consigliato per te

  • in

    Lawani: “Ritrovare questo ambiente e questa società mi da una motivazione fortissima”

    A distanza di due anni e mezzo, Ibrahim Lawani torna a vestire la maglia della Prisma La Cascina Taranto Volley. L’opposto francese, classe 2001, ritrova il club con cui aveva vissuto una delle esperienze più formative della sua carriera, pronto ora a scrivere un nuovo capitolo. Come ti senti nel ritrovare questa maglia dopo due anni e mezzo?“Sono super felice ed entusiasta di tornare a vestire i colori di Taranto, dopo essere partito ormai due anni e mezzo fa. Quel passaggio era stato una vera svolta nella mia carriera: scoprire il massimo livello, vivere un’esperienza straordinaria… ne conservo ricordi incredibili. Ritrovare questo ambiente e questa società mi dà una motivazione fortissima: qui ho lasciato una parte importante del mio percorso e sono felice di poterlo riprendere con un nuovo spirito.”Cosa rappresenta per te questo ritorno?“Tornare qui è una nuova sfida che affronto con tantissima voglia e determinazione. Gli ultimi due anni non sono stati sempre semplici, ma mi hanno fatto crescere e mi hanno insegnato molto. Ho imparato a gestire meglio le difficoltà, a restare concentrato e a credere sempre nel lavoro quotidiano. Mi sono preparato per tornare più forte, con uno spirito ancora più solido e con la convinzione di poter dare un contributo importante alla squadra.”Hai già avuto modo di conoscere i tuoi nuovi compagni di squadra?“Sì, ho già incontrato i miei nuovi compagni e le prime sensazioni sono davvero positive. C’è un bel clima, tanta voglia di fare e di migliorarsi insieme. Non vedo l’ora di creare una bella dinamica di gruppo, mettere a disposizione la mia energia e dare tutto per far brillare il club per tutta la stagione.”(Fonte: Prisma La Cascina Taranto Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Ibrahim Lawani torna a Taranto: l’opposto francese vestirà di nuovo la maglia rosso blu

    Classe 2001 per 198 cm, originario di Vitry-sur-Seine, Ibrahim Lawani è da oggi un nuovo giocatore della Prisma La Cascina Taranto Volley. L’opposto francese torna a vestire la maglia rossoblù dopo l’esperienza nella stagione 2022/2023, quando fu tra i protagonisti della salvezza conquistata dal club ionico.Dopo una parentesi a Monza, Lawani ha scelto di tornare in riva allo Ionio per dare nuova linfa all’attacco tarantino e mettersi ancora una volta al servizio della squadra. Il suo ritorno rappresenta un importante rinforzo nel reparto degli schiacciatori di posto 2.Giocatore potente, esplosivo e dotato di un servizio incisivo, Lawani è considerato una delle giovani promesse più interessanti del volley francese. Col Paris Volley, una delle squadre storiche della Ligue A, ha conquistato la Coupe de France 2019-2020 e un argento agli Europei Under 22 del 2022, dove fu premiato come miglior opposto del torneo con 115 punti e 13 ace.Il Presidente Tonio Bongiovanni ha commentato: “Siamo molto felici di riabbracciare Ibrahim, un ragazzo che qui ha lasciato un segno importante. Conosciamo bene le sue qualità e il suo spirito combattivo, elementi che si sposano perfettamente con la nostra filosofia. È un atleta che sa trascinare e che può darci un contributo determinante per affrontare al meglio questo campionato di Serie A2.”Lawani sarà a disposizione dello staff tecnico, come da regolamento, a partire dalla quarta giornata di campionato nel match casalingo contro Prata, pronto a dare il suo apporto alla squadra di Taranto per il prosieguo della stagione.(Fonte: Prisma La Cascina Taranto) LEGGI TUTTO

  • in

    A2 maschile, 1^ giornata: vincono Brescia e Macerata nei posticipi. Classifica e prossimo turno

    Si è chiusa nella serata di lunedì la prima giornata di Serie A2 maschile. Se delle partite di domenica solo una era stata vinta da una squadra in trasferta, nella serata di lunedì tutte e due hanno visto i padroni di casa sconfitti, entrambi in 5 set. In classifica sono quattro le formazioni a quota tre punti: Pineto, Fano, Pordenone e Aversa. Seconda giornata in programma domenica 26 ottobre, fari puntati su Brescia-Fano, Macerata-Ravenna, Taranto-Sorrento.

    I RISULTATITinet Prata di Pordenone – Rinascita Lagonegro 3-0(25-23, 25-21, 25-22)Consar Ravenna – Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 3-2(23-25, 24-26, 25-11, 25-17, 15-6)Abba Pineto – Emma Villas Codyeco Lupi Siena 3-0(25-23, 25-21, 25-17)Essence Hotels Fano – Prisma La Cascina Taranto 3-0(25-17, 25-23, 25-23)Campi Reali Cantù – Virtus Aversa 1-3(23-25, 25-20, 18-25, 20-25)Romeo Sorrento – Gruppo Consoli Sferc Brescia 2-3(21-25, 25-20, 25-21, 17-25, 11-15)Sviluppo Sud Catania – Banca Macerata Fisiomed MC 2-3(28-26, 21-25, 21-25, 25-21, 10-15)

    LA CLASSIFICA

    Abba Pineto 3 (1G 1V 0P)Essence Hotels Fano 3 (1G 1V 0P)Tinet Prata di Pordenone 3 (1G 1V 0P)Virtus Aversa 3 (1G 1V 0P)Consar Ravenna 2 (1G 1V 0P)Gruppo Consoli Sferc Brescia 2 (1G 1V 0P)Banca Macerata Fisiomed MC 2 (1G 1V 0P)Sviluppo Sud Catania 1 (1G 0V 1P)Romeo Sorrento 1 (1G 0V 1P)Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 1 (1G 0V 1P)Campi Reali Cantù 0 (1G 0V 1P)Rinascita Lagonegro 0 (1G 0V 1P)Prisma La Cascina Taranto 0 (1G 0V 1P)Emma Villas Codyeco Lupi Siena 0 (1G 0V 1P)

    IL PROSSIMO TURNO

    2ª giornata di andata – Regular Season Serie A2 Credem BancaDomenica 26 ottobre 2025, ore 16.00Rinascita Lagonegro – Campi Reali CantùDomenica 26 ottobre 2025, ore 17.00Emma Villas Codyeco Lupi Siena – Sviluppo Sud CataniaDomenica 26 ottobre 2025, ore 17.30Gruppo Consoli Sferc Brescia – Essence Hotels FanoDomenica 26 ottobre 2025, ore 18.00Banca Macerata Fisiomed MC – Consar RavennaAlva Inox 2 Emme Service Porto Viro – Abba PinetoVirtus Aversa – Tinet Prata di PordenoneDomenica 26 ottobre 2025, ore 19.00Prisma La Cascina Taranto – Romeo Sorrento

    I TABELLINI

    Tinet Prata di Pordenone – Rinascita Lagonegro 3-0(25-23 25-21 25-22) – Durata: 27′ 29′ 32′; Tot: 88′TINET PRATA DI PORDENONE: Katalan 6, Alberini 2, Scopelliti 3, Ernastowicz 11, Terpin 14, Gamba 11, Fusaro 3. Non entrati: Sist, Benedicenti (L), Pillon, Aiello (L), Meneghel, Umek, BrunoRINASCITA LAGONEGRO: Arasomwan 7, Raffaelli 4, Cantagalli 17, Tognoni 7, Sperotto 0, Mastracci 9. Non entrati: Fortunato (L), Esposito, Pegoraro, Armenante, De Angelis (L), Sanchi

    Consar Ravenna – Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 3-2(23-25 24-26 25-11 25-17 15-6) – Durata: 27′ 31′ 23′ 30′ 15′; Tot: 126′CONSAR RAVENNA: Dimitrov 13, Gottardo 5, Canella 9, Bartolucci 15, Russo 13, Zlatanov 18, Valchinov 5. Non entrati: Iurlaro, Ciccolella, Giacomini, Goi (L), Bertoncello, Gabellini, Asoli (L)ALVA INOX 2 EMME SERVICE PORTO VIRO: Erati 6, Zonta 0, Magliano 12, Ferreira Silva 8, Sperandio 9, Pinali 18. Non entrati: Maghenzani, Brondolo, Lamprecht (L), Mazzon, Morgese (L), Eccher, Chiloiro, Milan

