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ATP Napoli: Berrettini si “vendica” di Carballes Baena, vola ai quarti

“La vendetta è un piatto che va servito freddo”. Citazione cinematografica ideale per commentare il successo di Matteo Berrettini all’esordio sul discusso centrale dell’ATP di Napoli contro Carballes Baena. Il campione azzurro ha battuto l’iberico per 6-4 6-2, cancellando l’incubo vissuto a Firenze la scorsa settimana, quando proprio contro il nativo di Tenerife aveva sprecato tanto e rovinato una settimana fiorentina sulla quale nutriva ben altre ambizioni. Continua invece il suo torneo partenopeo, nei quarti trova Taro Daniel, per continuare soprattutto a sognare un posto alle Finals, obiettivo indubbiamente molto difficile ma ancora teoricamente possibile. Per coltivare quel sogno, serve vincere, fare tanti punti, partendo proprio dai potenziali 250 di Napoli.

Berrettini finalmente è tornato a vincere. Non lo faceva da un po’, visto che il suo ultimo successo in un match ufficiale risaliva alla Davis, contro Coric. Non un ottimo Matteo, a dire il vero, ma è cresciuto strada facendo nel match, trovando feeling con il servizio e con il diritto. Il suo incontro, soprattutto nel primo set (quello più combattuto) è stato un continuo up and down, tra colpi potenti e precisi, alternati ad altri più corti, meno efficaci. Qualche errore di troppo in spinta, qualche attacco poco profondo, alcune risposte ficcanti, altre centrali e facilmente aggredibili dal rivale, che ha spinto parecchio e sbagliato altrettanto.

Proprio sugli errori di Carballes Baena è girata la partita a favore di Berrettini: per una volta ha giocato di sostanza, di testa (come ha indicato al suo angolo dopo il break che ha deciso il primo set). Ha preferito prendersi meno rischi e far giocare Roberto, che col diritto ha fatto qualche disastro. È stato bravo ad approfittarne Matteo, mettendo in ritmo il servizio e chiudendo il primo set. Il secondo è andato via fin troppo liscio: break iniziale, ancora per gentile concessione dello spagnolo, e via sicuro verso la vittoria. È servita questa sicurezza nel punteggio per ritrovare fiducia, feeling all’impatto. Ha rischiato qualcosa in più e pur senza brillare ha trovato impatti più decisi, con la palla bella profonda e vincente. Ha chiuso in sicurezza, più sciolto, scrollandosi di dosso un momento così così e ritrovando la vittoria.

Matteo ha disputato una partita sufficiente, niente di più. È giusto così: ha semplicemente bisogno di giocare, di ritrovare sensazioni e feeling con il proprio tennis dopo qualche settimana di stop. Può solo crescere di forma fisica e in fiducia, non c’è miglior medicina del tornare in campo all’indomani, con un’altra sfida da vincere.

Marco Mazzoni

La cronaca

Carballes Baena inizia il match al servizio. Commette un doppio fallo, ma vince a 30 il primo game. Più complicato il primo gioco di Berrettini: da 40-15 concede una palla break, soffrendo sulle risposte dello spagnolo. Si salva Matteo e impatta lo score 1-1. Aggressivo col diritto, Berrettini si porta 0-30 nel terzo game, ma Carballes è molto solido e sposta Matteo, con quattro punti di fila resta avanti 2-1. Sul 2 pari Berrettini prende sicurezza in risposta e sul 30 pari scarica una pallata di diritto lungo linea micidiale, è palla break. Lo scambio non parte, il servizio al corpo di Carballes è mal controllato dall’azzurro. Il romano alterna giocate e scambi aggressivi a momenti più passivi, in cui è in balia del rito del rivale. Alti e bassi, con uno spagnolo altrettanto altalenante. Sul 3 pari, ai vantaggi, un diritto pessimo di Carballes Baena gli costa un’altra palla break. E il break arriva: un attacco col diritto lungo condanna l’iberico al 4-3, e servizio, Berrettini. Matteo bravo a tenere, far giocare Roberto provocandone l’errore. È contro sole Matteo, ma il servizio è sicuro e preciso, come il bel diritto lungo linea subito dopo la battuta che lo porta 40-0. Con un Ace vola 5-3, ottimo game, autorevole, pochi fronzoli e tanta sostanza. Serve per chiudere i set l’azzurro. Inizia bene con Ace, poi avverte la pressione ed è 15-30, suona l’allarme. Ritrova il diritto e chiude al primo set point grazie ad una risposta di diritto strappata dal rivale. 6-4 Berrettini.

Secondo set, Carballes Baena serve, ma è il suo diritto a fare cilecca. Regala due punti che portano Matteo a palla break. Si scambia, l’azzurro è paziente, gioca al centro e bello carico, aspetta l’errore di Roberto che, puntualmente, arriva. BREAK Berrettini, subito avanti 1-0 e servizio. Il pubblico fischia sonoramente un lancio di palla fuori dallo stadio dello spagnolo, frustrato per il momento no (con lo warnking). Matteo può fare gara di testa, forte di un set e di un break. Consolida senza problemi il vantaggio l’azzurro, 2-0, e attacca in risposta alla prima palla più corta di Roberto. Con un rovescio lungo linea splendido, in grande equilibrio dall’angolo sinistro dopo aver spostato l’avversario con il back, trova il vincente del 15-30. Carballes Baena si salva, e muove lo score nel set. Berrettini non è perfetto nella spinta, ma cresce nell’intensità e al servizio non regala niente. Sul 3-1, 30 pari, l’azzurro in risposta è magistrale: si difende bene col rovescio, quindi corre a destra e tira un gran diritto, che segue a rete con una chiusura perentoria. Forse il miglior punto giocato nel match, perché intenso e “cattivo”. Si procura una palla per il doppio break. Con un terribile doppio fallo, Carballes Baena “tira la volata” a Matteo, che serve avanti 4-1. Ormai Roberto subisce la maggior potenza dell’italiano, in controllo del match. Sotto 1-5, l’ennesimo errore costa allo spagnolo il primo match point. Non risponde col rovescio Matteo, brutto impatto in allungo. L’incontro si allunga, ma per poco. Berrettini serve sul 5-2, ed è una furia. Servizio, diritto, molto aggressivo. Con una bordata di diritto inside out chiude 6-2 il secondo set. Si regala un match di quarti contro Taro Daniel, ma soprattutto è tornato a vincere, pur senza brillare. La sua settimana a Napoli, continua.

1 ACES 8
3 DOUBLE FAULTS 0
33/62 (53%) FIRST SERVE 35/52 (67%)
19/33 (58%) 1ST SERVE POINTS WON 29/35 (83%)
15/29 (52%) 2ND SERVE POINTS WON 10/17 (59%)
2/5 (40%) BREAK POINTS SAVED 1/1 (100%)
9 SERVICE GAMES PLAYED 9
6/35 (17%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 14/33 (42%)
7/17 (41%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 14/29 (48%)
0/1 (0%) BREAK POINTS CONVERTED 3/5 (60%)
9 RETURN GAMES PLAYED 9
5/11 (45%) NET POINTS WON 16/22 (73%)
7 WINNERS 36
13 UNFORCED ERRORS 11
34/62 (55%) SERVICE POINTS WON 39/52 (75%)
13/52 (25%) RETURN POINTS WON 28/62 (45%)
47/114 (41%) TOTAL POINTS WON 67/114 (59%)
208 km/h MAX SPEED 224 km/h
189 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 209 km/h
156 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 163 km/h


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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