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    A Ravenna servono cinque set per espugnare il PalaFrancescucci, Cantù conquista un punto d’oro

    Dopo più di due ore di autentica battaglia sportiva e cinque set, la Consar Ravenna riesce ad espugnare il PalaFrancescucci, ma la Campi Reali Cantù esce dal campo a testa alta e con un punto importante in ottica salvezza conquistato contro la terza forza del campionato. Meglio i canturini a muro (16 contro 4) e in attacco (53% contro 43%), ma la maggiore efficacia al servizio da parte dei ravennati ha fatto la differenza.

    Sestetti – Coach Alessandro Mattiroli schiera Luca Martinelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Galliani e Nicola Tiozzo schiacciatori, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero. Coach Antonio Valentini risponde con Antonino Russo in cabina di regia, Tommaso Guzzo opposto, Alessio Tallone e Manuel Zlatanov in banda, Riccardo Copelli ed Andrea Canella al centro, e Riccardo Goi libero.

    1° set – La Campi Reali inizia il primo set concentrata e concreta, e con il muro (6 nel parziale) si porta avanti (5-2, 8-4). Tallone e Guzzo riportano sotto la Consar (11-9), ma una diagonale strettissima di Tiozzo rilancia Cantù (13-9). Zlatanov attacca fuori, ed è +5 interno (15-10). Tiozzo piazza un ace, e Coach Valentini ferma il gioco (17-11). Martinelli mura Tallone, e il vantaggio interno va a +7 (20-13). Ravenna prova a rosicchiare qualche punto (20-15), ma Candeli va in battuta e ci resta fino alla fine del parziale. Chiude un muro di Tiozzo su Guzzo (25-16).

    2° set – La Campi Reali inizia il secondo set come aveva terminato il primo (5-2). Novello e Candeli allungano, e Coach Valentini vuole parlarci su (10-5). Al rientro in campo qualche errore di troppo nella metà campo canturina permette alla Consar di tornare sotto, e Coach Mattiroli ferma tutto (11-10). Guzzo martella dai nove metri, Ravenna sorpassa, e Coach Mattiroli chiama il suo secondo time-out (14-17). Cantù non indietreggia di un centimetro, e agguanta la parità a quota 21. Il punto a punto finale premia i romagnoli, che chiudono grazie ad una battuta lunga di Novello (23-25).

    3° set – Anche nel terzo set la Campi Reali parte subito forte guidata da Novello (4-1), ma Guzzo martella dai nove metri e accorcia le distanze (5-4). Zlatanov imita il compagno e la situazione si ribalta (6-7). Candeli ripaga con la stessa moneta, ed è controsorpasso (11-10). Si prosegue lottando palla su palla fino all’ace di Tiozzo che lancia Cantù a +3, e Coach Valentini ferma tutto (16-13). Al rientro in campo i canturini tengono il piede ben schiacciato sull’acceleratore e allungano (19-14, 21-15). E’ lo strappo decisivo: i padroni di casa difendono il vantaggio e chiudono grazie ad un servizio lungo di Feri (25-18).

    4° set – A inizio quarto set è la Consar a provare a scappare con due ace consecutivi di Grottoli (4-6), ma Novello tiene attaccati i suoi nel punteggio (7-7). Galliani sale in cattedra e conquista il doppio vantaggio per i suoi (11-9), ma il turno in battuta di Russo, condito da tre ace, permette a Ravenna di ribaltare tutto, con Coach Mattiroli a fermare il gioco (11-13). Gli ospiti continuano a martellare dai nove metri, e la distanza tra le squadre aumenta (14-18). I romagnoli allungano ancora con uno scatenato Guzzo (16-21), l’ace di Candeli sembra riaprire tutto (20-23), ma un errore di ricostruzione dei canturini manda la partita al tie-break (21-25).

