ROMA – Manca un solo anno al termine della squalifica per doping di Andrea Iannone. Secondo l’ex manager del pilota abruzzese Carlo Pernat al termine della pena non è escluso un ritorno in pista. “Iannone è un talento pazzesco e di sicuro non bastano quattro anni per annullare il talento. Quello resterà sempre – ha dichiarato a Men on Wheels – e secondo me lui vorrebbe tornare alla competizione. Nella MotoGP, il marketing poi è diventato predominante, ed essendo io un uomo marketing, un rischio su Iannone me lo prenderei senza dubbi. Non so se qualche team lo farà ma sarebbe un bel colpo dal punto di vista mediatico”.
Il futuro di Iannone
Per Pernat sono più alte le possibilità di un’esperienza in Superbike rispetto al ritorno in MotoGP.“Penso che lo rivedremo in un mondiale, forse non la MotoGP ma magari la Superbike. Credo che qualcuno, al termine della squalifica gli offrirà una sella, anche perché Andrea si è sempre allenato sodo, non si è mai completamente distaccato dall’ambiente del motorsport e se andiamo a guardare, è ancora un classe 1989 e il prossimo anno avrà 35 anni. Chiedete a Valentino Rossi se si può essere ancora veloci a quell’età. Il Dottore, forse ce lo siamo dimenticati, stava per vincere un mondiale a 36 anni suonati”, queste le parole dell’ex manager genovese.