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    Recupero Offanengo-Olbia: raggiunto un accordo tra le due società in Camera di Conciliazione

    Il Volley Offanengo comunica che è stato raggiunto un accordo con la società Volley Hermaea Olbia in sede di Camera di Conciliazione (organo della Lega Pallavolo Serie A femminile) convocata recentemente. L’accordo chiude positivamente il cerchio della vicenda iniziata con il rinvio del match in terra sarda, sospeso il 10 novembre per impraticabilità del campo e recuperato il 27 novembre. La società del presidente Cristian Bressan – attraverso l’avvocato Massimo Giuseppe Della Rosa – aveva presentato un’istanza in data 11 novembre chiedendo in via principale l’omologa del match con lo 0-3 a tavolino o in via subordinata il recupero della gara con il rimborso delle spese documentate dal Volley Offanengo.

    Il 13 novembre il giudice sportivo nazionale Fipav (avvocato Marco Stefano Marzano) aveva disposto il recupero della gara, rigettando la richiesta principale e accogliendo la richiesta subordinata: “imputando al sodalizio VOLLEY HERMAEA OLBIA il rimborso dei maggiori costi di trasferta sostenuti dal sodalizio VOLLEY OFFANENGO S.S.D.R.L., limitatamente a quelli effettivamente sostenuti per il soggiorno e la trasferta, con accollo dell’onere a carico della prima del versamento del controvalore economico di due tasse gara prima del fissando incontro di recupero”.

    L’accordo sulla cifra è stato infine trovato in sede di Camera di Conciliazione. “Ringraziamo – le parole del presidente di Offanengo Cristian Bressan – il presidente Mauro Fabris (Lega Pallavolo Serie A femminile) per la mediazione attraverso la Camera di Conciliazione; abbiamo trovato un accordo che fa valere i nostri diritti e chiude il cerchio su questa vicenda”.

    (fonte: Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Infortunio Fatim Kone, c’è lesione del legamento crociato: necessario intervento chirurgico

    Futura Volley comunica gli aggiornamenti relativi all’infortunio occorso alla sua giocatrice, Fatim Kone, nel corso della gara-1 delle semifinali dei Playoff Promozione contro Messina della scorsa domenica.Gli accertamenti strumentali effettuati in queste ore hanno evidenziato lalesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. L’atleta, che dovrà sottoporsi ad intervento chirurgico, sta intanto svolgendo quotidiane sedute di terapie fisiche.

    foto LVF

    A Fatim va l’abbraccio più forte da parte di tutta la famiglia della Futura Volley, con la certezza che tornerà presto in campo.

    (fonte: Futura Volley) LEGGI TUTTO

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    Semifinali Promozione A2, Trento attende Macerata per pareggiare i conti nella serie

    L’Itas Trentino trasloca nella splendida cornice de ilT quotidiano Arena per provare ad allungare la serie di Semifinale Playoff con la Cbf Balducci HR Macerata alla bella. Mercoledì sera a Trento le gialloblù di coach Parusso saranno chiamate a riscattare la sconfitta a testa alta rimediata nelle Marche per pareggiare i conti nella serie con le marchigiane e allungare così la contesa a gara-3, in programma domenica 13 aprile al Fontescodella.

    Saranno numerose le ex in campo al Fontescodella. Nel recente passato, infatti, hanno vestito la maglia della società marchigiana le gialloblù Fiori (nel 2022-23 in A1), Molinaro (sempre nel 2022-23 in A1) e Pizzolato (nel 2021-22 in A2). Inoltre la regista di Macerata Asia Bonelli è stata una delle artefici della promozione nella massima serie dell’Itas Trentino nella stagione 2022-23. Alessia Mazzon (nel 2018-19) e Alessia Fiesoli (dal 2017 al 2019) hanno invece vestito in passato la maglia della Trentino Rosa. Gli unici tre precedenti in gare ufficiali si riferiscono a questa stagione con un bilancio di 3-0 in favore di Macerata.

