Di Redazione
Quarta vittoria in campionato per l’Emilbronzo 2000 Montale, che nella 10ª giornata del girone “A” di Serie A2 femminile batte in rimonta le sarde della Volley Hermaea Olbia e conquista un successo prezioso.
Fronza e compagne sfatano il tabù Olbia e al quinto tentativo riescono a battere le galluresi. Un successo pesante, in una giornata dove più o meno tutte le dirette concorrenti alla salvezza sono riuscite a conquistare punti. Un pomeriggio partito bene, che poi dopo la rimonta delle ospiti sul finale del primo set stava per trasformarsi in un incubo. E invece, le ragazze di coach Ghibaudi non si sono disunite, anzi. Dal secondo set in poi sfoderano una vera e propria prova di forza e si sbarazzano delle avversarie con un finale di quarto set palpitante. Una vittoria che porta Montale a quota 12 punti in classifica (come Lecco), a più tre da Offanengo e più sei sul Club Italia. Nerofucsia che domenica prossima saranno di scena sul campo della capolista Brescia. Nel giorno in cui Amelia Bici si regala il premio di MVP dopo una prestazione a dir poco straordinaria, la top scorer del match è stata Giulia Visintini (28 punti).
Il primo set si apre con la novità Angelini dall’inizio, grande ex di questa sfida. Un primo parziale che Montale sembra avere in mano, soprattutto quando raggiunge il massimo vantaggio di 5 punti sul 19-14. Olbia però riesce a portare il parziale ai vantaggi, fino all’errore in attacco di Visintini che vale il 29-27 per le ospiti (8 punti a testa per Visintini, Bulaich e Schirò).
Nel secondo set allunga subito Montale, che si porta sull’8-4 e non scenderà mai sotto questo vantaggio. Visintini e Frangipane suonano la carica e complicano la vita alle galluresi, mentre Bici continua a sfoderare delle super prestazioni in difesa. Le nerofucsia allungano in maniera decisiva con i break che valgono il 12-5, in un set che si chiuderà 25-16 per l’Emilbronzo 2000 (8 punti per Frangipane, 6 per Visintini).
Il terzo set è una copia del secondo, con Montale che scappa e Olbia che non riesce a tenere il passo. Emiliane che dopo il più cinque iniziale (8-3) chiudono il set con un 25-17 (7 punti a testa per Zojzi e Visintini). Più equilibrato il quarto parziale, con Olbia che non ha più niente da perdere.
Montale parte ancora bene, ma si arriva in parità sull’8-8. Qui la gara cambia, con le galluresi che allungano fino ad un massimo di tre punti: quando sembrava quasi fatta (20-17 per Olbia), Montale si ricompatta e ricuce lo strappo (21-21) fino al break finale (dal 23-23 al 25-23) che regala il successo da tre punti a Montale (7 punti a testa per Visintini, Miilen e Bulaich).
Le parole della nerofucsia Sara Angelini, ex di giornata: “Siamo state decisive nei momenti importanti, e questo è frutto del lavoro che abbiamo svolto in settimana proprio su questi episodi. Per me una giornata speciale, visto che era il mio esordio stagionale e di fronte c’era la mia ex squadra. Il segreto di oggi è che siamo state squadra, e mi sono veramente divertita. Sicuramente ero arrugginita e anche emozionata, ma oggi Ghibaudi mi ha fatto un grandissimo regalo. Adesso c’è Brescia, una sfida ostica, non sarà per nulla facile ma daremo il nostro meglio. Il girone di ritorno? Daremo filo da torcere a tutti”.
Le parole del coach di Olbia Dino Guadalupi: “Nel primo set con un buon turno di battuta siamo riusciti a ribaltare il set, ma non abbiamo giocato ai nostri livelli. Abbiamo murato male e difeso male, mentre dall’altra parte hanno giocato bene sulla palla alta. Ci hanno messo in difficoltà. La mia squadra era bloccata e nervosa, e per questo non siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco. Bisogna tornare a lavorare sulle cose che non hanno funzionato.”
“Anche il primo set, pur vinto, è stato riacciuffato per i capelli – commenta coach Dino Guadalupi – Montale si era guadagnata l’opportunità di chiuderlo, poi siamo riusciti a riaprire i giochi grazie a un buon turno in battuta. Nonostante ciò era evidente che la squadra non stesse si stesse esprimendo ai suoi livelli. Questo aspetto non è migliorato nel corso della partita: abbiamo murato e difeso male, mentre le avversarie hanno giocato bene sulla palla alta e ha saputo insistere sui nostri punti deboli. Abbiamo provato a rientrare puntando sulla battuta, ma la squadra era nervosa, bloccata. Difficilmente siamo riusciti a fare ciò che avevamo provato. Qualche volta ci sono riuscite delle reazioni di cattiveria, ma gli errori sono stati troppi per riuscire a stare in partita. Questa sconfitta deve rappresentare un bagno d’umiltà”.
EMILBRONZO 2000 MONTALE-VOLLEY HEMAEA OLBIA 3-1 (27-29; 25-16; 25-17; 25-23)
EMILBRONZO 2000 MONTALE: Lancellotti 2, Visintini 28, Zojzi 17, Frangipane 18, Angelini 8, Fronza 8, Bici (L1), Bonato, 0, Mescoli 0, Mammini ne, Rossi ne, Montagnani (L2) ne. All.: Andrea Ghibaudi.
VOLLEY HERMAEA OLBIA: Bresciani 0, Schirò 12, Miilen 14, Bulaich 24, Gannar 6, Tajè 4, Barbagallo (L), Fontemaggi 1, Diagne 0, Bridi 2, Messaggi ne. All.: Dino Guadalupi.
ARBITRI: Giorgia Adamo; Luca Pescatore.
NOTE – Spettatori: 400 circa. Emilbronzo 2000 Montale: 2 Ace, 11 Battute sbagliate, 13 Muri; Volley Hermaea Olbia: 3 Ace, 7 Battute sbagliate, 4 Muri.
(fonte: Comunicato Stampa)