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    Scandicci si riprende il secondo posto, Roma deve ancora lottare

    Una super Savino Del Bene Scandicci risponde nel migliore dei modi al successo di Milano nell’anticipo, centrando la settima vittoria consecutiva in campionato e riprendendosi il secondo posto in classifica. A farne le spese è la Aeroitalia Smi Roma, che dovrà continuare a inseguire la qualificazione ai Play Off nell’ultimo turno di regular season, andando a punti contro Novara o sperando nei risultati delle altre.

    In tutte e tre le frazioni Roma riesce a opporre resistenza fino a metà set, poi la Savino Del Bene riesce a staccarsi grazie a migliori percentuali in attacco (45%-29%) e in ricezione (61%-28%), ma soprattutto grazie a un dominio a muro raccontato dai 13 vincenti contro 1. Barbolini fa girare tutta la formazione lasciando a riposo Ognjenovic, Carol e Zhu e viene ripagato pienamente dalle sostitute: Haleigh Washington (6 muri e 2 ace) chiude con ben 15 punti e il trofeo di MVP e anche Lindsey Ruddins va in doppia cifra a quota 12, il tutto orchestrato alla perfezione da Isabella Di Iulio che alterna efficacemente le attaccanti (18 punti per la top scorer Antropova). Roma non riesce invece a portare in doppia cifra nessuna giocatrice: le migliori realizzatrici, Bia e Bici, totalizzano solo 7 punti a testa.

    La cronaca:Barbolini sceglie Di Iulio al palleggio e Antropova da opposto. Ruddins e Herbots in banda, con Nwakalor e Washington da centrali. Armini il libero. Roma scende in campo con il 6+1 composto da Bechis al palleggio, Bici come opposto, Bia e Ciarrocchi da centrali, con Rivero e Schwan in banda e Valoppi come libero.

    Prima frazione di gioco che si apre con una bella sfida punto a punto, con la prima squadra a trovare il più 2 che è la Savino Del Bene con un bell’attacco in primo tempo di Nwakalor (9-7). Roma rimane in scia alla formazione di Barbolini e non solo, riesce a pareggiare con il 9-9 di Schwan e successivamente a portarsi in vantaggio con Rivero e Bici (9-11). Barbolini ricorre ad un time out e la sua squadra reagisce raggiungendo il pareggio con il muro del 12-12 realizzato da Washington.

    Le ragazze di Barbolini tornano in vantaggio di due lunghezze con l’attacco del 15-13 messo a segno da Ruddins, subito seguito da una richiesta di time out da parte di coach Cuccarini. Il “tempo” richiesto da Roma non cambia l’inerzia del set e anzi, dopo tre punti consecutivi della Savino Del Bene, arriva una nuova chiamata di time out per Cuccarini (18-13). La squadra di Barbolini non si ferma, Antropova porta il punteggio sul 21-15 e, dopo un tentativo di rimonta di Roma, Scandicci si aggiudica il set per 25-18.

    Dopo uno scambio infinito è Lindsey Ruddins a portare la Savino Del Bene sul 4-2, Roma riesce però a non farsi staccare e acciuffa il pari sul 7-7, sfruttando un errore di Herbots. La squadra di Barbolini, per merito di due punti consecutivi di Ruddins, si porta sull’11-9 e successivamente, grazie ad un ace di Washington, il vantaggio della Savino Del Bene diventa di tre punti (14-11). Roma si gioca un time out e cerca di non farsi seminare da Scandicci, ma con il punteggio sul 16-13 coach Cuccarini decide di utilizzare un nuovo “tempo”. L’avanzata della Savino Del Bene non si arresta e con i punti di Antropova e Nwakalor il risultato arriva fino al 18-14. Il vantaggio della formazione di Barbolini tocca anche il più 6 con un gran punto messo a referto da Washington (22-16), mentre il più 8 è frutto di due ace consecutivi di Antropova (24-16). Il colpo che chiude la seconda frazione è quello con cui Ruddins realizza il definitivo 25-17.

