Di Redazione
Il Monge-Gerbaudo Savigliano non sbaglia e chiude al meglio il suo “lungo” gennaio, inanellando a Mirandola la quinta vittoria in altrettante partite del mese in campionato. Al PalaSimoncelli, di fronte al solito pubblico “caliente”, finisce 3-1 in favore dei cuneesi, che, nella diciottesima giornata del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, mantengono il ritmo delle prime della classe e regolano la pratica in quattro parziali.
Formazione classica per Mirandola, con Dombrovski–Stöhr in posto 4, Canossa–Rustichelli Riccardo al centro, e la diagonale principale dei fratelli Ghelfi, con a chiusura il libero Angiolini. Qualche acciacco, invece, in casa Monge-Gerbaudo, che si presenta senza il libero Gallo, ma conferma il solito sestetto: diagonale Filippi-Spagnol, Nasari-Galaverna in posto 4, Dutto e Rainero al centro, con Rabbia libero.
Il primo set è a forti tinte biancoblu: Savigliano parte forte da subito, imprimendo un chiaro indirizzo al parziale. Pinca ferma il gioco una prima volta sul 4-9 ed è costretto ad un nuovo time-out sul 6-14, prima che i modenesi riescano per la prima volta a rientrare sul 16-20, con tre punti consecutivi. Questa volta è Simeon a stoppare l’inerzia dei padroni di casa e la scelta paga, perché al ritorno in campo gli ospiti iniziano a giocare punto a punto, sfruttando i cambio-palla e chiudendo la contesa sul 19-25.
Il secondo parziale è molto più combattuto, con lo Stadium che si dimostra più in palla e scappa sul 9-5, prima di essere raggiunto dall’ottima reazione cuneese, che culmina nell’ace del 10-10 di Spagnol. La sterzata decisiva arriva ben oltre la metà del set, quando due errori consecutivi di Savigliano e un ace di Rustichelli proiettano i padroni di casa sul 21-18. Simeon ferma il gioco, ma il Monge-Gerbaudo non riesce più a rientrare e due punti consecutivi di Francesco Ghelfi portano al pari sul 25-21.
Nel terzo parziale, Mirandola, sull’ottima scia del precedente, parte forte e vola sul 6-3, con un ace dello stesso Ghelfi. Savigliano fatica a trovare il giusto ritmo e i padroni di casa viaggiano anche sul +4 (11-7), prima che, punto dopo punto, capitan Dutto e compagni riescano a ricucire lo strappo fino al 18-18. A quel punto, inizia un’altra partita: i ragazzi di Simeon hanno un’altra verve e chiude i conti, trascinata soprattutto da Nasari e da Spagnol, che trova un servizio vincente decisivo sul 23-21. Finisce 25-23.
Il quarto parziale si apre con la prima variazione nello starting six nei padroni di casa: al centro c’è Scaglioni e non più Canossa. Savigliano, però, riparte con la marcia ingranata dopo il 18 pari del set precedente e scappa via. Due turni fruttuosi in battuta dei centrali Dutto, prima (2-6), e Rainero, poi, scavano un solco incolmabile: 7-14. Pinca richiama i suoi per riordinare le idee e Mirandola rientra fino all’11-17, costringendo Simeon al time-out. Al rientro, però, il Monge-Gerbaudo ritrova il ritmo, portando Bergesio al servizio con sei match-point (18-24). Lo Stadium riduce il margine, ma non basta: è Galaverna a trovare il punto del definitivo 20-25, che consegna tre punti d’oro agli ospiti.
Stadium Pallavolo Mirandola – Monge-Gerbaudo Savigliano 1-3 (19-25, 25-21, 23-25, 20-25)
Stadium Pallavolo Mirandola: Ghelfi G. 1, Ghelfi F. 19, Dombrovski 12, Stohr 16, Canossa 4, Rustichelli R., Angiolini (L), Rustichelli L. (L2); Capua, Bellei 4, Schincaglia 3, Scaglioni 1; N.E. Persona. All. Pinca.
Monge-Gerbaudo Savigliano: Filippi 4, Spagnol 23, Nasari 7, Galaverna 17, Rainero 12, Dutto, Rabbia (L); Calcagno, Mellano, Trinchero, Bergesio; N.E. Marolo. All. Simeon.
Durata set: 27’, 25’, 27’, 27’
(fonte: Comunicato Stampa)