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Ciclismo, Vuelta:dominio Slovenia. Tappa a Pogacar, Roglic sempre più in rosso

ROMA – Doveva essere il giorno del Sud America, è invece stato ilgiorno della Slovenia. Alla Vuelta Tadej Pogacar ha vinto la tredicesima tappa, 166,4 km da Bilbao a Los Machucos-Monumento Vaca Pasiega, frazione durissima con sette GPM e l’arrivo in salita sull’Alto de los Machucos . Un categoria Especial con pendenze vertiginose. Proprio nel tratto più duro si accende la lotta tra i big, che vanno a riprendere uno ad uno i fuggitivi di giornata. Accende la miccia Quintana, ma è la maglia rossa Primoz Roglic a dare l’accelerazione più concreta insieme al connazionale ventenne Pogacar. Un attacco che fa ilvuoto: i due connazionali si giocano la vittoria di tappa e a spuntarla praticamente senza sprint è il corridore della UAE Emirates, mentre il leader della Jumbo-Visma consolidando la maglia rossa.

Alejandro Valverde e Nairo Quintana, al traguardo con 27″ di ritardo. Miguel Angel Lopez va ancora peggio: perde 1’01” e lascia la maglia bianca a Pogacar. Da segnalare il ritiro di Fabio Aru per un problema muscolare che si trascinava ormai da diversi giorni.

“Non pensavo di sentirmi così bene nell’ultima salita, speravo solo di sopravvivere. E’ un giorno incredibile per me. Via radio mi hanno detto che nessuno riusciva a seguire me e Roglic, siamo andati di comune accordo con lui e sono felicissimo”, commenta Pogacar. “Qual è il paese degli scalatori? Beh, la Colombia è piena di grandi scalatori – spiega il corridore sloveno – ma oggi è toccato alla Slovenia e a me (ride ndr)”.

Sabato in programma la quattordicesima frazione della corsa iberica, la San Vicente de la Barquera-Oviedo di 188 chilometri: percorso decisamente pianeggiante con un unico GPM di terza categoria, saranno i velocisti a giocarsi la vittoria di tappa in volata, ma non è da escludere l’arrivo in solitaria di un fuggitivo scattato coi tempi giusti. Per i big giornata di relativo riposo in vista delle asperità dell’ultima settimana.

ORDINE D’ARRIVO
1. Tadej Pogacar      (Slo, UAE Emirates)       in 4h28’26”
2. Primoz Roglic      (Slo, Jumbo-Visma)               s.t.
3. Pierre Latour      (Fra, AG2R – La Mondiale)  a      27″
4. Alejandro Valverde (Esp)                            s.t.
5. Nairo Quintana     (Col)                            s.t.
6. Rafal Majka        (Pol)                            s.t.
7. Miguel Angel Lopez (Col)                      a    1’01”
8. Gianluca Brambilla (Ita)                      a    1’08”
9. Marc Soler         (Esp)                            s.t.
10. Wilco Kelderman    (Ned)                            s.t.
CLASSIFICA GENERALE
 1. Primoz Roglic      (Slo, Jumbo-Visma)      in 49h20’28”
2. Alejandro Valverde (Esp, Movistar)          a     2’25”
3. Tadej Pogacar      (Slo, UAE Emirates)      a     3’01”
4. Miguel Angel Lopez (Col)                    a     3’18”
5. Nairo Quintana     (Col)                    a     3’33”
6. Rafal Majka        (Pol)                    a     6’15”
7. Nicolas Edet       (Fra)                    a     7’18”
8. Carl Fredrik Hagen (Nor)                    a     7’33”
9. Wilco Kelderman    (Ned)                    a     7’39”
10. Dylan Teuns        (Bel)                    a     9’58”


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml


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