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Infinita Milano: rimonta da brividi per portare Piacenza alla “bella”

Che sarebbe stata una sfida senza respiro lo immaginavamo tutti, ma alzi la mano chi avrebbe saputo scrivere una sceneggiatura del genere per Gara 4 dei quarti Play Off tra Allianz Milano e Gas Sales Bluenergy Piacenza. Sotto di due set dopo aver fallito la chance per chiudere in entrambi, in pericolante equilibrio fino al 20-20 del terzo, la squadra di Roberto Piazza riesce a confezionare un altro miracolo portando a termine la rimonta al tie break e prolungando ulteriormente una serie sempre più imprevedibile. La lista dei rimpianti si allunga da una parte e dall’altra, ma ha davvero senso parlare di rimpianti in un confronto in cui ogni singolo set sembra una lotteria?

Ancora una volta Piazza pesca in panchina l’arma vincente della serata, quell’Osniel Mergarejo che sostituisce un Kaziyski in affanno siglando 12 punti in due set e mezzo (57% in attacco) e piazzando il turno di battuta decisivo nel tie break. Ma a lui vanno aggiunti un Agustin Loser monumentale (13 punti, 70% in attacco e 4 muri), uno Yuki Ishikawa (20 punti) sempre pronto a caricarsi la squadra sulle spalle e un Ferre Reggers (22) che supplisce a qualche défaillance in attacco con 2 ace e ben 6 block vincenti. La battuta, del resto, la tirano a mille tutti i milanesi, a partire da Vitelli (3 ace) e Porro, e Piacenza soffre tantissimo: forse qualche cambio mancato è l’unico rimprovero che si può fare ad Anastasi, anche se Lucarelli e Leal sono comunque bravissimi a uscire dalle sabbie mobili e supportare uno Yuri Romanò davvero devastante per buona parte del match (29 punti per l’azzurro con il 62% in attacco e 3 ace).

I SESTETTI – Nessuna novità nelle scelte dei due allenatori. Milano con Porro in regia e Reggers opposto, Vitelli e Loser al centro, Kaziyski e Ishikawa schiacciatori e Catania libero; Piacenza risponde con la diagonale Brizard-Romanò, Simon e Caneschi centrali, Leal e Lucarelli in posto 4, Scanferla libero.

1° SET – Un Romanò subito in grande spolvero firma l’1-3 e il 2-5, ma la partita procede a strappi: Reggers pareggia sul 5-5, Piacenza torna avanti sul 5-8 (ancora con l’opposto), poi si fa riavvicinare dall’ace di Vitelli (7-8) e riprendere sul 10-10. Si procede con un accesissimo punto a punto: Caneschi firma il 13-15, Reggers riequilibra di nuovo i conti (15-15) e Milano passa anche avanti con il muro di Loser (18-17). Finale per cuori forti: Reggers firma il 21-20, ma Romanò ribalta il risultato e proprio il belga spara out il 21-23. Ancora una volta Milano recupera con attacco e ace di Vitelli (23-23). Anastasi chiama time out, ma Porro si procura il set point; il break però si conclude sull’errore in battuta di Vitelli (24-24). Ai vantaggi ancora una chance per Milano (25-24) e tre non sfruttate da Piacenza, poi sul 28-28 decidono un attacco vincente di Lucarelli e uno out di Kaziyski (28-30).

2° SET – Stavolta è Milano a scappare avanti con il servizio di Kaziyski (2-0) e gli attacchi di Reggers: Anastasi ferma il gioco sul 6-2. Manco a dirlo, Romanò trascina i suoi alla rimonta con un turno di servizio devastante (6-5), ma Kaziyski allunga ancora con il muro del 9-6. Caneschi riavvicina Piacenza, l’Allianz però resta avanti di misura (11-9, 14-12) e prova anche l’allungo del 16-13 con Ishikawa. Anche il neoentrato Dirlic conferma il vantaggio (19-16), ma dal 20-17 arriva un super break a favore di Piacenza: prima il muro di Caneschi spinge piazza al time out (20-19), poi lo scatenato Romanò firma due attacchi e un ace per il 20-22, nonostante l’ingresso di Mergarejo per Kaziyski. Reggers e lo stesso Mergarejo vanno a segno a muro, Ishikawa con un ace firma il controbreak del 23-22; è ancora Milano a procurarsi il primo set point con Mergarejo, ma Lucarelli lo annulla. Ai vantaggi Gironi ribalta il risultato con un ace (24-25), Reggers sbaglia la battuta e Simon piazza il muro vincente del 25-27.

3° SET – Ci riprova Milano a staccarsi in avvio, stavolta con il servizio di Reggers (5-2), e anche in questo caso Anastasi deve chiamare time out sul 9-4. Al rientro, sulla battuta di Leal, Piacenza infila una serie incredibile di muri: 4 consecutivi (di Caneschi, Lucarelli e Brizard) per il 9-9. Si torna a lottare punto a punto, con gli emiliani che mettono anche la testa avanti (11-12) ma non riescono a staccarsi (15-14). Sul 17-17 Piacenza trova il break firmato Caneschi e Romanò e Piazza deve richiamare i suoi, che al rientro riprendono il comando con Loser protagonista (20-19). Ishikawa piazza il break pesante del 22-20, Mergarejo lo conferma e si procura due set point: ancora Ishikawa sbaglia un “rigore” sul primo set point, ma si fa perdonare mettendo giù il secondo e riaprendo la gara (25-23).

4° SET – Stesso copione dei due parziali precedenti con Milano a scattare alla grande e Piacenza a inseguire: dopo il 3-0 iniziale sul servizio di Porro, Lucarelli pareggia i conti sul 4-4, ma Loser riporta avanti i suoi con l’ace del 6-4 e Reggers ne firma un altro (9-5) costringendo Anastasi al time out. Il vantaggio dell’Allianz si assottiglia sull’11-9 con l’errore di Reggers (time out Piazza), ma resiste: Ishikawa firma il 13-10 e il 15-12, Reggers il 17-14. La Gas Sales Bluenergy si riavvicina ancora con l’ace di Simon (18-17), ma Mergarejo mette a terra l’immediato 20-17 ed è nuovamente time out per gli ospiti. Ci provano Leal (21-19) e Simon (23-21), ma senza esito: Vitelli si procura tre set point. Lucarelli annulla i primi due con un attacco e un ace, e dopo il time out di Piazza la rimonta si completa con il muro di Romanò su Ishikawa: si va ancora ai vantaggi (24-24). Due errori dai nove metri di Lucarelli e Leon concedono altre due chance a Milano, e Ishikawa sfrutta la seconda con un ace portando la sfida al tie break (27-25).

5° SET – Ennesima partenza lanciata dell’Allianz, con Reggers e Loser a siglare il 4-1 che porta diretto al time out piacentino. L’argentino esalta il pubblico con una stampata killer su Romanò (5-2), Kaziyski rincara la dose con l’ace del 7-3. Si va al cambio di campo con Milano avanti di 4 e subito dopo Mergarejo dilaga con due ace consecutivi, inframmezzati dal secondo time out di Anastasi: 10-4. In campo anche Recine, ma ormai i padroni di casa sono inarrestabili: sul servizio di Vitelli si vola direttamente dal 10-5 al 14-5, e alla seconda chance chiude Reggers (15-6).

Allianz Milano-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (28-30, 25-27, 25-23, 27-25, 15-6)
Allianz Milano: Kaziyski 6, Mergarejo 12, Starace ne, Zonta, Catania (L), Vitelli 10, Reggers 22, Loser 13, Innocenzi ne, Piano ne, Ishikawa 20, Porro 3, Colombo (L) ne, Dirlic. All.Piazza.
Gas Saels Bluenergy Piacenza: Hoffer (L) ne, Recine, Gironi 1, Alonso ne, Brizard 4, Lucarelli 14, Leal 15, Scanferla (L), Ricci ne, Simon 9, Andringa, Romanò 29, Caneschi 10, Dias ne. All. Anastasi.
Arbitri: Cesare e Boris.
Note: Spettatori 4275. Milano: battute vincenti 14, battute sbagliate 22, attacco 46%, ricezione 43%-17%, muri 15, errori 29. Piacenza: battute vincenti 7, battute sbagliate 23, attacco 53%, ricezione 30%-11%, muri 9, errori 33.

di Eugenio Peralta


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