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    Giro d’Italia, Ulissi in maglia rosa: “Ci dormirò stanotte, è un sogno”

    Diego Ulissi è professionista dal 2010, aveva già vinto 8 tappe al Giro d’Italia, l’ultima nel 2020, ma solo a 35 anni, 36 a luglio, ha realizzato il sogno di vestire almeno una volta la maglia rosa. Ci è riuscito arrivando terzo nell’ottava tappa della 108^ edizione del Giro, da Giulianova a Castelraimondo. Queste le sue parole: “La maglia rosa è il sogno di qualsiasi bambino che si affaccia al ciclismo, ancor di più se italiano. Appena prima di vestirla pensavo ai pomeriggi passati coi miei nonni, sognando di vestirla, sognando di essere qui”. Sulla tattica usata oggi: “Avevo già realizzato il sogno di vincere alcune tappe, ero andato vicinissimo ad indossarla ma non ci ero mai riuscito. Farlo a fine carriera, perché ormai l’età avanza, è una soddisfazione enorme. Sono stati bravi a gestirmi dall’ammiraglia, conoscevo il mio vantaggio ma inizialmente l’obiettivo era vincere la tappa. Quando ci siamo resi conto che Plapp era più forte, abbiamo puntato tutto sulla Rosa. Domani si arriva nella mia Toscana, sarà emozionante, stasera dormirò con questa maglia perché non sono sicuro di riuscire a tenerla domani. Voglio godermela fino in fondo”. LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, 9^ tappa da Gubbio a Siena: percorso e dove vederla

    Una tappa che è quasi una classica. La nona frazione del Giro d’Italia 2025, lunga 181 km da Gubbio a Siena, prende in prestito una parte del percorso della Strade Bianche, la corsa di inizio stagione sugli sterrati toscani. Prima parte molto tranquilla con l’eccezione del GPM di 3^ categoria a La Cima. Dopo la discesa seguiranno chilometri molto ondulati che precederanno cinque tratti di sterrato nella seconda metà del tragitto. In totale saranno 29 km, non distribuiti però in maniera omogenea: i primi tre spezzoni sono più o meno simili (quelli di Pieve a Salti, Serravalle e San Martino in Grania lunghi tra gli 8 e i 9 km), il quarto a Monteaperti sarà di appena 600 metri e l’ultimo di 2.3 km, arricchito dal Km Red Bull collocato a Colle Pinzuto. A Siena traguardo suggestivo a Piazza del Campo, anche questo preso in prestito dalla Strade Bianche. La corsa nelle ultime due edizioni è stata vinta da Pogacar, assente però al Giro. Chissà chi, al suo posto, si prenderà lo scettro di re dello sterrato. 

    Dove e quando vedere la corsa

    Come tutte le tappe della competizione, la nona frazione sarà in diretta integrale su Eurosport 1, canale 210 di Sky Sport, e in streaming su NOW e Sky Go. Su skysport.it il liveblog di tutte le tappe con la cronaca in tempo reale e gli aggiornamenti minuto per minuto. La partenza dallo Start Village è fissata alle 13, arrivo previsto tra le 17 e le 17.24. LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, l’8^ tappa in diretta live

    Sarà un’altra giornata di fatica e salite al Giro e ancora sugli Appennini, dall’Abruzzo alle Marche. Partenza da Giulianova – che ospita il via della corsa rosa per la quinta volta – e arrivo dell’ottava tappa a Castelraimondo, in provincia di Macerata, dopo 197 km e un dislivello di 3.800 metri. Quattro i GPM, in sequenza: Croce di Casale (3^ categoria, al km 60,9), la scalata del Sassotetto (1^ cat., al km 104,9), Montelago (3^ cat., km 152,1) e un finale insidiossimo ricco di saliscendi fino a Camerino, con un anello (aperto) di circa 25 km che porterà all’ultimo Gran Premio della Montagna di Gagliole (4^ cat.), un breve muro di 800 metri al 12% a 6.5 km dalla fine.  Chiusura con una discesa impegnativa e traguardo leggermente in ascesa, tra il 5% e il 2% di pendenza. LEGGI TUTTO

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    Bussi conquista un altro record: dopo l’Ora si prende il primato mondiale dei 4 km

    Ancora un’impresa da record per Vittoria Bussi. A pochi giorni dalla prestazione sull’Ora, la ciclista romana si è superata nuovamente al velodromo di Aguascalientes, in Messico, firmando il nuovo primato mondiale sui 4 chilometri: 4’23”642, migliorando il precedente record (4’24”060) stabilito dalla britannica Anna Morris a febbraio a Manchester. A 38 anni, forte di una determinazione fuori dal comune, Vittoria, sempre ad Aguascalientes, aveva già migliorato il suo stesso record dell’Ora portandolo a 50,455 km. Ora entra in una ristretta élite capace di detenere contemporaneamente due primati mondiali, come era accaduto di recente anche a Filippo Ganna tra gli uomini. LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, 8^ tappa da Giulianova a Castelraimondo: percorso e dove vederla

    Sarà un’altra giornata di fatica e salite al Giro e ancora sugli Appennini, dall’Abruzzo alle Marche. Partenza da Giulianova – che ospita il via della corsa rosa per la quinta volta – e arrivo dell’ottava tappa a Castelraimondo, in provincia di Macerata, dopo 197 km e un dislivello di 3.800 metri. Quattro i GPM, in sequenza: Croce di Casale (3^ categoria, al km 60,9), la scalata del Sassotetto (1^ cat., al km 104,9), Montelago (3^ cat., km 152,1) e un finale insidiossimo ricco di saliscendi fino a Camerino, con un anello (aperto) di circa 25 km che porterà all’ultimo Gran Premio della Montagna di Gagliole (4^ cat.), un breve muro di 800 metri al 12% a 6.5 km dalla fine.  Chiusura con una discesa impegnativa e traguardo leggermente in ascesa, tra il 5% e il 2% di pendenza. 

    Dove e quando vedere la corsa
    Come tutte le tappe della competizione, l’8^ frazione sarà in diretta integrale su Eurosport 1, canale 210 di Sky Sport, e in streaming su NOW e Sky Go. Su skysport.it il liveblog di tutte le tappe con la cronaca in tempo reale e gli aggiornamenti minuto per minuto. La partenza dallo Start Village è fissata alle 12.25, arrivo previsto tra le 17 e le 17.30.  LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, la 7^ tappa in diretta live

    Dopo una settimana c’è il primo, vero arrivo in salita della 108^ edizione del Giro d’Italia. Classico e affascinante tappone appenninico: 168 km con 4 GPM distribuiti in maniera uniforme lungo il percorso e un continuo susseguirsi di salite e discese, quasi impossibile trovare un solo km pianeggiante. Si parte da Castel di Sangro, a 791 metri di altezza, e si arriva a Tagliacozzo, 1425 sul livello del mare. Il traguardo, che coinciderà con il primo GPM di 1^ categoria di quest’edizione, è posto al termine di una salita lunga quasi 12 km, con pendenza media del 5,5% e picchi del 14%. A scalare però si comincerà subito, con il GPM di Roccaraso (3^ categoria) già al km 8. Molto impegnativa anche l’ascesa verso il Monte Urano (2^ categoria, pendenza media del 9,4% e picchi del 14%) e la salita a Vado della Forcella (2^ categoria, 21,6 km al 3,5% di pendenza media e picco del 9%). LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, 7^ tappa da Castel di Sangro a Tagliacozzo: percorso e dove vederla

    Dopo una settimana c’è il primo, vero arrivo in salita della 108^ edizione del Giro d’Italia. Classico e affascinante tappone appenninico: 168 km con 4 GPM distribuiti in maniera uniforme lungo il percorso e un continuo susseguirsi di salite e discese, quasi impossibile trovare un solo km pianeggiante. Si parte da Castel di Sangro, a 791 metri di altezza, e si arriva a Tagliacozzo, 1425 sul livello del mare. Il traguardo, che coinciderà con il primo GPM di 1^ categoria di quest’edizione, è posto al termine di una salita lunga quasi 12 km, con pendenza media del 5,5% e picchi del 14%. A scalare però si comincerà subito, con il GPM di Roccaraso (3^ categoria) già al km 8. Molto impegnativa anche l’ascesa verso il Monte Urano (2^ categoria, pendenza media del 9,4% e picchi del 14%) e la salita a Vado della Forcella (2^ categoria, 21,6 km al 3,5% di pendenza media e picco del 9%). 

    Dove e quando vedere la corsa

    Come tutte le tappe della competizione, la settima frazione sarà in diretta integrale su Eurosport 1, canale 210 di Sky Sport, e in streaming su NOW e Sky Go. Su skysport.it il liveblog di tutte le tappe con la cronaca in tempo reale e gli aggiornamenti minuto per minuto. La partenza dallo Start Village è fissata alle 12.50, arrivo previsto tra le 17 e le 17.30. Dopo tre tappe più a vantaggio dei velocisti, le prime montagne italiane potranno dare un responso importante sullo stato di forma dei favoriti. Chance infinitesimali che Mads Pedersen possa mantenere la maglia rosa, sarà interessante capire chi attaccherà, chi giocherà in difesa e quanto gli uomini di classifica mostreranno le loro carte dopo solo una settimana di gara. LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, maxi caduta nella sesta tappa: Hindley si ritira

    Una caduta generale al centro del gruppo, con diversi corridori finiti a terra, causata dall’asfalto viscido per la pioggia, ha portato alla decisione della giuria di ‘neutralizzare’ la sesta tappa del Giro d’Italia, da Potenza a Napoli lungo 227 chilometri. Tra i coinvolti Jai Hindley, vincitore del Giro nel 2022, che appare sotto choc e si è ritirato dalla corsa salendo a bordo di un’ambulanza a causa di un trauma cranico. Si ritirano anche Juri Hollmann e Dion Smithy. Al momento dello stop erano in fuga Paleni e Van der Hoorn con 50″ di vantaggio sul gruppo. Dopo una prima decisione di neutralizzare la tappa ai -59 km dall’arrivo di Napoli, la corsa riparte. Per la classifica, il tempo è stato neutralizzato al momento dello stop per la tappa, ma chi vorrà cercare la vittoria nella sesta frazione, potrà lottare per il successo sul traguardo di Napoli.   LEGGI TUTTO