Di Redazione
Torna in campo per il primo impegno ufficiale del 2022 l’Olimpia Teodora che ospita al PalaCosta la Sigel Marsala. Le ravennati hanno aperto il girone di ritorno con due nette sconfitte, in casa con Macerata e nel derby di Santo Stefano a S.G. in Marignano, ripetendo così il difficile inizio, così com’era successo in avvio di campionato.
Nel girone di andata, però, la squadra guidata da Coach Simone Bendandi aveva trovato riscatto proprio nella partita giocata in Sicilia, da cui era tornata con un’entusiasmante vittoria per 3-0, che aveva poi aperto una striscia di quattro successi consecutivi. La Sigel Marsala arriva però a Ravenna in grande forma, reduce da un filotto di quattro vittorie, l’ultima delle quali nel derby contro Aragona, che sono valse la quarta posizione in classifica.
Diverse le ex della partita: la palleggiatrice di Marsala Chiara Scacchetti giocò a Ravenna nel 2017-18, prima stagione dopo il ritorno in Serie A2, mentre la pari ruolo dell’Olimpia Teodora, Natasha Spinello, giocò a Marsala nel 2020, nella stessa stagione in cui la centrale Sveva Parini esordì in A2 con la squadra di Coach Simone Bendandi.
Fischio d’inizio alle ore 16 di domenica 9 gennaio, in quella che sarà l’unica partita ad essere disputata nella 14esima giornata del Girone A di Serie A2. Arbitri della partita saranno Antonio Licchelli e Simone Fontini.
Coach Simone Bendandi introduce così la gara: “Siamo pronti e non vediamo l’ora di giocare, anche se stiamo lavorando arrangiandoci un po’, perché dobbiamo ancora recuperare qualche acciacco e non ho avuto il roster a completa disposizione. Ci siamo parlati per prendere coscienza di quello che è stato l’anno passato e abbiamo voglia di fare qualcosa di più di quanto fatto finora. Su questo ci deve essere un gran lavoro individuale da parte delle ragazze, che devono uscire da quelli che sono i loro limiti, spesso dovuti a poca sicurezza nei loro mezzi”.
“Siamo concentrati pienamente su di noi e personalmente non guardo la classifica, ma vorrei che le ragazze ritrovassero un po’ di fiducia. Principalmente dobbiamo essere più pronti a lottare. Analizzando i dati di tutto il girone di andata e abbiamo delle cose interessanti, lavoriamo bene a muro e in difesa, mentre dobbiamo diventare più ciniche nella fase di finalizzazione, e questo non dipende solo dagli attaccanti, ma anche da primo e secondo tocco. In allenamento vedo delle bellissime cose, in partita dobbiamo superare i nostri limiti mentali”.
(fonte: Comunicato stampa)