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    Bibiana Guzin (Martignacco): “Contro Roma scendiamo in campo senza timore”

    Di Redazione

    L’ultimo atto di regular season riserva all’Itas Ceccarelli Martignacco una sfida tanto complessa quanto affascinante. Con la salvezza in tasca da un paio di settimane e un quinto posto già messo in cassaforte, infatti, le ragazzine terribili di coach Marco Gazzotti potranno affrontare con serenità, senza timori, la gara in programma domenica 5 marzo, alle 17, a domicilio della Roma Volley Club capolista.

    Con soli tre set persi finora, quello capitolino rappresenta un ostacolo oltremodo impervio per capitan Modestino e compagne: ciononostante andrà a giocarsela, il team friulano, di fronte alla principale candidata per il grande salto promozione, già vincitrice della Coppa Italia. Proprio ai quarti di finale del trofeo nazionale risale l’ultimo incontro fra le due squadre: allora, nonostante il 3-0 finale per le giallorosse, fu brillante la performance messa in campo dalla banda Gazzotti. Al di là del risultato, quindi, l’Itas domenica cercherà in primis di migliorare l’esito di quel match e, più in generale, di dare un seguito al percorso di crescita che ha condotto le biancazzurre all’ingresso anticipato nella Pool Promozione.

    La voce del pre-partita, in casa Martignacco, è quella della centrale Bibiana Guzin: “Il nostro obiettivo per domenica è quello di scendere in campo senza timore, divertendoci pur sapendo che le nostre avversarie sono prime in classifica. Ad ogni modo, cercheremo in tutti i modi di dar loro del filo da torcere. Il nostro fisico inevitabilmente sta iniziando a risentire di questo tour de force di fine regular season, a cui seguirà subito la seconda fase. Le altre squadre, però, sono nella nostra stessa situazione, quindi, cercheremo di farci trascinare dal solito entusiasmo che ci caratterizza, consapevoli che il campionato è ancora lungo e ci aspettano tante partite toste. Per fortuna siamo tutte giocatrici abbastanza intercambiabili e questo penso sia un nostro punto di forza“.

    Spazio quindi a un personale bilancio su questa prima parte di campionato: “Sono molto soddisfatta di questa prima fase perché sono riuscita a trovare il mio spazio e a sfruttare le occasioni che mi sono state offerte. Grazie alla fase di gioco sto acquisendo sempre più sicurezza e grazie a ciò sento di poter dare il mio contributo alla squadra“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura Giovani prova a chiudere in bellezza contro il Club Italia

    Di Redazione

    Epilogo di regular season ormai alle porte per la Futura Giovani Busto Arsizio, chiamata domenica all’ultimo atto della prima fase in casa delle “vicine” del Club Italia. Dopo aver ripreso il passo e compiuto il proprio dovere nel derby con Albese, vinto in controllo totale, Balboni e compagne sono pronte e decise più che mai a fare lo stesso anche in quest’ultima uscita, mettendo in saccoccia altri tre punti fondamentali in vista di una Pool Promozione decisamente impegnativa ed in cui sarà vietato sbagliare per conquistare l’accesso ai play off.

    Dalla parte opposta, le giovanissime azzurre del team federale, dopo aver inevitabilmente sofferto parecchio il debutto nella categoria, hanno dimostrato di aver affrontato comunque un percorso di crescita tanto sul piano del ritmo e del gioco quanto sul piano del carattere. Pur senza obiettivi concreti in palio, vista la dodicesima piazza in classifica a quota 9 punti e l’impossibilità di fare salti in avanti, le azzurrine sono pronte a dimostrare il loro valore tra le mura di casa del Centro Pavesi e tentare uno sgambetto pesante ad una delle grandi. All’andata fu vittoria netta per 3-0 delle “Cocche”.

    Volgendo lo sguardo ai precedenti, l’ago della bilancia pende decisamente in favore delle bustocche, vincitrici di tutti e tre gli incroci ufficiali tra le due compagini: due le sfide disputate nella stagione 2020 e una nella gara di andata della regular season in corso. Solo quest’anno, però, la Futura si è imposta per 3-0 (nelle precedenti occasioni vinse per 3-1 e 3-2, rimontando due set di svantaggio). Tra le protagoniste sul campo, passato azzurro per la centrale Alexandra Botezat, che iniziò a spiccare il volo della sua carriera proprio con la maglia azzurra del Club Italia dal 2014 al 2017. Un incrocio con il gioiello di casa Futura, la centrale classe 2006 Maia Monaco, cresciuta proprio in casa biancorossa e ora nel team federale.