    5° set – A inizio quinto set qualche errore di troppo della Campi Reali permette alla Consar di guadagnare il doppio vantaggio (2-4), ma Novello ribalta subito il punteggio (5-4). Si prosegue lottando palla su palla fino all’attacco lungo dello stesso opposto canturino che riporta il pallino del gioco nel campo di Ravenna (8-9). Guzzo e Canella conquistano il nuovo +2 esterno, e Coach Mattiroli vuole parlarci su (10-12). Al rientro in campo Bragatto mura la pipe di Tallone ed è parità a quota 12.

    Novello conquista il primo match point per i suoi, e Coach Valentini ferma tutto (14-13). Al rientro in campo Guzzo manda il parziale ai vantaggi, Galliani attacca sull’antenna ribaltando di nuovo tutto, e Coach Mattiroli chiama il suo secondo time-out (15-16). Al rientro in campo Ravenna conserva il vantaggio e chiude con Guzzo (17-19).

    Queste le parole del Coach di Cantù Alessandro Mattiroli a fine partita: “Purtroppo dopo una partita così rimane un po’ il rammarico di non averla vinta. I ragazzi ci hanno provato fino alla fine, sono stati bravissimi, ma i nostri avversari nei momenti decisivi, e soprattutto in battuta, hanno tirato fuori delle cose incredibili. Bravi loro, perché hanno fatto delle azioni di break, di difesa e contrattacco, straordinarie nei momenti decisivi della partita. Noi ce l’abbiamo messa tutta, ma un applauso a loro perché sono stati più bravi nei momenti decisivi, e che con il servizio hanno vinto la partita”.

    Campi Reali Cantù 2Consar Ravenna 3 (25-16, 23-25, 25-18, 21-25, 17-19)

    Campi Reali Cantù: Martinelli 1, Tiozzo 19, Bragatto 13, Novello 27, Galliani 14, Candeli 8, Caletti (L), Cottarelli 1, Butti (L), Bacco 0. N.E. Cormio, Quagliozzi, Marzorati. All. Mattiroli. Consar Ravenna: Russo 5, Tallone 15, Copelli 2, Guzzo 26, Zlatanov 8, Canella 6, Pascucci (L), Selleri 0, Vukasinovic 1, Goi (L), Feri 0, Grottoli 10. N.E. Bertoncello. All. Valentini. ARBITRI: Pristerà, Nava. NOTE – durata set: 25′, 32′, 27′, 28′, 26′; tot: 138′.

    (fonte: Campi Reali Cantù) LEGGI TUTTO

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    Pineto fa lo sgambetto a Brescia e la supera con un netto 3-0

    Partenza shock per la Gruppo Consoli Sferc Brescia, surclassata dal muro e dal servizio dei padroni di casa dell’Abba Pineto in un avvio da incubo al Pala S. Maria. Il servizio è meno efficace del solito e tutti i fondamentali sono al di sotto dello standard necessario per battere una Abba focalizzata e lucida. Brescia non concretizza i tre set point del secondo parziale e cerca le contromisure rivoluzionando la formazione nel terzo, ma si fa rimontare di nuovo, incassando una sconfitta che forse compromette la corsa alla vetta, ma non la seconda posizione.

    Sestetti – Brescia parte con Tiberti in diagonale con Tondo, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Cargioli al centro con Hoffer libero. Per gli abruzzesi ci sono Catone in regia incrociato a Kaislasalo, Di Silvestre e Baesso a banda, Presta e Zamagni al centro con Morazzini libero.

    1° set – Doppio salvataggio a terra di Cargioli per l’unico break point della Consoli (1-3) che poi lascia il campo ai padroni di casa, bravi a sfruttare il servizio di Di Silvestre per staccare una Brescia dormiente in difesa e poco efficace sul cambio-palla (11-5). I tucani sono in difficoltà in tutti i fondamentali, a partire dalla ricezione, e i padroni di casa ne approfittano per accelerare (18-8). Con i biancoblù fuori fase, il primo set scappa via rapidamente (25-12).