    Abba Pineto – Emma Villas Codyeco Lupi Siena 3-0(25-23 25-21 25-17) – Durata: 33′ 35′ 34′; Tot: 102′ABBA PINETO: Zamagni 5, Trillini 6, Catone 2, Krauchuk Esquivel 16, Di Silvestre 11, Allik 9. Non entrati: Morazzini (L), Schianchi, Larizza, Rascato, Pesare (L), Castagneri, Suraci, CalonicoEMMA VILLAS CODYECO LUPI SIENA: Hoff 3, Nelli 14, Compagnoni 4, Randazzo 9, Ceban 2, Benavidez 6. Non entrati: Piccinelli (L), Rocca, Mastrangelo, Matteini, Bragatto, Bini, Manavinezhad, Baldini

    Essence Hotels Fano – Prisma La Cascina Taranto 3-0(25-17 25-23 25-23) – Durata: 25′ 31′ 34′; Tot: 90′ESSENCE HOTELS FANO: Coscione 4, Merlo 11, Roberti 15, Ricci 6, Tonkonoh 18, Mengozzi 4. Non entrati: Bisotto, Iannelli (L), Sorcinelli, Galdenzi, Rizzi, Falcioni, Fornal, Arguelles SanchezPRISMA LA CASCINA TARANTO: Antonov 8, Cianciotta 9, Sanfilippo 3, Yamamoto 0, Hopt 2, Pierotti 14, Bossi 4. Non entrati: Luzzi (L), Lusetti, Galiano, Lorusso, Gollini (L), Zanotti

    Campi Reali Cantù – Virtus Aversa 1-3(23-25 25-20 18-25 20-25) – Durata: 30′ 33′ 28′ 30′; Tot: 121′CAMPI REALI CANTù: Martinelli 2, Penna 17, Candeli 5, Ivanov 11, Bacco 14, Maletto 7. Non entrati: Meschiari, Butti (L), Pertoldi, Quagliozzi, Taiwo, Bonacchi, Bianchi (L)VIRTUS AVERSA: Vattovaz 8, Tallone 15, Mattei 7, Motzo 7, Tiozzo 20, Garnica 2, Volpato 9. Non entrati: Minelli, Raffa (L), Mazza, Iorio, Agouzoul, Guerrini, Mentasti

    Sviluppo Sud Catania – Banca Macerata Fisiomed MC 2-3 (28-26 21-25 21-25 25-21 10-15) – Durata: 35′ 32′ 29′ 30′ 17′; Tot: 143′SVILUPPO SUD CATANIA: Pinelli 0, Cottarelli 1, Basic 20, Gitto 2, Volpe 10, Marshall 9, Balestra 7, Nwachukwu 23, Feri 3. Non entrati: Caletti (L), Torosantucci, Gasparini, Parolari, Carbone (L)BANCA MACERATA FISIOMED MC: Novello 28, Pedron 3, Fall 8, Ambrose 5, Zhelev 14, Karyagin 25. Non entrati: Fabi, Garello, Diaferia, Gabbanelli (L), Dolcini (L), Talevi, Becchio

    Romeo Sorrento – Gruppo Consoli Sferc Brescia 2-3 (21-25 25-20 25-21 17-25 11-15) – Durata: 26′ 29′ 29′ 26′ 19′; Tot: 129′ROMEO SORRENTO: Tulone 1, Parraguirre 12, Petkov 10, Patriarca 1, Malavasi 14, Baldi 14, Fortes 8. Non entrati: Russo (L), Pol, Pontecorvo (L), Farcasiu, Ferrato, Gargiulo, BrignachGRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA: Cavuto 12, Tondo 12, Cominetti 10, Mancini 3, Berger 6, Lucconi 28. Non entrati: Rossini (L), Cech, Solazzi, Cargioli, Franzoni (L), Bettinzoli, Ghirardi, Brozzi

    (Fonte Lega Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Sono necessari cinque set a Brescia per avere ragione all’esordio della terribile matricola Sorrento

    In un Palatigliana infuocato, la Consoli ha ragione dell’ostinata matricola Romeo in cinque set. Nella metà campo di Sorrento spiccano le prestazioni di Baldi, Petkov e Malavasi. Brescia mostra buon gioco, manda in doppia cifra quattro attaccanti, forza e pecca al servizio. Non riesce però a trovare le contromisure alla rimonta che le costa il terzo set, e dà per contro un’iniezione di fiducia ai padroni di casa, bravi a spingere nel momento giusto e a non mollare mai. Nel complesso il match è intenso ed equilibrato, deciso da una maggiore solidità nel gioco espresso dai tucani nel quarto e quinto set e da un super Lucconi, che chiude con 26 punti personali.

    STARTING PLAYERS – Coach Zambonardi schiera in avvio Mancini e Lucconi, Cavuto e Cominetti a banda, Tondo e Berger al centro con Rossini libero. Coach Esposito risponde con Tulone e l’opposto Baldi, a banda ci sono Malavasi e Parraguirre, al centro Patriarca e Petkov, con il libero Russo a chiudere il 6+1.

    1° SET – Il primo break arriva sull’8-11 grazie a due ottimi palloni di Lucconi che poi serve bene e incrementa ancora il vantaggio. Quando la battuta entra anche e Cavuto e Tondo, il gap aumenta fino all’11-18. Esposito pesca dalla panchina e inserisce Brignach e Farcasiu; Patriarca accorcia 16-19, poi Brescia si impone sbagliando niente, con Mancini che serve il nuovo entrato Cech per chiudere la prima frazione (21-25).

    2° SET – Malavasi prova a scappare con un ace (6-3) e Mancini risponde a tono. Cavuto usa l’astuzia e impatta a 9, ma la banda ex Cuneo è protagonista con Baldi di un paio di ottimi attacchi e allunga 15-12. Cominetti firma due punti e arriva a meno 1, poi un monster block di Petkov concede il 22-18 a Romeo, sul turno al servizio insidioso dell’opposto di casa. Tondo in rete dai nove metri e un nuovo muro, di Ferrato stavolta, portano al 25-20 finale.

    3° SET – Con il block bresciano ben assestato, Fortes e Baldi non hanno scampo: 6-10. Cavuto trova la sua diagonale stretta, Lucconi pesca l’ace (9-14), ma la Romeo si riavvicina con difese mirabolanti e tanta convinzione in prima linea (14-16). Parraguirre tiene il servizio e inchioda i tucani sulla rotazione infausta (16 pari). Lucconi toglie le castagne dal fuoco con una bomba, Cominetti scarica il braccio di rabbia 16-18, poi è ancora parità, aiutata da due errori bresciani. Si viaggia sul filo: è il muro a spostare l’equilibrio verso i padroni di casa, che arrivano sul 23-21 e affondano il colpo in una Consoli smarrita (25-21).

    4° SET – Tulone si affida a Fortes al centro e ad un indomabile Baldi che viene finalmente fermato da Cavuto per l’11-15. Lucconi sceglie di battere in salto float e di chiudere con il 100% in attacco: Brescia allunga 12-17 e stavolta non si fa recuperare, conquistando il primo tie-break di stagione con un block di Berger e uno di Cavuto (17-25).

    5° SET – Tocco di seconda e ace per il regista bresciano. Brescia va 1-3 e dopo il time out sfrutta il braccio caldo di Lucconi che viene fermato per il 5 pari da Parraguirre. I tucani non tremano, vanno al cambio campo in vantaggio e si affidano alla freddezza di Cominetti, autore dell’ 8-10 e 9-12. Baldi non fa più male dai nove metri e neppure Malavasi, che manda in rete il pallone finale 11-15.

    Romeo Sorrento 2Gruppo Consoli Sferc Brescia 3(21-25, 25-20, 25-21, 17-25, 11-15)Romeo Sorrento: Tulone 1, Parraguirre 12, Patriarca 1, Baldi 14, Malavasi 14, Petkov 10, Pontecorvo (L), Russo (L), Pol 0, Farcasiu 0, Ferrato 1, Fortes 8, Brignach 2. N.E. Gargiulo. All. Esposito.Gruppo Consoli Sferc Brescia: Mancini 3, Cominetti 10, Berger 6, Lucconi 28, Cavuto 12, Tondo 12, Franzoni (L), Rossini (L), Cech 0, Solazzi 0. N.E. Cargioli, Bettinzoli, Ghirardi, Brozzi. All. Zambonardi.ARBITRI: Sumeraro, Pazzaglini.NOTE – durata set: 26′, 29′, 29′, 26′, 19′; tot: 129′.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

