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    Serie A1, 6° giornata: Conegliano in cima alla classifica, Cuneo esce dalla zona retrocessione

    Dopo i quattro set tra Perugia e Milano, ne servono altri 25 nelle sei partite della domenica per chiudere la sesta giornata di Regular Season della Serie A1 Tigotà. Un turno decisamente emozionante, che lascia in eredità un classifica sempre dominata da Conegliano, a +4 su Milano, ma diversa nello sviluppo.

    Sale al terzo posto solitario Novara, a -2 dalle meneghine, mentre una bellissima Bergamo aggancia Scandicci al quarto posto prima della sfida del prossimo weekend. Dopo l’inizio di stagione horror, Busto si specchia nel suo ottavo posto, mentre Cuneo esce dalla zona retrocessione lasciando agli ultimi due posti Roma e Perugia.

    Neanche la Savino Del Bene Scandicci, finalista dell’ultimo campionato, riesce a strappare punti alla Prosecco Doc Imoco Conegliano. Nel sold out di un Palaverde sempre protagonista, è un altro show delle campionesse d’Italia e d’Europa in carica, che mettono sotto le avversarie con un inizio infuocato di Gabi e Haak. Non riesce a proseguire la striscia di partite a punti Il Bisonte Firenze che, alla prima partita senza Marta Bechis, volata negli Stati Uniti, cede in quattro set all’Igor Gorgonzola Novara.

    Tre punti d’oro e primo successo in campionato per l’Honda Olivero Cuneo, che nello scontro diretto batte la Smi Roma Volley 3-1 e la supera in classifica. Copione simile ma battaglia decisamente più serrata tra Bergamo e la Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Le biancoverdi di coach Pistola cominciano meglio, mettendo sotto le padrone di casa e portandosi in vantaggio. Ma le orobiche non si scompongono e pian piano ritrovano certezze, fondamentali per avere la meglio nei tiratissimi finali che decidono seconda e terza frazione 25-23 e poi 26-24.

    Nelle ultime due partite, doppio tie-break che premia l’Eurotek Uyba Busto Arsizio e la Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Prosegue il momento magico delle farfalle, alla terza vittoria consecutiva dopo l’arrivo di coach Enrico Barbolini in panchina e A farne le spese è la Wash4Green Pinerolo. Due punti esterni invece per le collinari, che sbancano il Palazzetto dello Sport di Latisana, casa della Cda Volley Talmassons FVG.

    RISULTATI 6^ giornata

    Perugia – Milano 1-3(21-25, 19-25, 25-22, 17-25)Firenze – Novara 1-3(21-25, 25-21, 21-25, 18-25)Busto Arsizio – Pinerolo 3-2(22-25, 29-27, 25-13, 20-25, 15-8)Cuneo – Roma 3-1(22-25, 25-19, 25-15, 25-22)Talmassons – Chieri 2-3(18-25, 25-21, 18-25, 26-24, 10-15)Bergamo – Vallefoglia 3-1(17-25, 25-23, 26-24, 25-20)Conegliano – Scandicci 3-0(25-20, 25-23, 30-28)

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 21, Numia Vero Volley Milano 17, Igor Gorgonzola Novara 15, Savino Del Bene Scandicci 12, Bergamo 12, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 11, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 9, Eurotek Uyba Busto Arsizio 8, Il Bisonte Firenze 7, Wash4green Pinerolo 7, Honda Olivero Cuneo 4, Cda Volley Talmassons Fvg 4, Smi Roma Volley 3, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 2.

    PROSSIMO TURNO7ª giornata di andata – Serie A1 TigotàSabato 9 novembre 2024Novara – Perugia ore 20.30

    Domenica 10 novembre 2024Chieri – Conegliano ore 15.20Scandicci – Bergamo ore 16.30Pinerolo – Talmassons ore 17.00Roma – Vallefoglia ore 17.00Milano – Busto Arsizio ore 18.00

    Mercoledì 11 dicembre 2024Cuneo – Firenze ore 19.00

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia spreca troppo, Bergamo centra la quarta vittoria piena in stagione

    Una Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia troppo fallosa lascia i tre punti al Volley Bergamo cedendo alla distanza dopo un ottimo primo set e aver giocato testa a testa gli altri tre. Nel terzo, soprattutto, le tigri hanno sciupato un vantaggio di 20-16 e due set-point sul 24-22. Decisivo il servizio delle padrone di casa, cresciuto nel corso dei set, e biancoverdi che tornano a casa senza punti con più di un rammarico.

    Tra le padrone di casa, eccellente la prova delle due centrali Strubbe (MVP con 10 punti, il 50% in attacco e 5 muri) e Manfredini (16 punti, 69% in attacco e 5 ace), top scorer Cesè Montalvo con 17 punti. Per le tigri 21 punti per Lee e 14 per Bici e Weitzel, prestazioni vanificate dai 29 errori complessivi.

    1° SET – Nel primo set la Megabox scappava via subito 8-4 (muro di Giovannini), allungava fino a +7 (secondo ace di Lee su un turno di servizio da 5-0) e manteneva senza troppa fatica un vantaggio di sicurezza (minimo vantaggio sul 18-15) sino a chiudere 25-17 con una palla out di Montalvo.

    2° SET – Dal secondo set in poi Bergamo ritrovava se stessa, recuperando subito lo 0-3 iniziale e scappando via un paio di volte a +3 (12-9 su ace di Montalvo e 16-13 con  un muro di Mlejnkova). La Megabox tornava avanti per l’ultima volta sul 18-17 (muro di Weitzel), ma la maggiore concretezza della padrone di casa faceva la differenza nel finale allo sprint (chiusura 25-23 con Mlejnkova).

    3° SET – Il parziale decisivo era il terzo: Bergamo partitva subito fortissimo (4-0 con due ace in fila di Manfredini, alla fine decisiva), ma la Megabox metteva già il naso avanti sul 7-6 (servizio di Giovannini) e anche 10-7 (muro di Weitzel). Cinque errori delle tigri vanificavano il break, con le avversarie di nuovo avanti 13-11. Giovannini impattava a 15, poi un nuovo strappo delle biancoverdi le portava avanti 20-16. Bergamo non si arrendeva, impattava a 21 ma un ace di Perović siglava il 23-21. Weitzel guadagnava due set-point consecutivi, ma la Megabox si bloccava all’improvviso: chiudeva i giochi l’ennesimo ace di Manfredini 26-24.

    4° SET – Nel quarto set le padrone di casa sfruttavano l’inerzia a loro favore, provando più volte lo strappo decisivo: l’ultimo sforzo delle tigri le portava in vantaggio (15-14 su attacco di Storck). Da lì in poi un 7-1 chiudeva praticamente i giochi, nonostante Bici riportasse l’ultima volta a -3 la Megabox. Chiudeva 25-20 un ace di Piani che si arrampicava sul nastro.

    BERGAMO 3MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 1 (17-25, 25-23, 26-24, 25-20)

    BERGAMO: Mlejnkova 9, Manfredini 16, Evans 1, Cese Montalvo 17, Strubbe 10, Piani 10, Armini (L), Carraro 1, Mistretta, Adriano. Non entrate: Spampatti (L), Bolzonetti, Alcantara, Farina. All. Parisi.MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Giovannini 10, Candi 8, Perovic 4, Lee 21, Weitzel 14, Bici 14, De Bortoli (L), Storck 2, Michieletto, Kobzar. Non entrate: Feduzzi, Torcolacci. All. Pistola.

    ARBITRI: Salvati, Brancati. NOTE – Spettatori: 1527, Durata set: 26′, 29′, 39′, 28′; Tot: 122′. MVP: Strubbe.

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    Talmassons lotta alla pari, ma il tie break sorride nuovamente a Chieri

    Servono 2 ore e 27 minuti di gioco alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per piegare le resistenze di una tenace Cda Volley Talmassons Fvg e tornare alla vittoria aggiungendo alla classifica 2 preziosi punti. Per le biancoblù è la quarta affermazione stagionale al tie-break su cinque partite vinte.

    Vinto con facilità il primo set (18-25) da parte di Chieri, nella seconda frazione inizia una partita molto più combattuta e altalenante. Le chieresi si lasciano sfuggire 25-21 un secondo set in bilico fino al 19-19, quindi vincono il terzo 19-25 compiendo lo strappo decisivo sul 18-18 a suon di muri. Il quarto set si risolve ai vantaggi 26-24 a favore diTalmassons dopo aver annullato due palle match a Chieri. Tie-break in bilico fino a metà, poi Spirito e compagne prendono il largo e chiudono 10-15.

    Nel tabellino ci sono ben cinque giocatrici in doppia cifra su entrambi i fronti. Da parte chierese la miglior realizzatrice è Gicquel con 23 punti, seguita da Bujis (19), Gray (17, con 6 muri), Alberti (13) e Skinner (12). Ad Alberti va anche il premio di MVP. Fra le friulane la top scorer è Shcherban con 18 punti.

