Di Eugenio Peralta
“Sempre più in alto“, si potrebbe dire citando una vecchia pubblicità. E non solo perché quest’anno la presentazione ufficiale dell’Allianz Milano si tiene direttamente al 47esimo piano dell’Allianz Tower, quello da cui è possibile godere una straordinaria vista sull’intera città. Ma anche perché la crescita fatta registrare nella scorsa stagione (con la storica qualificazione alla Final Four di Coppa Italia) ha convinto il presidente Lucio Fusaro che sia ora di puntare a qualcosa di più: “Finora ho sempre detto che i risultati li lasciavamo ad altri e noi ci occupavamo di altre attività, ‘tanto lo scudetto non lo vinco’… Adesso smetto di dirlo!“.
Nell’esaltare la vittoria di ieri in amichevole su quelli che definisce “gli Avengers” messi in campo da Piacenza, Fusaro aggiunge poi: “Abbiamo dovuto fare scelte dolorose. Romanò lo abbiamo preso noi dalla A2 quando nessuno lo conosceva, ma era un peccato che non potesse esprimere il suo talento perché era chiuso da Jean Patry, che è sinonimo di MVP. Abbiamo preferito lasciarlo andare e speriamo che a Piacenza giochi. Lo stesso con Mosca, un ragazzo che abbiamo coccolato e che, se me lo concedete, ha avuto un c… fantastico, vincendo un Mondiale che non dimenticherà mai. Ci siamo tenuti però Paolo Porro, che ha già fatto un campionato meraviglioso, e abbiamo voluto rinforzare le seconde linee per evitare qualsiasi difficoltà, ma anche per offrire al coach la possibilità di un cambio tattico“.
Le “nuove” ambizioni di Milano non comportano però un abbandono delle tante attività collaterali, primo fra tutti il progetto Volley4All per valorizzare le diversità: “Con quest’iniziativa – si commuove Fusaro – vorrei restituire alla città quello che ha dato a me. Domenica al palazzetto ci saranno ragazzi e ragazze delle Nazionali Sordi per un’esibizione prima della partita. Sono proprio queste attività che hanno convinto Allianz a restare al nostro fianco in un momento in cui stava riducendo le sponsorizzazioni“.
Poi è il momento dei giocatori, che mostrano orgogliosi le nuove maglie da gara indossate da Piano, Ishikawa, Pesaresi e Colombo, e del tecnico Roberto Piazza: “Per la prima volta mi capita una squadra che sotto sotto mi assomiglia nel modo di stare in campo, un po’ sanguigna e con tanto entusiasmo. Vediamo cosa ci porterà il campionato, ma sono certo che siamo partiti con una base buonissima. Ringrazio il presidente che ha creduto in noi e vediamo di fare qualcosa di buono per Milano“.
Il capitano Matteo Piano, invece, si ispira a Jovanotti ed Elisa: “Ho pensato alla canzone ‘Palla al centro’ perché mi piace l’idea che tutti noi possiamo concentrarci sulla palla: ogni tanto si urla, si usano parole forti, si dà più importanza ai social e alle immagini che al gioco, ma la pallavolo è prima di tutto un gioco, che siamo fortunati a fare come lavoro. Mettere la palla al centro vuol dire ritornare alla passione, alla bellezza del gioco, sia nei momenti belli sia in quelli più difficili“. Poi cita i versi del brano: “Non è quello che sembro, è quello che faccio / Non è quante volte sbaglio, sono quelle che mi rialzo / Con gli anfibi oppure scalzo, prima un passo, poi un balzo / Liberi come il vento, palla al centro“.
Come di consueto uno spazio è dedicato anche al settore giovanile dei Diavoli Powervolley, vincitori nella scorsa stagione dello scudetto Under 17 e della Junior League, oltre al secondo posto nazionale in Under 19. Presenti Giacomo Selleri, Tommaso Barotto, l’allenatore Daniele Morato e il direttore tecnico Danilo Durand, che commenta: “Questa è un’unione che viene da lontano e ha portato risultati incredibili: 4 scudetti, un secondo posto, un terzo e un quinto in Italia. Merito dei nostri staff tecnici, con 18 allenatori, e dei nostri giocatori, che sono prima di tutto dei grandi uomini. Tantissimi di loro entrano a far parte della prima squadra, quest’anno ci sono Bonacchi e Colombo, ma ne abbiamo avuti altri 5 in passato“.
Tra le autorità è intervenuta l’assessore allo Sport del Comune di Milano Martina Riva: “Quando sono diventata assessore, il sindaco mi ha chiesto di occuparmi allo stesso modo dello sport in senso sociale e delle attività di eccellenza. Ecco, Powervolley è l’esempio perfetto, perché abbina la pallavolo ad alto livello all’impegno sul territorio con iniziative come la Powervolley Academy e la collaborazione con il CSI, che ci rende particolarmente orgogliosi. Questa stagione sarà, spero, emozionante come la scorsa, e da qui al 2026 abbiamo un grande lavoro da fare con tutti gli sportivi per le Olimpiadi di Milano-Cortina. Lo sport è ancora troppo poco importante per il nostro paese, dobbiamo guadagnare visibilità e spiegare ai giovani che istruzione e sport vanno di pari passo“.
Il presidente della Fipav Lombardia Piero Cezza ha ricordato la vittoria della nazionale Under 20 ai Campionati Europei: “Tutte le categorie hanno portato a casa la medaglia d’oro, abbiamo vinto anche un Mondiale, speriamo che qualcuno si ricordi della pallavolo in futuro! Oggi il presidente Fusaro presenta la prima squadra ma io vorrei complimentarmi con lui per il successo del settore giovanile, che fa bene alla società ma anche al movimento. Le vittorie conquistate dimostrano che Milano guarda anche al futuro“.
All’evento sono intervenuti anche Massimo Achini, presidente nazionale del CSI, Lorenzo Lamperti, direttore generale di MilanoSport, e Marco Riva, presidente del CONI Lombardia, oltre al “padrone di casa” Maurizio Devescovi, direttore generale di Allianz.