    A presentare la gara è il coach della Futura Daris Amadio: “Credo che nelle ultime uscite il Club Italia stia provando a giocare con assetti e soluzioni differenti rispetto al passato stanno alternando molto il palleggio. Sono convinto che non ci sia nulla di scontato nella sfida di domenica, soprattutto perché si gioca in casa loro e sarà esattamente una partita come ogni altra. Sono senza dubbio un gruppo veramente giovane e quasi tutto nuovo che ha fatto un po’ di fatica in più rispetto agli anni scorsi, ma nonostante ciò stanno dimostrando il loro valore. A confermarlo sono anche le ultime due uscite in cui hanno perso in entrambi i casi 3-1 sia con Sassuolo che con Brescia. Hanno dimostrato quindi di esprimere un buon gioco e tutto il loro carattere. Per noi questi punti sono realmente molto importanti e lo sappiamo, a prescindere dall’avversario. Dal canto nostro dunque dovremo presentarci avendo ben chiaro in testa questo con il giusto approccio tale da fare noi la partita e portare a casa il risultato“.

    “Siamo molto cariche e con il morale alto – aggiunge Alexandra Botezat – grazie alla vittoria per 3-0 di settimana scorsa contro Albese, che ci ha permesso di riprendere un po’ di fiducia che avevamo smarrito, invece, a Sassuolo. Vogliamo andare a Milano per quest’ultima partita della regular season per portare a casa i tre punti, che sappiamo essere molto importanti sia per concludere al meglio il percorso fatto fin ora sia in vista della seconda parte fondamentale del campionato“.

    “Siamo consce del fatto che, nonostante il posizionamento in classifica, il Club Italia non è affatto una squadra da sottovalutare – prosegue Botezat – e più volte ne abbiamo avuto la prova con i risultati in questo girone. Hanno dimostrato di essere in crescita e riuscire a creare difficoltà anche a squadre molto attrezzate. Dovremo dunque essere brave noi ad approcciare bene la partita e metterla subito sul giusto binario esprimendo il nostro gioco e così come avevamo fatto all’andata tenere salde le redini della partita senza lasciare spazi dettando noi il ritmo della gara. Ho vissuto al Club Italia tre anni importanti della mia carriera, dunque sarà senza dubbio sempre un’emozione particolare, tornare a giocare proprio su quel campo dove ho dei bellissimi ricordi“.

    Il fischio d’inizio dell’incontro è fissato per le 17 di domenica 5 marzo al Centro Fipav Pavesi di Milano. Il match sarà trasmesso anche in diretta streaming in chiaro sul canale Youtube di Volleyball World Italia ed in simulcast su Volleyball TV.

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    L’Hermaea Olbia vola a Lecco per vincere e sperare

    Di Redazione

    La volata per la poule promozione è arrivata al suo atto decisivo. L’Hermaea Olbia vola a Lecco, dove domenica sarà impegnata nell’ultimo turno della regular season di Serie A2 Femminile. Per agguantare il sesto posto, ultimo valido per l’accesso alle sfide promozione, le biancoblù devono fare punti e sperare che Albese, diretta concorrente nel testa a testa, non conquisti il successo pieno nella gara interna con Sassuolo.

    Una sfida da dentro o fuori, insomma, che l’Hermaea affronta con lo spirito positivo scaturito dall’ultima convincente affermazione interna a spese di Montale. Una vittoria in cui le aquile tavolarine hanno saputo confermare una volta di più il loro buon momento di forma.

    Carattere e concentrazione sono i due presupposti fondamentali per provare a conquistare il successo sul campo dell’Oro Cash Lecco, formazione che occupa la nona piazza in classifica con 22 punti. Cinque in meno rispetto alle olbiesi, che nella sfida d’andata, giocata al Geopalace lo scorso 18 dicembre, si imposero in 3 set con 17 punti di Bulaich e 13 di Miilen.

    La compagine allenata da coach Milano è reduce da 5 sconfitte consecutive, ma nell’ultimo turno ha saputo giocare alla pari contro la capolista Trentino, cedendo solo al tie break. Diverse le individualità da tenere d’occhio, a cominciare dall’opposto Martina Bracchi, top scorer di squadra con 306 punti messi a terra.