    Roma punge la Savino Del Bene in apertura di terzo set e trova il 2-3 con l’ace di Bici e poi il 4-6 con Melli. Coach Barbolini, in seguito al 5-8 realizzato da Rivero, decide di fermare l’avanzata di Roma e ricorre ad un time out. La reazione della formazione scandiccese arriva proprio in uscita dal time out, con Antropova a realizzare tre punti consecutivi per il sorpasso sul 9-8. L’Aeroitalia SMI Roma non si arrende e dopo un “tempo” riesce anche a ritrovare il vantaggio con l’11-12 messo a terra da Bia. Roma mantiene il vantaggio fino al 13-15, ma la Savino Del Bene aggancia il pareggio (15-15) e trova il più 2 con il 19-17 confezionato a muro da Herbots. In ritardo di tre lunghezze (20-17), tocca ancora a Roma spendere un time out, ma dopo il break la formazione di Cuccarini si schianta sul muro di Nwakalor (22-18). A chiudere il set è l’errore di Bici, che genera il 25-20 con il quale si conclude la partita.

    Massimo Barbolini: “Molto brave le ragazze, anche perché il risultato finale è di 3-0 ed in nessuno dei set siamo arrivati punto a punto nel finale, però per tutti e tre i parziali, fino a metà, siamo stati a stretto contatto, poi soprattutto grazie alla nostra battuta e al muro siamo riusciti a staccarle. Oggi era importante fare tre punti, per mantenerci al secondo posto in classifica, lo abbiamo fatto contro una squadra che ci ha saputo anche mettere in difficoltà, ma siamo stati bravi noi ad imporci. Dobbiamo essere molto felici del lavoro che stiamo facendo, però alla fine le somme si tireranno alla fine, quindi tutto quello che abbiamo fatto dalla partita con Bergamo. Adesso riposiamo e prepariamoci per una partita che sarà sicuramente molto complicata“.

    Michela Ciarrocchi: “Loro hanno giocato molto bene. Sono state sempre molto composte a muro e per noi è stato sempre difficile fare punto. Anche perché eravamo tese e non spensierate come al solito. L’importante è resettare e pensare alla prossima“.

    Savino Del Bene Scandicci-Aeroitalia Smi Roma 3-0 (25-18, 25-17, 25-20)Savino Del Bene Scandicci: Di Iulio, Herbots 8, Nwakalor 9, Antropova 18, Ruddins 12, Washington 15, Parrocchiale (L), Armini (L). Non entrate: Carol, Zhu, Alberti, Ognjenovic, Diop, Villani. All. Barbolini.Aeroitalia Smi Roma: Rivero 6, Ciarrocchi 6, Bici 7, Schwan 3, Bia 7, Bechis 4, Ferrara (L), Melli 3, Rucli 1, Valoppi (L), Madan, Muzi. All. Cuccarini. Arbitri: Saltalippi, Ciaccio. Note: Spettatori: 2152, Durata set: 27′, 26′, 28′; Tot: 81′. Attacco (Pt%): 45% – 29%. Ricezione Pos% (Prf%): 61% – 28% (36% – 12%). Muri Vincenti: 13-1. Ace: 5-5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano tira un sospiro di sollievo, escluse fratture per Alessia Orro

    Il Consorzio Vero Volley comunica che la palleggiatrice Alessia Orro è stata sottoposta a degli esami di controllo alla caviglia destra, in seguito all’infortunio rimediato nel quarto set della sfida contro Il Bisonte Firenze. Gli approfondimenti hanno escluso fratture.

    La capitana della formazione milanese ha già iniziato i trattamenti specifici del caso e verrà sottoposta a monitoraggio clinico e strumentale quotidiano, prima della Semifinale di CEV Champions League in programma a Istanbul, martedì 19 marzo, contro il Fenerbahce.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco più forte della stanchezza, Santarelli: “Le titolari? Mi hanno chiesto loro di giocare”

    L’Imoco Conegliano non sente la stanchezza, non arresta la sua marcia trionfale e regala al PalaVerde, quest’anno ancora inviolato, un’altra vittoria.

    Niente turnover massiccio per Santarelli, nonostante la maratona europea di giovedì che ha visto le Pantere compiere un’incredibile rimonta ai danni dell’EcZacibasi.

