Di Redazione
Oltre all’Eczacibasi Dynavit Istanbul, che aveva festeggiato il passaggio del turno la scorsa settimana, soltanto una squadra ha già conquistato la qualificazione alle semifinali della Challenge Cup femminile: è il Mladost Zagreb, capace di eliminare al Golden Set il LKS Commercecon Lodz, futura squadra di Valentina Diouf. Dopo la vittoria per 3-2 dell’andata in terra polacca, le croate hanno perso con lo stesso punteggio la gara di ritorno in casa, salvo poi aggiudicarsi il set di spareggio per 15-11: strepitosa la prova di Martina Samadan, autrice di ben 22 punti con 6 muri vincenti (sui 22 di squadra!), mentre dall’altra parte non sono bastati 35 punti di Veronica Jones-Perry.
In semifinale il Mladost troverà la vincente del derby tedesco tra SSC Palmberg Schwerin e Allianz MTV Stuttgart, la cui gara di andata però non si è disputata: i numerosi casi di positività al Covid-19 hanno costretto lo Schwerin a ritirarsi e subire la sconfitta a tavolino. La formazione di Koslowski dovrà giocarsi tutto mercoledì 9 febbraio al ritorno, sul campo nemico. Bisognerà invece aspettare il 15 febbraio per la sfida di ritorno tra Volero Le Cannet e Alba Blaj (all’andata vinsero le rumene per 3-0) che determinerà l’avversaria dell’Eczacibasi.
QUARTI DI FINALE
Volero Le Cannet (Francia)-CSM Volei Alba Blaj (Romania) mar 15/2 ore 20 andata 0-3
Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia)-Uralochka-NTMK Ekaterinburg (Russia) 2-3 (25-17, 24-26, 31-29, 19-25, 6-15) andata 3-0
Mladost Zagreb (Croazia)-LKS Commercecon Lodz (Polonia) 2-3 (29-27, 21-25, 14-25, 25-20, 9-15) Golden Set 15-11 andata 3-2
SSC Palmberg Schwerin (Germania)-Allianz MTV Stuttgart (Germania) 0-3 a tavolino ritorno mer 9/2
SEMIFINALI
vincente Volero/Alba Blaj-Eczacibasi Dynavit Istanbul
Mladost Zagreb-vincente Stuttgart/Schwerin
(fonte: Cev.eu)