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    Lecce attesa dal derby di Puglia sul campo di Bari

    Di Redazione

    Dopo tre vittorie consecutive Aurispa Libellula non può abbassare la guardia, perché domenica 15 gennaio è attesa dalla trasferta con la Green Bari, sfida valida per la 3° giornata di ritorno del girone blu di A3. Il derby di Puglia arriva in un momento positivo per entrambe le compagini, con i baresi reduci dalla vittoria esterna con Tuscania e i salentini vincitori con Napoli e vogliosi di riscatto per la sconfitta patita all’andata con i biancorossi.

    A poche ore dal match, ai microfoni di Mondoradio hanno parlato due giovanissimi, la diagonale palleggiatore-opposto Giacomo Carachino–Federico Giacomini e quest’ultimo ha esordito parlando della vittoria con Marcianise: “Abbiamo giocato davvero bene e abbiamo impedito a Marcianise di esprimere il loro vero gioco. Quest’anno vengo chiamato in causa come battitore, cerco sempre di trovarmi pronto e domenica scorsa mi è andata bene, sono contento.”

    Carachino ha invece analizzato il successo di Napoli: “Nonostante siano ultimi, è una squadra che ha sempre giocato bene, specialmente in casa grazie alla spinta del pubblico, ma noi siamo stati bravi a metterli sotto sin da subito e questo è stato determinante in una piazza del genere. Stiamo cercando di allontanarci dalle zone basse di classifica e avvicinarci alla zona playoff, sappiamo che questo è un momento chiave per il campionato.”

    “All’inizio abbiamo avuto infortuni e abbiamo cambiato un paio di ruoli in rosa – ha aggiunto Giacomini – quindi facevamo fatica a raggiungere il nostro livello di gioco, adesso invece ci stiamo riuscendo e stiamo raggiungendo la posizione in classifica che ci spetta. Guardiamo le squadre che stanno sopra a noi, questo è un campionato dove tutti possono battere tutti o perdere con tutti, quindi possiamo puntare a zone più alte di classifica”.

    La disamina sul Bari arriva da Carachino: “È una squadra che sta giocando bene, nonostante il cambio al palleggio che hanno fatto da poco. A livello tecnico è una squadra superiore a molte altre ma, nonostante questo, è sicuramente alla nostra portata, servirà la massima concentrazione e un approccio alla partita fatto al meglio”.

    La chiosa sui tifosi spetta a Giacomini che sottolinea: “In questo girone di ritorno abbiamo la maggior parte delle partite in casa e quindi può essere un vantaggio ma, da questo momento in poi, dobbiamo ragionare su ogni partita come fosse una finale per puntare più in alto. Giocare in casa ci dà una marcia in più grazie ai Leones che sono sempre al nostro fianco e ci sostengono sino a fine partita, si dimostrano il settimo uomo in campo.”

    La stessa impressione arriva anche da Carachino che ricorda “le testimonianze positive di chi è venuto a giocare negli anni scorsi con Aurispa Libellula” e che “tutti dicono che il tifo qui ha sempre dato una spinta in più.”

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    Sfida al vertice per Macerata, Gabbanelli: “Sfida intensa, ma sappiamo di potercela giocare”

    Di Redazione

    Sfida al vertice per la Med Store Tunit che domenica alle 18 ospiterà al Banca Macerata Forum l’Abba Pineto, seconda in classifica, ma a pari punti con la capolista Fano, per la 3° giornata di ritorno.

    Come i biancorossi, anche gli abruzzesi arrivano da una sconfitta in trasferta, infatti nell’ultima gara sono caduti a San Donà di Piave ma strappando comunque un punto nel 3-2 finale, tuttavia la squadra di coach Tomasello è tra le più forti del campionato e si prospetta un bello spettacolo al Banca Macerata Forum.

    La Med Store Tunit è in cerca di riscatto dopo il passo falso a Parma e in questo ritorno è decisa a rimanere incollata ai primi posti, provando ad accorciare le distanze proprio da Pineto e Fano.

    “Dobbiamo ripartire da quanto di buono abbiamo fatto contro Parma”, commenta il Capitano e libero Simone Gabbanelli, “Avevamo iniziato bene la partita di domenica scorsa, nel primo set ci siamo dimostrati superiori facendo bene sia in battuta sia nella fase muro-difesa. Poi col seguire dei set sono venuti fuori loro, peccato per il quarto set dove avevamo recuperato e avremmo potuto riaprire la partita”.

    L’Abba Pineto è una squadra che conoscete bene, affrontata anche più volte durante la preparazione, tra le avversarie più temibili del Girone Bianco, “Sono una bella squadra, con un roster completo, sarà una sfida intensa. Li conosciamo bene, sappiamo che sanno giocare a pallavolo e che hanno tanti giocatori di qualità, come l’opposto Link e il nostro ex-compagno Calonico. Dobbiamo prendere la buona partenza fatta a Parma e ripeterci per tutta la gara, sappiamo di potercela giocare e in questo girone di ritorno siamo decisi a fare più punti possibile. Vogliamo migliorarci e alzare l’asticella anche in vista della prossima settimana, quando mercoledì sera avremo la sfida di Coppa Italia contro Fano”.

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    Galaverna (Savigliano): “Garlasco è una squadra arcigna, cercheremo di ottenere il massimo”

    Di Redazione

    Seconda gara del 2023 e seconda trasferta consecutiva per il Monge-Gerbaudo Savigliano, che domenica 15 gennaio (ore 18) è atteso al Palazzetto dello Sport Giuliano Ravizza di Pavia, campo di casa della Moyashi Garlasco, per la terza giornata di ritorno del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca 2022/23.

    22 punti in campionato, frutto di un percorso in quasi totale equilibrio, fatto di sette vittorie e otto sconfitte in quindici giornate. È questo il ruolino di marcia della Moyashi Garlasco, ottava forza del campionato, in piena corsa per i playoff e a sole quattro lunghezze dal quarto posto occupato da Macerata. Una squadra difficile da affrontare, quella di coach Bertini, che gioca alla pari contro quasi tutti gli avversari, tanto da essere seconda per numero di partite concluse al tie-break (cinque come Brugherio, una in meno di Monselice). In campo, la regia è affidata a Bellucci, con il braccio caldo di Giannotti (15 punti nell’ultima gara, persa contro Fano) a completare la diagonale. Al centro, spicca la fisicità di Stipe Peric, classe 1997 stabilmente nel giro della nazionale croata.

    I ragazzi di coach Lorenzo Simeon, reduci da cinque vittorie consecutive, proveranno a raccogliere il massimo da una gara che fa da preludio alla “trasfertona” in casa di Pineto per la disputa dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia, in programma mercoledì 18 gennaio.

    Lo schiacciatore Andrea Galaverna spiega: “Non sarà una partita facile, perché sappiamo che Garlasco è una squadra arcigna, contro cui bisogna partire da subito a pieno ritmo. Cercheremo di ottenere il massimo. Un pensiero alla Coppa Italia ovviamente l’abbiamo già fatto, ma ora la testa è alla trasferta di Pavia, altra tappa di un mese di gennaio davvero impegnativo”.

    La partita sarà trasmessa sul canale YouTube della Lega Volley. L’appuntamento è per le ore 18 di domenica 15 gennaio al Palazzetto dello Sport Giuliano Ravizza di Pavia.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittorio Bertini: “Spavalderia, intensità e carattere per battere Savigliano”

    Di Redazione

    La Moyashi Garlasco ospiterà domenica 15 gennaio il Monge Gerbaudo Savigliano per la terza giornata di ritorno di A3 Credem Banca. Puliti e compagni scendono in campo alle 18 per il primo appuntamento del 2023 al PalaRavizza, con l’obiettivo di riscattarsi dalla duplice delusione di un avvio di ritorno che non ha portato le prestazioni sperate.

    Savigliano, terza in classifica nel girone (seppur con una gara in meno), arriva alla sfida con Garlasco dopo il faticoso 3-2 conquistato a Bologna, ma forte di un girone d’andata che l’ha vista inanellare una serie impressionante di risultati utili, cedendo solo in avvio con Brugherio e con le corazzate Fano e Pineto. A una settimana dalla sconfitta con la Vigilar, la Moyashi ha il compito di riscattarsi di fronte al proprio pubblico, cercando di ribaltare il risultato dell’andata, che aveva visto il Monge-Gerbaudo imporsi 3-1.

    Coach Vittorio Bertini analizza sfide e opportunità della gara: “La partita contro Savigliano rappresenta per noi un’importante occasione di rilancio, dopo due prestazioni che ci hanno deluso, per differenti aspetti. Infatti, se la sconfitta contro Parma brucia per la modalità rocambolesca con cui è arrivata, quella di Fano è stata una prestazione estremamente ‘scarica’ dal punto di vista emotivo, pari solo alla gara con Bologna. Savigliano rappresenta allora la possibilità di dire ‘quelli NON siamo noi’, al di là del risultato che naturalmente faremo di tutto affinché sia a noi favorevole“.

    “La Monge-Gerbaudo, profondamente rinnovata rispetto allo scorso anno, ha un rendimento superiore a quelle che erano le premesse della vigilia di campionato – dice Bertini –: hanno trovato un grande equilibrio con Nasari, un bomber nel giovane opposto Spagnol e un leader in Filippi. Giocatori che conosciamo bene e che vivono un periodo particolarmente favorevole“.

    “Più in generale – conclude l’allenatore – il calendario ci pone di fronte alle squadre prima, seconda e terza in classifica in appena 14 giorni… non proprio una passeggiata di salute, da affrontare però con spavalderia, intensità e soprattutto con il giusto carattere. Avessi una bacchetta magica, sarebbe questa la ‘stregoneria’ che chiederei per la nostra squadra: in mancanza di questo artificio, possiamo continuare a lavorare seriamente in palestra, consapevoli che possiamo stare, quantomeno, più in alto dell’attuale posizione di classifica“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Smi Roma con Sabaudia alla ricerca della vittoria perduta

    Di Redazione

    È il momento di fare punti, di esser costanti e di concreti per la Smi Roma, al fine di conquistare la vittoria e riportarsi in alto in classifica.

    I romani sono attesi domenica alle ore 18 sul campo della SSD Sabaudia per la terza di ritorno nell’ennesimo derby del Lazio. Più che il derby, quello che conta sono i punti, che la Smi ha bisogno di riconquistare dopo la buona prova offerta con la capolista anche se priva di questi. Roma ha offerto in diverse circostanze buone prove, ma raccogliendo poco.

    I troppi alti e bassi minano, infatti, il cammino dei giallorossi, chiamati ora ad una stretta. All’andata i pontini espugnarono il campo di Guidonia con una Smi che non riuscì a trovare il bandolo della matassa. Ora però la squadra è cresciuta e ha le potenzialità per fare risultato anche perché sta facendo meglio in trasferta.

    In classifica Sabaudia è penultima con 14 punti, Roma due posizioni più in alto con 17 lunghezze, ma la vittoria manca ormai da un mese. Il pensiero del tecnico Mauro Budani: “È una partita fondamentale per il nostro cammino e il nostro futuro. Ancora brucia la sconfitta con Catania, ma dobbiamo esser bravi a cambiare pagina. Voglia riprendere a vincere, loro sono una squadra diversa rispetto all’andata, hanno cambiato allenatore, hanno invertito gli schiacciatori. Noi dovremo esser bravi a imporre il nostro gioco, abbiamo voglia di rivalsa“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parma col vento in poppa e il morale alto verso il derby contro Bologna

    Di Redazione

    Secondo impegno consecutivo tra le mura amiche per la WiMORE Parma che domenica pomeriggio alle 16 riceve al PalaRaschi la Geetit Bologna in un derby emiliano dai risvolti importanti, soprattutto, in ottica classifica. I gialloblù, lanciatissimi sulla scia dei tre successi consecutivi e ora al quinto posto a quota 23 assieme a San Giustino e Belluno, dovranno cercare di difendere il piazzamento Play Off dall’assalto dei rossoblù, dietro di una sola lunghezza in classifica ma reduci da quattro sconfitte di fila dopo aver stazionato a lungo nei piani alti sfiorando anche l’accesso ai quarti di Coppa Italia.

    I tre precedenti stagionali, due in precampionato e la gara d’andata chiusa al tie-break, hanno sempre sorriso a Parma, estromessa due anni fa dai felsinei nei Play Off promozione di Serie B, ma questo è di sicuro lo scontro diretto più delicato che può consentire, in caso di risultato positivo, di avvicinarsi ulteriormente all’obiettivo salvezza e, allo stesso modo, di iscriversi a pieno titolo alla corsa di chi si contenderà fino alla fine la fase post season. Un piano ambizioso ma non utopistico, complice l’atteggiamento mentale delle ultime partite, tutte vinte in rimonta, in cui Chakravorti e compagni hanno dimostrato grande carattere, compattandosi nei momenti più difficili e uscendo alla distanza, nonostante l’eccessiva sofferenza nel finale di quarto set con Macerata che si è complicato all’improvviso (da 23-17 a 23 pari) quando ormai la strada pareva in discesa.

    Ma i tre punti portati a casa, ancora una volta contro pronostico come già avvenuto in terra marchigiana, hanno dato una carica notevole alla squadra che adesso non può e non deve allentare la presa al cospetto della truppa di coach Marzola e dell’ex Marco Maletti, lo scorso anno in forza ai ducali in B e uno degli uomini di riferimento assieme all’opposto Lugli, all’altro schiacciatore italo-argentino Vinti e al palleggiatore Lusetti.

    Il tecnico della WiMORE Parma, Andrea Codeluppi, analizza lo stato di salute dei suoi alla vigilia di un match dal valore doppio.

    “Veniamo da buoni risultati e questo sicuramente ci aiuta nell’affrontare il derby di domenica. Mi aspetto una partita combattuta come lo erano già state le amichevoli precampionato, la gara d’andata finita 3-2 e presumibilmente sarà così anche domenica. Credo che Bologna abbia fatto una buonissima prima parte di campionato, aveva raccolto dei risultati importanti fino a Natale poi nell’ultimo mese qualche risultato è venuto meno ma la qualità del gioco che ha espresso in questo campionato è sempre stata di ottimo livello. Chiaro che vincere ti dà una consapevolezza di positività che aiuta nell’allenamento e nei momenti difficili che la partita propone quindi è un tassello che va ad aggiungere positività a quello che avevamo costruito già nelle partite precedenti”.

    “Cosa si può cambiare del finale di quarto set con Macerata? Si può cambiare -sorride- di riuscire a fare un cambio palla magari un pochino prima dei sei consecutivi che sono stati necessari però probabilmente anche questo fa parte di un processo di crescita, il fatto di aver comunque portato a casa il set dà una consapevolezza positiva e quindi speriamo che la lezione possa essere servita. Rimango molto concentrato su quello che era l’obiettivo primario poi è chiaro che ci sono tante squadre in pochissimi punti, si può essere sia nella parte avanti che nella parte indietro: per raggiungere l’obiettivo originario bisogna fare qualche exploit ogni tanto e vincere con le dirette contendenti, se invece ambisci a qualcosa di più diventa fondamentale poi la continuità e credo che le prossime partite ci dimostreranno se siamo in grado di perseguire nuovi obiettivi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno verso il derby con Monselice: “Troveremo un clima rovente”

    Di Redazione

    Non è un derby da smoking, ma da “mimetica pallavolistica”. E anche il fioretto può rimanere nel borsone: servirà la sciabola. Nessun dubbio: è meglio lasciar perdere il precedente (all’andata, alla Spes Arena, i rinoceronti si imposero in tre set) e ancor di più la classifica. Perché la TMB Monselice sarà anche ultima, a pari merito con Mirandola, ma finora solo una squadra (San Giustino) ha portato via i tre punti dal palasport di Schiavonia. E per uscire dalla sua tana con un risultato positivo, servirà una delle migliori versioni in assoluto della Da Rold Logistics Belluno nel derby di sabato 14 gennaio alle 18.

    “Monselice ha 10 punti – afferma coach Gian Luca Colussi – ma li ha conquistati quasi tutti in casa (solo uno è maturato in trasferta, n.d.r.). Ecco perché ci aspetterà una battaglia sotto rete“. La DRL la affronterà però col morale rinfrancato dal successo in Brianza: “Il risultato non è tutto, ma è tanto. E la prestazione contro la Gamma Chimica ha lasciato indubbiamente qualcosa di positivo. Non solo: ha confermato che abbiamo delle buone potenzialità. Perché Brugherio ha perso appena due volte tra le mura amiche e, davanti al suo pubblico, sa essere temibile. Tutto ciò avvalora il nostro risultato“. Ma Colussi tiene tutti sulla corda: “Anche l’ultima trasferta ha testimoniato che, se il livello dell’attenzione non è a mille, rischiamo di compromettere i set. E le partite. Dobbiamo essere più cinici“. 

    Quello di Schiavonia sarà il penultimo derby stagionale: “Il nostro atteggiamento non deve cambiare – prosegue il tecnico –. Non importa se siamo sopra o sotto nel punteggio, ciò che conta è continuare a lottare, a essere aggressivi in ogni momento. Durante la settimana ce lo siamo ripetuto a più riprese: Monselice darà il 200 per cento. Vorrà assolutamente fare punti. E a maggior ragione contro di noi: le sfide accese del passato lo confermano. In più, giocheremo in un clima rovente. Un problema? Al contrario, un piacere: è il bello dello sport“. 

    Nel frattempo, la Da Rold Logistics è balzata in quinta posizione: “Siamo tutti vicinissimi – conclude Colussi –. Bastano due vittorie per essere dei cigni e due sconfitte per trasformarsi in brutti anatroccoli. È un campionato avvincente. E questo equilibrio deve essere uno stimolo per far sì che la squadra rimanga sempre attaccata a ogni gara, qualsiasi cosa succeda“. 

    La coppia arbitrale designata per la sfida è formata da Davide Prati di Pavia e Antonino Di Lorenzo di Palermo. È garantita la diretta YouTube sul canale della Legavolley. E ad Alessandro Graziani mancano solo 4 punti per tagliare il traguardo dei 1.000 punti nella regular season di A. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno prepara il derby con Monselice: “Una squadra che non molla mai”

    Di Redazione

    Solo chi non conosce la TMB Monselice potrebbe prendere sottogamba la sfida in programma tra due giorni, nell’impianto di Schiavonia. Il derby veneto con la Da Rold Logistics Belluno andrà in scena in anticipo sabato 14 gennaio, con prima battuta alle 18, e i “Rinoceronti” lo affronteranno con 13 punti in più rispetto a un avversario attualmente ultimo in graduatoria (insieme a Mirandola). 

    Ma la classifica non va in campo. E si parte da 0-0, in un ambiente infuocato e al cospetto di una formazione, quella guidata da coach Guglielmo Cicorella, che ha parecchie frecce in faretra. Come conferma il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti: “Monselice è una squadra molto affiatata, ricca di elementi che giocano assieme da anni. La loro dote principale? Di certo l’agonismo: non mollano mai“. 

    Da non sottovalutare neppure il fattore ambientale: “Nessun dubbio, il pubblico che riempie il palazzetto di Schiavonia è il settimo giocatore in campo“. E, proprio in casa, la TMB è andata a punti in sei partite su sette: l’unico passaggio a vuoto si è registrato alla seconda giornata di campionato, contro San Giustino (1-3). “Saremo di fronte a una compagine dal carattere forte – conclude Malaguti – ben rappresentato dall’opposto Drago: un atleta abile a leggere il gioco e a variare i colpi. In più, è molto grintoso e sta disputando un buonissimo campionato. Monselice, inoltre, è solida in ricezione. E ordinata nella correlazione muro-difesa. Insomma, sarà una sfida davvero bella“.

    (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO