Scritto da Nevskij
Scritto da mac
Scritto da Koko
Il fatto che nelle quali challenger dominino tennisti nostrani attempati con pochi talenti futuribili segnala che ci siamo giocati tutti i giovani di talento che sono tutti emersi a certi livelli. Ma il fatto che non ce ne siano altri di classi successive non depone a favore di un lavoro giovanile con la necessaria continuità ed applicazione. Dovrebbero spuntare 17-18 enni anche ai primi passi pro in quali challengerino.17/18 Enni nei 400?
Quanti ne conti di altre nazionalità?
Storicamente il miglior momento del tennis e , nonostante ciò, si cerca e si trova il modo di storcere il muso.Non è il miglior momento del tennis italiano, è il grande momento di Sinner. In questo momento alle sue spalle non abbiamo un giocatore da top 20 e forse nemmeno uno da top 30. Sinner sta drogando la percezione di un movimento modesto dove la maggior parte dei punti i giocatori dalla centesima posizione in giù la fanno nei challenger di casa nostra. Per non parlare degli Itf
Per quanto si possano avere dubbi, abbiamo un tennista ancora giovane che da due anni è nei 30.
Un altro è 35.
Cobolli e Darderi dove li metti?
Diciamo che senza Sinner, sarebbe un momento discreto con Berrettini infortunato.
Con Sinner e quello che hanno fatto Berrettini, Sonego e Musetti, non mi pare che ci siano periodi migliori (nemmeno negli anni 70) per il tennis italiano.
E non mi pare che ci siano elementi oggettivi per dire che stiamo peggiorando