  • in

    Aversa vince all’esordio in trasferta, MVP Tallone e 20 punti per Tiozzo

    Virtus Aversa corsara a Cantù. Prima vittoria della stagione 2025/26 di Serie A2, primi tre punti in trasferta e successo che regala gioia a Garnica e compagni che possono ora tornare a casa col sorriso e indirizzarsi subito al big match di domenica contro la Tinet Prata di Pordenone, che ‘apre’ il campionato al PalaJacazzi. Vittoria importante in considerazione anche del fatto che l’opposto titolare Motzo è stato costretto ad uscire nel secondo set, sostituito in maniera eccezionale da Vattovaz che non ha fatto rimpiangere il compagno. MVP premiato Tallone mentre best scorer del match Tiozzo con la bellezza di 20 punti.

    Starting players: Coach Alessio Zingoni schiera Luca Martinelli al palleggio, Gaetano Penna opposto, Andrea Bacco e Nikolay Ivanov schiacciatori, Nicola Candeli e Gabriele Maletto centrali, e Luca Butti libero. Coach Giacomo Tomasello risponde con Fernando Gabriel Garnica in cabina di regia, Matheus Motzo opposto, Alessio Tallone e Nicola Tiozzo in banda, Andrea Mattei e Marco Volpato al centro, e Mattia Raffa libero.

    1° Set – Il primo punto della stagione 2025/26 è del bomber normanno Motzo, poi arriva il punto di Tiozzo ed è 2-2. Punto a punto fino al mini break dei canturini (8-5), quindi controbreak della Virtus fino all’8-9. Il muro di Volpato poi a metà parziale regala il massimo vantaggio (12-16), la Campi Reali però non molla mai e ritrova il pareggio a 19. Tallone però regala 2 set point, il primo è annullato ma non il secondo: è 0-1 Aversa con l’errore al servizio di Bacco.

    2° Set – Dopo il primo equilibrio qualche errore di troppo dei normanni di Tomasello, poi il muro di Martinelli su Tiozzo, quindi anche il monster block su Motzo di Maletto e sul 14-8 l’allenatore di Aversa richiama in panchina i suoi ragazzi. Sul 16-9, errore dell’opposto Motzo e dentro il ‘secondo’ Vattovaz. Aversa rientra, ace di Tallone (aiutato dal nastro) ed è 19-16. Time out chiesto da Cantù. Ma il pareggio non arriva, Penna regala ai suoi 5 set point. Chiude Bacco, è 1-1 (25-20).

    3° Set – Aversa scappa subito (3-6), ma il gruppo di coach Zingoni riesce a trovare il pareggio a 11. L’allenatore normanno le prova tutte, dentro Minelli per il servizio e la mossa produce subito frutto (13-17) con l’errore in attacco di Cantù. I punti di vantaggio dei normanni diventano 6 (15-21). Mattei a muro sigla il 18-24, poi chiude Vattovaz per il primo punto conquistato (18-25, è 1-2).

    4° Set – Fino al 12 pari nessuno ‘strappo’, poi Aversa conquista un break di 3 punti (12-15), che costringe l’allenatore dei Campi Reali a chiamare time-out. Tiozzo si carica la squadra sulle spalle e insieme all’esperienza di tutto il sestetto riesce ad allungare definitivamente (18-22). Garnica regala magie, Raffa difende tutto e nonostante l’assenza del ‘titolare’ Motzo la Virtus Aversa porta a casa i 3 punti in palio. Finisce 1-3, set chiuso 20-25 (errore al servizio di Taiwo).

    CAMPI REALI CANTU’ 1VIRTUS AVERSA 3(23-25, 25-20, 18-25, 20-25)CAMPI REALI CANTU’: Meschiari 1, Butti (L1), Pertoldi, Martinelli 2, Penna 17, Quagliozzi, Taiwo, Candeli 5, Ivanov 11, Bacco 14, Bonacchi, Maletto 7, Bianchi (L2) ne. All. ZingoniVIRTUS AVERSA: Minelli, Vattovaz 8, Tallone 15, Raffa (L1), Mattei 7, Mazza, Motzo 7, Tiozzo 20, Garnica 2, Iorio ne, Agouzoul (L2) ne, Guerrini, Mentasti, Volpato 9. All. Tomasello

