ROMA – Pierre Gasly è sicuramente uno dei piloti più attesi per il 2022, considerati i lampi mostrati nella scorsa stagione. L’AlphaTauri però, a dettà del francese, non potrà lottare con la scuderia di Milton Keynes: “In un mondo perfetto possiamo arrivare al massimo secondi – ammette -. La Red Bull sarà sempre davanti a noi, ma solo se tutti gli altri incontrassero problemi con la nuova macchina. Questo è nei miei sogni più grandi, ma non è realistico. Lo vediamo piuttosto come un’opportunità: tutti ripartono da zero ed, in questo modo, potremo trovare qualcosa che altri non hanno ancora fatto. Questo potrebbe potenzialmente fare la differenza”.
“Ogni scenario è possibile”
Gasly preferisce non mettere le mani avanti e si dice pronto ad affrontare ogni tipo di situazione: “Si può anche andare nella direzione sbagliata con il design, e sarebbe una brutta sorpresa – prosegue ad ‘Auto Motor und Sport’ -. Quindi mi sto preparando a tutti gli scenari possibili: forse andrà meglio di quest’ultima stagione e saremo dove è la McLaren, o forse resteremo dove siamo, o ancora lotteremo anche solo per entrare nella top-10, o peggio. Bisogna essere realistici. Veniamo da un anno in cui eravamo regolarmente nella top-6 o top-10, ma dovete tenere a mente che potrebbe andare peggio. Tuttavia, vogliamo pensare in modo positivo”.