La sorpresa della giornata dedicata ai secondi turni del Torneo ITF giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini la mette a segno uno dei tennisti della folta truppa azzurra tra i meno accreditati. Ma per chi lo conosce e ha avuto modo di vederlo all’opera, Fausto Tabacco ha le idee chiare. Autore di una crescita costante negli ultimi dodici mesi, che lo ha portato a vincere il primo titolo internazionale juniores a Tunisi (grado 2) e a conquistare i primi punti ATP sempre in Tunisia, a Monastir, ha ottenuto al Cerri la vittoria più importante della sua giovane carriera.
Il siciliano classe 2002, il maggiore di due fratelli entrambi in rampa di lancio nel professionismo, si è tolto lo sfizio di eliminare la testa di serie numero 1 del torneo, il cinese Bu Yunchaokete, numero 6 al mondo e unico top 10 presente a Santa Croce: un giocatore già strutturato che ha costruito il suo ranking in Asia ma non propriamente a suo agio sulla terra rossa. “Anche per me la terra non è la superficie preferita – ci tiene a precisare Fausto – ed ho lavorato molto fisicamente, per resistere più a lungo e sostenere il ritmo degli avversari più forti sui campi in rosso”. Tabacco è stato bravo a arginare la sfuriata del cinese (da 0-3 a 5-3) e a salire di velocità quando serviva, mettendo a segno un parziale nettissimo di dieci games a due e lanciando un assist virtuale al fratello Giorgio. Un assist non accolto per la manifesta superiorità dell’altro principale candidato alla vittoria del tabellone maschile, il danese Holger Vitus Nodskov Rune (numero 14 al mondo), che lo ha battuto con un perentorio 60 60. “Giorgio è più piccolo di un anno rispetto a me ma sta crescendo molto e non molla mai una palla – il pensiero finale di Fausto Tabacco: con lui facciamo tutto assieme, ci alleniamo e andiamo in giro per le competizioni. Sogno tra qualche anno di essere sempre con lui a giocare i tornei più importanti del circuito maggiore…”
Fausto Tabacco si unisce così al gruppo di tennisti italiani che raggiunge il terzo turno. Il nostro movimento si conferma decisamente più in salute per quanto riguarda gli uomini, esattamente come tra i grandi. Tra le donne è un’ecatombe, con otto italiane su otto eliminate al primo turno e la sola Melania Delai rimasta a difendere i nostri colori. Tra i ragazzi invece soffrono ma passano le punte di diamante Francesco Passaro e Flavio Cobolli: il primo viaggia a intermittenza e rischia tantissimo (46 62 75) contro un Gonzalez Fernandez apparentemente inferiore di livello, il secondo fa a braccio di ferro con il mancino francese Terence Atmane e la spunta soltanto 6-4 al terzo set dopo un finale tecnicamente e emotivamente impressionante. Merita una citazione anche Francesco Maestrelli: entrato nel tabellone principale grazie a una wild card concessa dall’organizzazione, il pisano sta dimostrando di meritare l’invito e approda agli ottavi di finale battendo in due set la testa di serie numero 13, l’argentino Roman Andres Burruchaga, che lo precede di duecento posizioni nel ranking mondiale juniores.
L’ingresso sui campi del Tennis Club Santa Croce è libero per tutta la durata della manifestazione.
2nd Round
Fausto TABACCO b. Bu YUNCHAOKETE [1] 7-5 6-2
Dali BLANCH [15] b. Leonardo MALGAROLI 7-6(6) 6-3
Alejo Lorenzo LINGUA LAVALLEN [11] b. Nicola CIGNA 7-5 6-2
Flavio COBOLLI [8] b. Terence ATMANE 3-6 6-4 6-4
Eliot SPIZZIRRI [3] b. Rudolf Niklas CHRISTIANSEN 6-1 6-0
Admir KALENDER [16] b. Federico SALOMONE 6-1 2-6 7-5
Shintaro MOCHIZUKI [7] b. Luciano DARDERI 7-5 6-3
Harold MAYOT [6] b. Andres MARTIN 6-4 6-2
Khololwam MONTSI b. Juan Bautista TORRES [10] 7-6(0) 6-4
Deney WASSERMANN b. William GRANT [14] 1-6 6-4 6-4
Francesco PASSARO [4] b. Mario GONZALEZ FERNANDEZ 4-6 6-2 7-5
Titouan DROGUET b. Tyler ZINK [5] 6-4 7-5
Eliakim COULIBALY [12] b. Oleksandr OVCHARENKO 6-7(4) 6-4 6-3
Francesco MAESTRELLI b. Roman Andres BURRUCHAGA [13] 6-1 7-5
Holger Vitus Nodskov RUNE [2] b. Giorgio TABACCO 6-0 6-0