    NOTEArbitri: Roberto Russo e Marco Pasin

    (Fonti: Comunicati Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Fano, buona la prima: 3-0 contro Taranto davanti al proprio pubblico

    Esordio da incorniciare per l’Essence Hotels Fano che supera con un netto 3-0 la Prisma La Cascina Taranto ed incamera i primi tre punti della stagione. Match che si avvicina alla perfezione per la formazione di Mastrangelo che fin dalle prime battute dimostra di esserci, trascinata e sostenuta peraltro dal suo pubblico.1° Set – Fano parte subito aggressiva con un parziale di 7-1, gli ionici sono un po’ contratti. Le bande marchigiane continuano a martellare, la difesa ionica non riesce a leggere il sistema di attacco e il gap si allunga 12-5. Pierotti mette a terra un’ ottima diagonale, poi Sanfilippo mura Ricci, 14-9. Hopt passa in lungolinea 15-11. Taranto riesce a recuperare 17-14, poi entrano Cianciotta e Lusetti in doppio cambio, ma Fano si porta 19-14. Problemi in ricezione sul campo rossoblù e Fano si aggiudica il primo parziale 25-17.2° Set – Diversa è la partenza nel secondo set, Taranto allunga 3-6. Pierotti firma il 7-9. Tonkonoh passa per il 9-10. Taranto mantiene il break 9-11. Pierotti continua a firmare punti, 9-12. Pallonetto di Antonov, 10-13. Antonov passa per il 12-14. Fano impatta 15-15. Antonov firma il 15-16. Cianciotta firma il 16-18. Un errore nella ricezione ionica però permette a Fano di impattare di nuovo 18-18. Una buona serie al servizio di Rizzi porta Fano sopra 20-19, ma un’invasione di Coscione permette l’aggancio nuovamente 20-20. Ricci sbaglia l’attacco, Taranto sorpassa 20-21. Ancora problemi in ricezione e Fano si porta sul 24-22. l’invasione di Fano decreta il 24-23. La banda marchigiana si aggiudica il 25-23.3° Set – Nel terzo parziale Fano parte subito bene, Taranto parte con il sestetto che ha chiuso il secondo set, ovvero con i tre schiacciatori in campo, entra anche Zanotti su Sanfilippo e Lusetti su Yamamoto. Cianciotta firma il 5-4. Bossi mura Mengozzi, 5-5. Fano sorpassa ancora, 9-6. Cianciotta mette a terra l’11-9. Fano allunga ancora 15-10, Cianciotta passa da posto 4 15-11. Bossi a terra per il 17-13. Tonkonoh sbaglia l’attacco per il 17-14. Cianciotta batte e mette in difficoltà, poi passa per il 17-15. Antonov firma il 17-16. Antonov firma in mani out 19-17. Pierotti mette a terra il 20-19. Si chiude 25-23.

    Essence Hotels Fano 3Prisma La Cascina Taranto 0(25-17, 25-23, 25-23)Essence Hotels Fano: Coscione 2, Tonkonoh 18, Merlo 11, Roberti 13, Ricci 5, Mengozzi 6, Iannelli (L), Galdenzi, Falcioni, Fornal, Sorcinelli, Bisotto, Rizzi, Arguelles Sanchez. All. MastrangeloPrisma La Cascina Taranto: Antonov 9, Luzzi, Lusetti, Cianciotta 11, Galiano, Sanfilippo 3, Yamamoto, Lorusso, Hopt 2, Gollini, Pierotti 14, Bossi 4, Zanotti 1. All. Graziosi

    NOTEArbitri: Selmi Matteo e Mesiano Marta

    (Fonti: Comunicati Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pineto rimonta Siena nel primo set, poi allunga e vince per 3-0

    Al debutto nel campionato 2025/26 di Serie A2 Credem Banca, davanti al pubblico del Pala Santa Maria, l’ABBA Pineto ha superato con un perentorio 3-0 (25-23; 25-21; 27-17) l’Emma Villas Codyeco Lupi Siena. Primi tre punti in cascina e iniezione di fiducia per i ragazzi allenati da Simone Di Tommaso, attesi ora dalla prima trasferta stagionale, il prossimo 26 ottobre sul campo dell’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro.

