In una giornata memorabile per il tennis italiano, l’Italia ha compiuto una rimonta straordinaria contro la Serbia, conquistando un posto nella finale storica di Coppa Davis a Malaga. Protagonista indiscusso è stato Jannik Sinner, che, dopo aver annullato tre match point a Novak Djokovic, ha trionfato in doppio insieme a Lorenzo Sonego, guadagnando il punto decisivo.
I due azzurri hanno concluso con 8 ace, 29 vincenti e 22 errori non forzati, a testimonianza di una partita all’attacco. A ciò si aggiungono il 75% dei punti vinti con la prima di servizio e il 58% con la seconda.
Il doppio, dominato nel primo set completamente dagli azzurri, si è concluso con un chiaro 6-3, 6-4 contro la coppia Djokovic/Kecmanovic. L’affiatamento tra Sinner e Sonego è stato evidente, soprattutto nel primo set, dove hanno dimostrato superiorità nonostante il punteggio di 63. Il duo serbo ha incontrato difficoltà, in particolare nelle giocate di Djokovic con Kecmanovic a rete.
Nella seconda frazione, nonostante un momentaneo recupero serbo, l’Italia ha mantenuto il comando non senza difficoltà. Infatti Sinner e Sonego e la coppia serba Djokovic-Kecmanovic è stato un vero e proprio thriller tennistico. Il punto di svolta si è verificato nel sesto gioco, dove gli azzurri hanno affrontato e superato un difficilissimo 0-40. Grazie a un servizio strepitoso di Sinner e all’ottima presenza di Sonego, gli italiani hanno salvato quattro palle break, pareggiando il punteggio sul 3-3.
Subito dopo, con uno smash potente di Sonego, gli azzurri hanno ottenuto il break decisivo. Un momento cruciale è stato l’errore proprio di Djokovic sul 40-30 che con un rovescio sbagliato ha portato poi come dicevamo al break decisivo per gli azzurri. Nel decimo gioco, nonostante un doppio fallo di Sinner, gli italiani hanno mantenuto la calma. Con una seconda di servizio robusta, hanno piegato la resistenza di Djokovic, sigillando la vittoria e l’accesso alla finale con un 6-4
l’Italia ha resistito, eliminando Djokovic e raggiungendo la finale contro l’Australia.
Questa finale offre all’Italia la possibilità di conquistare la sua seconda Coppa Davis, l’ultima vittoria risalente al lontano 1976. Con un Sinner in forma smagliante, l’Italia può certamente sognare un trionfo storico. l’ultima finale, invece, risale al 1998.
Domenica, nell’ottava finale della sua storia, l’Italia ritrova l’Australia, seconda nazione più titolata nella storia della Coppa Davis. Gli Aussies puntano al 29mo titolo alla 49ma finale, il primo dal 2003. L’Italia punta a diventare l’undicesima nazione con almeno due titoli nella storia della manifestazione dopo USA (32), Australia (28), Gran Bretagna (10), Francia (10), Svezia (7), Spagna (6), Russia (3), Repubblica Ceca (3), Germania (3) e Croazia (2).
SEMIFINALI
– ITALIA 🇮🇹 vs Serbia 🇷🇸 2-1
Sabato 25 novembre, ore 12
12:00 Musetti L. 🇮🇹 (Italia) – Kecmanovic M. 🇷🇸 (Serbia)
13:30 Sinner J. 🇮🇹 (Italia) – Djokovic N. 🇷🇸 (Serbia)
15:00 Sinner J./Sonego L 🇮🇹 (Italia) – Djokovic N./Kecmanovic M 🇷🇸 (Serbia)
Marco Rossi