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    Finali Scudetto, Trento supera Civitanova 3-0 nel terzo round

    Play Off SuperLega Credem BancaGara 3 Finale: Trento si rialza tra le mura amiche e supera Civitanova 3-0 portandosi di nuovo in vantaggio nella serie. Mercoledì nelle Marche il quarto round
    Risultato Gara 3 Finale Play Off SuperLega Credem Banca: Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-22, 25-18, 25-18)
    Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-22, 25-18, 25-18) – Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 12, Resende Gualberto 3, Rychlicki 16, Lavia 12, Kozamernik 5, Garcia Fernandez 1, Laurenzano (L), Bartha 2, Acquarone 0. N.E. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Soli. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 6, Chinenyeze 5, Lagumdzija 11, Nikolov 7, Gargiulo 3, Loeppky 4, Orduna 0, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 2. N.E. Tenorio, Podrascanin. All. Medei. ARBITRI: Zanussi, Pozzato. NOTE – durata set: 32′, 26′, 29′; tot: 87′.
    È Itas Trentino a tornare avanti nella serie delle Finali Scudetto: davanti ai 4.000 spettatori della ilT Quotidiano Arena – ancora una volta sold-out – la squadra di Fabio Soli si impone per 3-0 contro la Cucine Lube Civitanova di Giampaolo Medei, portandosi sul 2-1 in attesa di Gara 4, in programma mercoledì 7 maggio alle 20.30 all’Eurosuole Forum. Nel corso del primo set, Trento allunga sin da subito mantenendo una distanza di sicurezza nei confronti di Civitanova e aggiudicandosi il primo set con il punteggio di 25-22. Tra i protagonisti, tra le fila dei dolomitici, Michieletto e Rychlicki, autori rispettivamente di 8 e 7 punti; Civitanova si affida al 64% in attacco di Lagumdzija, che trova 7 sigilli, mentre Bottolo, vittima di problemi gastrointestinali alla vigilia del match, viene rilevato da Loeppky a gara in corso. Il copione non cambia nel secondo parziale, con i padroni di casa che nel finale allungano riuscendo a trovare il 2-0 nel conto dei set grazie al 25-18 finale. Nelle veci di top scorer del set Lavia, che trova 8 punti. L’incipit del terzo set è più equilibrato rispetto ai precedenti, con Trento che riesce in ogni caso a prendere il largo, chiudendo il parziale e, di fatto, anche l’incontro: il 25-18 fa esultare l’arena dolomitica, con Trento che si porta così avanti nella serie in attesa di Gara 4. MVP dell’incontro Kamil Rychlicki, autore di 16 punti. In doppia cifra, per l’Itas, anche Michieletto e Lavia (entrambi hanno chiuso a 12 punti); Civitanova trova in Lagumdzija l’unico atleta capace di andare oltre i 10 punti.
    MVP: Kamil Rychlicki (Itas Trentino)SPETTATORI: 4.000
    Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “Questo pomeriggio la squadra è stata molto determinata e paziente nel riuscire a produrre la nostra pallavolo, buona ma non perfetta. Anche oggi sono emerse sbavature e imprecisioni che però siamo riusciti ad accettare con serenità, elemento che dobbiamo custodire e portare anche a Civitanova per il prossimo incontro se vorremo interrompere il fattore campo che sta imperversando in questa serie. Tutte le tre gare sono state contraddistinte da diverse sbavature da parte di entrambe le formazioni, ma sono sempre state vinte da chi è riuscito ad affrontare con serenità e pazienza i problemi incontrati. L’Itas Trentino da questo punto di visto oggi è stata molto efficiente, come lo era stata in Gara 1; abbiamo bisogno di mantenere lo stesso spirito anche nelle Marche mercoledì prossimo. Sappiamo che sarà una partita diversa da quella di oggi, ci sarà da soffrire in tutti i fondamentali perché la Cucine Lube ha una qualità di gioco davvero notevole e sa esprimere momenti di altissima pallavolo. Abbiamo però il sogno di portare a casa lo Scudetto e daremo fondo a tutte le nostre energie”.Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Trento ha disputato un’ottima partita, mentre oggi la Lube è decisamente mancata, inutile nascondersi. Non capitava da tanto, questa prestazione ci lascia grande rammarico perché non capita tutti i giorni di giocare una partita così importante. Adesso dovremo metterci alle spalle questa sfida, rimboccarci le maniche e rialzarci subito per portare la Finale alla quinta. Sarà fondamentale ritrovare lo spirito che non abbiamo avuto in questa Gara 3”.
    La situazione dopo Gara 3Trento è avanti 2-1 nella serie con Civitanova
    Play Off, link al tabellone https://www.legavolley.it/risultati/?IdCampionato=961
    Prossimo turnoGara 4 di Finale – Play Off SuperLega Credem Banca
    Mercoledì 7 maggio 2025, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Itas TrentinoDiretta Rai Sport, DAZN e VBTV
    PLAY OFF SUPERLEGA CREDEM BANCA – LA FORMULAPartecipano ai Play Off Scudetto le prime 8 classificate della SuperLega al termine della Regular Season. Tutti e tre i turni (Quarti, Semifinali, Finale) si giocano con la formula delle 3 partite vinte su 5. La prima gara, la terza e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. La vincente si aggiudica lo Scudetto 2025, entrambe accedono alla Champions League 2025/2026. Le due semifinaliste sconfitte si affrontano nella Finale 3° Posto.
    Quarti di Finale: 9, 16, 23, 26 e 30 marzo 2025Semifinali: 6, 13, 16, 19-21 e 24 aprile 2025Finale: 27, 30 aprile, 4, 7 e 11 maggio 2025
    FINALE 3° POSTO – LA FORMULA
    Le due squadre perdenti le Semifinali Scudetto disputano la Finale 3° Posto con la formula delle 2 partite vinte su 3. La vincente è qualificata alla Champions League 2025/2026. La perdente è qualificata alla CEV Cup 2025/2026.
    Le date:29 aprile 2025, 3 e 10 maggio 2025
    PLAY OFF 5° POSTO – LA FORMULA
    Le quattro squadre perdenti i Quarti di Finale Play Off Scudetto e le squadre 9a e 10a classificata al termine della Regular Season disputano un girone all’italiana di sola andata che comprende 5 partite per ciascuna squadra. Le 4 migliori squadre disputano Semifinali e Finale in gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo. La vincente è qualificata alla Challenge Cup 2025/26.
    Date Girone:6, 12, 19, 23 e 26 aprile 2025Date Semifinali:3 maggio 2025Finale:10 maggio 2025 LEGGI TUTTO