    2° set – Dopo lo shock iniziale, la Consoli cerca la reazione: doppio ace di Cavuto, preceduto da due pallonetti a segno (3-6). Pineto difende però con tanta determinazione e aggancia. Tondo non trova le mani del muro e apre la strada al nuovo sorpasso, firmato da Kaislasalo e dal block di Di Silvestre proprio sull’opposto biancoblù (14-10). Zambonardi esaurisce i time out, mentre i suoi infilano tre errori al servizio consecutivi.

    Cominetti ricuce sfruttando la battuta di Erati e mura per il 17-18, ma Zamagni firma il contro-sorpasso (20-18). Raffaelli rileva Tondo e mura Kaislasalo, prima di mettere giù la diagonale (21-23): Cavuto conquista il primo set ball, però Baesso avvicina di nuovo i suoi e Cominetti sciupa la palla per chiudere. L’inerzia si ribalta dal 24 pari: Catone mette in difficoltà la ricezione e, in un finale incredibile, Pineto completa la rimonta e chiude (26-24).

    3° set – Zambonardi prova a cambiare le carte: Tondo torna al centro e Raffaelli gioca da opposto. Catone riesce a fermare ogni attacco ospite, ma Brescia tiene un break di vantaggio (9-11). Sulle palle toccate dal loro muro i tucani non sono abbastanza reattivi, però l’attacco è migliorato, sostenuto anche da Raffaelli (14-16). Cavuto torna a fare punto dalla linea di fondo (17-20), ma non riesce a battere il muro di casa (21 pari) e poi manda out l’attacco del 23-22. Di Silvestre confeziona il match ball con un pallonetto intelligente e Kaislasalo firma l’ace che chiude i giochi (25-23).

    Il tecnico bresciano non si scoraggia: “Abbiamo affrontato una squadra che ha fatto molto bene in battuta e a muro e che soprattutto ha giocato libera mentalmente. Noi  abbiamo provato a recuperare nel secondo set, compromesso ancora per merito del loro servizio e lì è subentrato un crollo di fiducia, cui è seguito qualche errore in attacco che ha agevolato il risultato finale. Nessun dramma: difendiamo la seconda posizione e ci prepariamo per la fase successiva di un campionato ancora lungo”.

    Abba Pineto 3Gruppo Consoli Sferc Brescia 0 (25-12, 26-24, 25-23)

    Abba Pineto: Catone 7, Baesso 17, Presta 6, Kaislasalo 15, Di Silvestre 13, Zamagni 3, Morazzini (L), Pesare (L), Rampazzo 0. N.E. Iurisci, Molinari, Favaro, Bulfon, Calonico. All. Di Tommaso. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 12, Cargioli 0, Tondo 7, Cavuto 14, Erati 3, Franzoni (L), Hoffer (L), Raffaelli 6. N.E. Bonomi, Bettinzoli, Manessi. All. Zambonardi. ARBITRI: Angelucci, Cruccolini. NOTE – durata set: 25′, 33′, 29′; tot: 87′.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Acicastello supera Fano 3-0. La qualificazione ai play-off ora è a un passo

