Di Redazione
Si è concluso in anticipo, dopo tre set e mezzo, l’allenamento congiunto tra Banca Valsabbina Millenium Brescia e Itas Trentino, andato in scena al PalaGeorge di Montichiari. Nel corso del match, infatti, la formazione trentina ha dovuto fare i conti con i problemi fisici accusati prima da Bonelli e successivamente da Stocco, ritrovandosi dunque senza alzatrici di ruolo.
CRONACA – Dopo una prima frazione vinta ai vantaggi da Brescia (27-29), trascinata dall’ottima verve in attacco dell’opposta Obossa, la reazione del sestetto di Saja non si è fatta attendere, con l’Itas Trentino che ha saputo aggiudicarsi i due parziali successivi, con facilità nel caso del secondo set (18-25) e con determinazione e carattere nella terza frazione, vinta da Parlangeli e compagne con il punteggio di 27-29.
Il quarto set è stato interrotto con la Banca Valsabbina avanti 18-14. Tra le fila gialloblù da rimarcare l’ottima prova al centro della rete di capitan Fondriest, autrice di 15 punti personali con un ottimo 68% di positività a rete. Oltre a lei si è messa in luce anche l’opposta DeHoog con 16 punti e il 39% in attacco, mentre tra le fila lombarda da menzionare i 28 palloni stampati a terra da Obossa.
Banca Valsabbina Millenium Brescia – Itas Trentino 29-27; 18-25; 27-29; 18-14
Banca Valsabbina Millenium Brescia: Orlandi 10; Boldini 7; Consoli n.e.; Torcolacci 7; Cvetnic n.e.; Pamio 3; Obossa 28; Munarini 7; Scognamillo (L); Zorzetto 3; Foresi 2; Ratti 3. All.: Beltrami
Itas Trentino: Mason 13; Michieletto F. 8; Fondriest 15; Bonelli 1; Libardi (L); Stocco 4; Parlangeli (L); Dehoog 16; Bisio 0; Michieletto A. 0; Meli 1; Moretto 4. All.: Saja
“Nel primo set l’ottima vena del loro opposto Obossa ci ha creato non poche difficoltà – ha spiegato a fine gara Stefano Saja, tecnico dell’Itas Trentino -. Dal secondo set in avanti la squadra è invece cresciuta, giocando una gara propositiva, seppur non riuscendo ad esprimersi con la stessa fluidità e lucidità mostrata nelle precedenti occasioni. Questo anche per merito delle nostre avversarie, certamente più performanti rispetto alla gara disputata a Trento. Questo test ci lascia in eredità diverse cose positive ed altre meno positive, come è normale che sia in questa fase della stagione, sulle quali dovremo concentrare il nostro lavoro in palestra”.
“Sono soddisfatto – commenta il coach delle bresciane Beltrami – rispetto a sabato scorso abbiamo fatto grossi passi in avanti dal punto di vista dell’atteggiamento, della gestione del gioco e nel cercare soluzioni. Siamo stati bravi nel cercare di essere efficaci. Il primo parziale è stato molto bello per come abbiamo giocato. Il secondo set è stato molto bello per il livello espresso in campo, Trento ha giocato davvero bene e ci ha fornito tanti situazioni da cui imparare. Il terzo parziale è stato un peccato perché siamo riusciti ad avere un buon ritmo, oltre ad esprimere un buon gioco, e siamo caduti in alcune ingenuità. Nel quarto set eravamo avanti e stavamo gestendo bene il match. A livello generale sono contento perché stiamo progredendo bene. Difendiamo di più e riceviamo un po’ meglio, il cambio-palla è più fluido anche quando non riceviamo alla perfezione. Rischiamo molto in attacco, come testimoniato dagli errori, ma anche dalla maggior quantità di punti realizzati”.
(fonte: Comunicato stampa)