    Starting players: ABBA Pineto in formazione-tipo: diagonale composta dal palleggiatore Mattia Catone e dall’opposto Matheus Krauchuk, coppia di centrali formata da Matteo Zamagni e Stefano Trillini, il capitano Paolo Di Silvestre e Karli Allik in banda; il libero è Flavio Morazzini. Emma Villas Codyeco Lupi Siena scende in campo con Compagnoni e Ceban centrali, Nelli opposto, in banda Randazzo e Benavidez, il palleggiatore è Mikkel Hoff, libero Alessandro Piccinelli.

    1° set –  Il primo set è quasi tutto in salita per l’ABBA. Siena parte meglio, trova il 3-0 e poi ancora il 5-2; i toscani, al netto di due situazioni in cui Pineto troverà il pari (9-9 e 16-16), resteranno sempre avanti e anche con divari interessanti. Tra questi il 21-16 che rende faticosa la rimonta degli adriatici. Quando i palloni pesano, però, Pineto sale in cattedra. Pallonetto prodigioso firmato Di Silvestre per il 23-22 che infiamma il Pala Santa Maria. Turno di servizio targato Krauchuk che fa malissimo all’Emma Villas: suo l’ace del sorpasso (24-23). Il brasiliano mette in campo anche il servizio da cui scaturisce la difesa biancoazzurra e poi, sul contrattacco, il punto decisivo del capitano Paolo Di Silvestre. È 1-0 nella bolgia del Palavolley.

    2° set –  Col morale a mille per la rimonta del primo set, Pineto prova da subito a prendere in mano il secondo set. Parziale di 8-7 nella parte iniziale, ma Siena, con Randazzo e Nelli protagonisti (cinque punti ciascuno), gira il trend in proprio favore fino al 16-13. Ancora una volta la risposta dell’ABBA è veemente: break complessivo di 5-2 per rovesciare il set ancora una volta e passare, con Allik da posto quattro, il 21-18. Siena si spegne, Pineto si galvanizza. Krauchuk mette a terra il 25-21 del 2-0.

    3° set –  Il terzo set serve per chiudere i giochi e scacciare via i cattivi ricordi dell’anno scorso, nel quale proprio Siena, sotto 2-0, piazzò una clamorosa rimonta al Pala Santa Maria. Non oggi, però. Pineto passa a condurre sul 9-6, poi mette il turbo e scappa fino al 17-12 con ace di Mattia Catone. Dal servizio arriveranno sette ace complessivi da quattro diversi giocatori (Catone, Allik, Di Silvestre e Krauchuk). Il match point è un servizio out di Randazzo. Pineto perfetta, 3-0 senza margini di manovra per Siena e primi tre punti in tasca.ABBA PINETO 3EMMA VILLAS CODYECO LUPI SIENA 0(25-23; 25-21; 27-17)ABBA Pineto: Zamagni 5, Trillini 6, Catone 2, Morazzini (pos 50% prf 38%), Schianchi, Larizza, Rascato, Krauchuk 16, Di Silvestre 11, Castagneri 1, Suraci, Pesare, Allik 9, Calonico. All: Simone Di TommasoEmma Villas Codyeco Lupi Siena: Piccinelli (pos 58% prf 17%), Rocca, Mastrangelo, Hoff 3, Matteini, Bragatto, Bini, Nelli 14, Compagnoni 3, Randazzo 12, Maletaj, Ceban 2, Baldini, Benavidez 6. All: Francesco Petrella

    NOTEDurata del match: 1 ora 38 minuti (33’, 34’, 31)

    (Fonti: Comunicati Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Tinet combatte punto a punto e vince 3-0 l’esordio contro Lagonegro

    Gli esordi sono per definizione difficili, specie se ti tocca una squadra rodata e con buone individualità. Nonostante questo la Tinet Prata ha messo in campo un bel gioco, al netto di alcune imprecisioni normali ad inizio stagione e con grande personalità e qualità ha messo in carniere la prima vittoria stagionale contro un’ottima rinascita Lagonegro. La partita è stata emozionante.

