Di Redazione
Stadium si prepara ad accogliere Moyashi Garlasco, attualmente ottava forza del campionato (a pari punti con Geetit Bologna), che si presenta al PalaSimoncelli forte di un ritorno alla vittoria (3-1 con Montecchio Maggiore) dopo quattro sconfitte consecutive.
L’incontro d’andata è forse stato l’inizio di una lunga lista di delusioni per la squadra mirandolese, che seppur già a fatica sopportava la sconfitta arrivata in quel di Savigliano dopo un quarto set ai vantaggi, in provincia di Pavia si è ritrovata ad un solo attacco (24-21) da guadagnare il primo punto in trasferta, che avrebbe dato il via ad un quarto set che avrebbe potuto riportare un esito totalmente diverso. Si può infatti dire che la partita andata in scena in Lombardia abbia segnato un punto di svolta nel campionato dei mirandolesi, che prima di allora erano riusciti a portare a casa il risultato quando necessario.
Andrea Pinca, allenatore: “Ci aspetta una squadra di tutto rispetto, ma che rimane comunque alla nostra portata. Questa settimana ho visto un’ottima intensità di allenamenti dopo una partita molto in sofferenza come quella con Pineto. Garlasco gioca bene e i tre laterali sono particolarmente in forma, specie per Puliti. Dobbiamo tenerli staccati da rete per provare a mettere in crisi il loro gioco. Una buona aggressività in battuta è quindi fondamentale per poter giocare e per riuscire nel nostro obiettivo. Se questo non è l’ultimo treno, poco ci manca”.
Marcello Mescoli, 2° allenatore: “Garlasco è una squadra in forma e gli ultimi risultati lo dimostrano, hanno dei buoni schiacciatori e hanno un centrale (Peric) molto forte. Sono una squadra che può fare la voce grossa a muro contro la quale dobbiamo confermare i miglioramenti dell’ultimo periodo. Questa partita è per noi una finale, come tutte le partite che ci separano dalla fine del campionato. Dobbiamo aggredire con tutte le nostre forze“.
Fabrizio Silvestri, presidente: “Ormai siamo alla resa dei conti, dobbiamo fare punti in queste due partite per la salvezza o per la zona playout. Poi vedremo, potrebbe anche darsi che ci sia da chiudere un cerchio aperto l’anno scorso, ma per scaramanzia non scenderò nei dettagli. Ho fiducia nei ragazzi, al PalaSimoncelli ci saranno due belle partite nelle prossime due settimane di Febbraio”.
Francesco Ghelfi, opposto: “Dobbiamo vivere questa partita come se fosse la nostra ultima chance, anche se matematicamente non lo è. In questa partita servono assolutamente punti contro una squadra che, seppur sia una formazione di tutto rispetto, non è una delle intoccabili del campionato. Abbiamo bisogno di vincere, che sia da 2 o da 3, anche in vista delle due trasferte estremamente proibitive che ci aspettano. Per fare una cosa fatta bene dobbiamo vincere le prossime due partite in casa, e credo che abbiamo le carte in regola per farlo”.
(fonte: Comunicato stampa)