ROMA – “Abbiamo provato la stessa moto prototipo che avevamo al test di Misano ed ad essere sincero sono un po’ deluso, abbiamo anche provato alcune altre cose, tra cui un nuovo forcellone e novità a livello elettronico anti impennamento”. Queste le parole di Fabio Quartararo dopo la prima giornata di test della MotoGp a Jerez, in vista del 2022. Il neo campione del mondo, dopo aver girato con il prototipo per la prossima stagione, si è mostrato tutt’altro che soddisfatto. Dobbiamo fare ancora un po’ di lavoro, questo è solo il primo passo – le sue parole riportate da “paddock-gp.com” -. Domani abbiamo un altro giorno di test. Proveremo altri elementi e poi spero che potremo fare un grande passo in termini di velocità a Sepang”.
Nessuna firma prima di Sepang
“Jerez è una buona pista per migliorare le curve a bassa velocità e provare il telaio, non tanto il motore, perché i rettilinei sono troppo corti – ha aggiunto Quartararo -. La base 2021 era davvero buona, ma ci mancava tanta velocità massima e un po’ di aerodinamica. Abbiamo quasi tre mesi per lavorare su questo prima di Sepang. Fino ad allora non firmerò nulla, perché voglio vedere da parte della Yamaha impegno concreto su ciò che ho richiesto, almeno lo sforzo di provarci”.