    La presentazione del match è affidata alle parole di coach Dino Guadalupi: “Ci aspetta un match per certi versi simile all’ultimo contro Montale – afferma – almeno sul piano dei contenuti mentali. Vincendo, infatti, ci siamo guadagnati un’ultima opportunità in ottica sesto posto nel testa a testa con Albese. Dovremo focalizzarci esclusivamente sulla nostra gara e sul giocarcela punto a punto al massimo delle nostre possibilità, senza fare tanti conti o previsioni. Arriviamo a questo appuntamento con fiducia, avendo confermato nell’ultimo periodo costanti progressi individuali e di squadra e una buona continuità di rendimento, evidente anche nel lavoro infrasettimanale.

    E sulle avversarie Guadalupi continua: “Lecco, come noi, è a caccia di punti importanti per la fase successiva, e ci aspettiamo una partita senza sconti. Sappiamo che l’avversario fa leva su ottime qualità nei fondamentali di seconda linea e su un’omogenea ed efficace distribuzione del gioco. Sarà dunque importante lavorare bene nella correlazione muro difesa e sulla fase break in generale per aver ragione di un avversario che ha dimostrato di essere mentalmente in salute e con una buona identità. Noi, di sicuro, ci porteremo dietro il giusto approccio delle ultime gare”.

    Fischio d’inizio domenica 5 marzo alle 17 al Palasport “Al Bione” di Lecco. Arbitreranno i signori Pierpaolo Di Bari e Stefano Chiriatti. La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube Volleballworld Italia e in simulcast sul sito volleyballworld.tv.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina prepara già la poule salvezza, Costantino: “Saranno due mesi di fuoco”

    Di Redazione

    Turno di riposo per la Desi Shipping Akademia Messina che, approfittando del weekend di pausa programmato dal calendario per l’ultima giornata di regular season per recuperare energie preziose in vista di una seconda parte di stagione molto intensa e per lavorare duramente ed assimilare i meccanismi tattici impartiti da coach Bonafede, sta alla finestra e guarda con interesse gli scontri del prossimo turno, utili a definire la griglia dei playout.

    Mentre nel girone B, quello delle messinesi, infatti i giochi sono praticamente fatti con la certezza matematica delle 5 squadre che lotteranno per la salvezza nel secondo turno (Perugia, Marsala, Messina, Sant’Elia e Vicenza), nell’altro girone ancora un’ultima posizione deve essere assegnata: certa la partecipazione ai playout di Club Italia, Montale, Offanengo, Lecco e Cremona, l’ultima uscita di regular season condannerà alla poule salvezza una tra Como, impegnata in casa contro Sassuolo, terza della classe, ed Olbia, in trasferta a Lecco, quartultima del girone A (a parità di punti precede la squadra con il maggior numero di incontri vinti ed in caso di ulteriore parità precede la squadra con il migliore quoziente set, ndr). 

    La formula della poule salvezza prevede la partecipazione di 11 squadre (6 del girone A e 5 del girone B) ad un girone all’italiana con incontri di andata e ritorno. Ogni squadra affronta le formazioni provenienti dall’altro girone e, alla fine di questo nuovo girone, si sommeranno i punti conseguiti nella stagione regolare e quelli conquistati nei playout, condannando alla retrocessione in Serie B1 le ultime 6 di questa classifica.

    Attualmente la classifica (considerato che si deve ancora disputare l’ultimo turno della stagione regolare e che le squadre del girone A hanno all’attivo 2 partite in più rispetto al girone di Akademia) recita in questo modo: Olbia e Como sono appaiate a quota 27 (in questo momento si salverebbe il team lombardo per il miglior quoziente set), segue Cremona a 24, Lecco a 22, Vicenza ed Offanengo a 21, poi Montale (18), Sant’Elia (15), Desi Shipping (14), Marsala, Perugia e Club Italia a 9.

    È proprio il caso di dire, quindi, che per Akademia Sant’Anna inizia una vera e propria nuova stagione tutta da vivere. “Ci attendono due mesi di fuoco – cosi Fabrizio Costantino, Presidente di Akademia Sant’Anna, analizza questa seconda parte di stagione – Perchè al termine della regular season ci troviamo in ritardo di 7 punti sull’ultimo posto utile per la salvezza, ma comunque con due gare in meno rispetto alle squadre dell’altro girone, partite che recupereremo nella poule playout. Arriviamo da un cambio di Tecnico che ha l’obiettivo di dare maggior fiducia al nostro gruppo: un gruppo che si è maggiormente compattato cercando di concentrarsi e dare tutto quello che ha per raggiungere l’obiettivo della salvezza. Al momento, quindi, ci troviamo a dover ridurre un gap importante ma, grazie anche alle due partite da recuperare, l’obiettivo è proprio quello di ribaltare tutto e poi, in questo modo, sperare di poter iniziare a programmare una prossima stagione importante per cercare di puntare ai piani alti della classifica”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza, Ferraro: “Dobbiamo tornare da Marsala con i tre punti”

