Era scontato che gli ultimi due ATP 250 dell’anno, conclusi a Metz e Belgrado, “schiacciati” tra il Masters 1000 di Parigi Bercy e le ATP Finals, fossero destinati a provocare molte sorprese, includendo anche il comportamento non esattamente irreprensibile dei giocatori in corsa per Torino (Ruud, De Minaur e Rublev) che si sono iscritti ai due eventi e quindi si sono ritirati o hanno giocato non al massimo una volta staccato il pass ufficiale per il torneo dei “maestri”. Alla fine a Metz e Belgrado hanno vinto un talento un po’ appannato come Shapovalov e il francese Bonzi, al primo successo in carriera sul tour maggiore. Ma c’è una cosa che unisce e rende unica l’impresa combinata dal canadese e del transalpino: entrambi hanno vinto il torneo partendo dalle qualificazioni. È un fatto davvero insolito che due tornei della stessa settimana siano vinti da giocatori passati dal tabellone cadetto, anzi è solo la quinta volta che accade da quando è stato istituito l’ATP Tour (1990).
Questi i precedenti:
1995 – Doumbia vince a Bordeaux, Lapentti vince a Bogotà nella stessa settimana, entrambi partendo dalle qualificazioni
2015 – Troicki a Sydney e Vesely ad Auckland
2018 – Basic a Sofia e Carballes Baena a Quito
2018 – Tomic a Chengdu e Nishioka a Shenzhen
2024 – Shapovalov a Belgrado e Bonzi a Metz
Qualifier ▶️ Champion ✅
7 wins in a row ✅
Receiving the winner’s trophy from @DjokerNole ✅Not too bad, Denis 😅#BelgradeOpen | @denis_shapo pic.twitter.com/R0sTCAIgse
— ATP Tour (@atptour) November 9, 2024
Curiosa anche la situazione di Shapovalov: il successo di questa settimana è “solo” il suo secondo in carriera, e anche il primo è arrivato sempre in un torneo indoor di fine stagione, Stoccolma nel 2019. Ben 5 anni dopo…10
Mario Cecchi