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    Keys trionfa agli Australian Open: Sabalenka battuta in finale 6-3, 2-6, 7-5

    Sorpresa sulla Rod Laver Arena, dove Madison Keys batte la due volte campionessa Aryna Sabalenka e conquista gli Australian Open: primo successo Slam per la statunitense, n°19 del seeding, dopo due ore di lotta con i parziali di 6-3, 2-6, 7-5. Sinner-Zverev domenica 26 gennaio in diretta su Eurosport, canale 210 del telecomando Sky e in streaming su NOW
    BOLELLI/VAVASSORI, FINALE LIVE

    Madison Keys conquista gli Australian Open femminili. La statunitense si è imposta in finale contro la due volte campionessa Aryna Sabalenka. 6-3, 2-6, 7-5 i parziali in oltre due ore di lotta per la statunitense, che conquista così il primo titolo Slam della carriera dopo la finale persa nel 2017 a New York. Keys, 19^ testa di serie del seeding, tornerà così in Top-10. Sabalenka , n°1 del mondo e al primo ko di questo 2025 dopo 11 vittorie di fila, manca così il tris consecutivo a Melbourne che manca dai tempi di Martina Hingis (1997-1999).

    La cronaca del match
    La ‘tigre’ bielorussa parte contratta e imprecisa (due doppi falli nel game di apertura), Keys ne approfitta e piazza un doppio break che la manda avanti 5-1 dopo appena 17′ di gioco. Sabalenka salva due set point più con l’orgoglio che con la tattica sull’1-5, si regala una chance recuperando uno dei due break ma cede 6-3. La numero 1 del mondo gioca da tale a inizio secondo set, quando piazza subito il doppio break e sale 4-1. Non trema il braccio di Aryna, che si impone 6-2 e pareggia i conti. Terzo set estremamente equilibrato: a romperlo è un passaggio a vuoto di Sabalenka nel 12° game. Keys ne approfitta, vince 7-5  e può festeggiare il primo titolo Slam.  LEGGI TUTTO

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    Bolelli Vavassori agli Australian Open 2025, la finale del doppio in diretta

    Terza finale Slam per Simone Bolelli e Andrea Vavassori che vanno a caccia del primo major in coppia. Di fronte ci sono Harri Heliovaara e Henry Patten, n. 6 del seeding. Il match, in programma dopo la finale femminile Sabalenka-Keys, in diretta su Eurosport, canale 210 del telecomando Sky e in streaming su NOW, sul nostro liveblog cronaca e aggiornamenti
    SABALENKA-KEYS, RISULTATO LIVE LEGGI TUTTO

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    Sinner-Zverev agli Australian Open, dove vedere in tv e streaming

    Da Melbourne a Melbourne. Un anno dopo Jannik Sinner è di nuovo in finale agli Australian Open, per inseguire un back-to-back riuscito dal 2000 a oggi solo ad Andre Agassi, Roger Federer e Novak Djokovic. Per vincere il secondo Australian Open consecutivo, Sinner dovrà battere Alexander Zverev, alla prima finale in carriera a Melbourne Park. Il n. 1 contro il n. 2 al mondo, come non accadeva dalla finale di Wimbledon 2023 tra Djokovic e Alcaraz. Appuntamento domenica alle 9.30 sulla Rod Laver Arena per una sfida che promette spettacolo. Da una parte c’è lo straordinario cammino di Sinner, reduce da 20 vittorie consecutive e imbattuto negli Slam su cemento dagli US Open 2023 quando perse proprio con Zverev. Sascha, invece, arriva in ottima forma e dopo una semifinale durata appena un’ora e 21 minuti contro Djokovic. I precedenti dicono 4-2 per il tedesco, ma Sinner ha vinto l’ultimo confronto sul cemento di Cincinnati.  LEGGI TUTTO

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    Sinner-Zverev, a Melbourne una sfida fra titani

    Zverev è forte. Solido. Potente. Cattivo in campo. È il giocatore a mio avviso più forte della storia a non aver mai vinto finora una prova dello Slam. Più forte di Marcelo Rios, che non ha mai vinto uno Slam pur salendo al numero 1  del ranking. Zverev si è fermato per ora al numero 2, catapultato dal Dio del tennis prima nell’era dei Big Three e nel duopolio dei fenomeni Sinner-Alcaraz.
    Ha messo piede in due finali dello Slam, perse entrambe al quinto set: US Open 2020 (-Thiem) e Roland Garros 2024 (-Alcaraz). Rimpianti enormi nella sliding door di New York: era avanti due set a zero, prima di perdere 7-6 al quinto set con Thiem. A 27 anni ha ancora tempo per rifarsi, ma da anni Zverev è sempre rimasto aggrappato al vertice. Compreso il doppio trionfo alle Atp Finals che certifica la nobiltà in ogni superfice. Nel bilancio con Sinner, il tedesco è avanti 4-2 nei precedenti. Per qualità di gioco la migliore delle sei partite è stata a mio avviso quella giocata a New York e vinta da Zverev 6-3 al quinto set negli ottavi a US Open. Ho avuto la fortuna e il privilegio di seguirla tutta dal campo. Un braccio di ferro durissimo da fondo. Profondità pazzesca e colpi vincenti da ogni zona del campo. È da sempre uno dei pochissimi Zverev che non si lascia intimorire dalla violenza dei colpi di Jannik. Abbassa la guardia e cerca anche lui il ko. Nella lotta non ha paura Sascha. Accetta l’asse rovescio contro rovescio, proibitivo per altri avversari di Jannik. Accetta la battaglia dei servizi. Accetta la lunga distanza con la resilienza del fighter vero. Quella partita stellare finì a notte fonda sul centrale di Flushing Meadow. Quando intervistai a fine match Sinner erano quasi le 4 di notte sul centrale. Jannik non riusciva a stare in piedi per la stanchezza. Gli occhi rossi per il dispiacere della sfida accesissima persa.
    Tornammo in hotel a Manhattan che era quasi mattina. L’alba del nuovo giorno sarà domenica a Melbourne. Sarebbe meraviglioso assistere a una rivincita con Jannik vincitore al quinto set. Sarà una grandissima finale. Una sfida tra due Titani. LEGGI TUTTO

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    Sinner agli Australian Open, le news di oggi verso la finale con Zverev

    Jannik ancora sui campi indoor, Sascha sulla Margaret Court Arena: è stata questa la vigilia di Sinner e Zverev verso la finale degli Australian Open 2025. La sfida è in programma domenica 26 gennaio sulla Rod Laver Arena e sarà in diretta su Eurosport, canale 210 del telecomando Sky e in streaming su NOW
    I PRECEDENTI

    La vigilia della finale degli Australian Open contro Sascha Zverev è stata all’insegna della continuità per Jannik Sinner. Come fatto nei giorni scorsi, l’azzurro ha scelto di allenarsi ancora sui campi indoor del National Tennis Center. Ormai una vera e propria tradizione per Sinner che si è allenato con uno sparring partner australiano, scelto da Darren Cahill. Presente il team al completo: dal coach australiano a Simone Vagnozzi, passando per il preparatore atletico Marco Panichi e il fisioterapista Ulises Badio. A seguire da vicino Jannik anche il fratello Mark che sta vivendo l’intera trasferta australiana del n. 1 al mondo. “Con Zverev sarà una partita durissima – aveva detto Sinner dopo la vittoria in semifinale con Shelton – Tutto può succedere. È bello essere di nuovo in questa posizione, sarà una giornata speciale”. LEGGI TUTTO

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    Sinner agli Australian Open: “Lavoro da completare, nel finale erano crampi”

    “Lavoro da completare, nel finale solo qualche crampo”

    “Il primo set è stato veramente duro e cruciale – ha spiegato Sinner nell’intervista in campo con Jim Courier – Oggi Shelton non ha servito come avrebbe voluto, abbiamo risposto meglio di come abbiamo servito. Il primo set mi ha dato fiducia, sono soddisfatto di come ho gestito le emozioni. Sono felice di essere di nuovo in finale. Il fisioterapista nel finale? C’era un po’ di tensione e qualche piccolo crampo. Queste partite si possono anche allungare, due ore e mezza per tre set non sono poche. Sono felice di aver chiuso in tre set. Il mio team? C’è un grande lavoro, con tutti gli allenatori avuti. Decidere di cambiare, in passato, è stato importante. Avevo preso decisioni importanti quando avevo 13 anni. Questo team mi ha fatto diventare un giocatore diverso, Simone e Darren sono diversi. È l’ultima stagione di Darren e sono felice di lottare di nuovo per il titolo. La stagione è ancora lunga, cerchiamo di iniziarla alla grande. Il lavoro è ancora da completare”.  LEGGI TUTTO

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    Alexander Zverev, chi è l’avversario di Sinner agli Australian Open

    Introduzione
    Numero 1 contro numero 2. Non si poteva chiedere di meglio per la finale degli Australian Open, che domenica alle ore 9.30 vedrà di fronte il campione in carica Jannik Sinner e Alexander Zverev, ancora a caccia di un titolo Slam. La sfida è in programma domenica 26 gennaio sulla Rod Laver Arena e sarà in diretta su Eurosport, canale 210 del telecomando Sky e in streaming su NOW
    SINNER IN FINALE: SHELTON KO LEGGI TUTTO