Di Redazione
Torna in Sicilia l’Itas Ceccarelli Group Martignacco, questa volta per affrontare la Seap-Sigel Marsala, reduce dal netto successo ottenuto pochi giorni fa a domicilio di Perugia (0-3). La vittoria strappata in Umbria ha permesso al club siciliano di compiere un passo in avanti in classifica e di staccarsi così dalle formazioni attualmente poste sul fondo del tabellone. Dal canto suo, la squadra di Marc Gazzotti arriva all’impegno isolano dopo i ko incassati al tie break di fronte alle corazzate Soverato e San Giovanni in Marignano, risultati agrodolci che, ad ogni modo, han rafforzato la consapevolezza delle “ragazzine terribili” nei propri mezzi.
È dunque in cerca di conferme la squadra friulana nel match in programma domenica 11 dicembre alle 16, al Palasport “Bellina” di Marsala. Alla vigilia della partenza con destinazione Sicilia, a parlare per Martignacco è la palleggiatrice biancoblu Ilaria Granieri: “Dalle ultime due partite, in particolare, abbiamo capito che, giocando bene, come sappiamo di poter fare, siamo in grado di portare a casa punti anche contro squadre toste. Dopotutto, abbiamo un buon gioco e questo ci sta dando la consapevolezza del fatto che, coi mezzi a nostra disposizione, possiamo mettere in difficoltà anche le squadre più competitive del nostro girone“.
“Abbiamo preparato la partita seguendo il nostro solito percorso di allenamento – spiega Granieri – e pensando principalmente al nostro gioco, come d’altronde è giusto che sia. Il nostro focus ad oggi sta nel migliorare quelle piccole cose che potrebbero non essere andate nelle ultime due partite. In ogni caso, posso dire a nome di tutte che il gruppo è carico per questa ulteriore trasferta siciliana. Certo è che, come ad ogni partita, l’avversaria non va assolutamente sottovalutata: Marsala non fa eccezione. Dovremo essere brave ad affrontare sin da subito la sfida col piglio giusto“.
La palleggiatrice conclude parlando del suo momento personale: “Quest’anno il mio percorso a Martignacco è stato un grande incentivo, partendo dalla panchina mi piace pensare all’idea che, qualora ce ne fosse bisogno, io riesca a entrare in campo con uno spirito positivo, cercando di aiutare le mie compagne di squadra anche nei momenti di difficoltà. Al di là di questo, sono molto contenta di essere qui: ogni giorno imparo cose nuove, tutte utili per la mia crescita come giocatrice e come persona“.
(fonte: Comunicato stampa)