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Swiatek troppo forte, Paolini s’inchina alla polacca. Quarto titolo a Roland Garros per Iga

Iga Swiatek, numero uno del mondo, batte in due Jasmine Paolini (n.13) e vince il suo terzo Roland Garros consecutivo, 6-2 6-1 lo score conclusivo. Sulla finale aleggiava, visti i punteggi inflitti dalla polacca nei turni precedenti, lo spettro della finale del 1988 quando Steffi Graf vinse con doppio sei zero contro la russa Natasha Zvereva. Invece Paolini inizia bene la partita. Swiatek è più tesa delle corde della sua racchetta, e sull’uno pari mette due rovesci fuori e cede il servizio. Si sventola il tricolore, si sentono dei cori “Jasmine Jasmine”, ma il vantaggio dura un battito di ciglia. Swiatek ritrova i colpi da numero uno del mondo. Infila una striscia di 9 punti ad 1 e chiude tutti i discorsi del set e della finale. Forse la tattica studiata da Paolini con il suo team, fare a pallate da fondo con la Swiatek, non era quella ottimale. Giusto giocare al centro e cercare di non dare angoli alla polacca per non permetterle di aprire il campo e giocare incrociato, ma si sarebbe dovuto variare di più il gioco. Magari palle lente con molto lift, qualche back di rovescio, smorzate, discese a rete controtempo per spezzare il ritmo. Stare a fondo e picchiare anche se al centro è stato una specie di suicidio.

Jasmine ha retto il ritmo per i primi quattro giochi. Poi Swiatek è salita di livello ed anche da centro campo trovava lungolinea e diritti incrociati imprendibili. Dal due pari un parziale di nove giochi a zero per la numero uno del mondo.Niente più da fare per Paolini nonostante tutta la sua buona volontà. Jasmine si è difesa ed ha lottato fino all’ultimo quindici, ma impietosa come deve essere una vera campionessa Iga dal due pari del primo set ha concesso un solo gioco all’azzurra.

Finisce 6-2 6-1 punteggio impietoso, ma che rispetta la differenza dei valori in campo. Iga Swiatek si difende il titolo a Parigi e consolida ancora più come mai il suo dominio sul tennis femminile. Su terra battuta il suo tennis rasenta l’invincibilità, una specie di Nadal al femminile. Jasmine nonostante la finale persa deve essere orgogliosa del suo percorso alla Porte d’Auteuil. Una finale Slam vale una carriera, un punto di partenza per nuovi traguardi.

L’azzurra lunedì prossimo farà un balzo di gigante nel ranking WTA: dalla posizione n.15 salirà al n.7, diventando la quinta giocatrice italiana di sempre per classifica dopo Francesca Schiavone (n.4), Sara Errani (n.5), Flavia Pennetta (n.6 WTA) e uguagliando Roberta Vinci (n.7). Impressionante il salto di qualità di Jasmine: lo scorso anno perse a Parigi al secondo turno ed era fuori dalle prime 50 del mondo, oggi è una delle migliori tenniste al mondo.

Per Swiatek è il quinto Slam in carriera, quarto a Parigi. Si conferma la tennista più forte al mondo e dominatrice su terra battuta.

Da Parigi, Enrico Milani

Iga Swiatek vs Jasmine Paolini

Statistiche🇵🇱 Iga Swiatek🇮🇹 Jasmine Paolini
Ace11
Doppi falli02
Percentuale prime di servizio62% (26/42)67% (31/46)
Punti vinti con la prima69% (18/26)39% (12/31)
Punti vinti con la seconda69% (11/16)40% (6/15)
Velocità massima servizio193 km/h184 km/h
Velocità media prima di servizio176 km/h165 km/h
Velocità media seconda di servizio139 km/h129 km/h
Punti vinti in risposta61% (28/46)31% (13/42)
Punti vinti in risposta sulla prima61% (19/31)31% (8/26)
Punti vinti in risposta sulla seconda60% (9/15)31% (5/16)
Palle break giocate20% (9/46)2% (1/42)
Palle break convertite56% (5/9)100% (1/1)
Giochi con palle break86% (6/7)13% (1/8)
Punti totali vinti5731
Vincenti187
Errori forzati1121
Errori non forzati1318
Punti vinti a rete45% (5/11)100% (4/4)
Giochi vinti a zero30
Colpi da fondo186181
Smash44
Passanti14
Volée43
Approcci a rete20
Palle corte05
Lob44


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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