    “Ho parlato con le ragazze e loro stessi mi hanno chiesto di giocare – spiega Daniele Santarelli. – questo perché è venerdì giustamente non avevano fatto allenamento dopo una partita durissima come quella contro l’Eczacibasi e quindi per non stare fermi tre giorni forse non sarebbe stata la cosa migliore prima di una partita così importante. Probabilmente avrei chiesto anche io a loro di giocare.”

    foto M.Gregolin

    Tra i cambi rispetto alla Champions Federica Squarcini e Marina Lubian: “cambiare poco ma di sicuro avrei schierato Federica e Marina virgola non voglio che siano troppo in panchina, oltre al discorso dei conti di italiane e straniere in campo” continua il coach di Conegliano.

    Un’Imoco forse non perfetta ma che ha comunque confermato di essere la squadra da battere: “credo che non abbia mai giocato la nostra migliore pallavolo ma è giusto così arrivando da una partita massacrante sia dal punto di vista fisico che mentale – aggiunge Santarelli. – volevamo dare il massimo di quello che ci era rimasto, portare a casa il risultato e lo abbiamo fatto.

    (fonte: Il Gazzettino di Treviso” LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia, Andrea Pistola: “Partiti bene poi non siamo riusciti a tenere il loro passo”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia perde dopo un ottimo avvio il confronto diretto con la Trasporti Pesanti Casalmaggiore, che dimezza il distacco dalla zona play-off. Verdetti rimandati all’ultima giornata, quando le tigri riceveranno la visita della Allianz Milano, Casalmaggiore sarà a Chieri, Roma riceverà la visita della Igor Gorgonzola Novara e Pinerolo ospiterà Trento.

    L’allenatore Andrea Pistola racconta così la partita: “Siamo partiti bene, poi loro sono cresciuti molto e noi non siamo riusciti a tenere il loro passo e ci siamo demoralizzati. Non abbiamo avuto la forza di dare una svolta alla partita, ma bisogna dare merito alla nostra avversaria, che ha disputato un girone di ritorno super. Noi potevamo fare sicuramente meglio, questo è certo. Loro hanno saputo trovare nuove soluzioni in attacco e noi non siamo stati in grado di reagire e a rimettere in discussione la partita”.

    Una sintesi della partita con la Trasporti Pesanti Casalmaggiore sarà trasmessa martedì 19 marzo alle 22 su Tvrs (canale 13 del Digitale terrestre). La Megabox Ondulati del Savio tornerà in campo domenica 24 marzo alle 17 al PalaMegabox contro la Allianz Vero Volley Milano nell’ultima giornata dalla stagione regolare.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco chiude in bellezza al Palaverde, contro Pinerolo arriva la vittoria consecutiva numero 40

    In un Palaverde ancora elettrico per la grande serata europea di 48 ore fa, la Prosecco DOC Imoco coglie la vittoria consecutiva numero 40 che rappresenta per l’orchestra di coach Santarelli un viatico importante verso la semifinale-bis di Champions in programma mercoledì. Pinerolo battuta con il massimo scarto. Kelsey Robinson Cook MVP “Banca della Marca” con 15 punti, 48% in attacco, 2 muri e 1 ace.

    Sestetti – Dopo le celebrazioni della giornata dedicata ad AVIS Treviso e alla donazione del sangue, entrano in campo i sestetti delle squadre: la Prosecco DOC Imoco Conegliano parte con Bugg-Lanier, Squarcini-Lubian, Gennari-Robinson Cook, libero De Gennaro. Pinerolo risponde con Cambi-Nemeth, Polder-Akrari, Mason-Sorokaite, libero Moro.

    1° set – Più forte delle scoriedi Champions, la squadra gialloblù parte con un piglio deciso, evidentemente la missione è di fare in fretta per poi dedicarsi anima e corpo al ritorno ad Istanbul, perchè l’atteggiamento perentorio in attacco di Plummer e Haak, le difese-spazzatutto di Moki De Gennaro, i muri di Lubian e gli aces di Squarcini mettono subito in chiaro le cose, nonostante Pinerolo cerchi di rispondere con grinta e le giocate di Sorokaite (4 puntinel set): 13-9, poi 16-10 il vantaggio delle Pantere. Si esalta anche capitan Wolosz, ricamando alzate spettacolari, va a una mano per Lubian che spara a terra il 19-14, poi ancora Plummer, Robinson Cook (9 punti in totale per le due USA nel primo set) e un ace della stessa regista polacca lanciano definitivamente Conegliano alla conquista del primo set. La chiusura 25-19 arriva con un errore al servizio di Mason.

    2° set – La Wash4Green mostra le sue qualità ad inizio secondo set tenendo sulla corda la Prosecco DOC Imoco con Nemeth e i buoni colpi di Akrari. Le piemontesi provano a sorpassare sukk’8-9, ma Conegliano non lascia confidenza alle ospiti e tornano avanti con muro di Squarcini e due belle soluzioni di una Plummer spumeggiante (11-9). La Prosecco DOC Imoco non vuole correre rischi e gioca senza strafare con molto ordine e pochi errori (14-10). Cambi suona la carica per Pinerolo che si riavvicina, poi entrano Bugg e Lanier (dopio cambio) nell’inedito ruolo di opposta, ma sul 15-14 è ancora Lubian a muro a ristabilire il doppio vantaggio. Pinerolo paga lo sforzo e subisce la reazione delle Pantere con gli aces di un’ottima Kelsey Robinson Cook (sarà MVP del match) e le soluzioni di Lubian al centro e in battuta (21-15). E’ il break decisivo per scrollarsi di dosso la resistenza delle “pinelle”, De Gennaro e compagne chiudono anche il secondo set avanti 25-18 con il colpo finale proprio di “Kesh” Robinson Cook, grande protagonista con 8 punti nel set.

    3° set – Anche il terzo set ha un andamento simile ai precedenti, con la Prosecco DOC Imoco sorniona ad attendere il momento propizio e Pinerolo che con la verve di Mason e Nemeth, ben supportate dall’esperta Sorokaite, finchè possono cercano di tenere il ritmo delle Pantere, ma quando si rompe l’argine (8-5) si fa dura. Marina Lubian picchia forte in attacco e in battuta (ace del 10-7), Robinson Cook prosegue con Plummer il “saturday night show” della squadra gialloblù, brava a tenere alta la concentrazione per risolvere in fretta la pratica. Haak trasforma l’assist di Wolosz nel +4 (13-9).

    Non è finita, l’ingresso di Storck e le battute di Sorokaite danno nuova linfa alle “pinelle” brave a tornare a contatto (14-14), ma Fede Squarcini a muro rimette Conegliano con la testa avanti. Rientrano Bugg e Lanier, poi c’è spazio anche per Bardaro e la Prosecco DOC Imoco torna a condurre (18-16). I missili di Haak (12 punti) e Plummer (15 punti alla fine, top scorer insieme a Robinson Cook) e i tuffi di un’inesauribile De Gennaro infiammano i tifosi del Palaverde che stappano il Prosecco DOC per brindare alla vittoria che chiude in bellezza la stagione regolare casalinga delle Pantere.

    Prosecco Doc Imoco Conegliano – Wash4Green Pinerolo 3-0 (25-19 25-18 25-21)Prosecco Doc Imoco Conegliano: Wolosz 2, Plummer 15, Squarcini 7, Haak 12, Robinson-cook 15, Lubian 11, De Gennaro (L), Lanier 1, Bugg, Bardaro, Gennari. Non entrate: Fahr, De Kruijf, Piani (L). All. Santarelli.Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 7, Akrari 4, Ne’meth 9, Mason 5, Polder 6, Cambi 5, Moro (L), Storck 5, Di Mario. Non entrate: Camera, Cosi, Bussoli. All. Marchiaro.Arbitri: Clemente, Zavater.Note – Spettatori: 5130, Durata set: 24′, 24′, 26′; Tot: 74′. MVP: Robinson-Cook.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ultima in casa da tre punti per Trento: Busto battuta in quattro set

    Per regalare ai propri tifosi la prima vittoria da tre punti della stagione alla ilT quotidiano Arena ha dovuto attendere fino al penultimo impegno di Regular Season. L’Itas Trentino, nella prima uscita successiva alla matematica retrocessione, conferma di voler onorare al meglio il campionato di Serie A1 e con una prestazione ordinata e gagliarda supera in quattro set la Uyba Busto Arsizio, vendicando la sconfitta dell’andata e costringendo le lombarde a rinviare l’appuntamento con la matematica salvezza.

    A trascinare al successo, il terzo della stagione, le gialloblù ci hanno pensato Francesca Michieletto (premiata come mvp) e Carly DeHoog, le principali protagoniste dell’ottima prova in attacco del sestetto di Mazzanti, che per l’occasione ha lanciato per la prima volta nel sestetto titolare Martina Stocco in cambia di regia, rilanciando Parlangeli come libero: per Michieletto ben 21 palloni a terra con il 42% a rete, 3 muri e un ace, per l’opposta americana 20 punti a referto con il 46% di positività in attacco. Ottimo anche il lavoro del muro (ben 13 quelli realizzati da Trento), mentre tra le fila della Uyba vanno rimarcati soprattutto i 19 punti di Piva (con 5 errori e 6 muri subìti però) e l’ottima prestazione al centro di Sartori (76% a rete e 2 muri).

    Sestetti – Mazzanti, privo di Acosta, fermatasi nel riscaldamento per un fastidio alla schiena, si affida a Stocco in regia, DeHoog opposto, Michieletto e Shcherban in posto 4, Marconato e Olivotto al centro e Parlangeli libero. Enrico Barbolini, tecnico di Busto Arsizio, risponde con Boldini al palleggio, Carletti opposto, Bracchi e Piva laterali, Lualdi e Sartori al centro e Zannoni libero.

    1° set – Grande equilibrio in avvio di gara con Busto Arsizio che si aggrappa a Bracchi per mantenere la scia dell’Itas (7-7). Sono però un errore della numero due ospite e un diagonale di DeHoog a regalare il primo strappo significativo della gara all’Itas, avanti 10-7 con Barbolini costretto a ricorrere al time out. Le gialloblù giungono al massimo vantaggio quando Shcherban mette a terra il pallone del 12-8, le farfalle reagiscono e in un batter d’occhio si rifanno sotto, con due spunti di Piva e altrettanti muri di Lualdi (14-14). Il parziale si decide nel finale: sul 22-22 Piva sbaglia due attacchi consecutivi (24-22), DeHoog non si fa pregare e trova il mani-out del 25-23 firmando il suo settimo punto del set.

    2° set – L’Itas approccia molto bene il secondo parziale andando a segno a muro con Shcherban, Marconato e Michieletto nell’arco di pochi scambi (9-5). Sul 12-10 in favore delle gialloblù, però, la luce nella metà campo trentina si spegne e sul turno in battuta di Sartori la Uyba si prende di fatto il set: Lualdi e Carletti firmano tre muri a testa, Busto Arsizio scappa sul 12-18 con Mazzanti che le prova tutte per interrompere il black out senza però trovare le risposte desiderate: entrano Mistretta, Passaro, Angelina e Moretto, ma la Uyba è ormai lanciata verso un eloquente 18-25.

    3° set – Altra ottima partenza di Trento nel terzo set con Michieletto e DeHoog preziosi punti di riferimento in attacco per Stocco. L’Itas giunge rapidamente al 9-4, Barbolini muta la diagonale principale inserendo Valkova e Frosini e, come nel parziale precedente, la Uyba inizia a rosicchiare punto dopo punto, arrivando fino al 15-13. A scacciare i fantasmi ci pensa un’ottima Michieletto (17-14), il turno in battuta della laterale di Trento porta in dote altri tre break point con il sestetto di Mazzanti che si spinge fino al 20-14. Finale in discesa con l’errore al servizio di Sartori che sancisce il 25-18.

    4° set – Più equilibrato in avvio il quarto set, con l’Itas che alza il muro per provare ad allungare: Stocco ferma due volte Piva, va a segno anche Marconato con lo stesso fondamentale impreziosendo il turno in battuta di DeHoog (10-7). Il sistema muro-difesa di casa lavora molto bene, Olivotto sbarra ancora la strada a Piva, al resto ci pensa Michieletto, micidiale da posto 4 (18-13). Il finale è tutto a tinte gialloblù: la scatenata Michieletto trova l’ace del 20-15, DeHoog conferma il +5 (22-17) e dopo un disperato tentativo di rimonta di Busto (23-21) sono gli errori di Sartori e Piva a consegnare i tre punti all’Itas Trentino (25-21).

    “Se abbiamo visto un’Itas migliore? Dico di no perché tecnicamente non abbiamo giocato una grande partita, soprattutto nel primo e nel secondo tocco potevamo essere più efficaci e più precisi – ha spiegato a fine gara il tecnico dell’Itas Trentino Davide Mazzanti – . Invece abbiamo perso delle occasioni, anche se abbiamo gestito bene i colpi di attacco per buona parte della gara. Sono felice invece di ciò che abbiamo fatto tatticamente, perché in settimana avevamo provato una cosa nuova e l’abbiamo messa in pratica bene. Il rammarico e il dispiacere ci sono, è ovvio, ma non aumentano dopo questa vittoria: la partita con Busto Arsizio ci dice qualcosa sì, ma non più di ciò che sapevamo già”.

    Giorgia Zannoni (UYBA Volley Busto Arsizio): “Siamo entrate decisamente troppo spente, come se pensassimo che la partita fosse un po’ più semplice. Non abbiamo mai trovato l’atteggiamento giusto nel corso della gara, ora non è bello forse da dire, ma dobbiamo sperare che gli altri facciano peggio di noi”.

    Itas Trentino – UYBA Volley Busto Arsizio 3-1 (25-23 18-25 25-18 25-21)Itas Trentino: Marconato 5, Stocco 5, Shcherban 11, Olivotto 6, Dehoog 20, Michieletto 21, Mistretta (L), Moretto 1, Parlangeli (L), Angelina, Passaro. Non entrate: Guiducci, Scholten, Acosta Alvarado. All. Mazzanti.UYBA Volley Busto Arsizio: Boldini 2, Bracchi 15, Sartori 12, Carletti 8, Piva 19, Lualdi 10, Zannoni (L), Frosini 3, Valkova, Giuliani. Non entrate: Sobolska, Maspero (L), Fini, Fields. All. Barbolini.Arbitri: Papadopol, Florian.Note – Spettatori: 785, Durata set: 29′, 25′, 25′, 26′; Tot: 105′. MVP: Michieletto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Bortoli: “Continuiamo a toglierci sassolini…”. Giovannini: “Avuto un calo impressionante”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia subisce una dura sconfitta sul campo della Trasporti Pesanti Casalmaggiore, arrivata al termine di una partita a due facce: dopo una ottima partenza, la squadra biancoverde si è sciolta improvvisamente a metà del secondo set e da quel momento in poi le padrone di casa hanno dominato in lungo e in largo, senza lasciare spazio ai flebili tentativi di rimonta delle avversarie.

    Servivano due set alle tigri per guadagnare la qualificazione ai play-off, ma dopo il primo vinto con autorevolezza e un secondo iniziato con lo spirito giusto, non c’è stata più partita. Casalmaggiore ha confermato di essere in un momento di forma fantastico (8 vittorie nelle ultime 11 gare), ma il rammarico in casa Megabox è forte e nasce dal non essere riusciti a mantenere la qualità di gioco espressa nella prima parte del match.

    Chiara De Bortoli (Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore): “Siamo davvero molto contente, continuiamo a toglierci un po’ di sassolini dell’andata e ci prendiamo ancora soddisfazioni in vista palyoff. Siamo state brave a rimanere serene dopo il primo set e volgere a nostro vantaggio la partita mantenendo il nostro gioco e vincendo la partita”.

    Gaia Giovannini (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Siamo partite decisamente bene, poi abbiamo avuto un calo impressionante. Da quel momento in poi loro sono state molto più determinate in tutti i fondamentali, a partire dalla battuta e dalla ricezione. Noi dovevamo rischiare un po’ di più, loro del resto hanno confermato di essere in grande forma”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore non molla: 3-1 su Vallefoglia e discorso Play Off ancora aperto

    Serviva una vittoria da tre punti per la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore e sono arrivati. Capitan Perinelli e compagne sfoderano una prestazione di carattere dopo aver ceduto la prima frazione alla Megabox Ondulati Savio Vallefoglia dominando poi i set seguenti.

    Quattro le giocatrici in doppia cifra per le rosa con Smarzek che chiude con 26 punti, top scorer del match, seguita da Lee a 21, Lohuis con 11 e Perinelli con 10 con percentuali d’attacco più che positive (rispettivamente 52%, 50%, 69%, 42%), ma soprattutto da sottolineare la partita di De Bortoli, premiata poi con il premio di Mvp della gara, che chiude con una 71% di ricezione positiva e tantissime difese fondamentali. Ora per le rosa sarà vitale vincere da tre punti a Chieri con un occhio però anche ai risultati degli altri campi. I playoff non sono per nulla svaniti.

    1° set. Mingardi apre il match, Lohuis in fast pareggia i conti 1-1, Smarzek poi forza il colpo e trova il touch out del 2-1 Vbc. Lee spara la gran botta e fa 3-2. Smarzek piazza bene il suo muro e ferma Giovannini, 4-3, poi ancora la polacca chiude l’azione, 5-3. Capitan Perinelli trova il tocco del muro che fa 6-4 per le rosa. Degnadi ci prova ma Smarzek alza il monster block, 7-4. Smarzek, ancora lei, passa tra le mani del muro ospite e trova la riga di fondo, 8-6. Le avversarie spingono e si portano in vantaggio, Lee accorcia le distanze, 10-11. Ci pensa poi Smarzek in parallela a riportare tutto in parità, 11-11. Mingardi con un ace trova il 15-12 e coach Pintus preferisce chiamare time out. Lee trova il tocco del muro ospite, 13-17. Smarzek slega il braccio e fa 14-18. Vallefoglia fa 20-14, coach Pintus chiama un altro time out. Si torna in campo e la battuta di Mancini è a rete, 15-20, capitan Perinelli accorcia nuovamente, 16-20, time out per coach Pistola. Bomba a tutto braccio per Perinelli che spara sulle mani del muro e trova il 17-21. Cagnin punta il mani out e lo trova, 19-23, l’ace di Hancock fa 20-23, time out Vallefoglia. Cagnin trova ancora il tocco del muro e annulla la prima palla set delle marchigiane, 21-24, ma Giovannini chiude 25-21. Top scorer: Smarzek 7, Mingardi 6

    2° set. Smarzek manda out e apre la seconda frazione, 1-0 Vallefoglia, Aleksic poi mura l’opposta polacca e fa 2-0. Ci pensa Lohuis in fast a trovare il primo punto delle rosa, 1-2, Manfredini pareggia in primo tempo, 2-2, Aleksic riporta avanti le sue 3-2. Smarzek cerca il mani out e lo trova, 3 pari, e poi in parallela fa 4-3. Mingardi prova a piazzare il colpo ma il muro di Lee è devastante, 5-3 Vbc, time out Vallefoglia. Gran botta di Manfredini in primo tempo, 6-4. Le marchigiane pareggiano i conti ma la pipe di Lee è imperiosa, 8-7. Capitan Perinelli piazza il muro su Degradi e non si passa, 9-8, Lee poi passa tra le mani del muro e fa 10-8. Diagonale vincente di Lee che abbatte Giovannini e fa 12-10. Smarzek sale e picchia, 13-12, la pipe di Lee poi allunga, 14-12, l’errore di Mingardi allunga nuovamente e costringe coach Pistola al time out, 15-12 Vbc. Si torna in campo e Perinelli è attenta sotto rete, 16-12, Smarzek poi allunga, 17-12. Tutto braccio per Perinelli che non perdona, 19-13, il muro di Smarzek su Mingardi poi fa 20-13. Lohuis stacca ad un piede e trova il 22-15, la pipe di Perinelli poi piega le braccia di Panetoni e fa 23-15. Lee in diagonale sigla il 24-16, ma la battuta fuori di Lohuis annulla la prima palla set delle rosa. Aleksic trova l’ace del 19-24, time out per la Vbc. Si rientra in campo e Lee chiude 25-19. Top scorer: Lee 7, Degradi, Aleksic e Giovannini 3

    3° set. Lee apre il terzo set, Giovannini mette la palla tra muro e rete e pareggia i conti 1-1, Lee riporta avanti le sue 2-1. Giovannini manda out il suo tentativo e regala il 3-1 alle rosa, Mingardi accorcia. Smarzek punta il tunnel tra le braccia del muro e ci passa, 4-2, il murone di Lee poi allunga nuovamente, 5-2. Manfredini sfrutta la difesa errata delle avversarie e smasha il 7-3, time out per coach Pistola. L’attacco di Smarzek è vincente, 9-4, Casalmaggiore poi si porta sul 10-4, time out per coach Pistola. Perinelli trova il tocco giusto del 11-5. Botta di Perinelli su Giovannini che non contiene, 14-7. Smarzek passa sopra tutti e fa 15-8, l’attacco di Degradi poi è out, 16-8. De Bortoli imbecca bene Lee che non se lo fa dire due volte, diagonale e 17-8. E’ ancora Simone Lee a mettere a referto il punto, diagonale a tutto braccio, Panetoni non può nulla, 18-9. Smarzek trova il 20-11 dopo un’azione davvero complicata che ha visto le rosa difendere anche le mosche! Super fast di Lohuis, la palla fende il campo e fa 21-12, il monster block di Hancock su Giovannini allunga, 22-12, ancora Lohuis poi stacca ad un piede e chiude il break, 23-12. L’attacco out delle marchigiane regala la palla set alle rosa, 24-12, Smarzek chiude 25-12. Top scorer: Smarzek e Lee 6, Mingardi e Giovannini 3

    4° set. La botta di Smarzek costringe all’errore in difesa Degradi e fa 1-0, l’invasione aerea di Dijkema fa 2-0 Vbc, un’ingenuità di Hancock lascia le porte aperte ad Aleksic che fa 1-2, l’invasione a rete di Mingardi però ristabilisce le distanze, 3-1 Vbc. Lee piazza un colpo morbido ma molto efficace, 4-1, il murone di Smarzek poi su Kosheleva costringe coach Pintus al time out sul 5-1 Casalmaggiore. Missile Patriot di Simone Lee che la difesa non trattiene, 6-2, Degradi accorcia. Smarzek spara su Panetoni che non può nulla, palla in tribuna e 7-4. Hancock sfrutta il tocco di seconda e regala la doppia cifra alle sue, 10-6. Quando Lohuis stacca ad un piede è una sentenza, palla nel centro del campo e 11-7, Lee poi allunga con una diagonale da altezze siderali, 12-7, time out Vallefoglia. Lee slega il braccio e con una parallela vincente fa 13-8, Smarzek poi allunga 14-8. E’ ancora Smarzek, tocco morbido ma insidioso, 15-9, Degradi accorcia in diagonale, 10-15. Smarzek piazza la sua diagonale e fa 19-11. Vallefoglia inizia a macinare punti ma la palla di Lohuis manda in confusione le difesa ospite, 21-14. Manfredini concretizza il suo attacco, 22-15, il murone di Smarzek poi fa 23-15. Palla out di Grosse che regala la palla del match alle rosa. Lee chiude 25-16.

    Trasportipesanti Casalmaggiore – Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3-1 (21-25 25-19 25-12 25-16)Trasportipesanti Casalmaggiore: Perinelli 10, Lohuis 11, Hancock 3, Lee 21, Manfredini 5, Smarzek 26, De Bortoli (L), Cagnin 2. Non entrate: Obossa, Avenia, Faraone (L), Edwards, Colombo. All. Pintus.Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Dijkema, Degradi 15, Aleksic 8, Mingardi 10, Giovannini 10, Mancini 3, Panetoni (L), Cecconello 2, Kosheleva 1, Grosse Scharmann, Kobzar. Non entrate: Gardini, Provaroni, Ioni (L). All. Pistola.Arbitri: Cerra, Cavalieri.Note – Spettatori: 1678, Durata set: 27′, 30′, 23′, 26′; Tot: 106′. MVP: De Bortoli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO