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    Medaglia di bronzo per Nicola Cianciotta alle Universiadi

    L’Italia chiude il proprio cammino alle Universiadi 2025 di Berlino con una splendida medaglia di bronzo, conquistata grazie al successo per 3-1 sul Giappone nella finale per il 3°/4° posto.

    Dopo aver dominato la fase a gironi con tre vittorie in altrettante gare e superato con autorità i quarti di finale contro la Repubblica Ceca, gli azzurri si sono dovuti arrendere al tie-break al Brasile in una semifinale combattutissima. Ma nella finale per il bronzo hanno saputo reagire con grande carattere, imponendosi con decisione sulla formazione nipponica.

    Per Nicola Cianciotta è stato un torneo di altissimo livello: sempre presente in campo in ogni partita, ha messo in mostra le sue qualità di attaccante efficace e battitore affidabile, offrendo al ct Vincenzo Fanizza prestazioni solide e continue che gli sono valse grande fiducia e soddisfazione personale.

    IL TABELLINO
    ITALIA-GIAPPONE 3-1 (34-32, 25-19, 23-25, 25-16)
    ITALIA: Crosato 6, Boninfante 6, Magalini 14, Comparoni 4, Guzzo 19, Sani 21, Catania (L). Cianciotta, Barotto 1, Fanizza, Orioli 3, Truocchio 5. All. Fanizza
    GIAPPONE: Fujiwara 23, Kato 8, Kai 8, Someno 7, Asano 6, Maeda 2, Takaki (L). Nakashima, Yanakita 6, Sakai 1. N.e.: Yamada. All. Matsui
    Durata: 36’, 23’, 25’, 23’.
    Italia: a 6, bs 23, mv 13, et 31.
    Giappone: a 3, bs 16, mv 7, et 28.

    I RISULTATI DEGLI AZZURRI
    GIRONE
    Italia-Corea del Sud 3-0 (25-23, 25-23, 25-19)
    Italia-Germania 3-0 (25-20, 25-23, 32-30)
    Italia-Stati Uniti 3-0 (25-17, 25-18, 25-21)

    QUARTO DI FINALE
    Italia-Repubblica Ceca 3-0 (25-12, 25-18, 25-17)

    SEMIFINALE
    Italia-Brasile 2-3 (25-18, 21-25, 17-25, 25-19, 13-15)

    FINALE 3°-4° POSTO
    Italia-Giappone 3-1 (34-32, 25-19, 23-25, 25-16)
    Linda Stevanato Ufficio stampa Prisma Taranto Volley
    Foto Federazione italiana universitaria Fisu LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina ufficializza i numeri di maglia tra aneddoti di famiglia e tradizioni

    Sono stati resi noti e ufficializzati i numeri di maglia che gli atleti della Yuasa Battery Grottazzolina indosseranno nella stagione 2025-2026 di Superlega. Nel volley ma ormai in tutti gli sport la personalizzazione del numero di maglia e la sua scelta diventa fattore importante per ogni atleta e dietro ad ogni scelta c’è una motivazione ben precisa legata magari ad un evento speciale oppure ad una semplice scaramanzia, elemento che nello sport trova ancora grandissima diffusione. 

    Ai vari Cubito (3), Vecchi (4), Fedrizzi (13) e Marchiani (15), ormai veterani a Grottazzolina e per i quali il numero di maglia è ormai diventato quasi un tatuaggio sulla pelle, si è aggiunto lo scorso anno Petkovic, per cui il n. 12 è ormai compagno fisso sin dalla prima stagione giocata da professionista, quando aveva appena 14 anni e dunque assolutamente imprescindibile. Da quest’anno, inoltre, ecco gli arrivi di Falaschi e Stankovic, per i quali rispettivamente il 5 e il 7 rappresentano ormai dei compagni di vita inseparabili. 

    “E’ una tradizione nata quasi per caso ormai tantissimi anni fa – rivela Stankovic – confermata poi anche in Nazionale e nella mia lunga trafila in Italia. Ultimamente però sto notando che questo numero 7 mi appare spesso anche nella vita quotidiana, è diventato così il mio numero preferito e anche un pò fortunato”.

    Bellissimo l’aneddoto familiare di Falaschi: “Il 5 era il numero di maglia di mio padre, anche lui palleggiatore, così ogni volta che posso cerco sempre di prenderlo anche io”. Occhio anche a Petkov e Petkovic che non hanno solo il cognome molto simile. Anche per il centrale bulgaro infatti il 9 è il numero delle prime stagioni da pallavolista e quindi la scelta di confermarlo anche nella sua prima importante esperienza in Italia. 

    Molto simili anche le motivazioni che hanno portato alle rispettive scelte Marchisio e Koprivica. Per il libero, alla sua terza stagione a Grottazzolina, il numero 44 rappresenta un raddoppio del numero preferito, ovvero il 4 che però era già occupato. Così come per Koprivica che vestirà il 18: il suo numero preferito, ovvero l’8 era occupato in quanto assicurato una manciata di settimane prima, dal giovane Pellacani. Per lui la scelta però è di tipo puramente estetico: “Quando l’ho scelto per la prima volta era un numero che mi piaceva molto esteticamente perché è continuo e simbolo dell’infinito”. 

    Conferma assolutamente il suo 21 il giovane nazionale bulgaro Tatarov dopo la grande stagione passata. Una scelta di cuore, invece, quella di Magalini, che opta per il 2 che è il numero fortunato della sua ragazza. Filosofica e molto profonda, infine, la riflessione del giovane opposto iraniano Golzadeh sul suo numero 1: “L’ho scelto perché abbiamo una sola vita e voglio viverla preziosamente, senza rimpianti”. A ciascuno il suo, dunque, per un roster che fra qualche settimana sarà chiamato ad iniziare un cammino condiviso.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Avimecc Modica: riconfermato il giovane Gianmarco Italia

    Per la terza stagione consecutiva, il giovane schiacciatore Gianmarco Italia farà parte del roster dell’Avimecc Modica, che a settembre inizierà la preparazione in vista del campionato di serie A3.
    Per il classe 2007, nonostante le numerose richieste arrivate, quindi, la possibilità di continuare il suo percorso di crescita con i “Galletti” e l’opportunità di confrontarsi in un campionato dal tasso tecnico molto elevato come quello di Terza Serie.
    “Sono molto orgoglioso di poter continuare a giocare per l’Avimecc Modica – dichiara Gianmarco Italia – Sento che la dirigenza e lo staff tecnico hanno fiducia in me e cercherò di ripagarli con il massimo impegno in allenamento, e ogni qualvolta coach Distefano mi chiamerà in causa cercherò di farmi trovare pronto. Anche anche quest’anno – continua – sarò il più piccolo del roster e darò il 110% e farò tesoro di tutti i consigli che i miei compagni di squadra più esperti ed esperienti mi daranno per aiutarmi a crescere. Cercherò di dare il mio contributo alla squadra per raggiungere i nostri obiettivi, che – conclude Italia – ogni anno puntano a essere sempre più ambiziosi”.
    La riconferma di Gianmarco Italia, oltre a essere voluta da coach Distefano che crede molto nelle sue qualità, è stata avallata all’unanimità dalla dirigenza che vede in lui un atleta futuribile su cui poter puntare anche negli anni a venire.
    “La grandi doti fisiche e tecniche di Gianmarco Italia – spiegano i dirigenti dell’Avimecc – sono sotto gli occhi di tutti e averlo per il terzo anno con la prima squadra è per noi motivo d’orgoglio. Sappiamo bene che ha ancora ampi margini di miglioramento e una grande voglia di continuare a migliorare. La voglia di certo non gli manca, perchè la pallavolo è una sua ragione di vita. Con la sua riconferma nel nostro roster – concludono – gli permetteremo di continuare a crescere e contemporaneamente avremo in palestra un giovane talento che con passione e competenza si metterà a disposizione dello staff tecnico”. LEGGI TUTTO

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    Universiadi Beach Volley: Sestini-Ditta eliminate agli ottavi; Mancini-Iervolino volano ai quarti

    Proseguono le Universiadi 2025 di beach volley allo Sportpark di Duisburg (Germania).Nella quarta giornata di gare del torneo sono arrivati i primi verdetti a dentro o fuori per le coppie azzurre.

    Nel tabellone femminile Eleonora Sestini ed Erika Ditta sono state eliminate agli ottavi di finale; fatale per loro la sconfitta al tie-break 2-1 (21-8, 15-21, 15-11) contro le lituane Krizanauskaite/Rudkovskaja.

    Nel tabellone maschile invece Riccardo Iervolino e Filippo Mancini, grazie alla vittoria per 2-1 (16-21, 21-19, 15-12) sui brasiliani Denilson/Wesley, sono approdati ai quarti di finale del torneo. Gli azzurrini scenderanno sulla sabbia tedesca, venerdì 25 luglio alle ore 11.30, contro gli australiani Walker/Merritt per centrare l’accesso in semifinale. 

    Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione QUI.

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    Bronzo per Comparoni alle Universiadi con la Nazionale

    Piacenza, 25 luglio 2025 – La Nazionale azzurra con il centrale Francesco Comparoni, neoacquisto di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, ha chiuso al terzo posto le Universiadi che si sono svolte in Germania.
    Nella finale 3°-4° posto gli azzurri hanno superato il Giappone per 3-1 (34-32, 25-19, 23-25, 25-16).
    Titolo alla Polonia che nella finale ha superato il Brasile per 3-0 (25-15, 25-18, 25-20).
    La Nazionale azzurra del DT Vincenzo Fanizza in semifinale è stata sconfitta dal Brasile al tie break (25-18, 21-25, 17-25, 25-19, 13-15) perdendo così la possibilità di accedere alla terza finale consecutiva ai FISU World University Games Summer.
    Dopo aver superato la fase a gironi in testa alla Pool D, in virtù dei successi contro Corea del Sud, Germania e Stati Uniti, e dopo aver vinto contro la Repubblica Ceca nei Quarti di Finale, per Francesco Comparoni e compagni è svanito l’obiettivo di disputare la partita valevole la medaglia d’oro.
    E nella finalina hanno superato il Giappone conquistando la medaglia di bronzo.
    Il calendario degli azzurri alle Universiadi
    Italia-Corea del Sud 3-0 (25-23, 25-23, 25-19)
    Italia-Germania 3-0 (25-20, 25-23, 32-30)
    Italia-Stati Uniti 3-0 (25-17, 25-18, 25-21)
    Quarto di finale
    Italia-Repubblica Ceca 3-0 (25-12, 25-18, 25-17)
    Semifinale
    Italia-Brasile 2-3 (25-18, 21-25, 17-25, 25-19, 13-15)
    Finale 3°-4° posto
    Italia-Giappone 3-1 (34-32, 25-19, 23-25, 25-16) LEGGI TUTTO

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    La Sviluppo Sud Catania ufficializza Basic: “Darò tutto per la città”

    Un colpo di grande prestigio per la Sviluppo Sud Catania, che annuncia l’ingaggio dello schiacciatore francese Luka Basic in vista della stagione 2025/2026.
    L’atleta transalpino va a rinforzare il reparto offensivo della squadra etnea, portando in dote esperienza internazionale e qualità tecniche di altissimo livello, anche nella fase difensiva.
    Originario di Rennes (Francia), nato il 29 gennaio 1995, Basic è un atleta cresciuto nel solido ambiente formativo dei centri francesi come il CREPS di Montpellier e l’AS Cannes, prima di passare allo Spacer’s Toulouse tra il 2014 e il 2016
    Dotato di un fisico imponente (201 cm) e con sangue pallavolistico nelle vene (il padre Veljko, ex atleta della Jugoslavia e oggi noto allenatore e la madre ex giocatrice) ha sviluppato fin da piccolo una passione travolgente per questo sport.
    Nel 2018 ha fatto il suo ingresso in Italia, giocando tre stagioni in SuperLega con Power Volley Milano e successivamente con Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia nella stagione 2021/22, disputando 22 partite e realizzando 119 punti. Poi Piacenza e dal 2023 in casa Saturnia Acicastello.
    Tra i grandi traguardi internazionali che caratterizzano la sua carriera ci sono il bronzo al Campionato Europeo Under 20 nel 2014, il successo nella Challenge Cup del 2021 con Milano e la coppa Italia vinta con Piacenza nella stagione 2022-23.
    Inoltre Basic è stato convocato con la nazionale francese, anche ai Giochi del Mediterraneo, confermando il suo livello internazionale.
    “Sono molto contento – ha detto Luka Basic – di iniziare questa nuova avventura con la nuova società di Catania. Una piazza importante che merita una scuola di pallavolo di alto livello. Abbiamo ancora tanto lavoro da fare per portare a buon fine questo nuovo progetto, quindi darò il massimo, cercherò di rappresentare al meglio la città e di divertire il pubblico”.
    L’ingaggio di Luka Basic testimonia la volontà della Sviluppo Sud Catania di costruire una squadra competitiva, capace di appassionare il pubblico e riportare la pallavolo catanese ai livelli che merita.
    La società continua così a puntare su profili internazionali, unendo qualità, esperienza e voglia di far bene in una delle piazze più calorose d’Italia. LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery, fuori i numeri di maglia ufficiali!

    Gli atleti della Yuasa Battery hanno scelto i loro numeri di maglia: dal numero fortunato a quello di un familiare, fino alla filosofia
    GROTTAZZOLINA – Sono stati resi noti e ufficializzati i numeri di maglia che gli atleti della Yuasa Battery Grottazzolina indosseranno nella stagione 2025-2026 di Superlega. Nel volley ma ormai in tutti gli sport la personalizzazione del numero di maglia e la sua scelta diventa fattore importante per ogni atleta e dietro ad ogni scelta c’è una motivazione ben precisa legata magari ad un evento speciale oppure ad una semplice scaramanzia, elemento che nello sport trova ancora grandissima diffusione.
    Ai vari Cubito (3), Vecchi (4), Fedrizzi (13) e Marchiani (15), ormai veterani a Grottazzolina e per i quali il numero di maglia è ormai diventato quasi un tatuaggio sulla pelle, si è aggiunto lo scorso anno Petkovic, per cui il n. 12 è ormai compagno fisso sin dalla prima stagione giocata da professionista, quando aveva appena 14 anni e dunque assolutamente imprescindibile. Da quest’anno, inoltre, ecco gli arrivi di Falaschi e Stankovic, per i quali rispettivamente il 5 e il 7 rappresentano ormai dei compagni di vita inseparabili. “E’ una tradizione nata quasi per caso ormai tantissimi anni fa – rivela Stankovic – confermata poi anche in Nazionale e nella mia lunga trafila in Italia. Ultimamente però sto notando che questo numero 7 mi appare spesso anche nella vita quotidiana, è diventato così il mio numero preferito e anche un pò fortunato”. Bellissimo l’aneddoto familiare di Falaschi: “Il 5 era il numero di maglia di mio padre, anche lui palleggiatore, così ogni volta che posso cerco sempre di prenderlo anche io”. Occhio anche a Petkov e Petkovic che non hanno solo il cognome molto simile. Anche per il centrale bulgaro infatti il 9 è il numero delle prime stagioni da pallavolista e quindi la scelta di confermarlo anche nella sua prima importante esperienza in Italia.
    Molto simili anche le motivazioni che hanno portato alle rispettive scelte Marchisio e Koprivica. Per il libero, alla sua terza stagione a Grottazzolina, il numero 44 rappresenta un raddoppio del numero preferito, ovvero il 4 che però era già occupato. Così come per Koprivica che vestirà il 18: il suo numero preferito, ovvero l’8 era occupato in quanto assicurato una manciata di settimane prima, dal giovane Pellacani. Per lui la scelta però è di tipo puramente estetico: “Quando l’ho scelto per la prima volta era un numero che mi piaceva molto esteticamente perché è continuo e simbolo dell’infinito”.
    Conferma assolutamente il suo 21 il giovane nazionale bulgaro Tatarov dopo la grande stagione passata, con un aneddoto curioso a corredo: il suo numero preferito è il 12, e non trovandolo libero ha deciso di… invertirlo. Una scelta di cuore, invece, quella di Magalini, che opta per il 2 che è il numero fortunato della sua ragazza. Filosofica e molto profonda, infine, la riflessione del giovane opposto iraniano Golzadeh sul suo numero 1: “L’ho scelto perché abbiamo una sola vita e voglio viverla preziosamente, senza rimpianti”. A ciascuno il suo, dunque, per un roster che fra qualche settimana sarà chiamato ad iniziare un cammino condiviso. LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: il Brasile liquida la Germania 3-0 e raggiunge il Giappone in semifinale

    Nell’ultimo quarto di finale di VNL femminile in programma all’Atlas Arena di Lodz il Brasile, trascinato da Rosamaria e Gabi, 13 e 12 punti a testa, supera in tre set la Germania di Giulio Bregoli e raggiunge così il Giappone in semifinale. Le verdeoro si sono imposte con i parziali di 25-19, 26-24, 25-14, rischiando di fatto qualcosa solo nel secondo set. Per il resto un match giocato sempre in controllo.

    Molto bene anche le due centrali Diana e Julia, a referto con 9 e 8 punti a testa, ma soprattutto firmatarie di 7 degli 11 block vincenti di squadra contro i 5 delle tedesche che hanno chiuso con la solo Alsmeier in doppia cifra (11 punti). Appena 5, con un solo muro stampato, quelli della capitana Weitzel.

    La semifinale Brasile-Giappone si disputerà sabato alle 20.00, preceduta da Italia-Polonia alle 16.00. LEGGI TUTTO