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La Reale Mutua fa l’impresa ed elimina Novara dalla Coppa

Cuore e grinta, ma anche tanta qualità tecnica e preparazione tattica, sono le caratteristiche vincenti che portano la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 a espugnare per 1-3 la tana della Igor Gorgonzola Novara nell’attesissimo derby del Piemonte valevole per i quarti di finale della Coppa Italia Frecciarossa di Serie A1 e a staccare il pass per la Final Four in programma nel weekend del 17-18 febbraio a Trieste; in semifinale l’avversario da affrontare sarà la Prosecco DOC Imoco Conegliano, che ha superato Il Bisonte Firenze.

La prestazione di Chieri vale il punto esclamativo. Il sistema muro-difesa delle “collinari” (12 blocks) ha veramente messo in crisi le padrone di casa. Ma parlare solo di muro-difesa, è forse riduttivo. Quando tutto funziona e quando le bocche da fuoco, schiacciatrici, opposto o centrali che siano, mettono a terra tutto (51% in attacco) e una come Ofelia Malinov (MVP del match) serve loro palloni più che invitanti, non c’è molto altro da aggiungere. Alla fine, sono Kaja Grobelna e Avery Skinner le migliori realizzatrici nella metà campo chierese: 22 punti a referto per l’opposto belga (con il 43% in attacco e 2 stampate vincenti) e 16 quelli del martello statunitense (47% di positività in fase offensiva). 

Dall’altra parte Novara perde rapidamente ogni punto di appoggio, prima nella fase break, soprattutto a causa di un servizio che non impensierisce mai la ricezione avversaria, poi in quella di cambio palla, nonostante una ricezione tutt’altro che disprezzabile (57% di tocchi positivi), un po’ perché il muro e la difesa del Fenera sembravano conoscere in anticipo ogni mossa di Francesca Bosio, un po’ perché le bocche da fuoco azzurre sono troppo discontinue in attacco (14% di efficienza offensiva per Caterina Bosetti e 20% per Anne Buijs, entrata al posto di una Greta Szakmary non al meglio fisicamente). In un contesto di questo tipo Sara Bonifacio (16 punti di cui 4 muri) e Vita Akimova (19 punti con il 39% di positività e 4 errori in attacco) provano a riaprire la partita e a prendere per mano la formazione novarese, che però viene beffata nella volata finale del quarto set.

I SESTETTI – La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Akimova opposto, Bosetti e Szakmary schiacciatrici, Bonifacio e Danesi centrali, Fersino libero. Chieri risponde con Malinov al palleggio in diagonale a Grobelna, Skinner e Omoruyi in posto 4, Zakchaiou e Weitzel al centro, Spirito libero.

1° SET – Partenza aggressiva di Chieri che trova subito un break grazie a Grobelna e Zakchaiou, poi Bonifacio accorcia le distanze (1-2). Novara fatica a entrare in partita e scivola a meno 6: sul muro vincente di Omoruyi, Bernardi corre ai ripari chiamando timeout (2-8). Dopo la pausa entra Buijs al posto di Szakmary e le padrone di casa si sbloccano con Bosio e Danesi (5-10). Le collinari rispondono colpo su colpo e spingono di nuovo sull’acceleratore (6-13), ma la Igor risponde con controbreak propiziato da Bonifacio (8-13). Grobelna ristabilisce le distanze (8-15), poi Chieri amministra il vantaggio (12-19). A questo punto Novara stacca la spina e si ritrova addirittura a meno 9 (13-22): nel finale Akimova e Buijs provano a dare una scossa alla squadra, ma ormai è troppo tardi (17-25).

2° SET – Il secondo set parte con un break della Igor e prosegue con un block di Grobelna e un attacco vincente di Akimova (3-1). Chieri impatta sul 3-3 con Zakchaiou e poi mette la freccia del sorpasso (4-6). Novara pareggia subito (6-6), ma Omoruyi riporta avanti le collinari con due punti consecutivi (7-9). La risposta di Bonifacio non si lascia attendere (9-9) e così torna a regnare l’equilibrio (12-12). Poco dopo il Fenera spinge sull’acceleratore (13-15) e le igorine sono costrette di nuovo a inseguire: Bosetti tiene in scia la sua squadra per due volte, poi Akimova firma il punto del pareggio (18-18). Il controbreak di Chieri non si lascia attendere: sull’attacco vincente di Skinner, Bernardi chiama il “tempo” (18-20). Al rientro in campo Grobelna è la prima a segnare, ma la Igor torna in scia con due blocks di Buijs (20-21). Alla fine, però, Novara incappa in quattro errori consecutivi e così Chieri si aggiudica anche questa frazione (21-25).

3° SET – Dopo un avvio di set sui binari dell’equilibrio, Novara si porta in vantaggio grazie ad Akimova (4-2). La risposta del Fenera è immediata: Zakchaiou impatta subito sul 4-4 e Grobelna firma il punto del sorpasso (5-6). Tuttavia, le padrone di casa non ci stanno e Buijs ribalta subito il risultato (7-6). Akimova deposita a terra l’attacco dell’8-6, ma Chieri riesce a pareggiare con Skinner (9-9). Novara non si perde d’animo e torna a spingere sull’acceleratore (13-10). Ai tentativi di fuga delle azzurre risponde per due volte Omoruyi (15-13), anche se poi la numero 15 incappa in un errore (17-13). Bregoli decide di chiamare timeout e al rientro in campo le ospiti tornano in scia con un parziale di 0-3 (17-16): a questo punto è la panchina novarese a fermare il gioco. Dopo la pausa Akimova e Bonifacio ridanno ossigeno alla Igor (20-17). Chieri non molla e prova a ricucire il gap con Skinner e Weitzel, ma alla fine Akimova sale in cattedra e deposita a terra il punto decisivo (25-23).

4° SET – Forse un po’ sfiduciata dall’esito della terza frazione, Chieri ha un lieve calo di tensione all’inizio della quarta e subisce un parziale di 3-0. Tuttavia, Novara non ne approfitta fino in fondo: Weitzel suona la carica in primo tempo dando il via al controbreak delle collinari (5-5), che poco dopo mettono la freccia del sorpasso con due muri consecutivi (6-8). Novara si ritrova addirittura a meno 3 (7-10), ma poi reagisce subito e trova un parziale di 4-0 grazie a Bonifacio e Bosetti (11-10). Si prosegue con una fase molto equilibrata (14-14), interrotta da un parziale di 0-3 del Fenera: sulla parallela vincente di Grobelna, Bernardi corre ai ripari chiamando l’interruzione (14-17). Al rientro in campo Akimova suona la carica, ma Malinov si mette in proprio e risponde con una magia di seconda (16-19). Novara non molla e accorcia le distanze: Bregoli decide così di chiamare il ‘tempo’ (19-20). Dopo la pausa Bosetti impatta sul 20-20, ma le collinari trovano subito il controbreak (20-23) e Grobelna chiude la contesa al terzo match point (23-25).

Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 1-3 (17-25, 21-25, 25-23, 23-25)
Igor Gorgonzola Novara: Szakmary, Guidi ne, Bosio 3, Bartolucci, De Nardi, Buijs 11, Fersino (L), Bosetti 10, Chirichella 3, Danesi 4, Bonifacio 16, Brezza (L) ne, Akimova 19, Kapralova. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.
Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Aliotta (L) ne, Rolando, Morello, Spirito (L), Skinner 16, Grobelna 23, Rishel 1, Anthouli ne, Gray 2, Kone ne, Omoruyi 8, Zakchaiou 11, Weitzel 9, Malinov 5. Allenatore: Giulio Bregoli. Assistente: Gerardo Daglio.
Arbitri: Stefano Caretti e Gianluca Cappello.
Note: Novara: battute vincenti 3, battute sbagliate 7, attacco 38%, ricezione 57%-32%, muri 9, errori 23. Chieri: battute vincenti 2, battute sbagliate 14, attacco 48%, ricezione 43%-25%, muri 12, errori 20.

di Alessandro Garotta


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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