Lucia Bronzetti ha finalmente infranto il tabù di Indian Wells, vincendo il suo primo match sul prestigioso cemento californiano. Affrontando la polacca Magdalena Frech, Lucia ha dimostrato determinazione e abilità, imponendosi con un solido 6-2, 6-4. Questa vittoria segna un momento significativo nella carriera della tennista numero 53 al mondo, che ora si prepara ad affrontare l’ucraina Anhelina Kalinina nel secondo turno.
Il match si è aperto con un ritmo incisivo da parte della ventiquattrenne di Rimini, che ha subito imposto il proprio gioco, caratterizzato da risposte precise e aggressive. Il break ottenuto sin dal secondo gioco ha subito messo in chiaro le intenzioni di Bronzetti, nonostante un tentativo di reazione da parte di Frech (recuperato il break nel terzo gioco), che tuttavia ha faticato a trovare stabilità nel proprio servizio e efficacia nei colpi da fondo.
Bronzetti ha gestito con autorità il prosieguo del set, consolidando il vantaggio piazzando un nuovo break che ha portato il punteggio sul 4-1, per poi chiudere il primo parziale 6-2 in soli 35 minuti con un altro break nell’ultimo game del parziale.
Nel secondo set, nonostante Frech abbia iniziato a trovare maggiori aperture e a mettere in difficoltà l’italiana con traiettorie più insidiose, Bronzetti ha mantenuto la concentrazione, salvandosi in situazioni critiche e negando alla polacca la possibilità di break.
Il momento decisivo è arrivato nel decimo gioco, dove Lucia Bronzetti ha piazzato il break al quarto match point utile, riuscendo a rompere l’equilibrio e a sigillare la vittoria per 6 a 4.
La prestazione al servizio di Bronzetti è stata notevole, con 23 scambi vinti su 29 con la prima di servizio e sei palle break su sette salvate, dimostrando una resistenza particolarmente efficace nel secondo set.
Questo successo non solo porta Bronzetti al secondo turno del torneo ma segna anche un passo importante nella sua carriera, dimostrando la sua capacità di competere e vincere su una superficie dura come quella di Indian Wells. La sfida contro Kalinina sarà un altro test significativo per la tennista italiana, che cerca di proseguire il suo cammino nel torneo con lo stesso spirito combattivo e la stessa determinazione mostrati in questo incontro.
Si ferma all’esordio Sara Errani, attualmente alla centesima posizione della classifica WTA, sconfitta piuttosto nettamente dalla ex n.1 al mondo Naomi Osaka, da poco rientrata alle competizioni dopo la maternità. La nipponica, quattro volte campionessa in tornei dello Slam, ha dominato il campo con la sua maggior potenza, chiudendo l’incontro per 6-3 6-1.
Sara parte molto decisa, è la prima ad allungare strappando un break alla rivale nel terzo game, alla seconda chance. Il vantaggio dura poco, Naomi aziona la potenza del suo diritto e vince il game in risposta. Seguono altri due break consecutivi, ma il game che decide il set è il settimo: una lotta di ben 18 punti, con Osaka che annulla due palle break. Superato il momento difficile, strappa il terzo turno di battuta all’azzurra e chiude il set per 6-3 nel gioco successivo.
Dopo due game lottati, Errani cede il servizio nel terzo gioco e Osaka scappa via, salva una chance all’azzurra e si porta 3-1. Errani cede altri due turni di servizio, uscendo sconfitta per 6 giochi a 1.
Per la giapponese (287 WTA) è stata la vittoria n.50 in un torneo WTA 1000, e al prossimo turno affronterà Liudmila Samsonova.
Naomi Osaka vs [Q] Sara Errani
Niente da fare anche per Martina Trevisan, n.59 WTA, subito estromessa al 1000 di Indian Wells in quella che è stata la sua terza partecipazione. La toscana è stata battuta dalla francese Diane Parry in due set, 7-5 6-3. La n.61 della classifica femminile si è così presa una rivincita sulla toscana, dopo l’unico precedente vinto da Martina nel 2020 (Praga, su terra battuta). La sfida tra mancine ha visto Parry spingere con più sicurezza e continuità, meno errori e più costanza che le sono valsi il successo finale e l’approdo al secondo turno del torneo californiano, dove trova Leylah Fernandez.
Trevisan è in difficoltà in ogni turno di servizio, sotto la spinta dei drive profondi e continui della francese. Annulla due palle break nel secondo gioco e una nel quarto, capitolando al sesto game dove è scivolata sotto 0-40, e subendo quindi il break alla seconda chance con un errore. Immediata la reazione di Trevisan, spinge in risposta strappa il contro break sul 30-40. La lotta continua e si trascina sino al rush conclusivo, dove Parry tiene il suo turno di servizio ed è aggressiva in risposta, sfruttando il terzo set point ai vantaggi, per il 7-5 che decide il parziale.
Simile l’andamento del secondo set, Martina è in difficoltà a contenere la vivacità in risposta della transalpina, molto rapida ad aggredire le palle e servizi dell’italiana. Salva con le unghie il secondo turno di battuta (2-2) ma concede il break nel quarto game, peri 4-2 Parry. È il break decisivo, Diane non concede niente nei suoi game, mentre Trevisan salva altre tre palle break nell’ottavo gioco, senza riuscire a riaprire la partita sotto 5-3, per il 6-3 conclusivo.
Diane Parry vs Martina Trevisan
Marco Rossi