Di Redazione
Vittoria netta e veloce per la E-Work Busto Arsizio, che in un’ora e 22 minuti ha superato la Bartoccini-Fortinfissi Perugia per 3-0, ribaltando il risultato dell’andata e salendo a quota 21 punti in classifica. Le “Farfalle” hanno sempre condotto nel punteggio, aggredendo da subito la gara e mostrandosi efficaci dai nove metri.
Di conseguenza il lavoro del muro-difesa è stato notevole (nota di merito per Zannoni in seconda linea), favorendo le ricostruzioni di Carli Lloyd, che ha messo in doppia cifra quasi tutte le sue attaccanti: Degradi (13 con il 52%) si è meritata il premio di MVP, Rosamaria (13) ha garantito il solito fruttoso apporto, Omoruyi ha confermato l’ottimo periodo di forma (12 col 45%), le centrali Olivotto (10 con ben 6 muri) e Zakchaiou (9 col 77%) hanno fatto divertire i 1900 sugli spalti. Per Perugia gara volenterosa ma sempre ad inseguire: Polder (8 a referto) e Guerra (6) le migliori.
Bella serata insomma alla e-work arena, dove il pubblico ha festeggiato la vittoria delle proprie beniamine ed ha accolto con un bello striscione e con tanti applausi il suo ex dirigente Enzo Barbaro, presente per la prima volta al palasport come direttore generale di Lega Pallavolo Serie A Femminile, insieme alla moglie Giulia Leonardi ed al piccolo Leonardo.
Rossella Olivotto: “Ci tenevamo molto a riscattare la brutta prestazione dell’andata e ci siamo riuscite nel migliore dei modi: non era una partita facile oggi perchè il ricordo del match di Perugia era ancora vivo in noi, ma la squadra è stata bravissima: abbiamo spinto tanto al servizio, pur essendo un po’ fallose, riuscendo molto spesso a infastidire la ricezione avversaria. Anche il muro-difesa ha fatto un ottimo lavoro e questo ci ha portato alla vittoria. I tanti muri? Abbiamo studiato molto bene l’avversario e questo ci ha consentito di essere sempre nelle giuste posizioni“.
Marco Musso: “Un ottimo risultato, Perugia arrivava da una bella prestazione contro Macerata, ma stasera la UYBA è entrata in campo facendo subito quello che serviva. Sono contento della continuità che stiamo trovando, abbiamo fatto un buon lavoro al servizio mettendo in difficoltà la loro ricezione e questo ci ha permesso di creare gap importanti nel punteggio“.
Martina Armini: “Stasera non siamo entrate in partita, ci sono stati momenti in cui abbiamo giocato, alternati a momenti in cui non abbiamo dato il massimo, dobbiamo lavorarci perché in questo momento dobbiamo prendere più punti possibile perché ci servono ed in partite come questa dobbiamo mostrare il carattere. Ci è mancato qualcosa dal punto di vista caratteriale perché sul lato tecnico eravamo pronte. Ora abbiamo due settimane per lavorare e preparare la partita difficile che avremo quando torneremo in campo“.
La cronaca:
La e-work Busto Arsizio parte con Lloyd-Rosamaria, Olivotto-Zakchaiou, Degradi-Omoruyi, Zannoni libero. La Bartoccini-Fortinfissi Perugia risponde con Santos-Lazic, Polder-Nwakalor, Gardini-Guerra, Armini libero.
Il primo set parte con Busto subito combattiva, trascinata da Omoruyi e Degradi, tanto da indurre Bertini al time out sul 7-2. Le umbre iniziano a farsi vedere e riducono il gap fino al 9-6, ma poi la formazione bustocca preme nuovamente sull’acceleratore con i muri di Olivotto e sul 14-7 Perugia chiama ancora lo stop. Le padrone di casa sono in controllo e mantengono il margine senza problemi, e nel finale la specialista dai nove metri Monza sigla l’ace del 25-17 con l’aiuto del nastro.
Nel secondo set l’avvio è differente: Perugia risponde punto su punto fino al 6-6, poi Olivotto torna a fare la differenza e porta le sue compagne sul 10-7. Le umbre non ci stanno e provano a recuperare, arrivando fino all’11-10 con l’ace di Polder, ma l’aggancio non riesce e Busto riprende ad aumentare il margine. Quando Degradi realizza l’ace del 14-10 Bertini ricorre al time out; al rientro la schiacciatrice sbaglia il servizio, ma subito dopo il gioco a muro delle bustocche torna a dettare legge con la solita Olivotto e sul 17-12 se ne va anche il secondo time out per Guerra e compagne. Stavolta non c’è inversione di tendenza e Busto aumenta il vantaggio fino al 25-14 realizzato da Montibeller.
Parte altalenante il terzo set, con la E-Work subito incisiva per il 6-2. Le umbre non ci stanno e tornano in quota fino al 7-6, le padrone di casa provano ancora l’allungo con la solita Olivotto e sul 12-8 Bertini chiama lo stop. Ci vuole tempo ma la Bartoccini-Fortinfissi comincia a ridurre il gap con Lazic, Polder e Guerra; Musso vuole parlare con le sue ragazze e sul 19-16 chiama il time out. La tendenza si interrompe dopo un punto contestato, per un presunto tocco dell’asta di Omoruyi, che porta Busto sul 20-16. Il resto è tutta farina del sacco delle padrone di casa, con la neo-entrata Stigrot a mettersi in mostra fino al 24-19 del match point, anche se poi a mettere il sigillo finale è l’ex Rosamaria Montibeller, direttamente dai nove metri (25-19).
E-Work Busto Arsizio-Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3-0 (25-17, 25-14, 25-19)
E-Work Busto Arsizio: Battista, Degradi 13, Lloyd 2, Monza 1, Rosamaria 13, Lualdi ne, Stigrot 2, Colombo, Olivotto 10, Zannoni (L), Omoruyi 12, Zakchaiou 9, Bressan (L2). All. Musso, 2° Gaviraghi.
Bartoccini-Fortinfissi Perugia: Provaroni, Avenia, Polder 8, Gardini 4, Rumori, Santos 2, Armini (L), Guerra 6, Galic, Calvelli ne, Nwakalor 4, Lazic 6. All. Bertini, 2° Giovi.
Arbitri: Braico – Armandola
Note: Durata set: 23′, 22′, 30′; Totale: 75′. Spettatori 1885. Busto A.: Battute errate 12, vincenti 3, muri 11 (Olivotto 6). Perugia: Battute errate 6, vincenti 1, muri 6.
(fonte: Comunicato stampa)