    Cosedil Saturnia Acicastello fa bottino pieno contro Smartsystem Essence Hotels Fano e adesso i play-off sono veramente vicini. Già domani infatti il risultato di Abba Pineto-Consoli Sferc Brescia potrebbe assegnare ai castellesi il pass per accedere agli spareggi promozione. Il successo di sabato pomeriggio rilancia il gruppo di Montagnani, che ha saputo ritrovare compattezza mettendo in mostra le proprie qualità. In evidenza l’opposto Manuele Lucconi, MVP della gara con 25 punti a referto,Nella prossima giornata i castellesi saranno impegnati a Ravenna contro la Consar, terza forza del torneo.Primo set– Lucconi rompe il ghiaccio, Manavì in attacco e dai nove metri con un ace rincara la dose e porta la squadra di casa al primo break (4-2). L’opposto biancoblu prosegue bene in attacco, Bartolucci piazza il monster block, il tabellone scorre (7-3) e Mastrangelo ferma il gioco per rivede i suoi schemi. Si torna in campo e gli ospiti ritrovano ritmo (8-7), salvo poi subire nuovamente il buon momento dei castellesi (11-7). La gara prosegue palla su palla, fino a quando il break ospite porta il risultato in pari (20-20). A quel punto Montagnani chiama time out ed al rientro l’equilibrio prosegue, con il parziale che va ai vantaggi. Dopo aver annullato tre set poi la Cosedil Saturnia affonda il colpo, portando a casa il successo,Secondo set – È la Smartsystem Essence Hotel Fano a partire meglio nella seconda frazione di gioco, con Roberti e Tonkonoh sugli scudi. Nella metà campo locale in evidenza il solito Lucconi che non basta a fermare la corsa ospite, tanto che sul 9-12 Montagnani sceglie di interrompere il gioco per parlare con i suoi. La squadra di casa si riporta a ruota (11-12), ma il vero fulcro del parziale è il 20-21 quando, trascinati da un Lucconi in stato di grazia (11 punti nella seconda frazione, ndr) i ragazzi di Montagnani mettono la freccia e sorpassano gli avversari aggiudicandosi la vittoria anche del secondo set.Terzo set – Sulla scia dell’entusiasmo la squadra di casa va subito sul 4-1, costringendo gli avversari all’inseguimento. Gli ospiti tuttavia sono abili a capovolgere il tabellone, che in una manciata di minuti va sul 5-6 e poi scorre sul 7-9 che costringe Montagnani al time out. Il centro di Manavi e l’ace di Lucconi riportano la situazione in pari (10-10), mentre il mani-fuori di Rottman segna il nuovo vantaggio locale. Il parziale si accende: se nella metà campo ospite non crolla la voglia di riaprire la gara, in quella biancoblu è tanta la voglia di tornare a gioire sotto gli occhi del pubblico amico. Sul 15 pari Montagnani gioca la carta Basic su Rottman, e i suoi guadagnano due lunghezze salvo poi subire il contro break (17-18). È sempre Lucconi a dettare i tempi per i castellesi, tenendo i compagni vivi. L’ace di Manavi segna il nuovo pari (21-21), Mastrangelo ferma il gioco. Il punto del sorpasso lo firma Basic (23-22), ma Fano non molla e si va ai vantaggi. Bartolucci mette a terra il pallone del 25-24, l’errore degli ospiti segna il ritorno al successo della Cosedil Saturnia Acicastello.

    Manuele Lucconi (Cosedil Saturnia Acicastello): “Sono contento di aver avuto la possibilità di giocare e di fare una buona partita, sono contento del risultato e della probabile entrata ai play-off che però saranno un altro campionato. Per questo è importante arrivare nel miglior modo possibile sia fisicamente che mentalmente. Vincere 3-0 contro una squadra che gioca bene come Fano ci aiuta a ritrovare lucidità, fondamentale poi per riuscire bene ai play off”.

    Cosedil Saturnia Acicastello 3Smartsystem Essence Hotel Fano 0 (28-26, 25-23, 26-24)

    Cosedil Saturnia Acicastello: Rottman 2, Lucconi 25, Bartolucci 10, Saitta 2, Manavi 11, Orto (L), Volpe 3, Basic 2, Argenta 0. Ne: Lombardo (L), Bartolini, Bernardis, Bossi, Sabbi. All. Montagnani.Smartsystem Essence Fano: Coscione 2, Merlo 10, Roberti 12, Raffa (L), Compagnoni 1, Tonkonoh 12, Mengozzi 7, Rizzi 1, Mandoloni 0, Klobucar 4. Ne: Magnanelli, Coccia, Sorcinelli (L), Acuti. All. Mastrangelo.Arbitri: Colucci Marco e Gaetano Antonio.Note – Durata Set: 35’, 29’, 34’.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Palmi tiene testa per due set, ma è Siena a prendersi l’intero bottino

    Una solida Emma Villas Siena gioca un match concreto e in Calabria, contro Palmi, conquista la sesta vittoria consecutiva. I senesi vincono ai vantaggi un lungo primo set (30-32), subiscono la reazione dei locali nel secondo parziale ma poi prendono il largo vincendo abbastanza in scioltezza sia il terzo che il quarto set. Per la formazione di coach Gianluca Graziosi è un successo certamente prezioso nella corsa per la conquista dei playoff.

    1° set – Siena in campo con la formazione tipo: Nevot-Nelli, Randazzo-Cattaneo, Trillini-Rossi, Bonami. Grande partenza di Palmi: 9-4. Un attacco vincente di Nelli e un bel muro di Trillini riavvicinano la Emma Villas nel punteggio. Per i padroni di casa c’è una bella pipe di Ferraro, alla quale risponde un attacco positivo di Randazzo (14-10). Ora Siena cerca di riportarsi a stretto contatto: muro ospite firmato da Randazzo e servizio vincente di Gabriele Nelli (15-13). Siena rimane sul -2 anche con l’attacco vincente sulla parallela da parte di Gabriele Nelli (20-18).

    È bravo il locale Corrado a chiudere un punto pesante che porta il punteggio sul 23-19. Il turno in battuta di Gabriele Nelli e buone difese senesi consentono di piazzare un break: con il punto di Randazzo la Emma Villas arriva sul -1, sul 23-22. Grande muro di Ceban, entrato in campo al posto di Andrea Rossi, per il 23-23. Si va ai vantaggi e nessuna delle due squadre riesce a chiudere il set. Siena però mette la testa avanti con il muro di Gabriele Nelli su Corrado (28-29). L’ace di Nelli e l’attacco vincente di Randazzo permettono a Siena di vincere il primo set 30-32.

    2° set – Anche nel secondo parziale Palmi parte 9-5, Thomas Nevot risponde con due ottimi servizi vincenti. Questa volta Siena riesce a rimontare rapidamente: con un muro la Emma Villas si porta sul 10-11. C’è un altro bel muro firmato da Victorio Ceban. Da segnalare anche nuovi attacchi vincenti di Gabriele Nelli e un altro servizio vincente di Thomas Nevot. Il bel muro dell’ex Gitto consente tuttavia ai locali di conquistare due punti di margine: 20-18. È bravo Sala per i suoi, che toccano il +3. Il seguente muro di Maccarone porta il punteggio sul 23-19. Protagonista Corrado per i locali: 25-20 nel secondo set e 1-1.

    3° set – Un muro di Stefano Trillini permette a Siena di mettere la testa avanti (7-8). Siena gioca in buona scioltezza, l’attacco funziona con Luigi Randazzo e Gabriele Nelli che mettono giù punti pesanti. A segno ancora pure il palleggiatore Thomas Nevot, che stampa un’importante murata. Palmi manda in campo Benavidez, che fin qui era rimasto in panchina, e va subito a segno con un bel pallonetto. Grande Randazzo anche con una pipe vincente veramente spettacolare. Sono i soliti Nelli e Randazzo ad avvicinare Siena alla conquista del terzo set. Randazzo chiude il set sul 18-25.

    4° set – Bravo Lorenzo Sala dai nove metri in avvio di quarto set (7-5). Nelli poi realizza il cambio palla (7-6). È di Cattaneo il punto del pareggio (7-7). Punteggio a elastico nel quarto set, con Palmi che si porta sul 13-11. Siena pareggia: 14-14. Il team ospite allunga con alcune buone giocate in attacco, mentre cala l’intensità offensiva della formazione locale. Sala piazza comunque un ace (17-21). Ace di Nevot: 17-23. Ci pensano Nelli e poi Trillini a chiudere il quarto set sul 19-25.

    OmiFer Palmi 1Emma Villas Siena 3 (30-32, 25-20, 18-25, 19-25)

    OmiFer Palmi: Mariani 1, Corrado 20, Maccarone 7, Iovieno 2, Carbone 3, Gitto 6, Prosperi Turri (L), Donati (L), Paris 1, Sala 17, Guastamacchia 0, Benavidez 6. N.E. Lecat, Concolino. All. Cannestracci.Emma Villas Siena: Nevot 9, Cattaneo 9, Trillini 10, Nelli 21, Randazzo 17, Rossi 1, Coser (L), Bonami (L), Araujo 1, Ceban 7. N.E. Melato, Alpini, Pellegrini. All. Graziosi.

    Arbitri: Ciaccio, Spinnicchia. Note – durata set: 36′, 24′, 27′, 23′; tot: 110′.

    (fonte: Emma Villas Siena) LEGGI TUTTO

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    La capolista Prata fa visita ad Aversa. Alberini: “Dovremo fare sicuramente una gran partita”

    Il calendario della Serie A2 Credem Banca mette alla terzultima di campionato una sfida da far tremare i polsi ovvero quella tra la Tinet Prata di Pordenone capolista e la Evolution Green Aversa quarta forza del campionato. Già così sarebbe sufficiente per renderla la sfida di cartello della giornata, ma spulciando la classifica si scopre che il match metterà di fronte le squadre che hanno collezionato più punti nel girone di ritorno e la cosa si fa ancora più interessante. I due team vengono da un turno positivo: la Tinet ha piegato 3-0 Acicastello, l’Evolution Green ha sconfitto Fano al tie-break in rimonta consolidando il quarto posto e dimezzando il ritardo nei confronti di Ravenna. In più i campani vorranno sfatare il tabù Prata, sempre vincente nei cinque precedenti. Le partita tra Evolution Green Aversa e Tinet Prata è in programma domenica alle 19.00.

    Alessio Alberini (Tinet Prata di Pordenone): “Dovremo fare sicuramente una gran partita. Di fronte ci saranno le due squadre che nel girone di ritorno hanno portato a casa più punti di tutti e loro in questo periodo stanno giocando veramente bene e in casa sono veramente tosti. Dovremo cercare di essere aggressivi al servizio e, allo stesso tempo evitare troppi errori. Da li dare sviluppo al nostro gioco. In casa ha sempre funzionato e vedremo di fare lo stesso anche in terra campana. Peraltro terra d’origine della mia famiglia e per questa ragione attendo molti parenti e amici che daranno un ulteriore sapore particolare a questa sfida”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Nell’anticipo del sabato Siena affronta Palmi. Ceban: “Vogliamo proseguire il trend positivo”

    Nell’undicesima giornata di ritorno del campionato di A2 maschile Credem Banca l’Emma Villas Siena sarà in campo in trasferta per affrontare l’OmiFer Palmi nell’anticipo in programma sabato alle ore 16. E’ la seconda sfida tra le due formazioni dopo la vittoria interna per 3-0 dei toscani all’andata. Il team calabrese, costretto a salutare la categoria dopo la sconfitta per 3-1 a Porto Viro, scende in campo solo per l’onore, con il desiderio di limitare il distacco dalle rivali, mentre gli ospiti, sesti, dopo il successo netto con Cantù, vogliono salire ancora. Tra gli ospiti, in Regular Season, Victorio Ceban è alla gara n.100, Stefano Trillini a 2 muri dai 400.

    Victorio Ceban (Emma Villas Siena): “Speriamo di continuare a giocare come abbiamo fatto nelle ultime settimane. Abbiamo vinto cinque partite consecutive e vogliamo proseguire in questo trend. Ci servono ancora punti per poter conquistare i playoff, non dobbiamo concedere nulla. Ora stiamo giocando in maniera più lineare, senza troppi alti e bassi, siamo bravi a prepararci al meglio nel corso degli allenamenti quotidiani al PalaEstra e i risultati si stanno vedendo in campo nelle gare ufficiali. Siamo felici per questo percorso, vogliamo continuare così”. LEGGI TUTTO

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    Macerata ospita Cuneo tra agonismo e voglia di vincere

    Tornano a riaccendersi le luci del Banca Macerata Forum per la penultima in casa, nonché 11ª giornata del campionato di A2 maschile Credem Banca. L’avversario della Banca Macerata Fisiomed sarà la MA Acqua San Bernardo Cuneo in un remake delle tante sfide che, in passato, la società piemontese ha giocato nelle Marche. Tre giornate alla fine della regular season per i biancorossi che, con i tre punti persi su Reggio Emilia, si ritrovano immersi nella lotta per evitare la retrocessione che si deciderà solamente al fotofinish. Una vittoria piena maceratese avvicinerebbe in modo importante la salvezza, ma guai a fare calcoli. Cuneo occupa attualmente la quinta posizione in classifica e non è il più semplice degli avversari con cui poter fare punti. I piemontesi arrivano dal prestigioso successo su Ravenna e non vogliono fermarsi nella corsa verso la promozione: Sottile, Pinali – devastante nel 3-1 dell’andata – e Codarin, solo per esempio, sanno già come si fa.Lato Macerata, invece, non servono calcoli. Servirà giocare al massimo ogni pallone cercando di sfruttare tutte le occasioni che si presenteranno. Non sarà facile, ma la parola d’ordine – non “cavalcata” al meglio a Brescia – dovrà essere cinismo. Ogni set si deciderà sui dettagli e i biancorossi dovranno farsi trovare necessariamente pronti. La tecnica servirà per competere, l’agonismo e la fame per prevalere.

    Sebastiano Marsili (Banca Macerata Fisiomed MC): “Siamo nella parte più complicata del campionato dove ogni punto è importantissimo. Dobbiamo affrontare le migliori squadre del campionato e faremo di tutto per far finire quest’anno nel modo in cui ci siamo prefissati. Gli unici rimpianti che abbiamo sono quelli di non aver ottenuto più punti nelle partite passate contro le squadre con il quale stiamo combattendo per la salvezza. Per quanto riguarda domenica, dobbiamo rimanere uniti e spingere in battuta: quando riusciamo a essere incisivi in questo fondamentale riusciamo a vincere i set contro tutti, come si è visto anche a Brescia nel set vinto.”

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Brescia a Pineto per tentare l’assalto alla vetta. Capitan Tiberti firma le 700 presenze

    Domenica alle 16 la Gruppo Consoli Sferc Brescia è attesa in terra abruzzese dall’Abba Pineto nell’11ª giornata di ritorno della Regular Season Serie A2 Credem Banca. Sarà la gara numero 700 in carriera per il capitano dei bresciani Simone Tiberti e sarà un nuovo tentativo di assalto alla vetta per la sua Consoli. La capolista Prata è infatti impegnata sul duro campo di Aversa e concluderà poi la stagione regolare con Macerata in casa e a Fano, mentre i tucani devono ancora affrontare una trasferta a Porto Viro prima di chiudere al San Filippo con il derby contro Cantù. Per provare a scavalcare i friulani, questa è un’occasione da non mancare, con la consapevolezza che i padroni di casa non staranno però a guardare. L’Abba è a quattro punti dai play-off e rincorre Acicastello: anche per loro i match in casa sono da far fruttare al meglio per conquistare il settimo posto che vale i Quarti, previsti in avvio il 23 marzo in casa della squadra meglio classificata.

    Simone Tiberti (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Ci aspetta un match difficilissimo perché andiamo su un campo complicato contro una squadra che vuole restare agganciata alla settima posizione. Noi abbiamo qualche acciacco ancora da gestire e Ale Tondo dovrà nuovamente superarsi giocando una gran partita, come siamo tutti chiamati a fare. Andiamo a Pineto per vincere: non guardiamo agli altri campi, vediamo di fare il nostro prima. È importante conservare almeno il secondo posto, che è nelle nostre possibilità, mentre arrivare primi non dipende solo da noi… Vedremo al termine della giornata se arriva qualche buona notizia”.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO