Il 2024 agonistico della Kemas Lamipel S. Croce inizierà questo mercoledì, 17 gennaio, con il recupero di campionato al Pala Parenti tra i padroni di casa e la Tinet Prata di Pordenone. Gara che andrà in scena alle ore 19.00 e che permetterà di completare la terza giornata di ritorno del campionato di A2 Credem Banca.
L’ultimo impegno dei biancorossi è datato 30 dicembre (vittoria a Pineto, 3-1): i Lupi, nei 19 giorni a disposizione, oltre a santificare (più o meno) le feste, hanno lavorato con pazienza sia da un punto di vista tecnico-tattico, che fisico, con particolare attenzione al recupero di tante situazioni forzatamente “trascurate” negli ultimi tempi. Se Loreti, Mati, e Russo, hanno respirato l’aria dei grandi eventi internazionali con la rappresentativa juniores (Torneo Wevza), il resto della rosa si è allenato in grande serenità e questo forse potrebbe essere l’unico vero handicap della lunga sosta, la mancanza del ritmo gara e dell’agonismo.
Ci penserà, nel caso, il Pala Parenti a creare l’ambiente giusto, con i tifosi giustamente soddisfatti per le 5 vittorie ottenute nelle ultime 6 gare e un provvisorio 8^ posto (con ben due gare in meno rispetto al resto della compagnia). Una sfida di indubbio fascino, quella con la Tinet Prata, al momento 4^ in classifica (con una partita in meno, ovviamente), una sfida che profuma di playoff.
Alla vigilia del match hanno parlato il libero Lorenzo Gabbriellini e lo schiacciatore Riccardo Gatto, ospiti nella Sala Stampa del Pala Parenti.
Gatto: “Il match del 17 gennaio si prospetta molto difficile. Prata è una squadra molto preparata, ma di sicuro dopo una bella serie di vittorie si respira un’aria positiva, nel nostro spogliatoio. Sarà una bella partita”.
Gabbriellini: “Concordo con Riccardo. Secondo me la partita capita comunque al momento giusto, perché arriviamo da un momento di stop da impegni di calendario agonistico e abbiamo avuto un po’ più tempo per riposarci e risolvere le situazioni di piccoli infortuni o indisposizioni che negli ultimi tempi ci avevano un po’ penalizzato”.
“Il fatto di non essere impegnati in partite – racconta invece il libero della Tinet Carlo De Angelis – ci ha permesso di alzare ancora di più il ritmo degli allenamenti e di spingere parecchio. Oltre che in grande quantità abbiamo lavorato anche con molta qualità, ma come al solito sarà il campo a parlare e a dirci dove siamo forti e dove eventualmente è ancora necessario lavorare”.
Sulla sfida con Santa Croce poi aggiunge: “Sarà per forza una partita differente rispetto a quella dell’andata, anche perché loro tra le mura amiche esprimono la loro miglior pallavolo. Poi sappiamo che si sono rinforzati molto e nell’ultimo periodo stanno giocando veramente bene. Io considero questo impegno equiparabile a livello di difficoltà a quelli che sulla carta sono i big match con i primi della classe”.
(fonte: Comunicato stampa)