ANVERSA – Nel 2009 l’eroe virtussino fu Keith Langford, in un arrivo in volata contro Cholet davanti al pubblico bolognese. Dieci anni dopo, la Virtus Bologna torna a vincere un trofeo europeo: all’epoca fu l’Eurochallenge, stavolta la Fiba Basketball Champions League. I ragazzi di Sasha Djordjevic si impongono contro Tenerife nell’ultimo atto delle Final Four di Anversa (73-61) e il grande protagonista è Kevin Punter, autore di 26 punti in 27 minuti.
LA PARTITA – Parziale impressionante di Bologna per aprire il match: Punter è scatenato e la Virtus si porta sul 13-2, alla prima sirena Tenerife è sotto 20-8 a causa di una raffica di M’Baye. Taylor, Chalmers e M’Baye firmano un nuovo allungo (29-12), all’intervallo lungo Bologna è saldamente in controllo del match (38-24). Tenerife prova ad alzare il ritmo nel terzo quarto e si ritrova sotto di dieci al 28′ grazie a Staiger e Bassas, Kravic e Aradori permettono però alle Vu Nere di entrare nei 10′ finali sopra di 14 (58-44). L’unico sbandamento della serata virtussina porta Tenerife a -8 a metà quarto quarto con un parziale firmato da Abromaitis, gli spagnoli cercano di rimanere aggrappati alla partita ma un fallo in attacco di San Miguel, seguito da un tecnico alla panchina, fa respirare Bologna, che archivia la pratica con un fade-away di Chalmers e il 2/2 dalla lunetta di Punter, fino al 73-61 finale che fa esplodere la gioia dei ragazzi di Djordjevic.