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    Futura a tutta forza, Altafratte travolta in tre set

    La Futura Volley Giovani viaggia a tutta forza ed il match di alta classifica contro la Nuvolì Altafratte è tutto delle bustocche. La formazione allenata da Alessandro Beltrami fa la voce grossa sul taraflex del PalaBorsani e si prende la sfida che vale un bel passo avanti in classifica ed il terzo successo consecutivo. Prestazione di grande qualità quella di Rebora e compagne che sin dall’avvio prendono con autorità il controllo del match concedendo davvero poco alla squadra padovana. Anche le cifre confermano l’ottima prova delle biancorosse, che nel primo set brillano con il 68% in attacco e chiudono poi col 45%.MVP della partita è Alyssa Enneking (alla sua seconda nomination), che firma 15 punti col 46% ed un muro. In doppia cifra anche Zanette (13 punti), Kone (11), tutte ispirate dall’ottima regia di Sofia Monza.

    1° set – Coach Beltrami manda in campo il sestetto rodato ormai da qualche turno e composto dalla diagonale principale Monza-Zanette, Rebora e Kone centrali, Enneking e Orlandi a schiacciare e Cecchetto libero. Futura in palla sin dai primi scambi, con un gran lavoro nella correlazione muro-difesa e una Enneking subito col braccio caldo. Sul 9-4 coach Sinibaldi spende già il suo secondo time-out ma le bustocche sono in fiducia, spingono a tavoletta e mettono in ghiaccio il primo parziale con un efficace turno in battuta di Rebora (16-8) che respinge un timidissimo tentativo di rimonta delle ospiti. Parziali: 6-2, 10-4, 16-8, 21-12, 25-17. Enneking 6, Kone 5; Bovo, Grosse Scharmann, L. Esposito 3

    2° set – Dopo il 3-0 iniziale, la frazione ritrova solo per qualche punto un po’ di equilibrio (6-5). Ad accelerare però è ancora la Futura, che con un gioco molto fluido ed efficace sul fronte offensivo scappa sul 13-6. Tutte le Cocche mettono punti nel tabellino, divertendosi e divertendo il pubblico del PalaBorsani.Zanette da posto 4 regala alle biancorosse nove set-point ma basta l’errore della ex Fiorio a chiudere ogni discorso. Parziali: 8-6, 13-6, 16-7, 19-12, 23-13, 25-15. Enneking, Zanette 5; Bovo 6

    3° set – La Futura Volley ha tutte le intenzioni di chiudere in fretta e senza sofferenza la gara. Ecco perché sono ancora Rebora e compagne a prendere l’iniziativa, con Zanette brava a mettere a terra la palla del 9-6 che dà margine alle padrone di casa. Il gap viene progressivamente dilatato da Rebora e compagne, sempre concentrate e chirurgiche nel mettere a terra tutti i palloni importanti. Orlandi mette la firma sul 24-18, l’ace di Kone dà il via alla festa al PalaBorsani. Parziali: 9-6, 13-9, 18-12, 23-18, 25-18. Zanette 5, Enneking 4; Micheletti 6, E. Esposito 3

    Giada Cecchetto (Futura Giovani Busto Arsizio): “Direi che è stata una delle migliori partite finora. Stiamo crescendo e come ad Olbia abbiamo offerto una buona prestazione; farlo però davanti al nostro pubblico è ancora più emozionante e soddisfacente. Sono veramente contenta e orgogliosa. Avere un buon primo tocco aiuta a velocizzare il gioco e ad avere un attacco più fluido. Ci stiamo lavorando, stiamo costruendo il giusto feeling tra di noi, c’è voluto un po’ di tempo ma giusto così”.Cristina Fiorio (Nuvolì Altafratte Padova): “Ci aspettavamo una partita diversa ma purtroppo non siamo riuscite a mettere in campo quello che avevamo preparato durante la settimana. Busto ha allungato sempre e per noi è stato difficile ritornare su e riaprire la gara. Merito della Futura che ha giocato bene, noi purtroppo no ma ci stanno gare così; torniamo a casa consapevoli degli errori commessi”.

    Futura Giovani Busto Arsizio 3Nuvolì Altafratte Padova 0(25-17, 25-15, 25-18)Futura Giovani Busto Arsizio: Monza 4, Zanette 13, Rebora 5, Kone 11, Enneking 15, Orlandi 8, Cecchetto (L), Baratella, Brandi. N.e. Zakościelna, Del Freo, Landucci, Osana (L2), Spiriti. All. Beltrami.Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 6, Grosse Scharmann 7, Micheletti 7, Bovo 11, E. Esposito 6, Fiorio 3, Maggipinto (L), L. Esposito 3, Talerico, Ghibaudo, Pridatko, Fanelli. N.e. Occhinegro (L2). All. Sinibaldi.Arbitri: Lentini, Di Lorenzo. Note – durata set: 23’, 23’, 29’; tot. 1h22’. Futura: battute sbagliate 5, vincenti 3, ricezione positiva 40% (perfetta 21%), attacco 45%, muri 10, errori 7. Altafratte: battute sbagliate 5, vincenti 6, ricezione positiva 51% (perfetta 26%), attacco 28%, muri 4, errori 13. Spettatori 380.MVP: Alyssa Enneking

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    L’Itas Trentino fa la voce grossa a Melendugno, il big-match finisce 1-3

    Un’Itas Trentino brillante e convincente espugna in quattro set il campo dell’inseguitrice Narconon Volley Melendugno, portando a sei la sua striscia di vittorie consecutive in campionato in altrettante gare disputate.

    Nel Salento le gialloblù hanno sciorinato una prestazione di spessore al cospetto di una squadra che, fino al match di oggi, in casa aveva lasciato solo le briciole ai propri avversari. Diretta dalla regia precisa e lucida di Vittoria Prandi, premiata a fine gara come mvp della sfida, la formazione di Mazzanti ha accusato solamente un passaggio a vuoto nel corso del secondo set, l’unico ceduto alle leccesi. Per il resto Fiori e compagne sono state assolute padrone del gioco, come testimoniano i perentori parziali di 17-25 e 14-25 con i quali si sono concluse le ultime due frazioni.

    Su palla alta hanno convinto Kosareva (17 punti) e Weske (14 punti), ma anche Zojzi (60% di positività), subentrata a gara in corso, mentre al centro della rete va rimarcata la prova di Molinaro, che ha chiuso il match con 13 punti, il 66% a rete, 3 muri e 2 ace. Alle padrone di casa non sono bastati gli 11 punti di Joly, una delle due ex della gara assieme a Passaro.Sestetti – Mazzanti, rispetto alle precedenti uscite, preferisce Pizzolato a Marconato al centro della rete in diagonale a Molinaro. Resto del sestetto confermato con Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali e Fiori libero. Simone Giunta, tecnico della Narconon Melendugno, risponde con Passaro in regia, Malik opposto, Tanase e Joly in posto 4, Riparbelli e Biesso al centro e Ferrario libero.1° set – L’approccio alla gara delle gialloblù è impeccabile, con il muro e la difesa ospite che ingabbiano fin da subito le attaccanti di casa (2-5). Due spunti di Giuliani da posto 4 valgono un ulteriore allungo (9-14), mentre nella fase centrale del set è Pizzolato a mettersi in luce con il muro del 14-17 e l’attacco del 16-20. I muri di Prandi e Giuliani sembrano consegnare a Trento la frazione in largo anticipo (17-23) ma un ottimo turno al servizio di Riparbelli riporta Melendugno in carreggiata con le salentine che giungono fino al -1 (23-24) prima dell’errore in battuta della centrale di casa che regala il set all’Itas Trentino (23-25).2° set – Grande equilibrio in avvio di secondo set, dove Fiori si prende la scena realizzando un punto in bagher (8-7). Due attacchi fuori misura di Giuliani, poi sostituita da Zojzi, regalano l’allungo alla squadra di casa (16-13), il cambio-palla trentino si inceppa sul turno dalla linea dei nove metri di Biesso e Melendugno scappa via fino al 19-13. Mazzanti prova a mischiare le carte inserendo Batte, Bassi e Marconato ma è tardi per riaprire la frazione, chiusa 25-21 dalla Narconon.3° set – Mazzanti conferma la fiducia a Zojzi in diagonale a Kosareva, l’Itas ritrova smalto e brillantezza e con il muro di Kosareva e lo spunto di Weske prova ad allungare (9-11). Un buon turno in battuta di Kosareva manda in affanno la seconda linea di casa, Trento ne approfitta e allunga, esaltandosi a muro con gli acuti di Molinaro e Zojzi, brave a sbarrare la strada a Malik (12-16). Melendugno fatica a ritrovarsi, Prandi ottiene ottime risposte da Weske (12-17 e 16-23) e in un batter d’occhio le gialloblù archiviano la frazione (17-25).4° set – Zojzi e Marconato vengono confermate in campo, l’Itas non alza il piede dall’acceleratore (1-4) e con il turno in battuta di Molinaro va in fuga: la centrale firma due ace e propizia altri preziosi break point, con Trento che si spinge fino al 3-9. Kosareva e Zojzi fanno la voce grossa in attacco (5-13), al resto ci pensa il muro trentino, con Marconato e Weske a segno nel fondamentale (5-15). Mazzanti inserisce Ristori Tomberli che ripaga la fiducia con i due ace della sicurezza (11-21) dopo un timido tentativo di rientro delle salentine, a chiudere la sfida ci pensa Weske con il mani-out del 14-25.

    Chiara Biesso (Narconon Volley Melendugno): “Eravamo consapevoli si trattasse di una gara molto difficile. Peccato per il primo set, la rimonta è mancata per un soffio. Di fronte avevamo una grande squadra che ha giocato a livelli molto alti dall’inizio alla fine della gara. Purtroppo, dopo il secondo set, abbiamo perso un po’ di lucidità e non siamo mai riuscite effettivamente a tenere testa alle avversarie. Proveremo a riscattarci Domenica prossima contro Olbia”.Davide Mazzanti (Itas Trentino): “Si tratta di una bella vittoria, ottenuta fuori casa, che sicuramente ci serviva. In attacco abbiamo fatto certamente qualcosa in più rispetto alle due precedenti partite, ma la squadra mi è piaciuta molto anche nella pressione che abbiamo messo in battuta e nell’ordine muro-difesa. Ora dobbiamo continuare a lavorare sul nostro cambio-palla e sulla qualità del nostro attacco per proseguire il nostro percorso”.

    Narconon Volley Melendugno 1Itas Trentino 3(23-25, 25-21, 17-25, 14-25)Narconon Volley Melendugno: Passaro 0, Biesso 4, Joly 11, Tanase 8, Malik 10, Riparbelli 7, Ferrario (L); Andrich 1, D’Onofrio 0, Maruotti 2. N.e. Caracuta (L), Fioretti, Prato. All. Simone Giunta.Itas Trentino: Prandi 3, Weske 14, Giuliani 3, Kosareva 17, Molinaro 13, Pizzolato 4, Fiori (L); Marconato 4, Batte 0, Bassi 2, Ristori Tomberli 2, Zojzi 10. N.e. Iob, Zeni (L). All. Davide Mazzanti.Arbitri: Lanza di Napoli e Morgillo di Napoli.Durata Set: 27’, 25’, 27’, 24’ (totale: 1h55’).Note: Melendugno: 3 muri, 0 ace, 13 errori in battuta, 10 errori in azione, 34% in attacco, 44% (29%) in ricezione. Itas Trentino: 14 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 21 errori in azione, 42% in attacco, 43% (31%) in ricezione.Mvp: Prandi.

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    La prima gioia per Altino arriva sul campo di Concorezzo

    Contro Concorezzo arriva la prima vittoria e i primi punti per Tenaglia Abruzzo Volley. Un successo atteso e meritato, che porta ancora più energia e speranze negli occhi delle atlete abruzzesi.

