e va a segno in maniera chirurgica per il 23-14. Sorrenti risponde a Petras, ma al secondo tentativo Paoletti carica il braccio per mettere giù il 25-15.
    SECONDO SET. Pilotto risponde a Paoletti con una traiettoria velenosa dai 9 metri, poi Fantauzzo sfodera tutto il proprio repertorio andando a referto sia di potenza che di precisione con un pallonetto ben calibrato (3-4). Sorrenti trova una traiettoria strettissima, quindi si ripete trovando un varco nel muro pugliese, mentre Lugli gioca con le mani di Ciardo per il block-out vincente (7-7). I padroni di casa provano a fuggire (9-7), ma il bolide di Lugli da seconda linea e la slash di Fantauzzo riportano il parziale in parità (9-9). Sorrenti buca il taraflex in pipe, Lugli non fa sconti e con una sassata violentissima riporta la Folgore avanti (13-14). L’opposto biancoverde risponde a Baldari, Deserio è regale nei 3 metri, poi l’ace di Lugli con il bacio del net porta la Folgore al massimo vantaggio (17-19). Casarano rintuzza, Lugli è l’ultimo a mollare (8 punti nel parziale) mentre Deserio raccoglie il suggerimento no look di Aprea per piazzare il tracciante del 21-21. Casarano si dimostra cinica e spietata (24-21), Petras serve in mezzo alla rete, fino allo scambio conclusivo con la squadra rossoblù che con un colpo di coda chiude sul 25-22.
    TERZO SET. La Folgore accusa il colpo, ed incassa subito una sberla fortissima (5-0). Fantauzzo spolvera la riga di fondo, Lugli pennella in diagonale, ma i padroni di casa non arretrano di un millimetro e consolidano il vantaggio sull’11-3. Entrano Conoci e Grimaldi, Lugli alza la saracinesca su Petras, poi Baldari mette giù il 14-6. Casarano diventa incontenibile (18-8), va a punti anche Peripolli che poi replica con estrema reattività sotto rete per il 20-10. Sorrenti c’è, Lugli replica a Baldari (22-12), Sorrenti trova l’ace dai 9 metri, mentre Fantauzzo è l’ultimo a mollare fino al punto decisivo del 25-16.
    LEO SHOES CASARANO – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-0 (25-15, 25-22, 25-16)
    LEO SHOES CASARANO: Ciardo 1, Paoletti 12, Peluso 5, Torsello 6, Baldari 12, Petras 16, Pierri (L1). Cambi: Meleddu, Stefano, Scaffidi, Ribecca. N.e.: De Micheli. All: F. Licchelli.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 13, Pilotto 4, Deserio 3, Fantauzzo 8, Sorrenti 11, Denza (L1). Cambi: Pontecorvo (L), Peripolli 2, Conoci, Grimaldi. N.e.: Zukowski, Imperatore. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Paolo ScottiSecondo Arbitro: Marco Colucci
    Ace: 3-3. Battute Sbagliate: 10-11. Errori: 22- 34. Muri: 6-2
    Durata set: 26’, 30’, 26’.

    Il ds Fabrizio Ruggiero non nasconde la propria delusione in conferenza stampa post-partita: “Mentre nelle prime due partite abbiamo affrontato roster nettamente superiori al nostro, a Casarano sono emersi maggiormente i limiti di un collettivo che non si è ancora calato bene nella nuova categoria dove i risultati diventano il frutto di tanti dettagli. Al di là dei meriti dei nostri avversari, non siamo riusciti ad esprimerci bene neanche in quei fondamentali che in Serie B facevano la differenza. Le percentuali in ricezione sono state bassissime, ed in Serie A non puoi permetterti di uscire con la testa dalle partite altrimenti si fa durissima. Tendiamo ad incassare break pesanti sulla scia di qualche sbavatura, e se continuiamo a non giocare il terzo set dopo aver perso i primi due, vuol dire che c’è qualche problema di mentalità. Settimana prossima c’è una sfida fondamentale contro Sabaudia, dove sarà importantissimo conquistare la vittoria per recuperare autostima e consapevolezza. Non dobbiamo abbassare la guardia, perché in questa categoria non esistono squadre deboli, e bisognerà lottare con le unghie e con i denti per centrare un successo in grado di smuovere finalmente la classifica”. LEGGI TUTTO

