Di Stefano Benzi
Una settimana fittissima di appuntamenti nei campionati internazionali, con tantissimi tecnici italiani impegnati nella rincorsa al vertice dei campionati tra Polonia, Turchia, Francia, Corea e Brasile: da Roberto Santilli a Nicola Negro, molti possono festeggiare importanti successi.
POLONIA
Un solo recupero in Plusliga, con la sconfitta dell’Asseco Resovia che registrava l’esordio di Simone Parodi e che viene battuto 3-1 sul campo del Cuprum Lubin. Per altro ribadita anche dal secondo 3-1 in cinque giorni subito dallo Slepsk Suwalki, ad accentuare la crisi della società guidata da Giuliani che ora scivola all’ottavo posto. Spiccava la sfida di alta classifica tra Jastrzebski Wegiel e Zaksa Kedzierzyn-Kozle: la capolista non si ferma, 3-1 in campo esterno, dodicesima vittoria in altrettante gare. Per lo Jastrzebski è la seconda sconfitta, ma è stata anche la prima partita dopo 40 giorni di stop e ci sono tantissime gare da recuperare. Regge il Trefl Gdansk, che vince in tre set sul Bedzin, sempre più in fondo alla classifica.
In Tauron Liga spicca la vittoria del Radomka Radom allenato da Riccardo Marchesi, che batte un Chemik Police sempre a corrente alternata tra infortuni e giocatrici fuori forma e lontanissimo dal vertice della classifica. Ferme le due leader Developres SkyRes Rzeszow e Grot Budowlani Lodz. Torna alla vittoria l’LKS Commercecon Lodz, in quattro set sul Joker Swiecie. Perde una grande occasione il Bielsko-Biala, che vince il recupero con il Legionowo di Chappini ma poi perde in casa in tre set contro l’MKS Kalisz.
RUSSIA
Valori confermati al vertice del campionato russo, dove nel tredicesimo turno di Superleague vincono tutte le prime. Lo Zenit Kazan riprende continuità con il secondo successo di fila con l’Ural Ufa, il Kemerovo recupera con tre punti con la Dinamo Lo, la Dinamo Mosca torna alla vittoria (ancora sul campo della Dinamo Lo) mentre lo Zenit San Pietroburgo passa sul campo del Surgut. Vittoria in tre set per il Belogorie Belgorod di Nelli (non molto brillante per la verità) ma con distacchi minimi, sul campo del Fakel Novy Urengoy. Ma a tenere banco è soprattutto l’assenza di Earvin Ngapeth nel posticipo: il francese è tornato senza autorizzazione in patria dopo la “bolla” di Champions League a Berlino.
Nella Superleague femminile una sola gara recuperata: vittoria della Dinamo Metar sul Tulitsa Tula. In un turno che vede ferma la capolista Dinamo Mosca spiccano proprio le prodezze delle outsider: il Tulitsa che mette ancora più in crisi l’Uralochka e il Minchanka Minsk che conquista il suo secondo successo sul campo del Leningradka, alla quarta sconfitta nelle ultime cinque partite. A rendere ancora più incerto il ragionamento salvezza arriva anche la vittoria del Proton Saratov, che batte lo Sparta Nizhny Novgorod in una classifica che attende ancora numerosi recuperi.
TURCHIA
Tre recuperi in Efeler Ligi ma senza grandi implicazioni per la vetta della classifica, se non per il successo dello Spor Toto sul Bursa. Il 21esimo turno si gioca in modo incompleto: cinque sole partite disputate. Vincono tutte le prime: il Fenerbahce sul campo dell’Inegol dove la capolista lascia tuttavia due set e un punto, e l’Arkas, tre set nettissimi sull’Arhavi. Sesta vittoria consecutiva in campionato per il Galatasaray, l’ottava se consideriamo anche le partite di CEV Cup, per una squadra che sta vivendo un ottimo momento e che rafforza la sua candidatura al vertice del campionato.
In Sultanlar Ligi si giocano tutte le gare del 22esimo turno: il Vakifbank vince sul Kuzeyboru e recupera con altri tre punti sul Sariyer. Aumenta a sette punti il divario sul Fenerbahce, che cede un punto in casa contro il Karayollari Ankara, mentre – pur soffrendo – il THY di Marcello Abbondanza rafforza il terzo posto battendo in trasferta al quinto set lo Yesilyurt. Anche il Nilufer centra una bella doppietta (con Kuzeyboru e PTT). Resta da interpretare la stagione dell’Eczacibasi che ha cinque turni da recuperare e 17 punti di ritardo sulla vetta dopo il successo in tre set sul Kale Spor.
GERMANIA
Si sono giocate le semifinali di coppa nazionale, la DVV Cup. In una stagione che vede tutte le squadre più forti in grande difficoltà si registra un altro colpo di scena: la finale sarà tra due outsider, i Netzhoppers che hanno eliminato l’Herrsching e lo United Volley Francoforte – fino a oggi in grande affanno – che ha estromesso il Friedrischshafen. Due vittorie tesissime (gara secca), in gare estremamente lunghe e terminate al tie-break. Impressionante la sfida al quinto che vede i Netzhoppers mettere a terra il pallone decisivo dopo cinquanta scambi! Per la finale bisognerà aspettare febbraio. Assolutamente sorprendente l’eliminazione nei quarti del Berlin Recycling Volleys proprio da parte del Netzhoppers.
Cambia ancora la situazione al vertice della Bundesliga maschile: doppia vittoria del Friedrichshafen, che ora ha un punto di vantaggio sul Duren, che a sua volta espugna il campo del Buhl e poi conquista la posta piena nel recupero con il VCO Berlin. Quattro squadre al vertice in tre punti in uno dei campionati più incerti degli ultimi anni.
Bundesliga femminile: molto difficile analizzare questo torneo che manca ancora di diversi recuperi e proprio come nel torneo maschile vede tutte le squadre favorite andare a corrente alternata. Quattro sole partite giocate. L’unica nota significativa è che cade in casa il Potsdam, alla seconda sconfitta consecutiva, battuto dal Vilsbiburg che inanella il quinto successo di fila.
FRANCIA
Ben tredici partite in quattro giorni nella Ligue A maschile che non vede rallentare la marcia del Cannes capolista che batte l’Ajaccio e soffre fino al quinto set con un Paris Volley costantemente al di sotto di quelli che dovrebbero essere gli standard del club della capitale. Il Montpellier fa il pieno, sei punti con Tourcoing e Sète, rosicchiando un punto al vertice. Due sconfitte in due gare per il Tourcoing, lo Chaumont perde in settimana a Montpellier ma poi prende due punti in casa con la rivelazione stagionale del Cambrai. La classifica adesso è più lunga e sgranata: ventidue le partite da recuperare.
In Ligue A femminile si giocano undici partite su tredici nell’arco del doppio turno settimanale: in testa c’è il Béziers con un punto di vantaggio su Nantes e Mulhouse, che però proprio stasera si sfideranno nello scontro diretto. Beziers al quinto set sul Vandoeuvre e tre punti pieni per il Mulhouse nel turno infrasettimanale con un Mougins ormai definitivamente ridimensionato. Spiccano la rincorsa del Racing Club de Cannes di Schiavo, alla sua quinta vittoria consecutiva, e quella del Volero Le Cannet di Micelli che ha rinunciato in Coppa Cev (a vantaggio proprio del Beziers) ma centra la sua cinquina proseguendo la rimonta verso il vertice della classifica.
BRASILE
Cresce l’attesa per lo scontro diretto tra Funvic Taubaté e Sada Cruzeiro in programma la prossima settimana. I valori non cambiano: decima vittoria del Funvic sull’America che strappa solo un set e successo in tre set del Sada su Ribeirao. Il ruolo di terza forza è conteso da Volei Renata, in tre set sul Blumenau, e Minas, che fa il pieno con l’Uberlandia aumentando la forbice tra le quattro top gun del campionato e tutte le altre, staccate ormai di dieci punti.
In Superliga femminile arriva la prima clamorosa sorpresa: giocando una partita davvero opaca e con tanti errori, l’Osasco subisce la prima sorprendente sconfitta, in cinque set in casa contro il Brasilia che a oggi non aveva mai vinto, e che strappa due punti assolutamente imprevedibili. Ne approfitta – visto che il Praia Clube non ha giocato – l’Itambé Minas di Nicola Negro che batte nettamente il SESC RJ Flamengo, che in settimana aveva recuperato e vinto contro il Barueri.
CINA
Dopo la lunghissima serie di fasi preliminari e a girone, il campionato femminile cinese arriva alla sua stretta finale: in finale sono Tianjin e Jiangsu. Il Tianjin di Zhu Ting ha dominato la sfida con il Guangdong, doppia vittoria, ma d’altronde anche tutti i precedenti erano stati eloquenti sotto questo aspetto. Lo Jiangsu con la stessa autorevolezza ha superato in semifinale lo Shanghai, cui non basta una delle top scorer stagionali, Louisa Lippmann. Due vittorie per lo Jiangsu, che concede un solo set nella prima partita. La finale si svolgerà al meglio delle due vittorie su tre.
GIAPPONE
In Giappone il campionato riprenderà solo con l’anno nuovo, si giocano le coppe. Per la Coppa dell’Imperatore le finaliste sono due tra i colossi di questo avvio di stagione, Panasonic Panthers e JTEKT Sting. I Panthers eliminano in una finale anticipata i Wolfdogs Nagoya di Kurek e l’FC Tokyo. Gli Stings concedono un solo set al Voleas Hokkaido, squadra di seconda divisione, e chiudono in tre set la semifinale con i JT THunders. La finale è in programma domenica. I Suntory Sunbirds, chiusi in isolamento dopo alcuni casi di positività, cedono il trofeo vinto lo scorso anno.
Sorprendenti le eliminatorie femminili per la Coppa dell’Imperatrice che ha un valore davvero significativo, pari quasi a quello del campionato nazionale. La finale è in programma sabato tra Toray Arrows, leader anche del campionato e reduce da una striscia di sedici vittorie consecutive, e le JT Marvelous che non erano mai riuscite ad arrivare a una finalissima. Fuori nei quarti di finale le Hisamitsu Springs che avevano vinto sei delle ultime sette edizioni del trofeo.
COREA DEL SUD
Entusiasmante la V-League maschile della Corea del Sud: tre squadre in due punti. Molto più sotto tutte le altre in un torneo ancora estremamente lungo che prevede che solo le prime tre della classifica possano puntare al titolo nazionale. Santilli ha dato continuità ai suoi KAL Jumbos che conquistano due vittorie importanti con Samsung Bluefangs e – soprattutto – nella sfida al vertice con i KB Stars, battuti in tre set e raggiunti al secondo posto dall’OK Financial Group, che fa il pieno con Bluefangs e Hyundai Skywalkers.
In ambito femminile è un vero e proprio momento di crisi quello delle Heungkuk Life Pink Spiders che avevano iniziato la stagione con una lunga serie di vittorie. Secondo stop consecutivo, sicuramente il peggiore, subito in tre set sul campo dell’Expressway che ha invertito la tendenza e centra la quarta vittoria di fila. Sono comunque nove i punti di vantaggio delle Spiders sul Caltex. Gran lotta per il terzo posto. Ma la notizia che ci fa più piacere è il successo della KGC Ginseng Corporation che strapazza lo Hyundai Hillstate con 36 punti di Valentina Diouf.
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