Nick Kyrgios ha deciso di porre fine (in singolare) alla migliore stagione della sua carriera, a causa dell’infortunio al ginocchio che lo ha colpito negli ultimi mesi e che gli ha già tolto la possibilità di accedere ai quarti di finale dell’ATP 500 di Tokyo, in Giappone, dove stava giocando ad un ottimo livello.
Il 27enne australiano, campione del WTA 500 di Washington e finalista a Wimbledon, ha annunciato il suo ritiro dall’ATP 500 di Basilea la prossima settimana e dall’ATP Masters 1000 di Parigi-Bercy la settimana successiva, ma mantiene la sua intenzione di giocare le ATP Finals di Torino in doppio insieme al suo buon amico Thanasi Kokkinakis. Anche la partecipazione alle finals di Coppa Davis è improbabile, almeno in singolare.
Kei Nishikori, ex top five mondiale e uno dei migliori giocatori al mondo dell’ultimo decennio, terminerà addirittura la stagione 2022 senza giocare un solo incontro ufficiale. Il giapponese, che si è sottoposto a un intervento chirurgico all’anca destra all’inizio dell’anno, non gioca dall’ottobre 2021 e il suo recupero è stato ritardato da piccoli problemi fisici e complicazioni mediche.
Dopo aver posticipato il suo ritorno sui campi dall’estate all’autunno e essersi ritirato dall’ATP 500 di Tokyo perché preferiva un ritorno nei tornei Challenger, meno impegnativi, si è nuovamente infortunato in allenamento, questa volta a una caviglia, e non tornerà a competere fino al 2023.
Il ritorno di Nishikori dovrebbe avvenire con l’aiuto del ranking protetto (e di molte wild card), come hanno fatto recentemente Dominic Thiem e Stan Wawrinka.