Gianluca Mager si è laureato campione del Punta del Este Open 2024, un torneo Challenger ATP 75, superando l’argentino Thiago Agustín Tirante in una finale avvincente. Mager, nato a Sanremo e già numero 62 del mondo, ha ottenuto così il suo sesto titolo Challenger, il primo dal 2022. La finale, disputata al Cantegril Country Club di fronte a un pubblico numeroso, ha visto Mager recuperare dopo aver perso il primo set, per poi dominare il suo avversario con il punteggio finale di 6-7(5), 6-2, 6-0, dopo due ore e sedici minuti di gioco.
Mager, che ha dovuto affrontare una pausa di sei mesi dal tennis a causa di vari problemi, è tornato in campo a gennaio, iniziando quasi da zero. Questa vittoria a Punta del Este, nel suo terzo torneo dopo il ritorno, rappresenta un grande risultato per lui. Durante la finale, nonostante la stanchezza, Mager si è concentrato sul proprio servizio e ha cercato di imprimere maggior forza ai suoi colpi per superare Tirante, che aveva giocato bene il primo set. Mager non si pone obiettivi specifici di classifica, preferendo concentrarsi sul gioco settimana per settimana.
Inoltre, il successo di Mager a Punta del Este è coinciso con la vittoria di Jannik Sinner all’Open d’Australia, un momento storico per il tennis italiano. Mager ha espresso ammirazione per Sinner, riconoscendo il suo ruolo di ispirazione per i giovani tennisti italiani.
Dichiara l’azzurro a fine partita: “È incredibile aver vinto il torneo qui. Non ho giocato per sei mesi a causa di vari problemi, e a gennaio sono tornato a giocare a tennis praticamente da zero. Essere già campione nel terzo torneo che disputo significa tantissimo per me”, ha iniziato Gianluca Mager. “Ero molto stanco nella finale. Dopo aver perso il primo set, ho cercato di concentrarmi sul mio servizio e di spingere di più nei miei colpi. Thiago ha giocato molto bene quel set, quindi ho cercato di cambiare e giocare più velocemente da fondo campo”, ha spiegato il campione del torneo.
Riguardo agli obiettivi che si è posto in questo ritorno al tennis, Mager è stato molto sincero: “Vado settimana per settimana. Non mi pongo obiettivi di classifica”. “Sinner è un amico. Abbiamo avuto l’opportunità di giocare insieme a Roland Garros due o tre anni fa, ed è stato indimenticabile”, ha detto Mager, scherzando sul fatto che non sia la stessa cosa, ma che questo domenica l’Italia abbia due campioni. “È incredibile il momento attuale del tennis italiano. Sinner è la nostra super stella e tutti i bambini vogliono giocare a tennis grazie a quello che sta ottenendo”, ha affermato Gianluca, promettendo di tornare perché “la città è bellissima”.
Per quanto riguarda il percorso di Mager verso il titolo, ha dovuto superare sette partite consecutive, inclusi due turni di qualificazione e cinque del tabellone principale. La sua vittoria finale gli ha permesso di guadagnare posizioni nel ranking ATP, portandolo al numero 263.
Dall’altra parte, Thiago Agustín Tirante, nonostante la sconfitta, ha mostrato una solida performance nel torneo, raggiungendo la sua quarta finale Challenger e migliorando il suo ranking al numero 109 mondiale.
Marco Rossi