    1° SET – La partita si apre con un muro e un attacco vincente di Gray. Gli attacchi di Bujis e Gicquel portano rapidamente Chieri sull’1-7. Da lì in avanti il set si sviluppa in modo molto lineare. Le biancoblù che mantengono sempre un buon margine di vantaggio. Sul parziale di 8-15 (muro di Gray) Barbieri inserisce Piomboni per Strantzali ma la partita resta in mano alle chieresi che sul 13-19 incrementano ulteriormente il vantaggio toccando il distacco massimo di 9 punti quando Gicquel mette a terra il pallone del 15-24. Piomboni, Kraiduba e un ace della neo entrata Bucciarelli annullano tre palle set. Al quarto tentativo Gicquel realizza il 18-25. Proprio l’opposto transalpino spicca nelle statistiche del set con 8 punti e il 50% in attacco.

    2° SET – Gray sigla di nuovo il primo punto, replica Shcherban ed è 1-1. Si prosegue con un serrato punto a punto, Chieri guadagna due lunghezze sul 7-9 grazie a un errore di Strantzali e un muro di Gray, ma Talmassons resta in scia e azzera lo svantaggio sull’11-11 con un ace di Kraiduba. Sul 15-15 due errori friulani ridanno alle biancoblù il doppio vantaggio. Time-out di Barbieri e il rientro in campo Strantzali e Shcherban fanno 17-17. Le sorti del set si decidono quando sul 19-19 due ace di Kraiduba e gli attacchi di Shcherban e Kraiduba portano Talmassons sul 23-20. Eze mette a terra il pallone del 24-21, nello scambio successivo il muro di Kocic sancisce il 25-21. Nel tabellino svetta Shcherban: 6 punti con l’83% in attacco.

    3° SET – Le padrone di casa ripartono forte con i punti di Shcherban e Botezat (6-2). Gicuqle, Alberti e un errore di Kraiduba riportano Chieri a contatto (6-5). Le biancoblà agguantano il pareggio sul 9-9 con un muro di Gicquel e per la prima volta nel set passano in vantaggio grazie all’attacco di Bujis (9-10). Con tre attacchi consecutivi Gicquel firma il break a 11-14. Talmassons torna sotto e con Strantzali e Kraiduba ritrova la parità a 16-16. Sul 18-18 sale in cattedra il muro chierese che con Gray, Bujis e Gicquel frutta cinque dei setti punti mancanti per aggiudicarsi il set, compreso il 18-25 messo a segno da Gicquel.

    4° SET – Le due squadre ribattono colpo su colpo e restano sempre a contatto fino al 10-10. Con tre attacchi vincenti di Bujis e un errore di Shcherban le chieresi strappano a 11-14, ma le friulane rimontano e Kocic mette a segno il muro del 15-15. Il muro di Piomboni su Gicquel porta avanti Talmassons (17-16). Bregoli chiama time-out e al rientro Skinner sigla il 17-17. Dopo un altro muro di Piomboni, Gicquel cede il posto ad Anthouli. Da 19-17 Chieri risale a 19-19 con Skinner. Sul 21-20 due attacchi lunghi di Shcherban non trovano il tocco del muro e riportano avanti Chieri (21-22). Dopo il time-out di Barbieri il muro di Van Aalen su Shcherban vale il 21-23. Sul 22-23 Bujis dà a Chieri due palle match, che Talmassons annulla con due muri di Eze e Kocic su Skinner. Seguono due ace di Botezat che sanciscono il 26-24 e portano la partita al tie-break.

    5° SET – Grandi difese su entrambi i fronti e anche il tie-break si sviluppa con un avvincente punto a punto. Chieri è avanti 7-8 al cambio di campo grazie alla diagonale vincente di Bujis. L’errore in attacco di Strantzali e un altro attacco di Bujis portano le chieresi sul 7-10. Il vantaggio ospite sale a 4 punti dopo l’errore in attacco di Piomboni. Nel finale Chieri non si fa più avvicinare e dopo il 10-14 siglato da Bujis chiude sul 10-15 grazie al muro di Alberti.

    CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 2REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 3 (18-25, 25-21, 18-25, 26-24, 10-15)

    CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Shcherban 18, Kocic 12, Kraiduba 11, Strantzali 11, Botezat 12, Eze 3, Ferrara (L), Piomboni 7, Bucciarelli 1. Non entrate: Gazzola (L), Gannar, Pamio, Feruglio. All. Barbieri.REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Skinner 12, Gray 17, Gicquel 23, Buijs 19, Alberti 13, Van Aalen 2, Spirito (L), Anthouli, Carletti, Rolando. Non entrate: Guiducci, Omoruyi, Zakchaiou (L), Lyashko. All. Bregoli.

    ARBITRI: Cavalieri, Cecconato. NOTE – Spettatori: 850, Durata set: 26′, 26′, 27′, 35′, 18′; Tot: 132′. MVP: Alberti.

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    Conegliano ancora imbattuta: Scandicci si arrende ai vantaggi del terzo set

    Le Pantere della Prosecco DOC Imoco Conegliano di fronte a un fantastico “tutto esaurito” affrontano al Palaverde la Savino del Bene Scandicci per un big match attesissimo, che la scorsa stagione è stato finale scudetto.

    E’ una buona Savino Del Bene Volley quella che si è vista nel big match della sesta giornata di campionato. Nonostante la sconfitta rimediata per tre set a zero, la squadra di coach Gaspari ha dimostrato di poter combattere per lunghi tratti alla pari con le Campionesse d’Italia in carica.  

    MVP del match, vinto da Conegliano, è stata Gabi, la star brasiliana che ha siglato 19 punti e 2 muri con colpi che hanno fatto impazzire il pubblico. Dopo l’ultima prodezza che ha chiuso il match è stata premiata da Bausch+Lomb, sponsor di giornata.

    SESTETTI – In campo dall’inizio per la Prosecco DOC Imoco il sestetto di coach Santarelli con la capitana Asia Wolosz al palleggio, Isabelle Haak opposta, schiacciatrici Gabi e Zhu, per la prima volta da ex contro Scandicci, al centro Fahr e Chirichella, libero Moki De Gennaro. La Savino della vecchia conoscenza gialloblù Marco Gaspari  si schiera con Ognjenovic in diagonale con l’olimpionica Antropova, Herbots-Bajema  schiacciatrici, centrali Graziani e Nwakalor, libero Brenda Castillo.

    1° SET – Subito scintille in campo con la Savino del Bene che attacca le Pantere (1-3), ma c’è subito la reazione di De Gennaro e compagne che con muro, difesa e una grande Haak (una delle ex del match) si portano in vantaggio (6-4). Herbots pareggia e si viaggia in equilibrio, ma con grande spettacolo tra un super salvataggio di De Gennaro, un ace di Zhu Ting (altra ex) e una fast di Chirichella.

    Isabelle Haak sente aria di grandi eventi e spara con continuità sopra al muro (10-7) facendo esplodere il Palaverde. Dopo aver fatto furori in difesa, Gabi entra in partita anche in attacco con due bordate che scardinano la difesa, poi sale a muro su Antropova per il 14-10.

    Ognjenovic e compagne però si dimostrano squadra di rango e reggono il colpo restando minacciose in scia (16-13). La coppia Gabi-Haak (17 punti in due nel set) è implacabile, ma Scandicci tiene grazie ai missili di Antropova (7 punti)  e pareggia a quota 17 con Graziani. Ancora la star brasiliana con un misto di classe e potenza trascina le Pantere, oggi in versione “rosé” per la prima volta quest’anno, e sigla tre punti in fila per il 20-17. Gabi è “on fire”, onnipresente, attacca e mura ancora e la Prosecco DOC Imoco vola via (24-19), prima di chiudere 25-20 con il 9°  punto personale nel fantastico primo set della brasiliana.

    2° SET – Nel secondo set dopo un inizio soft la Prosecco DOC Imoco torna irresistibile, anche Fahr si iscrive alla festa in attacco, poi Moki De Gennaro inventa per il colpo vincente di Haak, Zhu va in cielo a murare e c’è la prima spallata gialloblù (9-5). Pubblico in visibilio.

    Le giocate di classe dei due sestetti regalano spettacolo, Scandicci prova a tornare sotto con la grinta di Herbots (18-16), poi Graziani sigla il -1 e il set si riapre. Haak colpisce (10 punti nel set!), risponde Antropova (7), sembra un “uno contro uno” fino al 23-23. Sarah Fahr impiomba il 24-23, poi Cristina Chirichella (grande partita, 6/7 in attacco!) mura ed esplode il Palaverde per il successo sul filo di lana delle Pantere: 25-23 ed è 2-0.

    3° SET – Spettacolo anche nel terzo set con grande equilibrio fino alla fase centrale, quando un paio di sbavature di Conegliano e la spinta del due Herbots-Antropova consentono alle toscane di mettere la testa avanti (14-16). Sbaglia però anche Scandicci ed è di nuovo parità, mentre coach Gaspari prova a muovere le sue pedine con Carol e Ruddins. Il confronto è acceso con le squadre che se le danno di santa ragione scambiando colpi pregiati. Sul 20-20 Scandicci ci prova ancora, ma risponde Zhu con classe, poi Gabi sorpassa (22-21). Time out Savino tra gli applausi di un Palaverde pieno.

     Sul 24-23 Antropova (26 punti alla fine) annulla il primo match point, poi l’errore in battuta di Ognjenovic illude, ma l’errore delle Pantere riporta in parità Scandicci (25-25). Ci pensa Haak, MVP del match, a ridare l’occasione alla Prosecco DOC Imoco,ma ancora l’azzurra Antropova tiene vive le toscane. Chirichella non sbaglia un colpo (27-26), ma la Savino è ancora lì (27-27). Tensione alle stelle e serve un extra sforzo per chiudere, Haak colpisce (27 punti, 64% in attacco), Wolosz va di prima, poi chiude Gabi (19 punti, 50% in attacco, 62% in ricezione, 2 muri) con un colpo incredibile dopo la difesa di De Gennaro, 30-28 e arriva un altro 3-0 per le Pantere.

    PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3SAVINO DEL BENE SCANDICCI 0 (25-20, 25-23, 30-28)

    PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Wolosz 1, Braga Guimaraes 19, Fahr 7, Haak 27, Zhu 10, Chirichella 7, De Gennaro (L), Lubian, Seki. Non entrate: Bardaro (L), Lukasik, Eckl, Lanier, Adigwe. All. Santarelli. SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Ognjenovic 2, Herbots 8, Nwakalor 4, Antropova 26, Bajema 8, Graziani 7, Castillo (L), Ruddins 4, Mingardi, Da Silva. Non entrate: Gennari, Kotikova, Baijens, Magnani (L). All. Gaspari.

    ARBITRI: Canessa, Cesare. NOTE – Spettatori: 5344, Durata set: 33′, 26′, 31′; Tot: 90′. MVP: Braga Guimaraes.

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    Trasferta amara per Roma, Cuneo festeggia la prima vittoria stagione

    La Honda Olivero Cuneo ha trovato la prima e convincente vittoria della propria stagione, uscendo dal momento difficile di avvio campionato. Le Gatte hanno avuto la meglio della SMI Roma Volley per 3-1 davanti al pubblico di casa del Palazzetto dello Sport di San Rocco Castagnaretta.

    1° SET – Parte forte la squadra di coach Pintus, brava a portarsi avanti 8-5 in avvio di parziale. Tuttavia la Roma ritorna sotto in maniera veemente, accorciando sul 16-15. Infatti continua il momento felice delle romane, brave a trovare il sorpasso (19-21) e a chiudere il parziale sul 22-25.

    2° SET – Il momento straripante di Roma continua in avvio di secondo set, tanto da salire 4-8. Però le Gatte ci sono ed hanno fame: la rimonta arriva ed il parziale ruota sul 16-14. Nel finale in campo c’è solo Cuneo che chiude il set sul 25-19.

    3° SET – La Honda Olivero Cuneo è galvanizzata, tanto da guidare il parziale 8-6. Anche questa volta la reazione di Roma non c’è, soprattutto per l’ottimo lavoro delle Gatte, che si portano sul 16-10. Quindi il set scivola ancora una volta via: la squadra di Pintus sale 21-14 e chiude 25-15.

    4° SET – Il quarto e decisivo set vede Cuneo partire alla grande. L’equilibrio iniziale viene spezzato dalle Gatte che si portano ancora avanti 8-5. Così la squadra di Pintus, sostenuta dal proprio pubblico, spinge forte sul gas, salendo 16-14. Roma rinviene e ci crede, fino a lottare punto su punto. Però le Gatte hanno in mente solo la vittoria e così è: la Honda Olivero Cuneo scappa e chiude 25-22 parziale e partita.

    HONDA OLIVERO CUNEO 3SMI ROMA VOLLEY 1(22-25, 25-19, 25-15, 25-22)

    HONDA OLIVERO CUNEO: Signorile 5, Kapralova 20, Cecconello 9, Bjelica 20, Lazic 5, Polder 12, Panetoni (L), Bakodimou 2. Non entrate: Sanchez Savon, Colombo, Turco, Scialanca, Bisegna (L), Martinez. All. Pintus. SMI ROMA VOLLEY: Rotar 15, Rucli 2, Orvosova 14, Adelusi 9, Schoelzel 10, Mirkovic 3, Zannoni (L), Provaroni 2, Ciarrocchi 1, Cicola, Muzi. Non entrate: Costantini, Salas, Melli (L). All. Cuccarini.

    ARBITRI: Rossi, Giardini. NOTE – Spettatori: 964, Durata set: 28′, 26′, 24′, 32′; Tot: 110′. MVP: Bjelica.

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    Terzo successo di fila per Busto Arsizio, Pinerolo cede al tie break

    Non si ferma più la Eurotek UYBA Busto Arsizio che termina una settimana stellare con la terza vittoria consecutiva: dopo aver conquistato sei punti con Scandicci e Chieri, la squadra di coach Barbolini ne trova altri 2, sudatissimi, superando 3-2 la Wash4Green Pinerolo davanti agli oltre 1600 di una caldissima e-work arena.

    Successo non banale quello delle farfalle che hanno affrontato oggi una squadra in salute, capace di portarsi in vantaggio, di recuperare sotto 2-1 e allungare dunque al quinto il match. Senza il libero Ilenia Moro, coach Marchiaro ha dato fondo a tutte le risorse della panchina per cercare, con successo, di riaprire una gara che la UYBA sembrava aver indirizzato verso i tre punti dopo il 25-13 del terzo set.

    Di contro la squadra biancorossa, partita con il 6+1 visto nelle ultime uscite, ha trovato oggi più equilibrio da metà del secondo set con Scola in regia e Frosini in posto 2. Le farfalle, con una Piva strepitosa (meritatamente MVP con 25 punti) e con Kunzler sempre più determinante (19), hanno poi mostrato un po’ di stanchezza durante il quarto set: nel quinto lucido coach Barbolini a rimettere in campo Boldini ed Obossa, non a caso determinanti nel set corto in cui anche la centrale Van Avermaet ha confermato le sue enormi potenzialità (14 punti col 50%). A Pinerolo non sono bastati i 17 punti di Sorokaite e i 14 di Perinelli.

    SESTETTI – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Pinerolo risponde con Cambi – Smarzek, Akrari – Sylves, Perinelli – Sorokaite, De Mario libero.

    1° SET – Il primo set è equilibrato, ma la UYBA (ok Kunzler con 5 punti nel parziale) deve sempre rincorrere le piemontesi che lavorano bene al servizio e a muro (13-17); il doppio cambio Scola – Frosini per Obossa – Frosini porta le farfalle a -1 (19-20), ma nel finale Sorokaite e Cambi sono ciniche e chiudono 22-25.

    2° SET – Nel secondo set la UYBA parte più aggressiva dai 9 metri e sfrutta anche la vena di Van Avermaet, con Obossa in crescita (11-7); le farfalle combattono e con Piva tengono a distanze le ospiti (15-12) che tuttavia riescono a impattare e superare con Perinelli (18-20 dentro Frosini per Obossa e Scola per Boldini). Le farfalle pareggiano sempre con Piva (straordinaria con 9 punti nel parziale) fino al 23-23, lottano ai vantaggi (super Scola) e chiudono 29-17 con Sartori.

    3° SET – Nel terzo set Barbolini riparte con Scola e Frosini (per Pinerolo dentro Bussoli come libero e Moreno per Smarzek in posto 2) e la UYBA sembra aver trovato la quadra, scappando subito sul 14-9 grazie agli spunti di Piva e Frosini; Van Avermaet si esalta anche dai 9 metri e la strada è spianata: finisce presto 25-13.

    4° SET – Nel quarto Marchiaro prova anche Bracchi in posto 2 e Pinerolo parte meglio. Non solo: con Sylves e Perinelli riesce ad imporre la propria supremazia (10-17); Barbolini rimette temporaneamente in campo Boldini e Obossa, le farfalle recuperano qualcosa, ma nel finale Pinerolo chiude agevolmente 20-25 con Akrari.

    5° SET – Nel quinto la UYBA riparte con il 6+1 di inizio gara, Obossa spinge forte dai 9 metri, Boldini cerca e trova sempre pronta Van Avermaet (7-2 ace di Josephine). Si gira sull’8-2 (dentro Smarzek e D’Odorico), poi Kunzler sale in cattedra e i giochi sono fatti. Finisce 15-8 per le farfalle.

    EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3WASH4GREEN PINEROLO 2 (22-25, 29-27, 25-13, 20-25, 15-8)

    EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 19, Sartori 10, Obossa 10, Piva 25, Van Avermaet 14, Boldini 1, Pelloni (L), Frosini 6, Scola 3. Non entrate: Magli (L), Morandi, Olaya, Howard, Lualdi. All. Barbolini.WASH4GREEN PINEROLO: Perinelli 14, Sylves 8, Cambi 7, Sorokaite 17, Akrari 10, Smarzek 7, Di Mario (L), Bracchi 4, D’odorico 2, Moreno Reyes, Bussoli (L), Avenia, Cosi. Non entrate: Olinga Andela. All. Marchiaro.

    ARBITRI: Carcione, Saltalippi. NOTE – Spettatori: 1681, Durata set: 33′, 38′, 22′, 28′, 16′; Tot: 137′. MVP: Piva.

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    Milano, Sylla: “Stiamo accumulando fatica, ma per fortuna anche punti”

    Torna a conquistare i tre punti la Numia Vero Volley Milano. Nell’anticipo della sesta giornata di Regular Season della Serie A1 Tigotà, la squadra di coach Lavarini supera in quattro set la Bartoccini-Mc Restauri Perugia.

    Myriam Sylla, schiacciatrice Numia Vero Volley Milano: “Abbiamo un periodo molto particolare, in cui siamo in emergenza. Stiamo accumulando fatica, ma per fortuna anche punti. Era importante ottenere una bella vittoria e 3 punti sono per noi oro che cola. Siamo state molto brave: Perugia è una squadra giovane che gioca bene. Noi abbiamo sofferto ma l’abbiamo portata a casa”.

    Alessia Orro, palleggiatrice della Numia Vero Volley Milano: “Stasera abbiamo trovato un palazzetto caldo e una grande squadra che ha ci ha complicato i piani. Il fatto che ovunque andiamo c’è il pienone è una cosa comunque bella e conferma che il campionato non è per nulla scontato ed è di livello altissimo”.

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    Niente tie-break questa volta per Milano che passa 1-3 a Perugia

    Orro MVP, in doppia cifra Sylla (17), Danesi (12), Daalderop e una super Kurtagic (15) autrice anche di 2 ace e la bellezza di 6 muri vincenti, e la Numia Vero Volley Milano passa a Perugia conquistando il bottino pieno che le mancava da tre gare consecutive, tutte terminate al tie-break. Per le umbre da segnalare i 20 punti di Gardini, top scorer del match, e i 13 di Ne’meth.

    SESTETTI – Lavarini per questo match schiera in campo la diagonale Orro-Cazaute, Daalderop-Sylla come schiacciatrici e al centro Danesi-Kurtagic. Confermato il libero Fukudome. Perugia risponde con Ricci-Nemeth in diagonale, Gardini-Ungureanu schiacciatrici, Gryka e Cekulaev al centro e come libero Sirressi.

    1° SET – Inizio di partita punto a punto: per Milano Cazaute e Kurtagic sugli scudi, risponde Nemeth per le padrone di casa. Primo doppio vantaggio ospite sul 6-8 coi due punti in fila di Myriam Sylla. Non si ferma Milano, che grazie all’ace di Danesi sale 8-12. Time-out Perugia: al rientro, accelerata delle umbre, che impattano sul 13-13, grazie alla gran parallela di Gardini. Errore di Sylla, primo vantaggio perugino sul 15-14: time-out Lavarini. Mani-out Cazaute, pipe Daalderop, muro Sylla: Milano mette di nuovo la freccia sul 16-19. Aumenta il vantaggio Vero Volley con Danesi in battuta: suo e di Kurtagic (gran muro) il break che vale il 18-23. Reazione di Perugia, ma è tardi: il set si chiude sul 21-25.

    2° SET – Seconda frazione che si apre col mini break di capitan Orro al servizio: 0-2. Perugia reagisce, ma Daalderop è scatenata: due muri in fila dell’olandese valgono il 3-6. Funziona la distribuzione di Orro al centro: altro gran primo tempo di Kurtagic. Perugia si rifà sotto grazie ai due errori di Cazaute, sostituita temporaneamente da Marinova. Milano però c’è, e spinta da Daalderop e Sylla scappa sul 6-10. Ace di Kurtagic, parallela di Marinova: 11-15. Ungureanu prova a tenere a galla Perugia, ma Milano è in fiducia: Daalderop al servizio firma il 12-18. Time-out Perugia. Fukudome in difesa è ovunque, Sylla fa la voce grossa in attacco: 15-21. Gardini-Nemeth guidano una mini reazione umbra: 17-22. Danesi e Kurtagic, però, sono superlative: Milano è on fire e chiude il parziale 19-25.

    3° SET – L’inizio di terzo set vede Perugia decisa a non concedere subito vantaggio alla squadra ospite. Milano si affida a Daalderop (ace per lei) e Sylla, ma Ungureanu è scatenata, e la squadra di casa sale 9-8. Gli errori di Marinova e della stessa Sylla consentono a Perugia di estendere il vantaggio: 12-8. Ancora le umbre a fare la voce grossa dal centro, per il massimo vantaggio: 14-8. Milano, però, a questo punto reagisce: entra Guerra (ex della gara) che va subito a segno, seguita da Orro in battuta: 14-11. Ancora Perugia però a riallungare, con Nemeth che mette ripetutamente in difficoltà Milano. Muro di Kurtagic, palla out di Perugia: la squadra ospite torna a -2. La rimonta di Milano non si ferma: ancora Kurtagic (altro muro) prima, Daalderop poi (bellissima pipe) riportano le menghine a -1. Orro al servizio, Sylla con la diagonale: Milano passa a condurre 21-22. Perugia però non molla, e trova il controbreak del 23-22. Gardini col mani-out e poi l’errore di Sylla: le umbre si aggiudicano il set 25-22.

    4° SET – Daalderop con la diagonale, Kurtagic con un altro murone: Milano scappa subito 2-5. Time-out Perugia. Bella reazione umbra, guidata da Bartolini e Nemeth: 5-5. Errore di Kurtagic, muro su Sylla: il 10-8 perugino costringe Lavarini a chiamare time-out. Tre punti in fila di Sylla al rientro dalla pausa, seguiti dal mani-out di Cazaute: 10-12. Perugia non ci sta, e trova di nuovo la parità sul 12-12. E’ ancora Sylla a guidare Milano: prima il gran muro, poi il servizio che permette a Danesi di chiudere con la slash: 14-18. Due punti in fila di Cazaute: Milano mantiene 3 punti di vantaggio. Altro muro di Kurtagic, seguito dal primo tempo ancora della serba: 16-23. Ace Danesi ed errore in battuta di Perugia: Milano chiude 17-25.

    Bartoccini-MC Restauri Perugia 1Numia Vero Volley Milano 3(21-25, 19-25, 25-22, 17-25)Bartoccini-MC Restauri Perugia: Ungureanu 5, Gryka 4, Ne’meth 13, Gardini 20, Cekulaev 7, Ricci 2, Sirressi (L), Bartolini 5, Cogliandro 1, Rastelli, Recchia. Non entrate: Traballi (L), Pecorari, Orlandi. All. Giovi.Numia Vero Volley Milano: Sylla 17, Danesi 12, Cazaute 8, Daalderop 12, Kurtagic 15, Orro 3, Fukudome (L), Marinova 4, Guerra 1, Konstantinidou. Non entrate: Gelin, Heyrman, Pietrini (L), Guidi. All. Lavarini. Arbitri: Verrascina, Gaetano.Note – Spettatori: 3050, Durata set: 26′, 28′, 35′, 25′; Tot: 114′.Top servers: Kurtagic H. (2) Danesi A. (2) Orro A. (2) Top blockers: Kurtagic H. (6) Sylla M. (3) Bartolini B. (3)MVP: Orro.

    Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 18 (6 – 0); Numia Vero Volley Milano 17 (6 – 1); Savino Del Bene Scandicci 12 (4 – 1); Igor Gorgonzola Novara 12 (4 – 1); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 9 (4 – 2); Bergamo 9 (3 – 2); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 9 (3 – 2); Il Bisonte Firenze 7 (2 – 3); Eurotek Uyba Busto Arsizio 6 (2 – 3); Wash4green Pinerolo 6 (2 – 3); Smi Roma Volley 3 (1 – 4); Cda Volley Talmassons Fvg 3 (1 – 4); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 2 (0 – 7); Honda Olivero Cuneo 1 (0 – 5).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO