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Serie D, anche stavolta il Volley Macerata si ferma ad un passo dal sogno

Di Redazione

Anche stavolta ci si ferma ad un passo dal sogno, ad un passo dal primo titolo che questa società, ed i suoi ragazzi, stanno cercando di conquistare con tutte le proprie forze ma la Dea della Sfortuna, ancora una volta, ci mette lo zampio continuando ad infierire sul club biancorosso: nella scorsa annata, infatti, l’inizio della pandemia fermò la cavalcata trionfale dell’Under 13 6×6 di Dylan Leoni lanciata verso il Titolo Territoriale mentre in questa stagione i ragazzi dell’Under 19 guidati da Matteo Cacchiarelli e Giammarco Storani, han visto colpire da crampi ben 4 titolari quando si trovavano avanti 2-1 nella Finalissima Territoriale nel campionato giovanile ed in più, Sabato sera, nella Finalissima Regionale della Coppa Nazionale di Serie D, si son visti privare del loro palleggiatore titolare quando stavano rimontando uno svantaggio di 2-0 contro la forte Virtus Volley Fano ed erano lanciatissimi verso un tie break dove le due formazioni avrebbero dato sicuramente spettacolo lottando insieme per raggiungere la Finale Nazionale di questa manifestazione.

La sfida di due giorni fa ha visto le due squadre onorare una partita così decisiva dandosi battaglia sotto rete regalando emozioni al poco pubblico che è potuto essere presente tifando incessantemente per i loro beniamini; la prima parte ha visto una Virtus Volley Fano più concreta mentre il Volley Macerata ha approcciato l’incontro in maniera contratta e timorosa non riuscendo ad esprimere il proprio gioco. Nella seconda parte, grazie anche al contributo della panchina, i maceratesi sono riusciti a fare quadrato riaprendo il match ma, dopo aver vinto il terzo e condotto gran parte del quarto set, l’infortunio occorso a Francesco Corradini ha scombussolato gli equilibri ritrovati rilanciando così la Virtus Volley Fano che, meritatamente, si è portata a casa la coppa, la promozione in Serie C e la qualificazione alla Fase Nazionale di questo torneo.

Passiamo alla cronaca di questa Finale: coach Matteo Cacchiarelli schiera in avvio la formazione tipo con Francesco Corradini in cabina di regia opposto ad Andrea Sigona, Michele Meschini e Francesco Gigli schiacciatori ricevitori, Lorenzo Bravi e Pam Singh centrali, Tommy Palombarini libero; dall’altra parte del campo coach Michael Angeletti risponde con Tommaso Benocci al palleggio in diagonale a Gianluca Baldelli, Federico Roberti e Salvatore Cozzolino in banda, Aleksa Durdevic e Davide Magnanelli al centro, Luca Gori libero.

Macerata inizia contratta e ne approfitta Fano per portarsi sul 9-6 dopo il tap-in vincente di Benocci; Gigli accorcia sul -1 (11-10) ma i fanesi spingono al servizio raccogliendo parecchi frutti tanto che gli ace di Baldelli e Roberti permettono ai ragazzi di Angeletti di volare sul 17-12. Corradini blocca con un muro tetto Roberti provando a rilanciare i suoi (22-18) ma lo stesso schiacciatore della Virtus si vendica siglando l’attacco del 24-19 chiudendo poi la prima frazione 25-19 grazie ad un bell’ace.

Al cambio di campo la musica non cambia: Macerata soffre il gioco degli avversari che ne approfittano per allungare sul 13-10 dopo una schiacciata ed un muro ancora di Roberti; Durdevic sigla il punto del 19-14 e poi stampa un primo tempo che vale il 22-14 ma non contento blocca anche l’attacco biancorosso conducendo i suoi al set point (24-15). Ciccioli annulla la prima possibilità per chiudere, Aguzzi la seconda ma Baldelli pone fine al secondo parziale con il punteggio di 25-17.

Cacchiarelli prova a pescare dalla panchina inserendo in pianta stabile in campo Ciccioli ed Aguzzi mentre Ciucciovè si alterna a Palombarini nel ruolo di libero; la curva maceratese incita incessantemente i propri ragazzi che prendono finalmente coraggio ed iniziano a giocare: Singh, dai nove metri, firma il 2-4 mentre Gigli in attacco e Corradini a muro siglano il 5-10. Aguzzi conduce i suoi verso il massimo vantaggio (7-12) ma Fano non molla e recupera tutto il gap agguantando la parità a quota 18; nel rush finale Gigli si prende la propria squadra sulle spalle: prima sigla il nuovo break di vantaggio (18-20) , poi il 18-22 ed infine, con una bella doppietta, conduce i propri compagni al set point (19-24). L’errore al servizio dei biancorossi fa svanire la prima possibilità per chiudere ma il neo entrato Tito spara in rete il pallone che consente al Volley Macerata di aggiudicarsi la terza frazione con il punteggio di 20-25 riaprendo così il match.

La sfida finalmente si infiamma e le due formazioni regalano spettacolo con Macerata che, in questo momento, è più concreta dei fanesi in tutti i fondamentali tanto che i punti in successione di Ciccioli al servizio, Aguzzi in attacco e Singh a muro fan volare i biancorossi sul 9-14. Sull’11-16, con i maceratesi lanciati verso il tie break, in un’azione di muro Corradini si infortuna seriamente ad una mano tanto da essere costretto a lasciare il campo passando la nottata in ospedale per le cure del caso; la Dea della Sfortuna va a colpire nuovamente il Volley Macerata che prova a reggere l’urto emotivo: Ciccioli firma due punti che tengono a distanza i fanesi (16-20) ma il nervosismo cresce e la panchina biancorossa riceve un cartellino giallo, trasformatosi subito in rosso, per proteste che dimezza così il vantaggio (18-20). Fano prende coraggio, pareggia a quota 22 con Durdevic e, nella volata finale, Roberti attacca di prima una palla vagante che chiude il set 26-24 ed il match sul 3-1 regalando ai propri compagni il trofeo, la promozione in Serie C e la qualificazione alla Finale Nazionale della Coppa di Serie D.

Al Volley Macerata rimane l’amaro in bocca per non aver avuto, un’altra volta, l’occasione di potersi giocare una finale con tutti i suoi effettivi sani fino alla conclusione della partita. Magari non sarebbe cambiato nulla con i fanesi che si sarebbero aggiudicati ugualmente la coppa ma perdere nuovamente così fa male sia ai ragazzi in campo che a tutto il loro entourage. Rimane la consolazione di aver disputato una stagione straordinaria contornata da tantissime vittorie con le due sole sconfitte in Finale Territoriale Under 19 e Regionale Serie D che lasciano il cuore triste per non aver avuto, in entrambe le occasioni, la possibilità di giocarsela alla pari con gli avversari. I maceratesi, allo stesso tempo, nonostante la sconfitta possono sperare in un’opportunità di seconda promozione in Serie C; sarebbe un giusto premio per i ragazzi che non si sono mai risparmiati negli allenamenti iniziati nel mese di Settembre considerando che, a causa della pandemia, i campionati son iniziati solamente nel mese di Aprile.

Un augurio di pronta guarigione va al palleggiatore dei biancorossi Francesco Corradini ed un grazie di cuore va a tutti questi ragazzi, ed al loro staff, che, nonostante manchi la ciliegina sulla torta, ci hanno fatto emozionare in un’annata davvero esaltante.

Coppa Nazionale Serie D – Finale Regionale
Virtus Volley Fano – Volley Macerata 3-1 (25-19 25-17 20-25 26-24)

Virtus Volley Fano: Roberti 18, Girolometti, Sorcinelli G., Tito, Gori (L1), Magnanelli 6, Benocci 5, Durdevic 15, Baldelli (K) 24, Cozzolino 5. Non entrati: Agrioli (L2), Paganucci, Galeri. All. Angeletti – Sorcinelli G.

Volley Macerata: Meschini M. (K) 1, Ciccioli 8, Sigona 5, Corradini 6, Bravi 5, Marincioni, Gigli 22, Violini, Singh 7, Aguzzi 8, Bussolotto, Ciucciovè (L1), Palombarini (L2). Non entrato: Meschini S.. All. Cacchiarelli – Storani

Arbitri: Salvemini Marta (AN) – Violini William (AN)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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