    Starting players: La sfida ha visto l’esordio assoluto in seconda serie per lo schiacciatore Giacomo Mastracci, autore di 10 punti, schierato titolare da coach Waldo Kantor per le contemporanee assenze in posto quattro di Andonovic e Armenante. Sestetto completato da Sperotto-Cantagalli in diagonale, Arasomwan e Tognoni al centro, Raffaelli schiacciatore-ricevitore e capitan Fortunato libero. Dall’altro lato della rete, mister Di Pietro si è affidato alla collaudata coppia Alberini-Gamba in diagonale palleggiatore-opposto, a Ernastowicz e Terpin in posto quattro, al capitano Katalan e al neoacquisto Fusaro al centro, e a Bendicenti ad orchestrare le manovre difensive.

    1° set – L’equilibrio è sovrano anche se Lagonegro mantiene un punticino di vantaggio e quando i registi possono cercano di giostrare al centro. Primo vantaggio Tinet sul 13-12 grazie a qualche imprecisione lucana. La partita è godibile perché si procede per bei colpi e non per errori. Ernastowicz mura Mastracci e Kantor spende il suo primo tine out: 17-16. Lungolinea di Terpin e 21-19. Il goriziano è on fire e mette a terra 4 attacchi di fila: 23-21. Lungolinea d’autore di Gamba ben imbeccato da Alberini e Prata vola a set point: 24-21. Indecisioni in ricezione e Lagonegro è lì: 24-23. La chiude Fusaro in contrattacco: 25-23.

    2° set – Parte forte la Tinet nel secondo parziale (4-1), ma il buon contributo di Mastracci con tre punti di fila riporta in pareggio i lucani. Sperotto innesca in maniera spettacolare Tognoni che marca il 9-12 e consiglia Di Pietro a chiedere il suo primo time out. Un intelligente pallonetto di Terpin segna la riconquista della parità a quota 14. Cantagalli rimanda avanti i suoi a colpi di clava e mani out, facendo contento papà Luca, esponente della Generazione di Fenomeni presente sugli spalti. Cambio al centro per Prata: entra Scopelliti per Fusaro, ma Lagonegro mantiene il +2. Ace di Gamba del 20-20 che fa esplodere il PalaPrata. Si rientra dal time out ma il braccio dell’aostano non trema e mette un’altra battuta punto. Possibilità di contrattacco per Terpin che si spegne fuori di poco: 21-21. Alberini ridà la stessa palla al goriziano che la schianta a terra: 22-21. Gran alzata di Gamba per il 12 che è indemoniato: 23-21. Errore di Cantagalli e Prata ha tre possibilità per il 2-0. Variazione corta di Ernastowicz che dopo una serie di bordate la mette corta sorprendendo Raffaelli e chiudendo con un ace il set: 25-21.

    3° set – Ernastowicz riparte da dove aveva finito: due punti di fila, uno in attacco e uno a muro. Prata mantiene il +3 ma la partita non è banale. Doppio Ernastowicz e massimo vantaggio: 10-6. Parziale di 0-3 e i lucani si rifanno sotto. Muro su Gamba che si infortuna alla mano e deve essere sostituito da Umek, che fa così il suo esordio ufficiale in gialloblù. Entra in campo per Lagonegro l’ex De Angelis e si fa subito sentire con due grandi interventi difensivi. Katalan marca il primo tempo del nuovo +2: 17-15. Ottimo giro di Umek in prima linea, che si riaccomoda poi in panca per il giro in battuta e seconda linea di un ristabilito Gamba. Errore di Mastracci e la Tinet ha 3 match point: 24-21. La chiude Katalan con una bordata in primo tempo: 25-22 e un convincente 3-0. Si riprendono le buone abitudini: gli oltre 800 presenti festeggiano coi ragazzi che però già da domani metteranno testa sul prossimo impegno. Si va da una delle possibili big del campionato, la Virtus Aversa

    TINET PRATA 3RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO 0TINET: Katalan 6, Alberini 2, Sist, Benedicenti (L), Pillon, Scopelliti 3, Ernastowicz 11, Aiello (L), Meneghel, Terpin 14, Umek 2, Bruno, Gamba 11, Fusaro 3. All: Di PietroLAGONEGRO: Fortunato (L), Arasomwan 7, Esposito, Raffaelli 4, Pegoraro, Cantagalli 17, Tognon, Armenante, Sperotto, Andonovic, Mastracci 9, De Angelis, Sanchi. All: Kantor

    NOTEArbitri: Pernpruner di Trento e Cecconato di Treviso Parziali:  25-23 / 25-21 / 25-22 Durata set: 27’, 29’, 32’

    (Fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO