Sorprendenti dichiarazioni della ex n.1 Naomi Osaka in difesa di Nick Kyrgios. La nipponica non parla dell’ultimo fattaccio che ha visto protagonista l’australiano nella sconfitta contro Sinner, ma sente che i problemi di Nick sono assai affini ai suoi. Per entrambi, la gestione della pressione e del contesto è un peso davvero importante, a volte insostenibile. Entrambi hanno parlato apertamente dei propri problemi mentali, e ne hanno parlato anche insieme.
“Quando sono sul tour con gli uomini, mi piace venire a guardarlo, ho pensato che fosse come mio fratello, come se fossimo uguali su tanti aspetti per quello che sentiamo in campo e come ci relazioniamo con il contesto esterno”.
“Non so se vuole che ne parli anche io, ma dopo gli US Open siamo entrati in contatto. Per me, è stato molto interessante perché non ho mai potuto davvero capire com’era la sua vera personalità. Ma direi che è un bravo ragazzo, molto educato e abbiamo parlato di queste cose, ma non in modo profondo, un po’ più a livello generale. Ho sempre pensato che il suo comportamento fosse quello di qualcuno che non riesce a gestire la pressione, quindi si sente un po’ sopraffatto, e mi relaziono molto con quella sensazione”.
“Ma penso che lo canalizziamo in modi diversi. Sento che anche lui ha molte responsabilità e pressione, per la sua gente, venendo sui campi di allenamento, ha molti ragazzi che lo guardano. Penso che sia un po’ come una moneta, con due lati diversi”.