    Michele Parusso (Itas Trentino): “Nella prima partita della serie di Semifinale giocata a Macerata siamo stati bravi a tenere la pressione in battuta e limitare il loro gioco. Dobbiamo ripartire da qui in vista della sfida de ilT quotidiano Arena e giocare meglio le fasi decisive dei set. Siamo pronti a dare tutto per portare avanti la serie e tornare a Macerata per giocarci la qualificazione alla Finale”.

    Valerio Lionetti (coach Cbf Balducci Hr Macerata): “Il valore di Trento non lo abbiamo di certo scoperto in Gara 1. Nelle due volte precedenti in cui abbiamo incontrato le trentine, ci hanno sempre fatto sudare sul discorso del muro e domenica hanno fatto anche molto di più sul discorso di battuta e difesa. Il primo match di Semifinale è stato molto impegnativo, le nostre avversarie hanno fatto un’ottima partita e in Gara 2 dobbiamo essere cinici, come siamo stati poi nel finale di Gara 1, per poter portare a casa questa partita fondamentale”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Semifinali Promozione A2, Futura costretta a vincere a Messina in Gara 2

    Partita senza ritorno quella che attende la Futura Volley Giovani mercoledì 9 aprile. La squadra allenata da coach Alessandro Beltrami vola a Messina con un unico risultato a disposizione: la vittoria, vitamina indispensabile per allungare la serie di semifinale Playoff portandola alla gara-3.Dopo la sconfitta incassata nel match inaugurale della sfida con la formazione siciliana, Busto Arsizio dovrà mettere in campo cuore, carattere e tutte le energie disponibili per fare in modo che la sua stagione non si chiuda al PalaRescifina. Il gruppo ci crede, i tifosi ci credono e le luci della Soevis Arena son pronte a riaccendersi per la bella; occorre solo crederci.Rebora e compagne dovranno provarci anche per Fatim Kone che non sarà del match, purtroppo fermata dall’infortunio al ginocchio sinistro riportato nel primo set della partita di domenica. La Futura Volley ha però dimostrato ancora una volta di saper reagire alle difficoltà, tirando fuori carattere ma soprattutto risorse preziose dalla panchina con Chiara Landucci e Valentina Brandi, il cui impatto sulla gara è stato più che positivo. A dar man forte ai sogni biancorossi, il precedente dello scorso 23 febbraio, quando le Cocche espugnarono al tie-break il taraflex messinese nel match di andata della Pool Promozione.

    Alessandro Beltrami (coach Futura volley Giovani Busto Arsizio): “Se si prendono i tre tabellini delle sfide con Messina i numeri sono sempre molto simili. Quella di domenica è stata una partita giocata alla pari dove però rispetto alle altre volte non siamo riusciti a valorizzare alcune situazioni buone che ci siamo creati con la battuta e con la difesa. Loro hanno fatto la miglior gara a muro-difesa e hanno avuto una buona tattica di battuta, noi ci abbiamo messo tanto a trovare degli accorgimenti”.“Gara-2 sarà simile, dovremo fare più attenzione ad alcune piccole cose. Sappiamo che possiamo provare a vincere e che sarà però molto complicato. Siamo usciti tantissime volte dalle difficoltà, proviamoci un’altra volta. Dobbiamo andare avanti nel nostro cammino, non può essere una sconfitta che ci fa perdere la rotta. Dobbiamo affrontare una nuova gara, consapevoli di quello che siamo noi e conoscendo bene l’avversario. Messina è difficile da sopportare quando spinge come domenica ma noi abbiamo delle caratteristiche da opporre, serve solo essere più costanti e mettere molta più attenzione nelle piccole cose. Non credo che in questo momento ci sia pressione ma solo la voglia di dimostrare di essere un po’ più bravi degli altri. In gara-1 lo hanno fatto loro, mercoledì possiamo farlo noi: il nostro dovere è andare a Messina con la convinzione, la fermezza e l’identità che abbiamo costruito nel corso dell’anno”.

    Alyssa Enneking (Futura volley Giovani Busto Arsizio): “Se penso a gara-1 non ho rimpianti; finché diamo il massimo e combattiamo fino all’ultimo punto non c’è nulla di cui pentirsi. La pallavolo è uno sport di errori e domenica Messina ne ha commessi meno di noi. Entrambe le squadre potrebbero sentire la pressione in questo momento, quella che troverà il modo per incanalare quella pressione in modo positivo uscirà vincitrice. La nostra arma è la fiducia: giochiamo al meglio quando non pensiamo e ci fidiamo l’una dell’altra per fare ciò per cui ci siamo allenate tutto l’anno. Quando la nostra squadra sorride e si diverte, è una situazione pericolosa per l’avversario. Naturalmente sarà importante resettare rapidamente. Ciò che dico al mio team ogni volta che inciampiamo e dobbiamo rimetterci in carreggiata è: iniziamo ora!”.

    Fabio Bonafede (coach Akademia Sant’Anna): “Sarà un’altra partita avvincente tra due squadre molto determinate. Il risultato di Busto Arsizio ha dimostrato che entrambe le formazioni, sostanzialmente, si equivalgono. Dovremo essere bravi a rimanere concentrati e a provare a portare a casa la vittoria. Siamo consapevoli che si tratta di una semifinale play-off, quindi di un match dall’esito mai scontato.”

    (fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 femminile, Macerata continua a vincere e si aggiudica gara-1 contro Trento

    Missione compiuta in Gara-1 di Semifinale Playoff Serie A2 Tigotà per la CBF Balducci HR Macerata che batte l’Itas Trentino 3-1 e si porta avanti nella serie: mercoledì sera in Gara-2 a Trento le arancionere avranno già l’occasione di staccare il biglietto per la Finale.

    Al Fontescodella un match per lunghi tratti equilibrato e vinto dalle ragazze di coach Lionetti con cinismo e lucidità, soprattutto nei finali di primo e quarto set. Top scorer Clara Decortes che firma ben 30 punti (52%), MVP Federica Busolini entrata a gara in corso e molto incisiva dal terzo set in poi a muro e in attacco (6 punti con 2 muri). In doppia cifra anche Valeria Battista (14 punti col 50% in attacco). L’Itas, nonostante le due assenze in banda, vende cara la pelle con i 19 punti di Weske, un servizio pungente (5 ace) e 9 muri vincenti (3 per Marconato).

    1° set – Il primo set è di alto livello in attacco per entrambe le formazioni (47% Macerata, 52% Trento), Decortes e Weske si sfidano con 8 punti a testa: le arancionere trovano il break nel cuore del parziale e lo tengono fino in fondo, resistendo al ritorno dell’Itas dal 24-19 al 24-23, ci pensa Decortes per il 25-23.

    2° set – Le trentine ci provano nel secondo set (2-6) ma si va punto a punto fino al 15-14, poi sale in cattedra il muro Itas che porta la formazione di Parusso ad un break di 0-6, con l’attacco maceratese che da quel momento in poi va in difficoltà: è lo strappo decisivo verso il 18-25 finale, Zojzi protagonista con 7 punti (3 muri).

    3° set – La CBF Balducci HR accusa il colpo in avvio di terzo set (1-5), poi ricostruisce piano piano il suo gioco con la solita Decortes (8 punti) e il positivo ingresso di Busolini (100%): quello del 22-17 è il break decisivo, l’attacco di Trento crolla al 23%. Il quarto è battaglia vera fino in fondo: la CBF Balducci HR si appoggia sui colpi di Battista (8 punti), l’Itas arriva prima al set ball (22-24) ma il muro arancionero non ci sta e con Bulaich chiude la contesa con un cinico break di 4-0 per il 26-24 conclusivo.

    Federica Busolini (Cbf Balducci Hr Macerata): “Una vittoria molto pesante soprattutto secondo me per lo spirito, perché questo deve essere il ritmo, la grinta, la voglia, che ci mettiamo in tutte le partite su tutti i palloni. Si sa che i playoff sono una storia a parte, si è visto oggi, però la cosa importante è continuare a spingere sempre, su ogni pallone anche quando ci mettono in difficoltà ed è stata la chiave di oggi. La nostra fortuna più grande è quella di avere veramente due sestetti che possono stare in campo, e si vede che ogni volta che qualcuno entra dà il suo apporto”.

    Beatrice Molinaro (Itas Trentino): “Sono felice a metà, sono molto fiera da una parte, perché abbiamo reagito nonostante il momento di difficoltà, abbiamo avuto degli infortuni, siamo contate ed è complicato, non sono giustificazioni però mi è piaciuta la reazione del gruppo. È stata una partita molto, molto combattuta, intensa, e mi dispiace per il finale di quel quarto set dove, ovviamente, sono i dettagli che fanno la differenza. Ci sta in una partita così lunga e combattuta”.

    Cbf Balducci Hr Macerata 3Itas Trentino 1 (25-23 18-25 25-20 26-24)

    Cbf Balducci Hr Macerata: Mazzon 9, Bonelli 2, Bulaich Simian 6, Caruso 2, Decortes 30, Fiesoli 9, Bresciani (L), Battista 14, Busolini 6, Allaoui, Morandini. Non entrate: Sanguigni, Orlandi, Fabbroni (L). All. Lionetti. Itas Trentino: Marconato 12, Weske 19, Ristori 8, Molinaro 9, Prandi 8, Zojzi 10, Fiori (L), Pizzolato 1, Bassi. Non entrate: Iob, Batte, Zeni. All. Parusso. Arbitri: Angelucci, Stellato. Note – Spettatori: 719, Durata set: 26′, 28′, 28′, 29′; Tot: 111′. MVP: Busolini.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 femminile, in gara-1 salta il fattore campo: Messina vince contro Futura

    Salta subito il fattore-campo nella serie di Semifinale Play-Off tra Futura Giovani Busto Arsizio e Akademia Sant’Anna Messina. Sono le siciliane a vincere gara-1, con Busto Arsizio che arriva ad un passo dal tie-break (22-20 nel quarto set), ma non riesce a trovare il guizzo decisivo dopo aver riaperto già una volta la gara sull’11-16 del terzo parziale.

    Per le siciliane l’MVP è Mychael Vernon con 11 punti, top scorer invece Diop con 19 e il 41% in attacco. In casa bustocca spiccano i 22 punti di Zanette e i 20 di Enneking. Mercoledì 9 aprile gara-2 al PalaRescifina con le Cocche chiamate all’impresa per riportare la serie alla Soevis Arena.

    1° set – Il primo tentativo di fuga porta il marchio delle siciliane (3-7). Fulminea la reazione delle bustocche, che con l’ottimo timing a muro su Diop vanno avanti (8-7). Con una Zanette tuttofare la Futura allunga (18-14) ma viene fermata dalla doccia fredda dell’infortunio a Kone. Messina torna al comando (21-23, 22-24), le Cocche annullano due set-point ma sul 24 pari è Diop a chiuderla.

    2° set – Nella seconda frazione ci provano le Cocche (12-9) ma l’Akademia Sant’Anna ricuce il gap (12 pari) e poi scappa via con Diop e Modestino a scavare il +4 (15-19). Busto Arsizio commette qualche errore di troppo che agevola il compito delle ospiti (16-22, 18-25).

    3° set – La Futura prova a rimanere attaccata alla gara con tutte le sue forze (1-3, 4-5, 5-7). Sull’11-16 non sembrano esserci molte speranze ma è proprio in quel momento che le Cocche si accendono e risalgono sul 17 pari. Landucci e Enneking danno la spinta (21-18), il muro di Rebora avvicina Busto Arsizio al traguardo (23-18) con la schiacciatrice americana che riapre i giochi (25-19).

    4°set – È ancora l’Akademia Sant’Anna ad accelerare (5-10). Sul 6-12 le biancorosse si scuotono e con la nuova energia di Brandi prima impattano a quota 13 e poi provano anche ad andare via (16-14). La Futura Volley resta avanti fino al 22-20 ma proprio sul più bello un paio di errori condannano Rebora e compagne, con Modestino a muro a sigillare l’1-3.

    Sofia Rebora (Futura Giovani Busto Arsizio): “Siamo state troppo frettolose in alcune situazioni. Loro hanno battuto tatticamente bene e lo abbiamo sofferto, non riuscendo a esprimere il nostro gioco veloce al centro. È stato tutto un rincorrere; sapevano che era difficile, mercoledì faremo di tutto per portare a gara-3 la serie. Sappiamo la qualità che riusciamo a mettere in campo sistemando solo alcune cose, anche se la nostra ricezione a volte è un po’ mancata. Dovremo essere brave a lasciar scivolare subito le cose e da domani testa subito in palestra. Questi sono i play-off”.

    Futura Giovani Busto Arsizio 1Akademia Sant’Anna Messina 3 (24-26, 18-25, 25-19, 23-25)

    Futura Giovani Busto Arsizio: Orlandi 11, Rebora 11, Monza 2, Enneking 20, Kone 2, Zanette 22, Cecchetto (L), Landucci 6, Baratella, Del Freo, Brandi. Non entrate: Zakoscielna, Osana (L), Spiriti. All. Beltrami. Akademia Sant’Anna Messina: Carraro 3, Vernon 11, Olivotto 12, Diop 19, Rossetto 9, Modestino 15, Caforio (L), Mason 1. Non entrate: Babatunde, Bozdeva, Trevisiol, Guzin, Norgini (L). All. Bonafede. Arbitri: Mesiano, Russo. Note – Durata set: 32′, 26′, 30′, 33′; Tot: 121′. MVP: Vernon.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, Castelfranco espugna il campo dell’Albese, la permanenza in A2 è a -1

    Gara intensa e vibrante a Casnate nella penultima giornata della Pool Salvezza: dopo una battaglia di quasi due ore e mezza la spunta la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa sulla Tecnoteam Albese Volley Como (3-2). Un finale al tie-break che consente alle ragazze di Mauro Chiappafreddo di muovere la classifica dopo tre sconfitte di fila per 3-0.

    Oggi Albese, trascinata da Grigolo, ha lottato e ha reagito di squadra nei momenti difficili. Primo set vinto in volata ai vantaggi (26-24), poi la rimonta delle avversarie che si sono aggiudicate secondo e terzo set. E lì per la Tecnoteam un quarto set da cuore in gola.

    Perché muovere la classifica – ora +1 su Casalmaggiore che occupa il quart’ultimo posto nonostante una bellissima fase di ritorno della Pool Salvezza – significava molto. L’Albese si giocherà domenica – ultima della stagione – la salvezza in casa con Mondovì con un vantaggio minimo, ma importante. Pisa fa un balzo quasi decisivo verso la permanenza in A2 trascinata da una strepitosa Zuccarelli, ben supportata da Ferraro al palleggio e da Salinas (20 punti) e Vecerina. Fucka Mvp del match.

    Ora testa a domenica. Entrambe le formazioni in casa per conquistare la certezza matematica della A2. Albese deve vincere con Mondovì, alla Fgl-Zuma ne basta uno di punto per brindare.

    Laura Grigolo (Tecnoteam Albese Volley Como): “Diciamo che sarebbe stato più bello vincere, i complimenti alla squadra visto il periodo non facile che abbiamo vissuto. Ottima la reazione stasera, c’è stata una grande prova di squadra e siamo state brave. Abbiamo lottato, la Pool Salvezza è come una finale di Champions: gare difficili sia fisicamente che mentale. Peccato per la sconfitta, ma prendiamo gli aspetti positivi di un ko di misura. E ce la andiamo a prendere domenica questa salvezza, la vogliamo fortissimamente”.

    Marco Bracci (Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Meglio tornare a casa con due punti che con zero, ovvio. Ora ci basta un punto, ma è un’arma a doppio taglio. E per questo tutti dobbiamo stare attentissimi con determinazione. Stasera bella gara, combattuta, le due squadre cercavano punti per avere un po’ di respiro. Bravi noi in un tie-break lunghissimo. Mi spiace per il primo set, potevamo essere più attenti e chiudere a nostro favore”.

    Tecnoteam Albese Volley Como 2Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 3 (26-24 28-30 19-25 25-17 13-15)

    Tecnoteam Albese Volley Como: Longobardi 14, Veneriano 13, Rimoldi 2, Grigolo 24, Bernasconi 9, Mazzon 7, Pericati (L), Colombino 9, Baldi, Mancastroppa. Non entrate: Taje’, Radice (L), Vigano. All. Chiappafreddo. Fgl-Zuma Castelfranco Pisa: Vecerina 13, Fucka 10, Ferraro 2, Salinas 20, Fava 12, Zuccarelli 23, Bisconti (L), Tosi, Braida, Lotti. Non entrate: Colzi, Tesi (L). All. Bracci. Arbitri: Selmi, Erman. Note – Durata set: 28′, 36′, 27′, 23′, 20′; Tot: 134′. MVP: Fucka.

    (fonte: LFV) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, Lecco batte Concorezzo e si avvicina alla riconferma in A2

    Orocash Picco Lecco sigla una bella vittoria in Pool Salvezza. Sul campo della Imd Concorezzo le biancorosse conquistano tre punti essenziali in ottica salvezza. Partenza perfetta con Picco subito in vantaggio e avanti di due set, poi un black out per le Biancorosse nel terzo parziale e finalmente la vittoria nel quarto e conclusivo tempo.

    In ottica campionato sarà decisiva l’ultima giornata, quando Lecco incontrerà le già salve giocatrici di Olbia. Ricordiamo però che in pool salvezza Olbia è l’unica formazione che Picco non ha battuto all’andata.

    Il primo parziale scorre in fretta con una Picco decisamente più mordente delle padrone di casa. Picco si porta in vantaggio e gestisce fino alla fine. Nel secondo parziale è sempre Picco che governa il gioco sin dai primi scambi e conquista un buon vantaggio. Le lecchesi sono brave a gestire un vantaggio importante (più 6) e chiudono 25-18.

    Il terzo set si apre con due ace di Capitan Piacentini e continua con Picco che gestisce sin dai primi punti il vantaggio (2-6). Concorezzo si fa sotto (6-8) complice un black out delle biancorosse. Si continua punto a punto dopo il bel recupero di Concorezzo (16-16). Le padrone di casa allungano (23-18), invertendo l’esito di un set che sembrava già scritto. Vince Concorezzo col punteggio di 25-21. Il quarto set vede Picco tornata come a inizio partita, gestisce bene e conclude la partita senza ulteriori difficoltà.

    Linda Mangani (Orocash Picco Lecco): “Siamo state brave a portare a casa tre punti, peccato che non sia arrivata la salvezza matematica. Giocheremo domenica con tutto il tifo di casa.”.

    Imd Concorezzo 1Orocash Picco Lecco 3 (17-25 18-25 25-21 12-25) –

    Imd Concorezzo: Bianchi 7, Brutti 9, Bianchi 16, Pegoraro 5, Alberti, Rosina 10, Rocca (L), Ghezzi (L). Non entrate: Tsitsigianni, Piazza, Frigerio, Allasia, Tonello, Kavalenka. All. Delmati. Orocash Picco Lecco: Mangani 20, Piacentini 9, Moroni 13, Amoruso 27, Atamah 10, Sassolini 1, Napodano (L), Casari. Non entrate: Conti, Mainetti, Monti, Severin. All. Milano. Arbitri: Bolici, Mancuso. Note – Durata set: 23′, 27′, 26′, 22′; Tot: 98′. MVP: Amoruso.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO