TORINO – Come spiegato chiaramente sul suo sito ufficiale, l’Eurolega sta monitorando costantemente la situazione, le disposizioni in arrivo dall’OMS (Organizzazione mondiale della sanità) e quelle delle varie amministrazioni nazionali in riferimento al Coronavirus: “L’Eurolega è anche in continuo contatto con tutte le squadre della Turkish Airlines EuroLeague e 7DAYS EuroCup che sono o potrebbero essere interessate da questa situazione eccezionale“. Sul portale si può leggere che allo stato attuale le competizioni di basket manterranno la loro regolarità nella massima misura possibile, il club di casa dovrà offrire però condizioni sicure e protette per tutti i partecipanti.
Eurolega, fino all’11 aprile niente match in Italia
A seguito delle disposizioni del governo italiano, quindi, diventa impossibile disputare le partite nel nostro Paese. Di conseguenza le gare che si sarebbero dovute disputare da noi sono state momentaneamente trasferite (almeno fino all’11 aprile) in altri Paesi. Ecco l’elenco completo delle sfide di Eurolega ed Eurocup inizialmente programmate in Italia e che saranno spostate altrove (le nuove locations saranno comunicate nei prossimi giorni):
- Eurolega Regular Season Round 29 – AX Armani Exchange Milano vs Olympiacos Pireo
- Eurolega Regular Season Round 32 – AX Armani Exchange Milano vs LDLC Asvel Villeurbanne
- Eurolega Regular Season Round 34 – AX Armani Exchange Milano vs CSKA Mosca
- EuroCup Quarterfinals Game 2 – Segafredo Virtus Bologna vs AS Monaco
- EuroCup Quarterfinals Game 2 – Reyer Venezia Mestre vs Unicaja Malaga
Eurolega, Milano-Olympiakos si gioca a Berlino
La partita fra l’Olimpia Milano e l’Olympiakos Pireo, valida per la 29/a giornata di Eurolega, si disputerà venerdì 13 marzo alla Mercedes-Benz Arena di Berlino. La gara si disputerà a porte chiuse. Lo comunica l’Eurolega di basket in una nota.
Petrucci: “Decisione Eurolega insostenibile”
“Il basket è uno sport di contatto. Io dico quello che penso, siccome me lo posso permettere parlo, che l’Eurolega si offenda. E’ regolare giocare all’estero come ha appena deciso l’Eurolega? E’ una situazione insostenibile”. Lo ha detto Gianni Petrucci, presidente della Federbasket, intervenuto a Tutti Convocati su Radio24 a proposito della decisione dell’Eurolega di far disputare in campo neutro le gare europee delle squadre italiane a causa dell’emergenza coronavirus. “Già ieri ho lanciato l’allarme sulle Coppe Europee. Per voi sono regolari tutti questi cambiamenti? Oggi queste sono finzioni internazionali che devono dimostrare che lo sport è sacro e inviolabile. Non è vero”, ha aggiunto. “La riunione con i presidenti federali e Malagò? Noi avevamo già deciso di fermare il campionato, è chiaro che il CONI deve essere centrale. Oggi è una questione di buonsenso. Noi siamo stati antesignani. Senza pubblico a che serve? A dire che le coppe vanno avanti”, ha concluso Petrucci