Di Redazione
Maurizio Fabbri gioca al raddoppio. Al ruolo di preparatore atletico dalla prossima stagione abbinerà quello di secondo allenatore.
Un ritorno in panchina, a coadiuvare Simone Gandini, che per lui si tramuta in un piacevolissimo ritorno al passato. Tante le esperienze da head coach, tra settore maschile e femminile, che fanno di lui qualcosa di simile ad un lusso per la serie B. Due vesti che rafforzano ulteriormente un legame iniziato all’alba della scorsa annata e cementato da un feeling con l’ambiente giallorosso che ha preso sempre più quota.
“Si tratterà – spiega – di tornare un po’ al primo amore. Pur come assistente di un ottimo tecnico come Gandini che avevo conosciuto soltanto da avversario. Sono felice sia di poter condividere un percorso comune, sia dell’attestato di stima e di fiducia da parte della società. E’ bello sapere d’avere una responsabilità in più: significa che l’attività svolta è stata apprezzata ed è la gratificazione migliore”. E rafforza così: “Dopo tutto ciò che è successo è una soddisfazione rientrare in maniera ancor più solida nei piani di un sodalizio così solido, sano e ambizioso. Per me è uno stimolo incredibile”.
Accento d’obbligo, naturalmente, anche sull’aspetto preparazione: “Mi aspetto gran voglia ed entusiasmo da parte di tutti i ragazzi – sottolinea -, ma sono anche consapevole del fatto che non si debbano stravolgere i piani perché mi aspetto ragazzi in discreta forma fisica. Sarà mancata certamente la palla e ci saranno diversi punti interrogativi, tuttavia imposteremo otto settimane al meglio per lavorare in serenità. Facendo contestualmente leva su un organico di qualità che se la giocherà a viso aperto in un girone tosto e in una categoria che ha innalzato il suo livello anche in virtù del periodo anomalo e delle incertezze da esso derivate”.
(Fonte: comunicato stampa)