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    Pool Salvezza, all’Albese servono tre punti per garantirsi ancora un posto in A2

    Nell’ultima giornata della Pool Salvezza alla Tecnoteam Albese Volley Como occorre solo la vittoria da 3 punti. Ogni altri risultato metterebbe a rischio la permanenza in A2. Ultima giornata di un campionato fatto di alti e bassi. E con ancora la salvezza – la quarta di fila per il club del presidente Crimella – da conquistare matematicamente. Mai successo negli anni scorsi.

    A conferma che la stagione, costellata anche dagli infortuni di Mazzon e del capitano Veneriano, non è stata tra le più facili da gestire. Coach Chiappafreddo e lo staff stanno preparando al meglio – domani la rifinitura – la sfida di domenica a Casnate contro la Bam Mondovì già retrocessa, ma non per questo meno pericolosa e temibile.

    Gara alle 17 (si gioca in contemporanea su tutti i campi della Pool Salvezza), la Tecnoteam ha un solo obiettivo: pensare a fare il risultato pieno appena possibile e poter brindare dopo una stagione complessa. Due le ex del match, entrambe in maglia albesina: Laura Grigolo e Marika Longobardi.

    Marika Longobardi (Tecnoteam Albese Volley Como): “Domenica giochiamo contro Mondovì che è una parte del mio passato. Noi abbiamo obbligatoriamente bisogno dei tre punti per la salvezza per concludere il campionato nel modo migliore davanti ai nostri tifosi e nel nostro palazzetto. Lo dobbiamo ai nostri tifosi he sono stati sempre presenti. Mondovì non verrà qui a regalarci nulla e quindi prevedo una vera e propria battaglia sportiva. Penso che ci vuole tanto carattere per vincere partite del genere: non serve il braccino corto, ma unità di squadra, compattezza e spingere spingere spingere. Prevedo una battaglia si, siamo pronte ad affrontarla”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, Casalmaggiore spera ancora di rimanere in A2. Domenica c’è l’ostacolo Tenaglia

    Archiviata con tanta difficoltà la retrocessione, la Tenaglia Abruzzo Volley si prepara ad affrontare l’ultima giornata di campionato con l’obiettivo di salutare il proprio pubblico nel miglior modo possibile. Domenica (ore 17) al PalaBCC di Vasto arriva la Volleyball Casalmaggiore, formazione alla strenua ricerca della salvezza e pronta a giocarsi ogni singolo pallone per rimanere in categoria.

    L’ultima giornata della Pool Salvezza per le rossoblu sarà l’occasione per provare a conquistare la terza vittoria casalinga stagionale e provare ad abbandonare l’ultima posizione in graduatoria, onorando fino in fondo una stagione piuttosto negativa. L’ex di questa giornata sarà Irene Bovolo, protagonista con la rossoblu nel girone di andata della prima fase, che ritroverà il parquet e il pubblico di casa in una sfida carica di significato.

    Si preannuncia un match intenso e carico di emozioni: da una parte chi vuole chiudere con un sorriso, dall’altra chi cerca disperatamente punti salvezza.

    Dopo la prima parte di Campionato e soprattutto dopo nove gare di Pool Salvezza, infatti arriva la resa dei conti per la Volleyball Casalmaggiore che spera ancora nella permanenza nella Serie A2 Tigotà anche nella prossima stagione. Alle rosa serve una vittoria secca per poter sperare nella salvezza matematica. Oltre alla vittoria servirà anche guardare anche su tutti gli altri campi per guardare i risultati che coinvolgono Castelfrano, Imola, Lecco e Como, che, con Casalmaggiore, sono tutte racchiuse in due punti. In caso di parità servirà anche analizzare il numero delle vittorie e poi, eventualmente, vari quozienti.

    Adji Ndoye (Tenaglia Abruzzo Volley): “Devo ancora realizzare che quella di domenica sarà l’ultima partita della stagione – afferma la schiacciatrice Ndoje – Sono molto felice di giocarla in casa e davanti al nostro pubblico che non ci ha mai abbandonate. La partita di andata contro Casalmaggiore è stata alquanto combattuta e purtroppo non siamo riuscite a concretizzare lo sforzo fatto; per quella di ritorno sono molto fiduciosa. Quest’ultima partita ce la godremo al massimo continuando a lottare: lo faremo per noi e per la maglia che portiamo sperando di concludere la stagione nel migliore dei modi”.

    Francesca Dalla Rosa (Volleyball Casalmaggiore): “Siamo arrivate all’ultima di campionato. Domenica scenderemo sul campo di Altino e sarà una partita complicata sotto vari aspetti, innanzitutto perché le nostre avversarie potranno giocare una pallavolo molto più spensierata, visto che non hanno più nulla da perdere, mentre noi dovremo essere brave a rimanere concentrate per portare a casa il risultato in qualsiasi modo. Sappiamo che non basterà però l’importante è che noi possiamo fare tutto quello che è sotto il nostro controllo. Mi aspetto di entrare in campo concentrate, determinate e con la giusta fame di vittoria. Sarà il campo poi a parlare“.  LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 femminile, Macerata e Trento alla “bella” per raggiungere Messina in Finale

    Pareggiata la serie di Semifinale Play-Off con l’affermazione ottenuta mercoledì sera alla ilT quotidiano Arena, l’Itas Trentino tornerà per la seconda volta nelle Marche per contendere alla Cbf Balducci HR Macerata la qualificazione alla Finale dei Play-Off Promozione.

    Servirà infatti la “bella” per stabilire il nome della squadra che approderà all’atto conclusivo dei Play-Off e contenderà alla già qualificata Akademia Sant’Anna Messina (le siciliane hanno archiviate in due sole gare la pratica Futura Giovani Busto Arsizio) il secondo pass disponibile per la massima serie dopo quello ottenuto da San Giovanni in Marignano. Il fischio d’inizio del match è previsto per domenica alle ore 17 al Fontescodella di Macerata, con diretta streaming gratuita su Volleyball World Tv.

    Morale alto in casa gialloblù dopo aver centrato il primo successo stagionale negli incroci con Macerata, che si era invece aggiudicata le prime tre sfide con il sestetto gialloblù. Mercoledì Parusso ha ritrovato, seppure a mezzo servizio, anche una pedina importante dello scacchiere trentino come Dominika Giuliani, al rientro dopo l’operazione alla mano che l’ha costretta ai box per diverse settimane e preziosa in questo finale di stagione per dare man forte nei fondamentali di seconda linea.

    Coeterminazione sono le parole d’ordine in casa di Macerata: le arancionere sono al lavoro per centrare un obiettivo davvero importante e andarsi a giocare fino in fondo le possibilità di tornare nella massima serie. Con il supporto del pubblico amico le maceratesi proveranno a bissare la vittoria di Gara-1 per strappare il passaggio del turno in un match tra due formazioni che ormai si conoscono alla perfezione, visto che si troveranno di fronte per la quinta volta in questa stagione.

    Valerio Lionetti (Cbf Balducci Hr Macerata): “La prima cosa che bisogna fare approcciando Gara-3 è sicuramente di resettare tutto e ritornare a fare quello che sappiamo e, soprattutto, essere molto più decisi su alcune situazioni che non ci hanno premiato nell’ultima uscita. In Gara 2 gli avversari sono stati più cinici. Sicuramente non abbiamo fatto bene per quanto riguarda i break subiti, ma secondo me siamo stati molto bravi in difesa. Soprattutto abbiamo avuto una grossa carenza in attacco, quindi in questo aspetto dobbiamo essere molto più efficaci e dare il massimo per riuscire a portare a casa la qualificazione alla Finale Playoff”.

    Aneta Zojzi (Itas Trentino): “Già nella prima partita della serie la squadra aveva dimostrato di essere viva e carica, a Trento in gara-2 abbiamo compiuto un ulteriore step in avanti facendo emergere un grande spirito di squadra. Ora ci siamo guadagnate la possibilità di poter tornare nelle Marche per giocarci la qualificazione alla Finale dei Play-Off: serviranno sicuramente tanta pazienza e la capacità di rimanere unite e concentrate anche nei momenti di difficoltà: gara-2 è stata la dimostrazione che ce la possiamo fare”.

    Michele Parusso (Itas Trentino): “Dopo due sfide molto intense e combattute, ci aspettiamo una gara-3 altrettanto equilibrata. Macerata resta una squadra solida e completa, giustamente considerata favorita in questa serie di Semifinale Play-Off, ma noi abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari. Sarà fondamentale avere pazienza nei momenti difficili della gara e restare lucidi: la fase break, come già visto, potrà fare la differenza. Ci giochiamo tanto e lo faremo con determinazione e fiducia nei nostri mezzi”.

    (fonte: Itas Trentino/Cbf Balducci HR Macerata) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, a Imola bastano due set per la conferma in A2

    La salvezza, come prevedibile, si deciderà soltanto all’ultima curva e la Clai Imola Volley avrà la possibilità di giocarsi tutte le sue chances di mantenere la categoria davanti al proprio pubblico nell’incontro che la vedrà opposta alla IMD Concorezzo domenica alle 17 nell’ultima giornata della Pool Salvezza.

    La vittoria ai danni di Altino dello scorso turno (1-3 il finale al Palazzetto di Vasto), arrivata al termine di due ore di pallavolo densissime di emozioni e di colpi di scena, ha portato in dote alla formazione imolese tre punti dall’incalcolabile peso specifico che permettono al gruppo guidato da Massimo Benedetti e Dominico Speek di presentarsi all’ultimo ballo della stagione occupando la quarta posizione della graduatoria (a quota 36).

    I punti di vantaggio sulla zona rossa rimangono sempre due (Casalmaggiore è attualmente settima con 34), ma Imola, anche e soprattutto grazie ai cinque successi consecutivi arrivati nell’ultimo mese e mezzo di campionato, ha superato nella classifica della Pool Salvezza sia Lecco, anch’essa con 36 punti ma dietro per il quoziente punti, che Albese, risucchiata pericolosamente in sesta piazza (35) al termine un periodo molto complicato e piuttosto avaro di soddisfazioni dal punto di vista dei risultati.

    Considerando anche Castelfranco, al momento terza con gli stessi punti della Clai (36), troviamo ben cinque squadre racchiuse in soli due punti e di conseguenza nell’ultimo turno della Pool Salvezza, in calendario domenica 13 aprile con tutti i match in contemporanea alle ore 17, potrà veramente succedere di tutto. La Clai affronterà quest’ultimo impegno partendo comunque da una certezza: alle santernine basterà vincere due set nell’ultima giornata per rimanere in serie A2 e per festeggiare quindi un traguardo importante.

    All’andata, nel match giocato lo scorso 9 marzo al Palazzetto dello Sport di Concorezzo, la Clai è riuscita a riemergere dal baratro e alla fine di cinque set molto combattuti ed appassionanti ha conquistato un successo di vitale importanza che le ha permesso di rimanere in scia alle formazioni in lotta per la salvezza.

    Arianna Gambini (Clai Imola Volley): “In questa settimana di allenamenti abbiamo cercato di consolidare gli ultimi dettagli affinché il nostro gioco possa essere il più efficace possibile. Dobbiamo rimanere concentrate e focalizzate sull’obiettivo, in modo da arrivare alla gara con la sicurezza di aver fatto un buon lavoro durante gli allenamenti. Solamente con il duro lavoro e con l’impegno costante in palestra ci saranno risultati ottimali. Credo che il match contro le lombarde sarà quello più atteso di tutta la stagione. Sicuramente Concorezzo non mollerà il colpo e per questo noi dobbiamo essere brave fin da subito a comandare la partita con il nostro gioco e soprattutto con il nostro entusiasmo. Siamo molto cariche per entrare in campo e dimostrare quello che ci meritiamo, con prontezza e senza paura”.

    Giacomo Rigoni (Imd Concorezzo): “Domenica faremo visita ad Imola che deve ancora ottenere la salvezza e che sicuramente farà di tutto per festeggiare davanti ai propri tifosi. Sono una squadra compatta che si sta guadagnando con buone prestazioni e prove di carattere la permanenza nella categoria. Noi cercheremo fino all’ultimo di onorare il nostro campionato”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, Castelfranco a caccia dell’ultimo punto nella sfida con Offanengo

    E’ giunto al capolinea l’intenso viaggio stagionale della Trasporti Bressan Offanengo che, domenica, concluderà il terzo anno in A2 femminile (culminato con la salvezza anticipata) andando a far visita alle 17 al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno alla Fgl-Zuma Castelfranco Pisa nell’ultima giornata della Pool Salvezza.

    Un match di cruciale importanza per le toscane, una delle cinque formazioni in lotta per evitare il quart’ultimo posto che porterebbe in B1 in compagnia delle già retrocesse Mondovì, Concorezzo e Abruzzo Volley. Per Offanengo, invece, lo stimolo potrebbe essere la conquista della classifica finale di questa seconda fase, con la vetta attualmente condivisa a pari punti con Olbia. All’andata, al PalaCoim è stato un match dai due volti, con Castelfranco in cattedra per due set prima della rimonta neroverde che ha portato al successo al tie break.

    Marco Bracci (Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Ovviamente per noi sarà una partita molto importante ci giochiamo la salvezza al termine del campionato insieme ad altre quattro squadre. Cercheremo di affrontare questo match come una finale, mentre per Offanengo riveste un’importanza minore. Nel nostro primo anno in A2 sarebbe bello poter rimanere in questa categoria e coronare il desiderio espresso fin dall’inizio della stagione. Sarà una partita molto delicata”.

    Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “Come sempre si scende in campo per vincere e questo prescinde dall’avversario, sarà così anche domenica a Santa Croce sull’Arno. Abbiamo preparato questa partita come tutte le altre, vediamo se saremo in grado di chiudere la stagione con un successo”.

    (fonte: Trasporti Bressan Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, Lecco aspetta Olbia per una partita che vale una stagione

    Orocash Picco Lecco affronta Resinglass Olbia nella partita casalinga di domenica. Il fischio d’inizio dell’atteso match, valido per l’ultima e decisiva partita della Pool Salvezza è fissato per 17. Imperativo vincere per la formazione lecchese, ma le sarde sicuramente giocheranno al massimo come dimostrato nella partita di andata.

    Olbia non ha più niente da pretendere dalla stagione, essendo ampiamente salva con diverse giornate di anticipo. La sfida si preannuncia molto sentita e richiamerà il pubblico delle grandi occasioni. La classifica della Pool Salvezza vede ben cinque squadre in due punti: Castelfranco, Imola, Lecco, Albese e Casalmaggiore.

    Federica Piacentini (Orocash Picco Lecco): “Siamo arrivate all’ultima gara della stagione che sarà decisiva per la salvezza. Abbiamo la fortuna di poterla giocare in casa davanti al nostro pubblico e ai nostri tifosi che ci hanno accompagnate in questa difficile stagione. Noi penseremo a mettere in campo tutto quello su cui abbiamo lavorato quest’anno e giocare la nostra miglior pallavolo”.

    Dino Guadalupi (Resinglass Olbia): “Domenica ci aspetta una gara complicata contro un avversario che sta facendo molto bene nella pool e che è ancora a caccia di punti per ottenere la salvezza matematica. Nella partita d’andata avevamo disputato un ottimo match raccogliendo tutta la posta in palio, ma si ripartirà dallo zero a zero in un ambiente sicuramente molto caldo e contro una squadra che è un mix di qualità, esperienza e di giovani talenti, tra cui spicca Amoruso, giocatrice che sta disputando un ottimo campionato soprattutto nei fondamentali da punto. Sarà importante cercare di contenere la loro esuberanza in attacco e partire aggressivi dal servizio. Ci teniamo a chiudere bene una stagione che ci ha regalato moltissime soddisfazioni tra le mura amiche del Geo Palace in termini di crescita e di gioco. I risultati delle gare in casa sono stati di conseguenza in linea con le prime della classe, cosa tutt’altro che scontata. D’altro canto fuori casa abbiamo faticato, il che da la sensazione che dal un punto di vista tecnico e tattico avevamo il potenziale per fare meglio, ma probabilmente da un punto di vista mentale non siamo riusciti a trovare le soluzioni per esprimerci con più continuità tecnica. Staff tecnico e Club hanno sempre creduto nella costruzione della squadra. L’ambiente di lavoro è sempre stato ottimo e la squadra ha lavorato con disponibilità e dedizione. Peccato per una poule promozione sfumata per poco anche per un inizio di campionato difficoltoso che ci ha visti alle prese con alcuni problemi fisici e di forma che hanno condizionato il rendimento delle prime gare. Restano comunque poche le squadre ad averci battuto due volte e le vittorie prestigiose contro avversari più quotati e in tanti scontri diretti. E’ stato veramente un campionato molto equilibrato ed avvincente fino all’ultima gara”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Futura, il libero Giada Cecchetto si ritira: “Ho tanti progetti di vita adesso”

    Alla Futura Volley Giovani Busto Arsizio non è riuscita l’impresa di piegare Messina e continuare a sognare la promozione in Serie A1. La corsa si è fermata in semifinale dei Play-Off Promozione e quella di mercoledì 9 aprile è stata anche l’ultima volta che il libero Giada Cecchetto è scesa in campo.

    “Vorrei dire che è stata una stagione lunghissima, dura. Sono onorata di aver fatto parte di questo gruppo e voglio ringraziare tutti perché oggi è stata la mia ultima partita” sono state le parole nel post gara con cui Cecchetto ha annunciato il suo ritiro.

    “Mi spiace sia finita stasera, pensavo in un finale più dolce. Il cambiamento di vita è drastico e sono molto contenta di aver fatto questo percorso con queste compagne. Ho tanti progetti di vita adesso; ringrazio chi ci ha sostenuto e chi ha creduto in noi”.

    34 anni da compiere il prossimo 6 giugno, Cecchetto ha esordito in A1 nella stagione 2012/2013 con il Giaveno, toccando poi piazze importanti come Casalmaggiore, squadra con cui nel 2015/2016 conquista Supercoppa e Champions League, ma anche Perugia, Vallefoglia e Bergamo, sempre nel massimo campionato. In A2, invece, è stata ministro della difesa della Piacentina, di Caserta, di Soverato e infine quest’anno della Futura Busto Arsizio.

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Play-Off Promozione: Trento batte Macerata al tie-break, la seconda finalista si deciderà in Gara3

    Una prestazione maiuscola permette all’Itas Trentino di allungare la serie di Semifinale Playoff con la Cbf Balducci Macerata alla decisiva “bella” in programma nel prossimo weekend nelle Marche. Dopo la confortante prestazione offerta in gara-1, le gialloblù di coach Parusso hanno saputo confermarsi su livelli di gioco molto elevati, aggiudicandosi i primi due parziali per poi incassare la reazione ospite e ritrovarsi in un emozionante tie break, chiuso da due spunti di Emilia Weske.

    I 20 punti della tedesca, la prova convincente in prima linea di Zojzi (31% a rete e 5 muri), la solidità in ogni fondamentale di Ristori Tomberli e il preziosissimo contributo della panchina (Bassi, Batte e Pizzolato, importantissime nell’economia del successo) sono le armi che hanno permesso all’Itas Trentino di riscattare il ko del Fontescodella e di superare per la prima volta in stagione la Cbf dopo tre vittorie consecutive delle marchigiane. La solita ottima Decortes (per lei altri 29 punti), spalleggiata da una brillante Mazzon (24 punti con 7 muri e 2 ace a referto), non sono bastate al sestetto di Lionetti, che nel corso della gara ha provato a mutare le carte in tavola con gli ingressi di Allaoui, Fiesoli e Busolini.Starting Players – Privo di Kosareva e con Giuliani a mezzo servizio, Parusso si affida al tradizionale starting seven con Prandi al palleggio, Weske opposto, Ristori Tomberli e Zojzi a comporre la diagonale di posto 4, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero. Valerio Lionetti, tecnico della Cbf Balducci HR Macerata, risponde con Bonelli in regia, Decortes opposto, Bulaich e Battista in posto 4, Busolini e Mazzon al centro e Bresciani libero.1° set – Partenza nel segno delle opposte con Decortes a segno con il servizio e Weske che risponde con il muro (3-4). L’equilibrio si spezza sul turno in battuta di Bulaich, con la Cbf che passa dal 10-10 al 10-15 approfittando delle difficoltà trentine nel trovare soluzioni vincenti in attacco. Macerata giunge fino al +6 (12-18) con l’ottima Decortes ma la reazione gialloblù non tarda ad arrivare; Parusso si gioca la carta Batte in regia, Weske alza la saracinesca a muro (16-18), imitata da Zojzi, a segno due volte con lo stesso fondamentale (22-22). Nel finale si prende la scena Marconato, che ferma con il muro Decortes (23-22) e firma in attacco gli ultimi due punti che regalano la frazione all’Itas (25-23).2° set – Parusso conferma Batte e dopo pochi scambi del secondo set anche Lionetti cambia la propria regista, dando spazio ad Allaoui. L’equilibrio non si schioda fino al 16-16, quando Busolini ferma a muro Weske obbligando Parusso al time out (16-18). Entrano Prandi e Bassi, con quest’ultima subito a segno in attacco (18-20), l’Itas Trentino non molla la presa e con il muro di Marconato e l’ace di Zojzi opera il sorpasso (23-22). Decortes non ci sta (23-24), ma Trento è glaciale nel finale di set, prendendosi la frazione con il muro di Molinaro e il mani-out di Ristori Tomberli (27-25).3° set – Tutta di marca ospite la prima parte della terza frazione con la Cbf che cresce a muro e si spinge ben presto sul 4-8, con Parusso che ricorre al time out e si affida nuovamente a Prandi in cabina di regia. Zojzi firma il -2, ma è solo un’illusione perché Caruso e Battista riportano Macerata a distanza di sicurezza (10-17). Si rivede in seconda linea Giuliani per rinforzare la ricezione, Weske e Marconato hanno un ultimo sussulto (13-18), ma è tardi per completare la rimonta, nonostante l’ottimo finale di set di Trento, giunta fino al 21-24 prima di inchinarsi alla stoccata di Mazzon (21-25).4° set – Vanno a segno Mazzon a muro e Fiesoli al servizio, obbligando Parusso ad interrompere il gioco già sul 5-7 del quarto set, con l’Itas che accusa un passaggio a vuoto in ricezione ritrovandosi sotto 6-13, anche per merito dell’ottima difesa della squadra ospite. Sul 10-18 Parusso si gioca la carta Bassi (dentro anche Pizzolato), le gialloblù si ritrovano e con Zojzi al servizio piazzano un parziale di 6-0, giungendo fino al -2 (16-18). Lionetti si affida a Bonelli, la Cbf scaccia i fantasmi e torna a correre con Bulaich e Mazzon sugli scudi (17-22). Sono nuovamente la laterale argentina e la centrale ex Trentino Rosa a sigillare la frazione e allungare la sfida al quinto set (18-25).5° set – Parusso conferma Pizzolato, l’Itas è brava a risalire dall’1-4 grazie all’ottimo turno in battuta di Prandi, spingendosi fino al 7-4 firmato a muro da Zojzi. Decortes e Fiesoli avvicinano Macerata (9-8), che trova la parità con il preciso lungo linea di Fiesoli (11-11). L’Itas non si scompone e nuovamente sulla rotazione con Prandi al servizio sfrutta i centimetri a muro di Marconato e Weske per prendersi il set, chiuso da due attacchi di Weske (15-12).“E’ stata una partita tosta, ci tenevamo a dimostrare il nostro valore e sono felice di aver conquistato questo risultato di fronte al nostro pubblico, in un momento della stagione in cui stiamo crescendo e abbiamo ritrovato, seppure a mezzo servizio, anche Giuliani – spiega a fine gara Michele Parusso, allenatore dell’Itas Trentino – . Questa sera tutte le ragazze che sono state chiamate in causa ci hanno dato un contributo importantissimo per arrivare al risultato che volevamo ottenere, da Batte a Bassi, fino a Pizzolato e Giuliani. In gara-1 avevamo giocato bene pur perdendo per 3-1, oggi non abbiamo offerto forse la nostra migliore pallavolo ma abbiamo ottenuto la vittoria: in gara-3 servirà unire le due cose, prestazione e risultato positivo, per cercare di raggiungere la Finale”.

    Itas Trentino 3Cbf Balducci HR Macerata 2(25-23, 27-25, 21-25, 18-25, 15-12)Itas Trentino: Prandi 2, Weske 20, Ristori Tomberli 15, Zojzi 19, Molinaro 10, Marconato 10, Fiori (L); Bassi 4, Batte 2, Pizzolato 1, Giuliani 0 N.e. Zeni, Iob. All. Michele Parusso.Cbf Balducci HR Macerata: Bonelli 1, Decortes 29, Bulaich 15, Battista 10, Busolini 4, Mazzon 24, Bresciani (L); Fiesoli 7, Allaoui 1, Morandini 0, Sanguigni 0. N.e. Orlandi, Garbuglia (L). All. Valerio Lionetti.Arbitri: Jacobacci di Venezia e Lambertini di Parma.Durata set: 28’, 33’, 26’, 27’, 16’ (totale: 2h23’).Note: Itas Trentino: 19 muri, 5 ace, 7 errori in battuta, 8 errori in azione, 31% in attacco, 54% (34%) in ricezione. Macerata: 17 muri, 6 ace, 9 errori in battuta, 14 errori in azione, 40% in attacco, 56% (34%) in ricezione. Spettatori: 461.Mvp: Zojzi.

    (fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO