Mentre il numero 1 del mondo, Carlos Alcaraz, attira meritatamente l’attenzione del mondo del tennis, il ventunenne italiano Jannik Sinner sta silenziosamente costruendo una stagione notevole.
Sconfiggendo Grigor Dimitrov 6-3, 6-4 domenica sera per raggiungere il quarto turno del Miami Open, l’ex campione delle Next Gen ATP Finals ha portato il suo record stagionale a 18-4, il miglior avvio di sempre per lui in una stagione.
In un incontro in cui entrambi i giocatori hanno realizzato il doppio degli errori non forzati rispetto ai colpi vincenti, il trionfo di Sinner è stato sancito dal suo dominio sulla seconda di servizio di Dimitrov, che ha conquistato solamente sette dei 26 punti con la seconda.
Dichiara Sinner: “È la prima volta che gioco di sera. Sono molto soddisfatto del modo in cui sto servendo e rispondendo in questo torneo. Non è facile battere un tennista come Grigor Dimitrov, che ha tanta capacità di alternare ritmi ed effetti. È stata come una partita a scacchi, con lunghi scambi. Ho finito per rispondere molto bene e sono molto felice di vedere che mi adatto bene a queste condizioni.”
“Ho giocato più spesso a rete. Si tratta del lavoro che faccio in allenamento ed è frutto della necessità del momento, per mettere in difficoltà il mio rivale che non si aspetta queste giocate. Anche se a volte posso fare più errori del necessario, fa parte della mia crescita poiché cerco sempre di provare cose nuove, aggiungere variazioni al mio tennis. So che devo farlo, è un investimento per il mio futuro. Devo essere un giocatore meno prevedibile”.
“Mi sto davvero godendo l’atmosfera di questo torneo e devo essere concentrato per adattarmi alle condizioni dato che di notte il campo è più lento e quando c’è vento tutto è più complicato”.
“Contro Rublev sarà una partita molto impegnativa, colpisce molto forte, ha un solido rovescio e so che dovrò produrre una prestazione di un livello molto alto e prestare attenzione al mio servizio”