ROMA – La “Cannibale” morde alla prima occasione. Marianne Vos (CCC- Liv) ha vinto la seconda tappa del Giro d’Italia Rosa, la più importante competizione a tappe di ciclismo femminile, anticipando sul traguardo di Viù, in Piemonte, le connazionali Annemiek Van Vleuten (Mitchelton Scott) e Lucinda Brand (Sunweb). Un successo, il 22° nella storia dell’olandese al Giro, ottenuto grazie a una potente progressione nella volata di gruppo dominata dalle olandesi che si confermano le favorite per la vittoria finale.
Dietro l’ondata arancione, la migliore è stata l’italiana Soraya Paladin, quinta all’arrivo, mentre Elisa Longo Borghini è arrivata nona. Ottava, ma sempre nel gruppo di testa, Katarzyna Niewiadoma che ha difeso la maglia rosa conquistata nella cronometro a squadre della prima tappa. Il vantaggio sulle rivali olandesi si è leggermente ridotto e domani, domenica 7 luglio, la polacca dovrà tenere d’occhio la Vos e la Van Vleuten per continuare a comandare la classifica generale. Il gruppo partirà da Sagliano Micca per arrivare a Piedicavallo percorrendo 104 chilometri senza salite impegnative. Ci si aspetta andatura veloce e un arrivo in volata (su Repubblica Tv Sport dalle 16:00).