    Di Redazione

    Sarà una domenica speciale per Florencia Ferraro, giovane palleggiatrice classe 2003 dell’Anthea Vicenza Volley che si appresta a sfidare in Sicilia la Seap-Sigel Marsala (ore 17) nell’ultima giornata di regular season di A2 femminile (girone B) prima di affrontare la poule salvezza.

    La regista biancorossa, infatti, è fresca ex di turno, avendo giocato lo scorso anno a Marsala completando la coppia di registe a fianco della più esperta Chiara Scacchetti. Ma per “Floppy” questo periodo, più in generale l’inizio del 2023, fa rima finalmente con il taraflex rosa dopo un fine di scorso anno solare travagliato. Dopo aver giocato all’esordio nel derby esterno contro Montecchio, la Ferraro infatti si era sentita male alla vigilia del match contro Talmassons. Da lì una serie di accertamenti, visite, un ricovero e lo stop forzato, monitorato dall’equipe medica guidata dal dottor Claudio Baracchini (direttore della Stroke Unit dell’ospedale di Padova).

    “Dopo Capodanno – spiega la Ferraro – ho riniziato ad allenarmi e sono tornata a disposizione nelle scorse settimane. Il mio è un recupero graduale e sono molto contenta del lavoro specifico fatto in sala pesi e in palestra con la squadra. E’ stata tosta, ci sono stati alti e bassi, ma l’amore per il volley mi ha permesso di trovare la forza di continuare. Ha inciso molto anche lo spirito di gruppo: mi ha dato tanta forza. Sono stata sostenuta dalle compagne e ho avuto il massimo appoggio da loro e anche dallo staff. Non è mai facile quando si torna dopo una lunga assenza perché nel frattempo si sono creati nuovi equilibri, ma qui l’armonia è sempre proseguita”.

    Domenica trasferta a Marsala. “E’ una partita dalla quale dobbiamo tornare a casa con 3 punti in tasca per migliorare al massimo la nostra classifica in vista della poule salvezza. Sappiamo, però, come non sia facile: Marsala è un campo “caldo”, con tanti tifosi, inoltre si gioca al nuovo palazzetto che non conosco. Sono molto emozionata all’idea di tornare a Marsala e rivedere alcune persone per me importanti. Per l’Anthea Vicenza Volley, ancora una volta sarà molto importante la qualità del gioco che sapremo esprimere”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Talmassons punta al terzo posto, Perugia alla salvezza: “Sarà l’ennesima finale”

    Di Redazione

    La prima fase della stagione è ormai giunta alla sua conclusione e la Cda Talmassons affronterà Domenica 5 Marzo alle ore 17.00 l’ultima e decisiva gara di regular season. (match offerto da “R.M.S. Refrion Metal Sheel). L’avversario sarà la formazione umbra della 3M Pallavolo Perugia, che arriverà sul campo della squadra friulana con molta fame di punti in chiave salvezza. Senza ombra di dubbio quindi la Cda Talmassons troverà di fronte a sé una squadre agguerrita, che proverà in ogni modo a mettere in difficoltà le Pink Panthers, le quali dopo l’ultima vittoria a Sant’Elia proveranno a conquistare anche i tre punti in palio domenica.

    Punti fondamentali in ottica pool promozione, visto che alla vigilia dell’ultima giornata la classifica del girone B presenta quattro squadre in quattro punti dalla seconda alla quinta posizione. Una vittoria domenica garantirebbe la certezza del terzo posto in classifica (con un occhio rivolto a San Giovanni in Marignano, dove la formazione romagnola proverà a difendere il secondo posto). 

    Nello scontro diretto dell’andata tra Talmassons e Perugia a uscire vincitrice fu proprio la formazione friulana che si impose per 3-0 in casa delle biancorosse. Un girone dopo però molte cose sono cambiate, specialmente in casa Perugia, e la partita di domenica si presenterà quindi come una tra le più insidiose visto anche la posta in palio. 

    Coach Leonardo Barbieri ci presenta così la gara che chiuderà la regular season 2022/2023: “Il regolamento ormai lo conosciamo tutti, perciò questa sarà l’ennesima finale. Prendere punti in questo momento sarà fondamentale e dunque sarà una partita importantissima come lo sono state tutte fino a questo periodo. Noi stiamo bene e siamo riusciti a recuperare fisicamente avendo una settimana di lavoro tranquillo senza partite infrasettimanali. Perugia da tre partite ha recuperato Traballi, una giocatrice fondamentale per loro e non è un caso che hanno iniziato a fare risultati e a macinare gioco”.

    “Dovremo fare attenzione perché dopo tanto tempo hanno il loro sestetto base che è quello che avevano costruito all’inizio. Stanno iniziando ad ottenere buoni risultati e anche per loro sarà importante fare punti perciò dobbiamo tenere in considerazione questo aspetto. Come ho già detto l’ingresso di Traballi gli ha dato maggiore efficacia in attacco, dando un’arma importante in più alla loro squadra. E’ logico che noi dobbiamo continuare con il nostro trend, tenendo un servizio molto preciso e di conseguenza fornendo una fase importante di muro, che quando serviamo bene e con precisione diventa molto efficace. Questa potrà essere una chiave decisiva in questo match.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì bissa la vittoria dell’andata: Esperia Cremona cede in quattro set

    Di Redazione

    La LPM BAM Mondovì bissa la vittoria dell’andata, in quattro set. La D&A cresce alla distanza, riuscendo con coraggio a strappare ai vantaggi il set della possibile chiusura monregalese. Nel quarto però sono le ragazze di coach Solforati a non permettere il rientro completo in partita alle ospiti. Prossimo ed ultimo impegno della stagione regolare gialloblù, la gara interna contro la Itas Trentino (tutte le partite di giornata in contemporanea domenica 5 marzo alle 17).

    Se i primi due set hanno visto la squadra di Bibo Solforati imporsi in scioltezza, il terzo set ha visto la reazione di Cremona, che ai vantaggi allunga la partita. Le pumine affilano gli artigli e conquistato l’intera posta in palio. 

    Coach Solforati manda in campo Giroldi con Decortes in diagonale d’attacco, Grigolo e Populini in banda, Pizzolato e Colzi al centro, Bisconti libero. Risponde coach Valeria Magri con Mennecozzi al palleggio, Kadi Kullerkann opposto, Piovesan e Rossini ai lati, Liis Kullerkann e l’ex di turno Ferrarini centrali, Zampedri libero.

    Grigolo inaugura l’incontro con una pipe. Mennecozzi porta avanti le sue con un ace, 1-2. Due attacchi potenti di Populini riportano avanti le monregalesi. Mondovì si mantiene in vantaggio con la fast di Colzi, 8-5. Cremona resta a contatto con due errori locali e la pipe di Rossini per l’11-9. Liis Kullerkann converte in oro le difese gialloblù con la fast del 13-11. Due errori di Kadi Kullerkann danno respiro alla LPM sul 15-12. Le piemontesi accennano il primo tentativo di fuga con la solita Populini sul 18-13: coach Magri ferma il gioco. Colzi fa male dal centro, il primo tempo fissa il 20-13. La stessa è reattiva anche a muro, Ferrarini non passa: 22-13 e coach Magri esaurisce i timeout. Alessia Populini chiude di potenza il primo periodo con un attacco da posto 4 sul 25-14.

    La D&A cerca di rialzare la testa e riparte con Simona Buffo al posto di Anna Piovesan. L’errore di Pizzolato dal centro vale il 2-3. Liis Kullerkann va a segno col servizio del 4-5. L’attacco dalla seconda linea di Populini viene annullato dal mani out di Rossini, 6-7. Mondovì si scuote con il muro di Grigolo per il 10-7. Decortes risponde a Buffo per il 12-9. Cremona si avvicina fino al -1, poi Giroldi si mette in proprio e realizza di seconda intenzione il 14-11 che stuzzica coach Magri. Ferrarini marca il tabellino con un bel primo tempo, ben imbeccata da Mennecozzi, per il 16-13. Coach Magri ritenta il cambio della diagonale, visto anche nel primo set, inserendo Giacomello e Balconati per K. Kullerkann e Mennecozzi. Due infrazioni gialloblù spingono la LPM sul 20-14, Giacomello trova una parallela per il 21-16. Kadi Kullerkann prova ad interrompere la fuga monregalese con l’attacco del 23-17. La D&A esagera con gli errori al servizio: il muro di Pizzolato assegna così il secondo set alle ragazze di coach Solforati, sul punteggio di 25-17. 

    Cremona torna in campo con rinnovato spirito e con Giacomello nel ruolo di opposto, in luogo di Kadi Kullerkann. La giovanissima campionessa d’Italia under 18 realizza un mani out, poi l’errore di Grigolo porta la D&A sull’1-4. Il 6-1 di partenza preoccupa coach Solforati che mette le mani a T. Giacomello è lucida a muro su Decortes, 1-8. Populini scarica la sua furia agonistica da posto 4, Decortes fa il bello ed il cattivo tempo alla battuta, 5-11. Populini vanifica il punto precedente di Decortes ed è 10-15 D&A. Prosegue la rincorsa di Mondovì che, a piccoli passi, giunge sul 15-17 del timeout Magri. La ricezione sontuosa di Zampedri ispira la pipe di Giacomello, 16-18. Mondovì impatta sul 18-18, poi l’ace di Pizzolato porta avanti le pumine. Grigolo va a segno con due punti fotocopia, 21-19. Coach Magri si gioca anche le carte Coppi e Landucci ed è proprio quest’ultima a recuperare la parità sul 22-22. Liis Kullerkann riporta avanti le compagne sul 22-23 del timeout Solforati. Decortes dice no a muro su Coppi, procurandosi un match point, 24-23.  È Marina Giacomello a portare il set ai vantaggi. Landucci ferma Populini, poi Decortes mette in rete il 24-26 che riapre l’incontro.

    L’avvio di set si rivela in salita per le tigri gialloblù. Grigolo non perdona in attacco, Buffo interrompe la serie monregalese sul 5-1. Di nuovo Laura Grigolo trova un ace per il 7-1. Populini e Grigolo concedono qualcosa alle ospiti che restano nella scia delle avversarie sul 10-6. La diagonale di Grigolo porta al timeout D&A sul 13-6. Decortes sale in cattedra firmando l’attacco del 16-9 rossoblù, Populini imita la compagna con un’ottima parallela che vale il 18-11. Rossini prova a dar linfa alle tigri sul 19-13, ma Takagui firma l’ace del +8. Ferrarini va lunga col servizio, Populini realizza una palletta da applausi per il 23-14. Il rigore di Alessandra Colzi abbassa il sipario sull’incontro, è 25-15 per la LPM. 

    LPM BAM Mondovì-D&A Esperia Cremona 3-1 (25-14, 25-17, 24-26, 25-15)Mondovì: Grigolo 15, Colzi 11, Decortes 20, Populini 17, Pizzolato 6, Giroldi 1, Bisconti (L), Giubilato, Takagui 2; NE: Zech, Longobardi, Riparbelli. All. M. Solforati – C. Basso.Cremona: Ferrarini 1, Mennecozzi 1, Piovesan, L. Kullerkann 8, K. Kullerkann 4, Rossini 8, Zampedri (L), Balconati, Giacomello 8, Buffo 10, Coppi, Landucci 3. All. V. Magri – E. Zanoni.Direttori di gara: Antonio Giovanni Marigliano e David Kronaj.MVP: Veronica Bisconti (LPM BAM Mondovì).Note: Ricezione positiva (perfetta): Mondovì 56% (29%) – Cremona 51% (23%). Attacco punti (%): Mondovì 54 (39%) – Cremona 33 (26%). Battuta errori (punti): Mondovì 12 (7) – Cremona 9 (5). Muri punto: Mondovì 11 – Cremona 5.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giovanni in Marignano centra la quattordicesima vittoria, Messina ko 3-0

    Di Redazione

    La OMAG-MT si conferma ancora una volta in stagione senza toppe fatiche imponendosi per 3 set a 0 su Messina in poco più di un’ora di gioco. Contro le Siciliane centra la quattordicesima vittoria e mantiene il secondo posto in classifica in solitaria. Prova tutta di cuore e carattere quella offerta da Saguatti (primo punto per lei oggi in questo campionato) e compagne.

    Nelle fila Marignanesi prova corale esaltante in tutti i fondamentali, mentre tra le singole si è messa in evidenza soprattutto Perovic MVP e top scorer con 22 punti, frutto di 4 muri e un ottimo 62% in attacco.

    Parte bene in ogni set la formazione di casa che, però, lascia il passa nella seconda parte delle diverse frazioni e di vede costretta a cedere alla forte compagine ospite.Inizio di gara molto intenso e combattuto: Messina mette subito la testa avanti ma le ospiti sono abili a rimanere agganciate alle avversarie. Akademia riesce a scappare sul +2 ma le romagnole non si scompongono e, con un break di 4-0 firmano il contro sorpasso ed il momentaneo +2, trasformato poco dopo in +4. Akademia tenta di reagire ma San Giovanni in Marignano non rallenta e contiene con ordine la reazione delle padrone di casa, aumentando anche il vantaggio a 7 lunghezze, utili ad indirizzare il set verso la vittoria (17-25). Come nella prima frazione, anche la parte iniziale del secondo set scivola via con grande equilibrio in campo: Akademia appare grintosa e riesce a dare filo da torcere alle ospiti, con le due compagini che si inseguono a vicenda per diversi scambi, fino a quando la OMAG-MT piazza un break di 4-0 e si porta sul +4. Messina prova a scuotersi ma le romagnole sono abili a contenere il ritorno delle avversarie mantenendo sempre un margine rassicurante di 4/5 lunghezze. La Desi Shipping tenta con grinta di riportare in equilibrio il set ma le ospiti non si lasciano intimorire e continuano ad allungare, arrivano fino all’ampio +7 che, di fatto, consegna loro anche la seconda frazione (19-25). Parte forte nella terza frazione la squadra ospite che, pronti via, cerca di mettere a testa avanti per indirizzare il prima possibile il match a proprio vantaggio. Messina non ci sta e, recuperando un doppio svantaggio, riesce anche a siglare il controsorpasso con la Martinelli che infiamma il pubblico di casa. La OMAG-MT non accusa il colpo ed allunga nuovamente fino al +5. Akademia non molla e, sospinta da un pubblico calorosissimo, trova i punti che valgono il meritato aggancio anche se, poco dopo, vengono ricacciate indietro di 5 dalle ospiti.

    Coach Bonafede si schiera nello starting six iniziale con la coppia Muzi-Ebatombo sulla diagonale palleggiatore-opposto, Martilotti e Robinson sono le due schiacciatrici mentre le centrali sono Martinelli e Mearini. Il libero è Giorgia Faraone. Coach Barbolini risponde con Turco-Perovic nella diagonale palleggiatore-opposto, Bolzonetti e Rachkovska le due schiacciatrici, le due centrali sono Parini e Babatunde mentre il libero è Giorgia Caforio.

    Partita da subito molto intensa e combattuta. Parte bene Messina che, con grande aggressività, prova a mettere la testa avanti ma le ospiti rimangono sempre incollate alle padrone di casa. L’ace della Robinson spezza l’equilibrio e vale il momentaneo +2 per Akademia (8-6) che, però, viene ribaltato perentoriamente dalle romagnole che, con un break di 4-0, si portano sul 9-11 che determina il primo time out della partita per la panchina di casa. La OMAG-MT non accenna a rallentare ed allunga fino al nuovo massimo vantaggio (10-14). Coach Bonafede mischia un pò le carte e la reazione delle padrone di casa non tarda ad arrivare, anche se le ragazze di Coach Barbolini riescono a contenere con ordine il ritorno di Muzi e compagne (12-17 e nuovo time out speso da Akademia). Due ace di fila delle ospiti determinano il +7 che indirizza il set a favore delle romagnole (12-19). La Desi Shipping ci prova fino alla fine ma la vicecapolista mette in campo tutta la propria forza e riesce a portare a casa il primo set (17-25).

    Come nella prima frazione, anche la parte iniziale del secondo set scivola via con grande equilibrio in campo: Akademia appare grintosa e riesce a dare filo da torcere alle ospiti, con le due compagini che si inseguono a vicenda per diversi scambi. Con un ottimo turno al servizio della Parini, San Giovanni in Marignano si rendere protagonista di un buon break e lascia al palo le messinesi, allungando sul +4 e costringendo Coach Bonafede al time out (4-8). Il risultato, però, non è quello sperato e la OMAG-MT allunga ancora, prima che la Ebatombo, per due volte, interrompa l’emorragia di punti e tenti di scuotere le sue. Le romagnole resistono al tentativo di ritorno di Muzi e compagne e mantengono sempre un rassicurante vantaggio di 4/5 lunghezze. Sul momentaneo +6 ospite (14-20) arriva il time out chiamato da Coach Bonafede che tenta di scuotere le sue, ma San Giovanni in Marignano mette la palla a terra al rientro in campo e si porta sul massimo vantaggio (14-21). Il tesoretto costruito dalle romagnole resisterà sino alla fine, cosi da consegnare anche la seconda frazione a Perovic e compagne (19-25).

    Parte forte nella terza frazione la squadra ospite che, pronti via, cerca di mettere a testa avanti per indirizzare il prima possibile il match a proprio vantaggio. Messina non ci sta e, recuperando un doppio svantaggio, riesce anche a siglare il controsorpasso con la Martinelli che infiamma il pubblico di casa (6-5). Si torna a giocare sul filo del grande equilibrio, con le due compagini che non si risparmiano e rispondono colpo su colpo ma, nel giro di poco, la OMAG-MT riesce a piazzare un nuovo allungo che costringe Coach Bonafede al time out (6-9). Messina è viva e, nonostante le romagnole non si lascino andare ad alcuna distrazione, tenta con determinazione di recuperare lo svantaggio che, comunque, rimane sempre di 4/5 punti. L’ace griffato dalla Martinelli vale il momentaneo -3 che scalda ancora di più il tantissimo pubblico di casa, seguito dal punto della Ebatombo che porta le peloritane sotto di 1 punto. Il muro delle ospiti è fuori e Akademia trova il meritato aggancio che rimette in equilibrio il match (12-12). Le romagnole si allontanano nuovamente di 3 ma, questa volta, la Desi Shipping appare decisa a non lasciarle scappare nuovamente e limita l’allungo ospite con decisione. L’ace della Parini vale il nuovo +4 per San Giovanni in Marignano e costringe il Coach di casa al time out (15-19), ma al rientro in campo arriva il nuovo ace della numero 9 ospite. Il vantaggio della OMAG-MT resiste nonostante il tentativo di ritorno delle padrone di casa e, alla fine, le ragazze allenate da Coach Barbolini portano a casa anche il terzo ed ultimo set (18-25)

    “Rispetto a quanto avevo detto venerdi, quando sono arrivato a Messina, devo dire che mi sono sbagliato – cosi Coah Fabio Bonafede – Stasera per lunghi tratti ho visto una mia squadra sotto l’aspetto del carattere. Le ragazze hanno capito subito la strada da intraprendere per poterci salvare. Sono chiaramente non contento del risultato ma molto soddisfatto per quello che la squadra mi ha dato: era chiaramente impossibille chiedere di più alle ragazze dopo cosi poco tempo insieme ma la cosa che mi fa tornare contento a casa è lo spirito. Se le premesse sono queste, allora ci basterà entrare nell’aspetto tecnico e, a prescindere se vinceremo o perderemo, allora vedremo della pallavolo. Il risultato ci sta tutto perchè c’era la differenza tra le due squadre. Resta il rammarico perchè abbiamo giocato a lunghi tratti alla pari, rimane però il rammarico perchè non abbiamo saputo gestire al meglio alcuni palloni apparentemente facili. Stasera secondo me la prestazione è da salvare, ovviamente no nel punteggio ma per l’atteggiamente estremamente positivo”.

    “Sotto l’aspetto prettamente sportivo sono contento per come abbiamo gestito la partita – questo il commento post partita di Coach Barbolini – La cosa che mi fa particolarmente piacere è che quando abbiamo avuto momenti di difficoltà è stato per merito di Akademia e non per demerito nostro. Onore all’avversario e dobbiamo anche imparare noi che l’avversario cerca sempre di fare il meglio. Noi poi siamo stati a giocare con maggiore continuità e questo ci ha messo al riparo da eventuali difficoltà”.

    Desi Shipping Akademia Messina – OMAG MT San Giovanni in Marignano: 0-3 (17-25, 19-25, 18-25)Desi Shipping Akademia Messina: Varaldo 0, Martinelli 6, Catania 0, Ciancio (L) ne, Martilotti 6, Mearini 4, Muzi 3, Brandi 0, Silotto 0, Robinson 12, Ebatombo 14, Faraone (L) 0, Pisano (L) ne. All. Bonafede, Ass. Ferrara.OMAG-MT San Giovanni in Marignano: Perovic 20, Biagini (L) 0, Bolzonetti 11, Salvatori 0, Cangini 0, Rachkovska 4, Covino 0, Saguatti 1, Parini 7, Aluigi 0, Turco 1, Caforio (L) 0, Babatunde 9. All. Barbolini, Ass. ZanchiArbitri: Marco Colucci di Matera e Danilo De Sensi di Lamezia TermeDurata set: 22’, 23’, 24MVP: Perovic

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO