Cermenate esce sconfitta al tiebreak contro Valmadrera e chiude il campionato al terzo posto in classifica.
Partono bene le comasche nel primo set (0-2, 4-7). Valmadrera impatta sul 7-7, ma sono nuovamente le virtussine a conquistare un buon break (7-11). Rispondono subito le padrone di casa che rimettono tutto in discussione sull’11-11, e si portano avanti (14-11, 19-14). Cermenate non reagisce lasciando alle avversarie il parziale 25-18.
Nel secondo set avvio equilibrato fino al 5-4, quando è nuovamente Valmadrera ad allungare (9-5, 12-9). Cermenate ci prova (14-14), ma le lecchesi riprendono la testa (20-15, 23-18) chiudendo 25-21 il parziale.
Il terzo set è tutto della formazione di coach Rutigliano che parte forte (0-5, 4-13), amministra il vantaggio (10-21, 17-23) e chiude 18-25 il parziale.
Parte avanti Valmadrera nel quarto set (3-1). Cermenate risponde subito (4-4) prendendo in mano il gioco (5-8, 6-11, 8-15). Le padrone di casa si rifanno sotto (17-18, 21-20) ma sono le virtussine a vincere il parziale 21-25.
Il tiebreak è equilibrato fino al cambio campo, quando è Valmadrera a conquistare un buon break (13-10). Cermenate prova ad accorciare (13-12), ma sono le padrone di casa a chiudere il parziale 15-12 vincendo l’incontro 3-2.
Coach Rutigliano commenta così l’incontro: “Tanta delusione… tanti alibi per non ammettere che siamo arrivati a fine campionato senza fiato. Stasera avevamo l’opportunità di riscattare un periodo opaco, e invece abbiamo solo confermato che nel momento di difficoltà non riusciamo più a reagire. Peccato. Rimane il rammarico di aver confermato un terzo posto che va a migliorare il risultato dell’anno scorso, ma che non ci premia, anzi sottolinea che, ancora una volta, per poco non siamo riusciti a raggiungere un sogno. L’obiettivo era di fare meglio, lo abbiamo raggiunto… ma il secondo posto era lì… bastava poco”.
Cermenate chiude il campionato al terzo posto dietro a Como Volley (promossa in serie B2) e Besanese (playoff promozione).
Polisportiva Valmadrera – Virtus Cermenate 3-2 (25-18, 25-21, 18-25, 21-25, 15-12)
(fonte: Comunicato stampa)