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    Rompe il ghiaccio Efficienza Energia battendo Marigliano

    Esordio casalingo ben augurante per Olimpia Sbv Galatina, nonostante non sia stata una vittoria piena quella conquistata dalla squadra salentina. La sommatoria di meriti da una parte (Marigliano) ed i cali di concentrazione dall’altra (padroni di casa) ha fatto slittare la gara sino al quinto set, dopo un rassicurante avvio del gruppo di mister Stomeo.
    In poco più di cinquanta minuti, infatti, il sestetto locale ha concretizzato due set vittoriosi con egual punteggio (25-21) e senza alcuna apprensione particolare. Frenata la rincorsa ospite, sia nel primo parziale (14-14) che nel secondo (17-16), l’allungo finale è stato capitanato dall’opposto tedesco Wilmsen con una prova importante. L’approccio al terzo set della squadra di casa ha peccato di convinzione mentale. Una serie di errori e le conclusioni del laterale Mille aprivano un break di +4 per i campani (5-9), prontamente annullato con Wilmsen, Antonaci e Galasso. Si ripetevano i mariglianesi di mister Cirillo (17-20), ma   Lotito e Galasso non mollavano raggiungendo la parità (22-22). Mister Stomeo operava dei cambi mandando in campo Lentini per Galasso e Calò al servizio per Dimitrov. Il vantaggio di una lunghezza per il mani e fuori di Wilmsen e per l’errore di Buongiorno al servizio, veniva annullato da due attacchi ficcanti dello stesso opposto (24-24) a cui rispondevano Antonaci(muro) e Wilmsen(parallela). Lo sprint finale in favore degli ospiti (29-27) lo tirano il bielorusso Krasnevski, Rumiano e Buongiorno che riaprono la gara. Nel quarto set Dimitrov e Galasso alimentano un vantaggio rassicurante (9-2) che si sfalda sotto i colpi di Mille (12-10). Una serie di errori dei galatinesi al servizio ed in attacco (14-17) induce mister Stomeo ad alternare Calò con Latorre e Lentini con Lotito. Svetta Lars Wilmsen che pareggia il conto (17-17) per poi lasciar posto a Buracci. E’ proprio di quest’ultimo il punto della parità (21-21) e di Wilmsen quello del 23-23 che un doppio Buongiorno, però, mette in cassaforte, rimandando l’esito della contesa al tiebreak. Ultima frazione sempre in mano ad Efficienza Energia, sia pure in vantaggio di una sola lunghezza, ma con Rumiano e Buongiorno ultimi a rispondere agli attacchi dei salentini. Latorre sfodera una serie di servizi conditi da due aces mettendo in crisi la ricezione di Krasnesvki e Lotito, dopo aver rifiatato, piazza i colpi della vittoria. Un Galatina certamente in crescita rispetto alla trasferta di Catania. La stabilità delle percentuali ricettive di Sardanelli, Galasso e Lotito nei primi due set (72% di positività e 57% di perfezione) ha messo nelle condizioni Pietro Latorre di distribuire senza forzature e di incanalare la gara verso una vittoria da tre punti. Così non è stato; il gruppo è passato attraverso due blackout nel quarto set, dal 9-2 al 9-6 e dal 12-6 al 12-10, che hanno tagliato energie fisiche e morali rendendo la fase difensiva insufficiente. Senza nulla togliere al Marigliano che ha presentato sul terreno un Cantarella molto lucido, un inossidabile Rumiano e un Conforti vero magnete difensivo, penso che alla fine recriminare sul punto perso sarà costruttivo.

    EFFICIENZA ENERGIA GALATINA-TYA MARIGLIANO ( 25-21,25-21,27-29,23-25,15-7)
    MARIGLIANO:Conforti(L), Barone(L), Krasneviski13, Nappi(ne), Bongiorno 23, Esposito 1, Mille 14, Bianco 4, Rumiano 12, Ciollaro 5, Cantarella 4, Mautone.
    All.Cirillo Costantino vice Di Francesco
    GALATINA:Apollonio(L ne), Sardanelli(L), Galasso 20, Lotito 13, Lentini 1, Wilmsen 29, Buracci 1,Pepe(ne), Dimitrov 6, Antonaci 6, Calò, Latorre 3.
    All. Stomeo Giovanni Vice Antonio Bray
    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione LEGGI TUTTO

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    Michele Deserio: “Sarà un piacere riabbracciare Casaro: un giocatore straordinario, ma soprattutto un grandissimo amico”

    Michele Deserio
    Alla vigilia dell’esordio casalingo contro Lecce, è intervenuto in conferenza stampa il centrale Michele Deserio.
    Ormai puoi essere considerato un cittadino della Penisola Sorrentina a tutti gli effetti. Hai appena iniziato la quinta stagione in maglia biancoverde: quanto è stato bello ritrovare la Serie A a coronamento di un percorso che ha visto la Folgore consolidarsi sempre più nel mondo del volley?“Arrivare in Serie A con la maglia della Folgore Massa è stata un’emozione indescrivibile, anche perché era tra gli obiettivi che il club si era prefisso fin dal mio arrivo in Costiera. È stato un crescendo di emozioni: il calore del pubblico ha reso ogni stagione sempre più bella, e dopo la promozione mi aspetto un’atmosfera sempre più bella intorno alla squadra”
    Aversa non era l’avversario più semplice per il battesimo in A3. Tuttavia la squadra non ha demeritato, lottando insieme e difendendo solida. Bel gioco, soprattutto nei primi due set: su cosa state lavorando in vista del prossimo impegno?
    “Dobbiamo ripartire dall’attacco, perché non ha funzionato al massimo nonostante le grandi potenzialità del nostro gruppo. Siamo consapevoli di avere un’ottima linea di ricezione, e lavoreremo per essere più cattivi e concreti nei momenti decisivi delle partite”
    Si mantiene alto il livello di difficoltà. Dopo Aversa ci sarà Lecce, che ha disputato una gran partita all’esordio contro Palmi, perdendo al tie-break dopo aver sprecato un match point. Che partita ti aspetti?
    “Domenica ci attende una squadra molto ostica, costruita senza mezzi termini per puntare al salto di categoria. Sappiamo che non sarà facile, e ci stiamo preparando a soffrire punto dopo punto. Non dovremo perdere la fiducia, e ripartire dalla coesione del gruppo”
    Ritroverai da avversario Nicolò Casaro, subito miglior realizzatore dell’intero girone con 27 punti. Come si ferma un giocatore simile?
    “Nicolò negli ultimi 2 anni ha avuto un upgrade tecnico non indifferente. Oltre ad essere un giocatore fortissimo,  è un grande amico che vedo l’ora di riabbracciare. Per smuovere la classifica non basterà fermare soltanto Casaro, perché andiamo ad affrontare una squadra forte e ricca di individualità importanti.
    Prima in casa, con una capienza che sale al 60%: si può dire che inizia a respirarsi aria di quasi normalità?
    “Il 60% è un buon passo avanti,  anche se non vediamo l’ora che i palazzetti possano essere riempiti per il 100% della propria capienza. Qui alla Folgore il pubblica rappresenta l’autentico settimo uomo in campo, e ci servirà tutto il loro appoggio per dare più del massimo sul taraflex”. LEGGI TUTTO

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    Prende il via la campagna abbonamenti di Olimpia Sbv Galatina

    Strizza l’occhio a tifosi e gruppi familiari la politica dei vertici societari galatinesi per avvicinare i propri sostenitori a godere dal vivo le gare del campionato di serie A3 che sta per partire.
    Seppur con le limitazioni vigenti, che limitano (al momento) la capacità ricettiva degli impianti ad un massimo del 35% della capienza ufficiale, le proposte di sottoscrizione delle varie tipologie di abbonamento hanno tenuto conto soprattutto della passione e del tifo caloroso degli appassionati. Anche questa seconda stagione non mancherà di offrire emozioni e tensioni: bisognerà viverle tutte d’un fiato, godendo e soffrendo, accendendo i cuori sugli spalti e supportando gli atleti nei momenti di difficoltà. E solo allora, con una presenza sostenuta in tribuna, le incitazioni e gli applausi si tramuteranno in un additivo che offrirà loro il giusto pungolo agonistico. Le modalità previste per abbonarsi tengono conto di più fattori, privilegiando in primis l’elemento inclusivo familiare con la Tessera Family e gli iscritti al settore giovanile. Sarà poi il tifoso sostenitore a fregiarsi di tale titolo contribuendo alla sottoscrizione della tessera Tifoso Sostenitore, patrocinando Olimpia Sbv Galatina nell’impegno che va ad intraprendere. Di seguito le tipologie di abbonamento messe a disposizione dalla dirigenza in ragione della formula prescelta.

    TESSERA TIFOSO SOSTENITORE   Euro 70,00
    TESSERA FAMILY (n° 2 componenti) Euro 120,00
    TESSERA ATLETI SETTORE GIOVANILE Euro 50,00
    INGRESSO SINGOLA GARA Euro 7,00
    Per info: 338.8540370
     
    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione Olimpia Sbv Galatina LEGGI TUTTO

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    Olimpia Sbv Galatina prepara l’esordio in campionato

    Comincia ad eliminare le tossine psicofisiche il gruppo capitanato da Santo Buracci, saggiando con un fittissimo calendario di amichevoli il grado di amalgama raggiunto.
    E’ ancora presto, nonostante manchino due settimane al via del campionato di serie A3, per esprimere giudizi e valutazioni, ma il quadro generale per essere ben definito deve passare da una condizione fisica iniziale degli atleti che non deve essere proprio al top. Nessun preparatore infatti curerebbe un avvio scoppiettante, dovendo i programmati microcicli garantire un passaggio graduale dal periodo preparatorio a quello agonistico. E i primi due allenamenti congiunti, con Green Volley Galatone (serie B) e Leo Shoes Casarano (serie A3) hanno dato riscontri in tal senso, evidenziando dei chiaro-scuri che non preoccupano il tecnico Stomeo, nè tanto meno il preparatore Andrea Blasi che ribadisce come lo scopo sia quello di ottenere una serie di adattamenti organici, seppur non  immediati, finalizzati però al mantenimento per tutta la stagione. La non perfetta sincronizzazione di schemi e prestazioni emersi nelle prime due amichevoli è oggetto, dunque, di un accurato lavoro sul terreno che dovrà raccordare al meglio i due reparti di attacco e difesa, dando smalto agli incursori di prima linea.
    Il calendario non è stato benevolo con Olimpia Sbv, destinandole una prima durissima trasferta contro Acicastello che, quest’anno, si trova ad avere i favori del pronostico per un posto nei play off promozione. Guida tecnica e sestetto rivoluzionato in toto quello dei siciliani. Affidato all’argentino Kantor il bastone del comando e confermato il solo libero Zito, i sei nuovi elementi costituiscono una formazione di spessore avendo avuto, alcuni di loro, esperienze in serie superiori. La nuova diagonale siciliana vede il palleggiatore Cottarelli (ex Taranto A2) in opposizione a Lucconi (ex Fano), con Gradi (da Tuscania) e Zappoli Guarienti (da Palmi) laterali, Frumuselu (ex Sabaudia) e Smiriglia (da Parma) centrali. Un biglietto da visita tutt’altro che accogliente, a cui mister Stomeo si opporrà con un gruppo ricco di novità rispetto alla passata stagione. La nuova diagonale in casa bluceleste è rappresentata da Latorre e dal tedesco Wilmsen, con Lotito e Galasso nella veste di guastatori da posto quattro, Dimitrov ed Antonaci i perni centrali, Sardanelli e Apollonio i liberi. Per la rotazione dei cambi o di altre scelte tecniche, mister Stomeo potrà contare su Buracci, Lentini, Pepe, Calò, De Lorentis e sull’under 17 Lorenzo De Matteis. Quest’ultimo giovane atleta galatinese si è guadagnato la chiamata nella rosa della squadra maggiore, sulla scorta di splendidi campionati giocati in serie C e nelle categorie U.19 e U.17 negli ultimi due anni  e, pur destando l’interesse di altri club, non ha ceduto alle sirene più o meno allettanti preferendo dare un significativo contributo ai colori  galatinesi.

    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione Olimpia Sbv Galatina LEGGI TUTTO

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    Gabriele Grimaldi: “Sacrificio, fiducia e caparbietà alla base del sogno Serie A”

    Gabriele Grimaldi
    I grandi sacrifici portano a grandi risultati. Questo è il motto del classe ’96 Gabriele Grimaldi, che attraverso la tenacia è riuscito a ritagliarsi spazio nella squadra della sua città. Con umiltà sta continuando il proprio percorso di crescita, ed i consigli dei compagni più esperti sono sempre fondamentali per migliorarsi in ogni aspetto del gioco.
    Dalla C alla B, e poi la scalata che continua fino all’approdo in A3. Ti aspettavi che questo sogno si sarebbe concretizzato così velocemente?
    “Vorrei riavvolgere il nastro addirittura a qualche anno prima della  serie C. A 18 anni giocavo ancora a pallacanestro: non mi sarei mai aspettato di arrivare a questi livelli nel volley in così poco tempo, e proprio per questo è ancora più complesso realizzare quanto è accaduto. Ovviamente il coronamento di questo sogno è stato possibile attraverso tanto sacrificio in palestra, fiducia da parte della società, e la caparbietà di non arrendersi mai nonostante i limiti anagrafici e qualche difficoltà tecnica. Tutto ciò rende questi momenti ancora più affascinanti” .
    Il tuo percorso di crescita prosegue in maniera costante. Qual è stato il momento più bello della stagione, sia a livello personale che di squadra?
    “In primis, sono contentissimo che la stagione appena trascorsa si sia conclusa con un trionfo per tutti noi. A livello di squadra, la risposta è fin troppo semplice: il momento topico è stato il set conquistato a Palermo per la promozione in A3. Un’emozione indescrivibile. A livello personale, non posso che portare come esempio il ribaltone contro Marigliano in fase play-off,  dove ho potuto contribuire attivamente alla vittoria!”
    Tuo compagno di reparto sarà ancora Leo Lugli: quali sono le caratteristiche che gli ruberesti?
    “Sapere che anche quest’anno avrò come compagno di reparto Leo, mi ha reso davvero entusiasta. Non posso nascondere che durante la stagione sono tanti i momenti in cui ricevo consigli e supporto personale. Per quanto concerne le caratteristiche che gli ruberei, di certo qualche centimetro nel salto ma anche altri aspetti tecnici rilevanti, come la visione aerea sia a muro che in attacco”.
    Quali sono ambizioni e aspettative per questo campionato?
    “Il mister già ha anticipato le aspettative per questa nuova avventura in giro per l’Italia. Il gruppo avrà senza ombra di dubbio un valore importante,  anzi, direi perfino determinante. Più sarà coeso sia in campo che fuori, più potremo alzare l’asticella delle nostre aspettative. Personalmente, l’ambizione è quella di mantenere il livello della categoria, e contribuire attivamente al progresso e alla crescita della squadra”.
    Quanto sarebbe importante riavere il pubblico al vostro fianco?
    “Sicuramente il ruolo del pubblico non va sottovalutato, soprattutto quest’anno che affronteremo una nuova realtà. La presenza del settimo uomo in campo è componente fondamentale per raggiungere i traguardi auspicati”.  LEGGI TUTTO

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    Gabriel Peripolli: “Il mio obiettivo è migliorarmi, e sono pronto a mettermi a disposizione della squadra”

    Gabriel Peripolli
    Primo volto nuovo alla corte di coach Nicola Esposito. Proveniente da Lagaris Volley Rovereto, a comporre la batteria dei martelli in maglia biancoverde ci sarà il classe ’99 Gabriel Peripolli.
    Dopo le ultime 4 stagioni trascorse a Rovereto, com’è nata l’occasione di sposare il progetto Folgore?
    “In primis grazie al lavoro del mio procuratore Andrea Beltrame, poi nella decisione finale ha influito anche il forte rapporto di amicizia con Leonardo Lugli. Mi avevano già parlato bene della società, poi una lunga conversazione con il ds Ruggiero ha fugato ogni dubbio sulla bontà del progetto, la qualità del roster ed il tipo di campionato che andremo a fare”.
    Oltre al ds, avrai senz’altro sentito anche il mister ed alcuni compagni: quali sono le tue prime impressioni?“Le mie sensazioni sono molto positive. Non vedo l’ora che riprendano gli allenamenti perché ho tanta voglia di iniziare questo nuovo percorso,  lavorare sodo, e mettermi al servizio della squadra per creare un feeling sempre più forte giorno dopo giorno”.
    Per la società sarà un anno storico, visto che si tratta dell’esordio assoluto in Serie A. Quali sono invece i tuoi obiettivi personali?
    “Sicuramente migliorarmi sensibilmente, ed adeguare il mio livello a ciò che richiede la Serie A. Sono a disposizione del mister, per sfruttare tutte le occasioni che mi saranno date. Mi adatto ad ogni circostanza, e resto pronto a qualsiasi situazione come un doppio cambio, o qualche attacco da 2 senza nessun problema”.
    Sei già stato in Penisola Sorrentina? Hai già avuto modo di farti un’idea sulla piazza che ti attende?  
    “Per me è un posto completamente nuovo. Ho visto dai social tutto il calore che la piazza sa offrire, con i tifosi che sono sempre molto vicini alla squadra. Mi auguro vivamente che alla ripresa delle ostilità, potremo vedere tanta gente sulle tribune, per darci la carica giusta in ogni scambio”. LEGGI TUTTO

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    Leonardo Lugli: “Non dobbiamo porci limiti: la forza del gruppo può fare la differenza”

    Leonardo Lugli
    Una riconferma che ha tutti i crismi del colpo di mercato: per il terzo anno consecutivo, in posto 2 ci sarà il bombardiere di Monzambano Leonardo Lugli. Una sassata a incrociare di inumana potenza è valsa il punto decisivo per festeggiare la promozione in A3, ed ora c’è tanta ambizione in vista di una stagione nuova con tanti roster attrezzati per vender cara la pelle.
    Terzo anno di fila a difesa dei colori della Folgore. Tempo fa dicesti di non essere abituato a lasciare un percorso a metà strada: ora che hai mantenuto la promessa, quali obiettivi ti poni per la stagione che sta per iniziare?
    “Sicuramente ambiziosi. Non bisogna porsi limiti: d’altra parte l’ultimo campionato ha dimostrato come sia la forza del gruppo a fare la differenza sulla lunga distanza. Siamo una matricola, per cui è inevitabile che ci saranno alti e bassi durante la stagione. La chiave sarà restare sempre uniti, perché attraverso la compattezza si superano anche i momenti più delicati. Sono certo che ci divertiremo, avendo tutte le carte in regola per fare bene”.
    Una promozione storica, raggiunta grazie al tuo punto a chiudere il terzo set in quel di Palermo. Qual è stato il primo flash che ti è passato per la mente?
    “In quell’attimo mi sono girato, e guardando le facce raggianti di tutti, ho realizzato che avevamo finalmente raggiunto qualcosa di straordinario. La promozione non è giunta per caso, ma attraverso il tempo, i sacrifici ed il sudore speso in palestra giorno dopo giorno. Abbiamo superato insieme qualche piccolo momento di difficoltà, ed alla fine la vittoria finale è stata la ciliegina sulla torta”.
    Il calore dei tifosi, i caroselli lungo l’intera Penisola Sorrentina: quanto hanno influito sulla tua scelta di restare, e quanta voglia c’è di tornare ad esultare insieme a loro?
    “Spero vivamente che questa stagione si apra con meno restrizioni, con i supporters che pian piano possano riappropriarsi degli spazi all’interno del palazzetto. Abbiamo la fortuna di avere una tifoseria straordinaria, che ci è stata vicina pur essendo fisicamente lontana nelle gare ufficiali: passavano a salutarci a fine allenamento, ci caricavano continuamente, e non potremo mai ringraziarli abbastanza per il loro affetto incondizionato”.
    Quest’anno si ritorna finalmente a viaggiare: subito derby ad Aversa, poi esordio casalingo contro Lecce. Quali sono le tue impressioni sul calendario?
    “Sicuramente ci sono squadre molto attrezzate nel nostro girone. Inutile dire quale roster sia meglio affrontare prima o dopo, perché comunque bisogna sfidare tutti. Sarà per tutti noi un’esperienza nuova: dovremo concentrarci principalmente su noi stessi, su quel che dobbiamo fare in campo, piuttosto che sul nome del rivale di turno. L’importante sarà giocare al meglio delle nostre possibilità, e poi alla fine tireremo le somme”.
    Ti appresti a vivere una stagione in A3 da protagonista. Quant’è importante la fiducia del mister, il feeling con i compagni, per essere decisivo anche in categoria superiore?
    “Ovviamente la fiducia del ds Ruggiero e del mister Esposito sono fondamentali, e cercherò di ricambiare sul campo tutta la loro stima. Per quanto riguarda il gruppo, non siamo solo compagni di squadra ma amici anche fuori dal campo, e questo può essere un valore aggiunto nel corso della stagione”. LEGGI TUTTO