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    Picco Lecco: salutato coach Milano e A2 a rischio, parla il presidente Righetti

    È tempo di tracciare il bilancio della stagione per la Orocash Picco Lecco e a farlo è proprio il presidente della società Dario Righetti: “Dopo tre anni memorabili in Serie A, la nostra Società ha vissuto esperienze straordinarie GRAZIE al lavoro instancabile della squadra, dell’intero staff e della dirigenza”.

    “A questo punto il nostro percorso con Gianfranco giunge al termine, in un rapporto che è sempre stato improntato a chiarezza e rispetto reciproco. Infatti, le complessità sempre più crescenti, sia da un punto di vista organizzativo che finanziario, e senza  ulteriori sponsor del territorio, le possibilità di continuare la Serie A sono limitate e fra i progetti alternativi che stiamo portando avanti alcuni prevedono lo scambio dei diritti A2 con B1“.

    “Pertanto si è ritenuto di lasciar libero Gianfranco di prendere le proprie decisioni, considerando la sua elevata competenza ed esperienza. Non possiamo che ringraziarlo per il notevole e prezioso supporto che ha dato alla nostra Società in tutti questi sette anni e che ci ha permesso di passare dalla B2 alla A2″.

    “Da alcuni anni la società ha concentrato parecchie energie sul settore giovanile, curando un’offerta sportiva per le nostre atlete con le rispettive famiglie che tiene conto anche delle palestre in cui allenarsi. Vogliamo riconoscere e confermare l’eccezionale lavoro svolto dai vari staff del settore giovanile. La loro dedizione è fondamentale per continuare a far crescere il nostro progetto al fine di garantire un futuro sempre migliore alla nostra società”.

    “Insieme, siamo certi di poter continuare a migliorare l’ambiente, – continua il presidente di Lecco – utile a favorire lo sviluppo dei nostri giovani talenti e, allo stesso tempo, a preparare la società alle sfide future sempre più articolate e complesse ma anche sempre più entusiasmanti, grazie ai brillanti risultati conseguiti quest’anno da quasi tutte le nostre squadre giovanili che hanno partecipato al campionato di serie C e under nelle categorie eccellenza. Un ringraziamento particolare inoltre agli sponsor, partner fondamentali del nostro cammino”. 

    (fonte: Picco Lecco) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, Trento-Civitanova 3-0. Medei: “La Lube è decisamente mancata, inutile nascondersi”

    Vertigini sulle Dolomiti per i giganti biancorossi in Gara 3 di Finale Scudetto. La Cucine Lube Civitanova cede contro i padroni dell’Itas Trentino in tre set (25-22, 25-18, 25-18) alla ilT quotidiano Arena di Trento, con Bottolo dentro per poco più di un set, ma a mezzo servizio per problemi gastrointestinali. La formazione marchigiana si ritrova così sotto 2-1 nella serie che assegna il tricolore al meglio dei cinque match. Mercoledì 7 maggio, all’Eurosuole Forum, gli uomini di Giampaolo Medei avranno l’ultima chance di impattare la serie in Gara 4, con prima battuta alle 20.30 e diretta Rai Sport, DAZN, VBTV e Radio Arancia. In caso di vittoria interna della Lube si andrà alla bella da giocare nel prossimo fine settimane sul campo dei gialloblù.

    L’amnesia collettiva dei biancorossi nelle fasi clou favorisce la prova concreta dei gialloblù in attacco (61%) e nel muro-difesa, con 8 block contro i 4 biancorossi. Rychlicki chiude da MVP e top scorer con 16 punti (74% e 2 muri). In doppia cifra per Trento anche Michieletto e Lavia (12 punti a testa). Unico a superare quota dieci sul fronte cuciniero è Lagumdzija (11 sigilli).

    Giampaolo Medei (allenatore): “Trento ha disputato un’ottima partita, mentre oggi la Lube è decisamente mancata, inutile nascondersi. Non capitava da tanto, questa prestazione ci lascia tanto rammarico perché non capita tutti i giorni di giocare una partita così importante. Adesso dovremo metterci alle spalle questa sfida, rimboccarci le maniche e rialzarci subito per portare la Finale alla quinta. Sarà fondamentale ritrovare lo spirito che non abbiamo avuto in questa Gara 3”. 

    Fabio Balaso: “Non è stata sicuramente la nostra migliore partita. Merito di Trento, che ci ha messo tanta pressione con il servizio e ha sbagliato davvero pochissimo, ma certo noi avremmo dovuto fare meglio, soprattutto nella gestione delle situazioni di ricostruzione, quindi di contrattacco. Dobbiamo pensare subito alla prossima, a Civitanova dovremo vincere per pareggiare i conti e portare la Finale a Gara 5. Il fattore campo è molto importante, lo sappiamo, per questo noi siamo chiamati a fare uno step in più per riuscire a vincere questo Scudetto. Non molliamo!”

    Giovanni Gargiulo: “Bisogna ammettere che oggi Trento ha giocato meglio di noi, i nostri avversari ci sono stati superiori in tutto e quindi complimenti a loro. Adesso la serie si è messa sicuramente in salita per noi, ma in Gara 4 di mercoledì prossimo a Civitanova sapremo sicuramente giocarci tutte le nostre carte per portare i dolomitici alla quinta partita”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Milano terza in Champions di volley femminile: Vakifbank battuto 3-1

    Risultato storico per il volley femminile italiano: l’Italia, infatti, potrà vantare di avere 3 squadre nelle prime 3 posizioni della Champions League femminile. Decisiva la vittoria di Milano contro il Vakifbank per 3-1 (25-15, 25-19, 23-25, 25-18) nella finale valevole per il 3° e 4° posto. Una partita abbastanza particolare: nei primi due set, infatti, la squadra di Lavarini ha controllato e comandato, chiudendo avanti con i parziali di 25-15 e 25-19. Poi, nel terzo set Milano ha spento la luce, permettendo al Vakifbank di tornare in partita. Alla fine, nel quarto set la squadra di Lavarini è tornata a gestire e ha chiuso i conti. Quella di oggi è stata l’ultima partita di Alessia Orro (che ha chiuso a quota 7 punti) con la maglia di Milano: l’azzurra sarà infatti una nuova giocatrice del Fenerbahce a partire dalla prossima stagione. LEGGI TUTTO

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    Gara 3 Fin. (04/05/2025) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO

    Gara 3 Fin. (04/05/2025) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-22, 25-18, 25-18) – Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 12, Resende Gualberto 3, Rychlicki 16, Lavia 12, Kozamernik 5, Garcia Fernandez 1, Laurenzano (L), Bartha 2, Acquarone 0. N.E. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Soli. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 6, Chinenyeze 5, Lagumdzija 11, Nikolov 7, Gargiulo 3, Loeppky 4, Orduna 0, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 2. N.E. Tenorio , Podrascanin. All. Medei. ARBITRI: Zanussi, Pozzato. NOTE – durata set: 32′, 26′, 29′; tot: 87′. LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto: Trento ritrova Rychlicki e la vittoria in Gara3; Civitanova si arrende 3-0

    In una IlT Quotidiano Arena di Trento infuocata i gialloblù dell’Itas Trentino non perdonano e conquistano Gara 3 di Finale Scudetto con un netto 3-0 (25-22, 25-18, 25-18) ai danni di una Cucine Lube Civitanova che ci prova invano, senza riuscire nell’impresa di far saltare il fatto campo. Se nel campo di casa tornano a dominare anche gli schiacciatori di posto 4 azzurri, dall’altra pesa l’assenza di Bottolo, che a mezzo servizio, che resiste solo il primo set.

    Sestetti – Gli starting six riservano una sola novità rispetto a quelli enunciati giovedì scorso a Civitanova Marche; in quello dell’Itas Trentino c’è infatti di nuovo Rychlicki nel ruolo di opposto in diagonale al palleggiatore Sbertoli; Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Flavio al centro, Laurenzano nel ruolo di libero completano lo schieramento titolare. La Cucine Lube riparte invece da Boninfante alzatore, Lagumdzija opposto, Nikolov e Bottolo laterali, Gargiulo e Chinenyeze al centro, Balaso libero.

    1° set – L’avvio gialloblù è deciso (4-1) proprio grazie all’ottimo impatto sulla partita di Rychlicki, che trova subito un muro ed un attacco vincente. Un lungolinea abbondante di Lagumdzija proietta i padroni di casa sul +4 (7-4), ma ci pensa subito dopo Bottolo a riportare a stretto contatto le due formazioni con due contrattacchi vincenti (7-6). Trento non disunisce e riparte con Flavio (10-7) e lo stesso opposto lussemburghese (14-11), ancora a segno con un block su Nikolov.

    Un altro muro, stavolta di Kozamernik su Chinenyeze, propizia il nuovo +4 (17-13, time out Medei) che dura però un attimo perché poi il centrale transalpino firma il meno due (17-15). Nell’ultima parte del set Michieletto difende il vantaggio (pipe per il 21-18), permettendo ai suoi di chiudere la frazione sul 25-22.

    2° set – Gli ospiti accusano il colpo e nel secondo parziale partono molto contratti, sbagliando un paio di attacchi e concedendo il fianco al tentativo di fuga gialloblù (4-2, 8-3) che si materializza con i break point di Lavia e Michieletto. L’Itas Trentino tira dritto sino al 13-8, prima di accusare un passaggio a vuoto a rete (due muri consecutivi biancorossi) subito dopo il time out di Medei.

    Sul 13-12 è quindi Soli ad interrompere il gioco e alla ripresa ci pensa Lavia, con un ace, a riallargare la forbice (15-12), andando a segno in seguito anche in attacco (18-14). L’ace del neoentrato Gabi Garcia (22-16) mette una pietra tombale sul set con qualche scambio di anticipo sul 25-18 che vale il 2-0 interno.

    3° set – Nel terzo set la contesa torna ad essere equilibrata, con le due formazioni che si alternano al comando delle operazioni (3-4, 9-8), prima che Michieletto col servizio e Rychlicki in attacco non crei il primo break importante (12-8). Medei inserisce anche Poriya al posto di Nikolov, modificando l’intera diagonale di posto 4. L’iraniano si fa sentire come al solito in battuta (15-12), ma è sempre Trento a menare le danze, anche con Sbertoli a muro (due consecutivi su Loeppky per il 18-12). Civitanova non replica più (20-15) e l’Itas Trentino ne approfitta per volare verso il 3-0 che, sul 25-18 le consegna due match ball Scudetto.

    Itas Trentino 3Cucine Lube Civitanova 0(25-22, 25-18, 25-18) Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 12, Resende Gualberto 3, Rychlicki 16, Lavia 12, Kozamernik 5, Garcia Fernandez 1, Laurenzano (L), Bartha 2, Acquarone 0. N.E. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Soli. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 6, Chinenyeze 5, Lagumdzija 11, Nikolov 7, Gargiulo 3, Loeppky 4, Orduna 0, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 2. N.E. Tenorio , Podrascanin. All. Medei. Arbitri: Zanussi, Pozzato. Note – durata set: 32′, 26′, 29′; tot: 87′.

    (fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Champions confermata anche per il prossimo anno: Perugia vince Gara 2

    Piacenza, 03 Maggio 2025

    I Block Devils giocheranno in Champions anche nella prossima stagione: un risultato conquistato con la vittoria al tie-break in Gara 2 dei Play Off con Piacenza, vittoria che chiude la serie, dopo il 3-1 di martedì scorso al PalaBarton Energy. Match complicatissimo e lungo, con i padroni di casa sprint in avvio. Travica schiera nello starting six ancora Bovolenta al centro, in coppia con Simon, ma come ipotizzato nel pre-gara di ieri, Galassi torna in campo già dal primo set, dopo aver recuperato dal mal di schiena che lo aveva costretto al forfait in Gara 1. La Sir Susa Vim Perugia pareggia conquistando il secondo parziale, ma i padroni di casa tornano subito in partita spinti da Maar che a fine gara sarà il miglior realizzatore del match con 21 punti. Capitan Giannelli (8 punti diretti per lui al termine del match) prende per mano la squadra che vince con ampio margine il quarto set (17-25). Il tie-break ha regalato emozioni al cardiopalma: finisce ai vantaggi e alla fine è Perugia a prendersi il match, dopo una lotta punto a punto, con l’ace di Kamil Semeniuk che firma il 18-20. Equilibrata, al termine della partita, l’efficacia in attacco (50% per entrambe le squadre). Piacenza chiude con 8 ace e Perugia 7, ma i bianconeri vincono nel computo finale dei muri: 17 block vincenti a fronte dei 9 dei padroni di casa. Mvp del match Yuki Ishikawa che entra dalla panchina e si rivela determinante ne momenti più caldi dell’incontro, chiudendo con 18 punti, il 63% in attacco e un muro.
    Il MatchPiacenza avanti in avvio del match, con il primo tempo di Simon e l’attacco out di Semeniuk (4-0). Perugia recupera con il primo tempo di Solè e il servizio vincente di Wassim Ben Tara. Romanò gioca sulle mani del muro bianconero e Brizard tiene avanti i suoi con un colpo di prima intenzione. La Sir contiene a muro i primi tempi di Simon e Semeniuk chiude lo scambio che riporta Perugia a contatto: un block vincente sull’attacco di Romanò vale il pari (12-12). I padroni di casa sprecano al servizio e Perugia resta avanti con il muro di Plotnytskyi sull’attacco di Romanò. Il neoentrato Galassi va a segno in primo tempo, ma nello scambio successivo viene arginato da Loser (15-18). Il centrale ex Perugia, con un altro primo tempo e un muro, riporta il set in parità. Il muro di Simon sull’attacco di Semeniuk tiene avanti i padroni di casa nella fase finale del set, ma la pipe di Plotnytskyi riporta i Block Devils a contatto. Piacenza torna avanti e con l’attacco out di Ben Tara e il colpo di Maar aggancia il set point (24-20) e chiude subito con un fallo di Perugia.
    Avvio di secondo set equilibrato, con i padroni di casa che continuano ad essere imprecisi al servizio (8 errori nel primo parziale), ace invece per Simone Giannelli (4-5). L’attacco di Plotnytskyi tiene in parità. Muro out prima di Semeniuk e poi di Romanò ed è lo schiacciatore polacco di casa Sir a chiudere, ancora con un muro out, lo scambio lungo che tiene il set in equilibrio, poi arriva il muro di Solè su Maar (9-10). Perugia resta avanti con la diagonale fulminea di Ben Tara; Piacenza risponde con Romanò e con il servizio vincente di Maar. I Block Devils mantengono la parità con il muro di Loser sull’attacco di Romanò, Andriga tiene avanti i suoi, ma Perugia ribalta subito il fronte con Ben Tara a segno, servito da Ishikawa e Solè che stampa un muro perentorio su Yuri Romanò (14-16). La Sir amministra e vola quota 20 con il maniout di Ishikawa. I padroni di casa si riportano a contatto sul finale di set, ma Ishikawa tiene avanti i suoi e firma con una pipe il 23-21. Ben Tara con un maniout conquista il set point e il set si chiude subito con l’attacco out di Maar.
    Partenza sprint dei padroni di casa nel quarto set con il muro di Simon su Solè e il primo tempo di Galassi, ma Perugia recupera il gap e con l’ace di Semeniuk ristabilisce il pari sul 7-7. I ragazzi di Travica tornano avanti con Andringa che va a segno per due volte consecutive, ma c’è il nuovo aggancio dei Block Devils. Muro di Galassi sulla pipe di Ishikawa e Piacenza trova l’allungo con l’ace di Bovolenta. La parallela di Maar vale il +4 (20-16), Perugia recupera e con il muro di Ben Tara su Andringa si riavvicina, ma i padroni di casa trovano il guizzo finale con il maniout di Romanò. Diagonale di Maar e Piacenza è al set point: chiude Bovolenta con un ace. (25-21).
    Ben Tara show in apertura della quarta frazione: a segno dai nove metri chiude il suo turno in battuta portando i suoi avanti 3-0. Loser consolida e Semeniuk lo segue con un altro ace (1-5). Piacenza accorcia con l’attacco e il servizio vincente di Maar, ma Perugia consolida con l’ace di capitan Giannelli. Ishikawa ha la meglio sullo scambio lungo del 6-9; il muro di Loser su Bovolenta vale il +4 (7-11) e Perugia consolida con un altro muro, questa volta di Semeniuk su Romanò e con il tocco di prima intenzione di capitan Giannelli. Con il doppio muro consecutivo su Simon i Block Devils si tengono avanti di 7 lunghezze e Travica chiama il time out. Al rientro in campo ancora un muro di Romanò e Perugia vola (10-18). Gli emiliani provano a ritentare in partita, ma Giannelli arma Ishikawa che conquista un muro out. Semeniuk firma l’attacco del 13-21. Va a segno in primo tempo Gueye e Andriga dai nove metri, ma il divario è ormai troppo ampio e Loser in primo tempo conquista il set point: chiude Ben Tara 17-25.
    Il tiebreak si apre in equilibrio. Romanò prima viene murato da Ishikawa, poi va a segno., Brizard trova l’ace, poi manda a rete. Lo schiacciatore giapponese di casa bianconera va a segno due volte consecutive e conquista il muro out del 7-4. Romanò accorcia, ma Simon spreca al servizio e si va al cambio-campo con Perugia avanti 8-5. Nella seconda metà dell’ultima frazione i padroni di casa tornano a contatto e agganciano con l’attacco di Gueye. Spettacolo in campo per lo scambio lunghissimo del 9-10, chiuso da capitan Giannelli. Ishikawa trova la parallela, ma Piacenza aggancia con l’attacco di Maar e va avanti con l’invasione fischiata a Perugia (13-12). E’ lo stesso Maar ad agganciare il set point con un ace (14-12), poi manda il pallone in rete. Nuovo set point, Piacenza ma Gueye spreca. Attacco out di Ben Tara, servizio out di Romanò, si va avanti punto a punto e match point Perugia con il muro di Giannelli, chiude Semeniuk con un ace!! 
    IL TABELLINOGAS SALES BLUENERGY PIACENZA – SIR SUSA VIM PERUGIA 2-3Parziali: 25-21, 21-25, 25-21, 17-25, 18-20.
    ARBITRIAndrea Puecher di Padova e Massimiliano Giardini di Verona.
    LE CIFREGAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 4, Romanò 19, Simon 11, Bovolenta 4,  Mandiraci, Maar 21, Scanferla (lib.), Galassi 7, Ricci,  Andringa 8, Gueye2, Salsi. N.E. Kovacevic, Loreti (Lib).All.Travica, vice Bologna.
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 8, Ben Tara 16, Solè 10, Loser 8, Semeniuk 16, Plotnytskyi 5, Colaci (libero), Ishikawa 18, Zoppellari, Herrera, Usowicz. Cianciotta. N.e: Candellaro, Piccinelli (lib).All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    PIACENZA:  b.s.25, ace 8, 36% ric. pos., 16% ric. prf., 50% att., 9 muri.PERUGIA:  b.s.17, ace 7, 40% ric. pos., 21% ric. prf., 50% att., 17 muri.
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    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Perugia batte Piacenza in Gara 2 e si qualifica alla Champions League

    Play Off 3° Posto Credem BancaPerugia fa sua Gara 2 al tie-break e ottiene il pass per la Champions League 2026. Piacenza nella prossima stagione disputerà la CEV Cup
    Risultati Gara 2 Play Off 3° Posto SuperLega Credem Banca:Gas Sales Bluenergy Piacenza – Sir Susa Vim Perugia 2-3 (25-21, 21-25, 25-21, 17-25, 18-20)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Sir Susa Vim Perugia 2-3 (25-21, 21-25, 25-21, 17-25, 18-20) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Maar 21, Simon 11, Romanò 19, Mandiraci 0, Bovolenta 4, Loreti (L), Salsi 0, Ricci 0, Scanferla (L), Galassi 7, Andringa 8, Gueye 2. N.E. Kovacevic. All. Travica. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 8, Plotnytskyi 5, Loser 8, Ben Tara 16, Semeniuk 16, Solé 10, Piccinelli (L), Zoppellari 0, Cianciotta 0, Herrera Jaime 0, Usowicz 0, Colaci (L), Ishikawa 18. N.E. Candellaro. All. Lorenzetti. ARBITRI: Puecher, Giardini. NOTE – durata set: 32′, 31′, 31′, 27′, 34′; tot: 155′.
    È Sir Susa Vim Perugia ad aggiudicarsi l’ultimo pass disponibile per disputare, nella prossima stagione, la Champions League. Gli umbri, infatti, hanno fatta propria anche Gara 2 dei Play Off 3° Posto contro Gas Sales Bluenergy Piacenza, che disputerà così la CEV Cup. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza incerottata butta il cuore oltre all’ostacolo ma deve arrendersi alla Sir Susa Vim Perugia al tie-break, dopo non essere riuscita a concretizzare sei match ball, capitolando così alla prima occasione utile di Perugia. Non sono bastati ai biancorossi 21 punti di Maar e 19 di Romanò oltre agli 11 di Simon uscito per infortunio nel tie break sul 14 pari. Perugia ha fatto meglio a muro con 17 block in, con Ishikawa premiato MVP e autore di 18 punti.
    MVP: Yuki Ishikawa (Sir Susa Vim Perugia)SPETTATORI: 2.631
    Leonardo Scanferla (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Ci è mancato davvero poco per allungare la serie, con tanti infortuni; contro Perugia uscire per due punti al tie-break bisogna solo dire bravi a tutti i miei compagni. Non abbiamo concretizzato sei match ball e non è cosa da poco, forse abbiamo avuto troppo fretta di chiudere la partita. Dopo sei anni trascorsi a Piacenza volevo chiudere bene, qui sono stato benissimo e comunque l’Europa l’abbiamo guadagnata”.Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia): “E’ un regalo che ci volevamo fare per l’anno prossimo, per chi resterà, è qualcosa di importante. Magari a fine stagione purtroppo qualche volta le emozioni prendono il sopravvento e queste partite si giocano così per “farle passare”. A noi non è successo perchè abbiamo fatto una bella partita in casa; qui non abbiamo giocato bene perchè dobbiamo migliorare su delle cose in cui non stiamo migliorando, però dobbiamo farlo noi giocatori, anche noi individualmente come giocatori dobbiamo fare ognuno qualcosa in più per migliorare delle cose che ci hanno penalizzato contro Civitanova e stasera ci hanno fatto andare al quinto set. Detto questo, abbiamo vinto, la Champions è la Champions, e in più “questa è la nostra finale” perchè lo sport è sempre meritocratico; sono contento che l’abbiamo vinta, era la nostra partita”.
    LA SITUAZIONE RELATIVA ALLE COPPE EUROPEESir Susa Vim Perugia, superando Gas Sales Bluenergy Piacenza nei Play Off 3° Posto Credem Banca, ottiene l’ultimo pass valido per la CEV Champions League 2026, competizione alla quale si sono già qualificate le finaliste Scudetto Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova. Gas Sales Bluenergy Piacenza disputerà la CEV Cup mentre Valsa Group Modena e Allianz Milano si sfideranno per ottenere la possibilità di disputare, nella prossima stagione, la Challenge Cup.
    FINALE 3° POSTO – LA FORMULA
    Le due squadre perdenti le Semifinali Scudetto disputano la Finale 3° Posto con la formula delle 2 partite vinte su 3. La vincente è qualificata alla Champions League 2025/2026. La perdente è qualificata alla CEV Cup 2025/2026.
    Le date: 29 aprile 2025, 3 e 10 maggio 2025 LEGGI TUTTO