    Seppur a set alterni, la prova messa in campo contro la IMD Concorezzo è stata ripagata da un risultato positivo che sarà da incipit per i match a venire. Prive di Mennecozzi, le rossoblu sono state capaci di mettere in difficoltà le brianzole e limare le loro capacità soprattutto sul momento decisivo dell’incontro.

    Protagonista dell’incontro è ancora Adji Ndoje, che chiude il match con 26 punti e tanto margine di miglioramento.

    Sestetti – Altino parte con Foresi al palleggio, Vighetto opposta, Bovolo e Ndoje in banda, Grazia e Martinelli al centro e Pisano libero. Concorezzo risponde con la diagonale Marini-Kavalenka, le schiacciatrici Tsitsigianni e Tonello, le centrali Frigerio e Piazza e il libero Rocca.

    1° set – Frigerio scava subito lo 0-3 per Concorezzo ma Vighetto e Martinelli riportano la situazione in parità. Il primo set continua punto a punto, con Kavalenka e Tsitsigianni protagoniste per Concorrezzo e Martinelli e Ndoje per la Tenaglia. Delmati chiama tempo sul 15-17 e le lombarde allungano su Altino fino al 19-17. Le rossoblu recuperano e danno inizio alla contesa per la conquista del set, strappato sul punteggio di 30-28.

    2° set – Il secondo parziale si riapre con Concorezzo che fa da subito la voce grossa. Mister Giandomenico chiama tempo sul 7-3 ma le brianzole continuano ad allungare. Martinelli si fa sentire a muro ma la coppia di attaccanti straniere della IMD tengono sempre a galla la loro squadra. L’allenatore lombardo chiama time-out sul 20-18 dopo un recupero altinese. Al rientro in campo Concorezzo va dritta a prendersi il set sul 25-20.

    3° set – Le rossoblu tornano a combattere e, dopo un primo periodo di parità, passano a condurre la frazione, grazie a una serie di battute vincenti di Ndoje. Si mette in mostra la schiacciatrice Rosina, entrata al posto di Tsitsigianni, che registra 4 attacchi vincenti consecutivi e fa impensierire le avversarie. Altino non ci sta e torna avanti su Concorezzo, fino a conquistare il set e il suo primo punto in campionato sul 23-25.

    4° set – La quarta frazione vede ancora una lotta a viso aperto tra le due formazioni. A fare la differenza è ancora la greca Tsitsigianni, che mette la difesa altinese in difficoltà da qualunque zona attacchi. Le rossoblu rispondono colpo su colpo, ma Concorezzo è sempre con il naso avanti. Gli errori decisivi di Bovolo e Ndoje fanno trionfare le lombarde sul 25-20 e portano la contesa al tie-break.

    5° set – Nel quinto set è ancora Concorezzo a condurre le danze, con Piazza e Tonello su tutte. Le abruzzesi inseguono ma al cambio campo conducono le brianzole per 8-6. Foresi al servizio e Bovolo sugli scudi inanellano una serie positiva di punti arrivando sul 9-12. Kavalenka fa il bello e cattivo tempo per le sue e Ndoje sul finale porta le sue alla prima vittoria stagionale, sul 13-15.

    Martina Piazza (Imd Concorezzo): “È stata una partita molto combattuta e proprio questo ha rappresentato per noi la principale difficoltà. Dobbiamo migliorare nel finale di set e acquisire maggiore convinzione. Rispetto alla partita della scorsa settimana abbiamo fatto meglio, siamo entrate in campo con maggiore determinazione, ma dobbiamo rammaricarci per il finale del terzo set. Purtroppo, però, questa è la pallavolo; come ho già detto anche la scorsa settimana, capita”.Adji Ndoye (Tenaglia Abruzzo Volley): “È stata una partita di alti e bassi per entrambe le squadre, però l’ultimo set dovevamo portarcelo a casa. Dopo varie sconfitte, questa era la nostra partita, abbiamo lottato, abbiamo dato tutto e siamo riuscite a portarcela a casa. Complimenti alla squadra avversaria perché comunque non è stato facile, ma, come detto, era la nostra partita.”

    Imd Concorezzo 2Tenaglia Abruzzo Volley 3(28-30, 25-20, 23-25, 25-20, 13-15)Imd Concorezzo: Tonello 13, Frigerio 13, Kavalenka 20, Tsitsigianni 15, Piazza 15, Marini, Rocca (L), Bianchi 5, Rosina 4, Alberti 1, Ghezzi (L). Non entrate: Brutti, Pegoraro, Bianchi. All. Delmati.Tenaglia Abruzzo Volley: Foresi 3, Bovolo 16, Martinelli 14, Vighetto 13, Ndoye 26, Grazia 6, Tega (L) 1, Galuppi, Pisano (L). Non entrate: Petrovic, Sangoi, De Camillis, Zamboni. All. Giandomenico.Arbitri: Kronaj, Bonomo.Note – Durata set: 38′, 27′, 37′, 31′, 22′; Tot: 155′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pesante vittoria esterna di Imola nello scontro diretto con Castelfranco

    Altra bella vittoria della Clai Imola Volley, che espugna il PalaParenti di Santa Croce sull’Arno (PI) per 3 set a 1 superando da grande squadra una diretta concorrente nella lotta per la salvezza. Il gruppo di coach Nello Caliendo, anche oggi protagonista di una prestazione di altissimo livello in entrambe le fasi di gioco, ha infatti sconfitto con assoluto merito la FGL-Zuma di Castelfranco di Sotto, formazione pisana anch’essa neopromossa nella categoria e vincitrice nella passata stagione della Coppa Italia di serie B1 a Campobasso.  

    Le toscane, allenate da una leggenda della pallavolo come Marco Bracci, durante l’incontro si sono mostrate più fragili e meno incisive delle imolesi, che al contrario hanno giocato una partita di grande volontà e non si sono mai tirate indietro nemmeno nei momenti (pochi) di difficoltà incontrati nelle oltre due ore spese sul parquet. Fondamentale in questo pesantissimo successo è stato senza dubbio l’apporto venuto dalla panchina, con alcuni ingressi voluti dallo staff tecnico che si sono rivelati poi fondamentali per dare ossigeno nei momenti chiave della contesa e portare la giusta freschezza dentro ai 9 metri. 

    Una gestione accurata e certosina delle rotazioni ha consentito alla Clai di mantenere la giusta lucidità anche e soprattutto nei concitati momenti decisivi, e questo aspetto, assieme ad una gara davvero molto più che discreta di chi invece è partito dall’inizio, ha permesso alle santernine di tornare a casa con 3 punti che nell’ottica di questo campionato potrebbero avere un peso specifico davvero molto impattante.  

    Il match di questo pomeriggio non era però iniziato nel migliore dei modi, con le padrone di casa capaci di aggiudicarsi un primo parziale che fino al 18 pari era rimasto praticamente sempre sul filo dell’equilibrio. Castelfranco ha poi trovato il break decisivo mettendo a segno sei punti consecutivi che l’hanno portata ad avere ben 6 point consecutivi (sul 24-18). Annullato il primo, Imola si è poi dovuta arrendere ad una veloce di Colzi, anche oggi tra le più positive delle sue, che ha portato in vantaggio la FGL-Zuma per 1-0. 

    Dopo essere partite male anche nel secondo set (3-0 Castelfranco in un lampo…), le imolesi hanno reagito immediatamente e soprattutto grazie a Pomili, Stival e Ravazzolo hanno prima raggiunto e poi superato le avversarie con un parziale di 7-1 (portandosi avanti 4-7). Punto dopo punto, cresceva la fiducia in casa Imola e si allargava la forbice nel punteggio (prima 6-11, poi 9-15) anche a causa delle tante imprecisioni delle toscane sia in attacco che al servizio (saranno 14 alla fine gli errori complessivi in questo fondamentale). Bacchilega e compagne hanno poi amministrato con grande raziocinio il vantaggio accumulato e sfruttando anche l’ottimo ingresso in campo di Visentin (per lei 2 servizi vincenti arrivati sul 14-20) si sono riportate in parità vincendo il parziale con il punteggio di 16-25. 

    La Clai tiene il piede sull’acceleratore e spinge forte anche ad inizio terzo set, quando in un attimo si porta sul 7 a 1 a proprio favore. Castelfranco è in totale confusione e non trova mai le soluzioni per fare davvero male alle avversarie, mentre dall’altra parte della rete le attaccanti in maglia biancoblu continuano a martellare senza sosta. Bulovic, come spesso le accade ultimamente, è immarcabile per la difesa avversaria (chiuderà da top scorer con 14 palloni messi a terra) e pure Pomili, oggi davvero in gran spolvero, e Stival difficilmente riescono ad essere contenute con la necessaria efficacia. Le pisane sono così costrette a rincorrere, ma nonostante i vari tentativi non riescono mai a ricucire il sanguinoso strappo iniziale delle romagnole, che amministrano con la giusta maturità i punti successivi e si portano sul 2-1 grazie al netto ed inequivocabile 18-25 finale. 

    Il quarto set è probabilmente il più bello ed appassionante tra tutti quelli giocati. La FGL-Zuma sa bene di trovarsi con le spalle al muro e le prova tutte per rimettere in parità la contesa. Il progetto sembra diventare realtà, con Zuccarelli e socie che allungano e scappano via sul 10-6. Imola risponde presente e grazie ad una rimonta di enorme carattere riacciuffa la parità sul 18-18 dopo aver inseguito le toscane per parecchi minuti. Il finale di parziale è giocato con estrema intensità da entrambe le compagini in campo, ma è di nuovo la Clai a spuntarla (positivo l’ingresso di Mescoli in questa fase con 3 punti molto importanti) ed a mettere le mani una volta per tutte sulla partita. Sul 22-24 le ospiti si conquistano due match-point, e proprio al secondo di questi è Valentina Pomili a mettere il sigillo sulla vittoria con un mani-fuori di eccellente fattura che fa scoppiare l’esultanza di tutto questo meraviglioso gruppo di atlete.

    Marco Bracci (allenatore Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Abbiamo controllato bene il primo set, poi loro hanno iniziato a giocare meglio sbagliando meno, mentre noi siamo calate. Era immaginabile che in quella condizione cominciassimo ad accusare il gioco di Imola. Oggi per la prima volta siamo scesi in campo con un assetto diverso rispetto al passato, quindi era ipotizzabile che avremmo potuto incontrare delle difficoltà. Con tutta onestà, però, pensavo che riuscissimo a giocare più alla pari, come d’altronde abbiamo fatto poi nel quarto set. Mi sarebbe piaciuto vedere quel tipo di atteggiamento nel corso dell’intera partita”.Alessia Mastrilli (libero Clai Imola Volley): “Questi punti valgono doppio, soprattutto perché sono arrivati fuori casa su un campo davvero ostico. Li volevamo e ce li siamo presi. Stiamo lavorando parecchio sull’aspetto mentale, ma possiamo e dobbiamo ancora migliorare. Nessuno credo si aspettasse che a questo punto della stagione avremmo già avuto 9 punti e sono davvero molto orgogliosa della mia squadra. Non ci dobbiamo però fermare qui, perché sono convinta che potremo prendere punti anche contro squadre di alta classifica e di livello più alto. Mi piacciono queste sfide e quando dall’altra parte della rete ci sono squadre che vogliono mettermi in difficoltà mi esalto sempre. Sapevo che oggi sarebbe stato fondamentale il mio apporto”.

    Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 1Clai Imola Volley 3(25-19 16-25 18-25 23-25)Fgl-Zuma Castelfranco Pisa: Salinas 11, Fucka 13, Ferraro 1, Zuccarelli 16, Colzi 11, Vecerina 9, Bisconti (L), Lotti 1, Moschettini 1, Tosi. Non entrate: Fava, Tesi. All. Bracci.Clai Imola Volley: Pomili 11, Ravazzolo 11, Stival 13, Bulovic 14, Bacchilega 6, Rizzieri 1, Mastrilli (L), Mescoli 3, Migliorini 3, Visentin 2, Pinarello 1. Non entrate: Gambini, Arcangeli (L), Messaggi. All. Caliendo.Arbitri: Pristera’, Galletti.Note – Durata set: 29′, 28′, 25′, 34′; Tot: 116′.MVP: Bulovic.

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    Impresa della Picco Lecco che rifila la prima sconfitta all’Omag-MT

    Strepitosa vittoria di Orocash Picco Lecco che domenica pomeriggio al Bione, trionfa contro la capolista Omag San Giovanni in Marignano. Le romagnole arrivano a Lecco a punteggio pieno, avendo collezionato la bellezza di 15 set vinti e soltanto 2 persi.

    Dopo un inizio incerto, le biancorosse ribaltano la partita: prima si portano sull’uno pari e poi conquistano anche i set rimanenti. Prima sconfitta stagionale per Omag e trionfo di Picco Lecco davanti al pubblico di casa. Omag parte forte con un break incredibile (0-5). Picco prova a reagire,ma l’efficia di Omag e’ notevole su ogni attacco (6-14). Picco non recupera lo svantaggio complici alcuni errori in battuta. Omag vince 25-14.

    Il secondo parziale vede Picco partire bene grazie ad alcuni cambi strategici: Moroni e Amoruso(5-5). Si prosegue punto a punto (9-9). Picco infligge un bel break (15-10) e mantiene il vantaggio (21-18). Le padrone di casa conquistano il secondo set (25-21) e riaprono la partita.

    Terzo parziale con Omag che parte forte (2-5), ma Picco rientra subito in partita (7-7). Set punto a punto con un ottimo livello da entrambe le parti (14-15). Il set termina con 25-22 a favore di Picco che conquista il primo punto in palio.

    Quarto set in equilibrio (9-9), poi Picco prende il ritmo con un parziale molto positivo (12-9). Si continua punto a punto (16-16) con Picco che prende il largo (20-17).  Un infuoco finale di set  (23-21) vede le due squadre lottare per la conquista del parziale con lunghi scambi e pochi errori da entrambe le parti. La spunta con grande merito Picco 25-23.

    Giorgia Amoruso (Orocash Picco Lecco): “Sono molto contenta di questa opportunità e del lavoro di squadra. Non è stato semplice con questa squadra ottenere una Vittoria così”.Serena Ortolani (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “Lecco ha reagito bene dal secondo set. Noi abbiamo fatto bene il primo, poi abbiamo preso il ritmo sbagliato e perso le nostre sicurezze”.

    OroCash Picco Lecco 3Omag-MT San Giovanni in M.no 1(15-25, 25-21, 25-22, 25-23)OroCash Picco Lecco: Mangani 9, Piacentini 8, Conti, Ghezzi 3, Atamah 7, Sassolini 2, Napodano (L), Amoruso 22, Moroni 10, Casari, Severin. Non entrate: Monaco, Mainetti (L). All. Milano.Omag-MT San Giovanni in M.no: Nardo 11, Parini 3, Ortolani 18, Piovesan 10, Consoli 11, Nicolini 5, Valoppi (L), Polesello 2, Ravarini, Sassolini, Bagnoli. Non entrate: Meliffi. All. Bellano.Arbitri: Bassan, Magnino.Note – Durata set: 24′, 28′, 30′, 31′; Tot: 113′.MVP: Amoruso.

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    Serie A2 femminile, 6^ giornata: l’Omag-MT cade a Lecco, Trento domina Melendugno

    Qualche conferma e diverse sorprese nella sesta giornata della Serie A2 Tigotà. Nuova capolista in vetta al Girone A. L’Omag-MT San Giovanni in M.no cade clamorosamente in casa dell’Orocash Picco Lecco per 3-1 e lascia libera la strada per il sorpasso dell’Akademia Sant’Anna Messina, che vola al primo posto grazie al successo in quattro set sul campo della Bam Mondovì. Al Palazzetto Al Bione sembra un pomeriggio come gli altri per le romagnole, subito in vantaggio grazie ad un netto 15-25. Evidentemente di un altro avviso però le ragazze di coach Milano, che dal secondo set giocano la gara perfetta e ribaltano la situazione, soffrendo ma anche giocando con estrema lucidità nei momenti caldi dell’incontro. Match da ricordare per la giovanissima classe ’06 Amoruso, 22 punti a referto e MVP, mentre Ortolani si ferma a 18. Parallelamente, le siciliane lasciano andare solo il secondo set contro le piemontesi, gestendo invece con sapienza gli altri parziali utili per balzare in cima al girone. Ancora una volta fondamentali l’MVP Diop, 22 punti, e le centrali Modestino-Olivotto, 25 punti e 6 muri in due, le pumine rimangono ultime a zero punti nonostante i 13 punti di Berger e Bosso.

    Finisce 1-3 anche in Toscana, con la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa che viene superata dall’altra neopromossa Clai Imola Volley. Vince il primo set la squadra di coach Bracci, ma sono troppi i 29 errori di squadra per sperare in un risultato diverso, che le romagnole ribaltano con efficacia nelle restanti frazioni. Top scorer il capitano delle toscane, Zuccarelli con 16 punti, migliore in campo Bulovic, 14 con 2 muri.

    Nel Girone B grande festa per l’Itas Trentino, che espugna il palazzetto della Narconon Volley Melendugno e, complici i risultati del pomeriggio, stacca in un sol colpo ben quattro avversarie. I primi due set sono i più combattuti e vanno alternativamente alle due contendenti. Dalla terza frazione però, le ragazze di coach Mazzanti alzano il muro (14 blocks vincenti contro 3) e Prandi comincia a giostrare le sue attaccanti permettendo alle trentine di prendere il largo senza guardarsi più indietro. Kosareva chiude a 17 punti, ok anche Weske (14 con 3 muri) e Molinaro (13 con 3 muri), mentre per le pugliesi si salva Joly (11).

    Doppia sconfitta per la Nuvolì Altafratte Padova e la Tecnoteam Albese Volley Como, che cadono contro la Futura Giovani Busto Arsizio e l’Us Esperia Cremona. Al PalaBorsani si vede forse la miglior versione stagionale delle cocche di coach Beltrami, che si liberano in poco più di un’ora delle ostiche rivali grazie alle fiammate di Enneking (15) e Zanette (13) e ai muri di Kone (4 vincenti, 11 punti). Al PalaFrancescucci senza l’opposta Mazzon, le comasche reggono nella prima frazione, ma poi cedono 1-3 sotto i colpi di ben cinque avversarie in doppia cifra: Bellia (18), Arciprete (16), Taborelli (15), Modesti (14 con 8 muri!) e Munarini (12).

    Nello scontro tra le due neopromosse Imd Concorezzo e Tenaglia Abruzzo Volley a gioire, per la prima volta in stagione, sono le abruzzesi, che hanno la meglio nella maratona conclusasi al tie-break. Due volte in vantaggio la squadra di Giandomenico, due volte brava a pareggiare la formazione brianzola, che si arrende solo al 13-15 della frazione corta dopo una partita apertissima e molto equilibrata. MVP Ndoye con 26 punti, si ferma a 20 Kavalenka. 

    Rinviata per impraticabilità di campo Volley Hermaea Olbia contro Trasporti Bressan Offanengo, interrotta sul 5-4 del primo set.

    Risultati – Girone AMondovì – Messina 1-3(20-25, 25-23, 11-25, 20-25)Macerata – Brescia 3-0(25-22, 25-21, 25-21)Lecco – San Giovanni In M.No 3-1(15-25, 25-21, 25-22, 25-23)Castelfranco Pisa – Imola 1-3(25-19, 16-25, 18-25, 23-25)Casalmaggiore – Costa Volpino 3-2(19-25, 25-15, 25-22, 17-25, 15-9)

    Risultati – Girone BOlbia – Offanengo(Sospesa per impraticabilità del campo)Concorezzo – Altino 2-3(28-30, 25-20, 23-25, 25-20, 13-15)Melendugno – Trento 1-3(23-25, 25-21, 17-25, 14-25)Futura Busto Arsizio – Altafratte Padova 3-0(25-17, 25-15, 25-18)Albese Como – Cremona 1-3(25-19, 20-25, 16-25, 25-27)

    Classifica – Girone AAkademia Sant’Anna Messina 17, Omag-Mt San Giovanni In M.No 15, Cbf Balducci Hr Macerata 12, Valsabbina Millenium Brescia 12, Clai Imola Volley 9, Orocash Picco Lecco 9, Volleyball Casalmaggiore 9, Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 4, C.B.L. Costa Volpino 3, Bam Mondovì 0.

    Classifica – Girone BItas Trentino 16, Futura Giovani Busto Arsizio 12, Trasporti Bressan Offanengo 11, Narconon Volley Melendugno 11, Nuvolì Altafratte Padova 10, Tecnoteam Albese Volley Como 9, U.S. Esperia Cremona 8, Imd Concorezzo 5, Volley Hermaea Olbia 3, Tenaglia Abruzzo Volley 2.

    Prossimo Turno7ª giornata di andata – Girone ADomenica 17 novembre, ore 17.00Messina – LeccoCosta Volpino – MondovìBrescia – Castelfranco PisaSan Giovanni In M.No – CasalmaggioreImola – Macerata

    Prossimo Turno7ª giornata di andata – Girone BDomenica 17 novembre, ore 17.00Offanengo – Futura Busto ArsizioMelendugno – OlbiaAltino – CremonaTrento – ConcorezzoAltafratte Padova – Albese Como

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    Casalmaggiore vince ancora, Costa Volpino cede solo al tie break

    Partita complicata e lottata al PalaRadi, ma servivano punti e quelli sono arrivati. La Volleyball Casalmaggiore si impone per 3-2 su Costa Volpino perdendo la prima frazione, vincendo la seconda e la terza e imponendosi nel tie break. Bene l’attacco con i 27 punti di Montano e i 18 di Costagli supportati però dall’ottima distribuzione di Pincerato che viene eletta MVP della gara. Faraone chiude con un maestoso 85% di positiva e un 64% di perfetta, ottima prova dei centrali che mettono a referto 7 muri totali (3 Perletti, 4 Nwokoye). Casalmaggiore tornerà già in campo mercoledì sera alle ore 20.30 contro la Valsabbina Millenium Brescia.

    1° SET – Parte Montano con un bel mani out, Ferrarini in primo tempo sfrutta il buco difensivo, 1-1, la stessa Ferrarini poi mura Montano e porta avanti le sue 2-1. Il muro delle ospiti ferma Dalla Rosa e Costa Volpino si porta sul 5-1 su una spenta Casalmaggiore, time out per coach Napolitano. Si torna in campo e Dalla Rosa si fa subito perfonare, mani out e 2-5. Nwokoye stacca ad un piede e la sua fast è vincente, 3-6. Costagli prende l’ascensore e passa sopra il muro, 4-7. Ancora Costagli e ancora punto, 5-8. Montano trova in diagonale il tocco di Ferrarini, 6-9, Dalla Rosa mura la fast della centrale avversaria, 7-9, e poi con una palla morbida sigla l’8-9.

    Zago ci prova ma Perletti è ben appostata, muro e 9-10. Montano, in seconda battuta, regala la doppia cifra alle sue, 10-11. Costagli spara la bomba e costringe la difesa a mandare il pallone out, 13-16. Costa Volpino sigla l’ace del 18-13, time out per coach Napolitano. Si torna in campo, ci pensa Costagli a mettere a terra il pallone, 14-18. Perletti punta Neciporuka e trova l’ace del 16-19. Nwokoye spara il suo primo tempo che carambola tra le mani del muro e fa 17-20. Nwokoye passa dietro Pincerato e stacca ad un piede, 18-22. Buffo chiude 25-19.

    2° SET – Il muro di Perletti apre le danze, Zago pareggia i conti, 1-1. Montano spara la botta e fa 3-3. Nwokoye alza la saracinesca e Zago non passa, monster block, 4-3. Montano piazza il colpo, trova il nastro e fa 5-4, Zago poi manda out, 6-4. Costagli in seconda battuta sfrutta il muro di Zago, 7-4, time out per coach Cominetti. Montano passa tra le mani del muro avversario e fa 10-5. Viene fischiata un’infrazione a Costa Volpino, 11-5 Casalmaggiore e time out per coach Cominetti. Si torna in campo e Costagli col suo muro fa ombra, 12-5. Diagonale di Costagli implacabile, 14-7.

    Fast di Perletti che fende tutto il campo e trova il 15-9. Super ace di Perletti, difesa immobile, 17-10, si alza poi il muro delle rosa, 18-10. Grande azione di Casalmaggiore, Betsy ferma diverse volte l’attacco delle avversarie, Costagli conclude, 19-10, poi la stessa giocatrice toscana piazza la sua palletta, 20-10. Ace di Buffo, 12-20, time out per coach Napolitano. Nwokoye interrompe il giro di battuta insidioso di Buffo, gran primo tempo e 21-14, l’attacco poi di Neciporuka è out così come quello successivo di Zago, 23-14. Montano sfrutta il mani out e trova la palla del set, 24-14. La battuta di Ferrarini è out, 25-15. 

    3° SET – Si lotta punto a punto, l’attacco di Costa Volpino esce di poco, 4-3 Casalmaggiore. Pipe maestosa di Montano che fa 5-4. Costagli cerca le mani del muro e le trova, palla out, 6-5.  Neciporuka ci prova ma capitan Pincerato dice no, murone e 8-5, arriva poi l’ace di Nwokoye che costringe coach Cominetti a chiamare time out, 9-5. Casalmaggiore prende due ace consecutivi, 8-9, time out per coach Napolitano. Costagli, al ritorno in campo, trova il tocco del muro, 10-8. Scambio lunghissimo ribattuto e lottato da entrambe le parti, chiude Perletti con un bel muro, 11-10, l’attacco out di Buffo poi fa 12-10.

    Ottimo il mani out di Nosella che non se lo fa dire due volte, 13-12. Montano usa un pallonetto morbidissimo e fa 14-13, Zago pareggia, si lotta punto su punto. Super Fast di Nwokoye che sovverte l’errore arbitrale del punto precedente, 15-17, Montano poi accorcia nuovamente, 16-17. Costagli picchia forte, 19-20, time out per Costa Volpino. Si torna in campo e il muro di Costagli finisce out ma toccando la testa dell’attaccante, 20 pari, l’ace poi di Pincerato sorpassa, 21-20. L’attacco di Zago è out, 22-20, la difesa sulla battuta seguente è fallosa, 23-20. Montano con un mani out trova la palla del set 24-21. L’attacco out di Zago chiude 25-22.

    4° SET – Costa Volpino apre, Montano pareggia 1-1. Il primo tempo di Nwokoye finisce out, 4-1 Costa Volpino, time out per coach Napolitano. Zago manda a rete il suo attacco e interrompe il trend positivo, 2-6. Ace di Zago, Costa Volpino si porta sull’8-2, coach Napolitano è costretto al time out. Si torna in campo e Grbavica costringe all’errore la difesa bergamasca, 3-8, Nwokoye poi mura l’attacco di Brandi, 4-8. Buffo ci prova ma Nwokoye alza le mani, 5-10. Gran botta in diagonale di Costagli, 6-11. Montano tira la diagonale e trova il tocco di Gamba, 7-13.

    Grbavica in seconda battuta mette a referto l’8-14. Cannonata di Montano sul muro avversario, palla out e 9-15, l’ace di Montano regala alle rosa la doppia cifra, 10-15. Anche l’attacco di Zago è fuori, 11-15, time out Costa Volpino. Il tocco di seconda di capitan Pincerato beffa la difesa ospite, 12-16. Il tocco morbido di Costagli è imprendibile, 13-17. Super pipe di Montano che trova il vertice lungo, 14-18, Costagli piazza la diagonale, 15-18. Botta di Montano sul muro, 16-20. Montano annulla la prima palla set delle ospiti, 17-24. Zago chiude 25.17. 

    5° SET – Il murone di Nwokoye su Zago apre le danze, Ferrarini pareggia 1-1. Finisce out la battuta di Buffo, 2-1, Ferrarini pareggia un’altra volta, 2-2. Costagli sfrutta il mani out e fa 3-2, Zago in diagonale 3-3, ma la stessa giocatrice ospite manda out la sua battuta, 4-3 Casalmaggiore. Montano allunga in parallela 5-3, Costagli poi piazza la botta, 6-3, time out per Costa Volpino. Si torna in campo e Montano trova il tocco del muro avversario, 7-3, la battuta di Costagli però finisce a rete, 4-7.

    Alzata ad una mano di capitan Pincerato e gran botta di Montano, si va al cambio di campo sull’8-4 Casalmaggiore. La battuta di Perletti finisce a rete, 5-8, l’attacco out di Brandi ristabilisce le distanze, 5-9. Ferrarini manda out, 10-5, time out Costa Volpino. Si torna in campo e a regnare è la pipe di Costagli, 11-5. Montano trova il 12-6 e poi con una gran botta fa 13-6, Buffo accorcia. Pipe di Montano devastante, 14-7, Camerini annulla la prima palla match. Costagli chiude 15-9.

    Giulia Pincerato (capitano Volleyball Casalmaggiore): “Siamo partite come sempre con troppi errori, speriamo di riuscire di squadra a migliorare questo aspetto perchè da qui in avanti sono importanti anche le gara contro squadre attrezzate. Abbiamo avuto alcune difficoltà fisiche, come Dalla Rosa che è dovuta uscire e in panchina non siamo al 100%…siamo andate in difficoltà per questo, però siamo rimaste in partita con la testa fino alla fine!”

    Sofia Ferrarini (centrale Costa Volpino): “Siamo venute qui sperando di portare a casa dei punti, ma è stata una partita difficile. Siamo riuscite a portarne a casa uno, ma dobbiamo entrare più decise in campo perchè altaleniamo momenti in cui esprimiamo un gran gioco e altri in cui perdiamo totalmente la testa. Siamo capaci, dobbiamo solo trovare il ritmo. Sono sicura che partita dopo partita ci proveremo”.

    VOLLEYBALL CASALMAGGIORE 3C.B.L. COSTA VOLPINO 2 (19-25, 25-15, 25-22, 17-25, 15-9)

    VOLLEYBALL CASALMAGGIORE: Costagli 18, Perletti 6, Montano Lucumi 27, Dalla Rosa 3, Nwokoye 10, Pincerato 4, Faraone (L), Nosella 3, Grbavica 2. Non entrate: Marku, Cantoni, Ribechi, Lottici (L). All. Napolitano. C.B.L. COSTA VOLPINO: Dell’orto 3, Buffo 14, Ferrarini 9, Zago 19, Neciporuka 3, Brandi 9, Gamba (L), Camerini 4, Yilmaz 2, Dell’amico, Tosi. Non entrate: Fumagalli, Civitico, Fracassetti (L). All. Cominetti.

    ARBITRI: Mannarino, Polenta. NOTE – Durata set: 22′, 23′, 26′, 22′, 14′; Tot: 107′. MVP: Pincerato.

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    Macerata torna a sorridere: 3-0 a Brescia e terzo posto agguantato

    Al PalaFontescodella di Macerata va in scena l’anticipo della sesta giornata di Regular Season. Il sabato sera offre a tifosi e appassionati uno spettacolare big match tra la Banca Valsabbina Millenium Brescia (terza classificata a 12) e la sua diretta inseguitrice Cbf Balducci Hr Macerata (quarta a 9 punti). Le bresciane sono reduci da due vittorie consecutive contro Costa Volpino e Imola, le padrone di casa, invece, da due sconfitte per 3-1 nei due scontri al vertice con San Giovanni e Messina.

    Le bresciane iniziano male, poi si riprendono e inseguono le padrone di casa che, però, riescono a conquistare il primo set. Nel secondo parziale, dopo un primo equilibrato testa a testa, è la Millenium a prevalere: tuttavia, Scognamillo e compagne si fanno rimontare, favorendo il 2-0 di Macerata. La lotta continua anche nel terzo parziale, ma la Cbf Balducci è determinata a chiudere la gara e lo fa grazie all’ennesimo sprint nel finale. La gara, caratterizzata da ritmi sempre altissimi, si chiude 3-0 per la squadra di coach Lionetti.

    Valeria Battista (Cbf Balducci Hr Macerata): “In questa partita siamo riuscito ad esprimere un livello di ricezione che ci mancava da diverse partite, anche prima che iniziassimo a perdere le ultime due. E questo ci permette sicuramente di avere un gioco molto meno scontato, il che si è visto, infatti credo che iI centrali avversari abbiano fatto anche un po’ fatica in certe situazioni a leggere il nostro gioco, ed è quello che ti aiuta a svoltare la partita.

    Ringrazio anche le due sconfitte precedenti perché sono state quelle che ci hanno fatto uscire la cattiveria che ci serviva per dimostrare in campo il nostro valore. Oggi assolutamente volevamo vincere ad ogni costo senza nessuna pressione ma ognuno di noi sapeva che questa era la partita che contava”.

    Matteo Solforati (coach Valsabbina Millenium Brescia): “Il rammarico più grosso così a caldo è il secondo set perché avevamo un bel vantaggio, stavamo giocando bene, eravamo partiti forte 17 a 11, lì abbiamo preso un break importante che in queste partite non ci si può permettere perché poi dall’altra parte c’è una squadra al nostro livello che non ti regala più niente. Nel primo alla fine l’avevamo un po’ recuperato ma siamo partiti male quindi era difficile e nel terzo probabilmente abbiamo subito un po’ lo scotto di quel secondo set perso.

    Ci manca qualcosina, secondo me stasera la differenza l’ha fatta la difesa, Macerata è stata più brava in situazione di difesa e di rigiocata rispetto a noi. Bisogna lavorare, è la sesta giornata di campionato ci vuole del tempo per sistemare tutte le cose, però complimenti a Macerata che veniva da una situazione difficile, anche come carattere, come mentalità, è stata molto bene in campo e sicuramente ha meritato la vittoria. A noi questa partita ci lascia sia delle consapevolezze sia degli spunti per per capire che se vogliamo essere ad altissimo livello qualcosina ci manca”.

    CBF BALDUCCI HR MACERATA 3VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 0 (25-22, 25-21, 25-21)

    CBF BALDUCCI HR MACERATA: Mazzon 7, Decortes 16, Fiesoli 9, Caruso 7, Bonelli, Battista 11, Bresciani (L), Braida 1, Morandini. Non entrate: Busolini (L), Bulaich Simian, Sanguigni, Orlandi. All. Lionetti. VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Pistolesi 5, Tonello 5, Scacchetti 1, Siftar 12, Meli 10, Davidovic 14, Scognamillo (L), Trevisan, Stroppa. Non entrate: Franceschini, Veglia, Romanin, Riccardi (L), Bikatal. All. Solforati.

    ARBITRI: Pazzaglini, Sumeraro. NOTE – Spettatori: 380, Durata set: 26′, 28′, 23′; Tot: 77′. MVP: Battista.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO