LONDRA – “Mi sto godendo il momento anche se non credo di aver raggiunto il mio limite in Formula 1”. Lewis Hamilton, come da tradizione, non sembra volersi fermare neanche dopo il settimo titolo iridato della sua carriera, traguardo che lo ha portato a raggiungere il mito Schumacher.
Inciampare e rialzarsi
Il pilota inglese, domenica scorsa a Istanbul, ha aggiunto ulteriori record alla sua straordinaria carriera: 94esima vittoria nel Circus e settima corona iridata, quarta consecutiva, che lo portano a eguagliare il mito del Kaiser di Kerpen. In questa stagione anomala, Hamilton ha messo insieme 10 vittorie su 14 gare disputate dominando il mondiale.
“Mi sento come se stessi continuando a migliorare“, ha detto il numero 44 della Mercedes al sito ufficiale della Formula 1. “Probabilmente non è quello che le persone vogliono e prima o poi inciamperò ma fa parte del gioco. Ma ora sono più consapevole di come affrontare gli ostacoli per crescere”.
Tutti si interrogano sul futuro del campione del mondo: “Voglio concentrarmi sul momento che sto vivendo e su cosa ho imparato in questa stagione. Vorrei restare perché credo di non aver raggiunto il mio limite. Il prossimo anno cercherò di capire dove posso migliorare ancora”.
Studio e lavoro
Hamilton ammette di cercare sempre di comprendere i suoi errori e i punti di debolezza per continuare a migliorare: “Le persone potrebbero pensare che sia tutto facile ma in realtà è il contrario: ho lavorato tantissimo per arrivare dove sono. Forse il talento l’ho sempre avuto e anche gli strumenti ma è solo lavorando bene con essi che si possono raggiungere certi obiettivi. Inoltre continuo a studiare sempre: probabilmente è questo lavoro dietro le quinte il motivo dei risultati di oggi” conclude Hamilton.